giovedì 24 marzo 2011

visita centrale idroelettrica del Furlo 3C


Relativo alla classe 3C.

Ecco qui il post per le relazione relative alla visita della centrale. Vi ricordo non meno di 2000 battute, il solito glossario, il vostro nominativo con la classe. Buon Lavoro. Prof Dini.

24 commenti:

  1. Visita alla Centrale Idroelettrica del Furlo
    Il giorno 24.03.2011 , assieme al professore di Ed. Tecnica, G. Dini, abbiamo visitato la diga e la centrale idroelettrica del Furlo.
    La diga è stata costruita nel 1918-1920, in soli due anni, un vero successo per quell’epoca, una diga di altezza 50 metri che produce 14 milioni di Watt e, che contiene circa 800.000 metri cubi di acqua. Essa è stata costruita sul fiume Candigliano, il quale si unisce al Metauro nella vicinanze di Calmazzo.
    La diga è stata bombardata durante la 2° Guerra Mondiale dall’aviazione tedesca, tuttavia ha resistito, ma per ammodernarla le sono state applicate due paratoie, che si aprono di un’altezza di 6 metri. Essa ha una forma convessa, per cui è impossibile che essa cedi per la potenza dell’acqua, perché tutta l’energia viene scaricata sulle pareti della montagna.
    Ovviamente prima che questa diga venisse costruita, sono stati fatti studi sulla portata dell’acqua, che sia sufficiente per produrre abbastanza energia elettrica, e sul dislivello, affinché l’acqua cadi più vorticosamente rispetto a dislivelli minori.
    Successivamente abbiamo visitato la centrale idroelettrica, che si trova ad una minore altitudine rispetto alla diga. Questa è completamente automatizzata da computer di alta generazione, i quali controllano le varie turbine di tipo Francis, utili nei bassi dislivelli, queste si mettono in moto quando necessitiamo di energia elettrica, producendo energia per 35 KWh. All’interno delle turbine vi è un generatore di corrente continua, ed un alternatore che permette ad ogni singola turbina di possedere un’energia propria..L’acqua prima di passare in queste turbine, compie un breve tragitto in un tubo di condotta forzata.
    Nella montagna soprastante la centrale idroelettrica, abbiamo un pozzo piezometrico, introdotto in tutte le centrali per evitare che avvenga il colpo d’ariete, il quale distruggerebbe le turbine.
    Infine l’ultimo compito della centrale, è quello di trasferire l’elettricità prodotta, nei centri abitati. A questo provvedono i trasformatori, i quali innalzano la tensione da 5000 V a 120.000 V, la trasferiscono nei tralicci, i quali la trasportano nella rete elettrica.

    GLOSSARIO

    Diga = Una diga è uno sbarramento permanente su un corso d'acqua naturale che serve a creare un lago artificiale;

    Francis = Tipologia di turbina utilizzata nelle centrali idroelettriche per produrre energia, è la più indicata per i bassi dislivelli;

    Pelton = Tipologia di turbina utilizzata nelle centrali idroelettriche per produrre energia, è la più indicata per elevati dislivelli;

    Pozzo Piezometrico = Tipologia di pozzo, utilizzato quando l’acqua passante nel tubo di condotta forzata ha una forza maggiore alla resistenza delle turbine, perciò l’acqua viene fatta scorrere in questo pozzo dove la velocità diminuisce. Questo fenomeno è definito “colpo d’ariete”.

    Colpo d’Ariete = L’acqua passante nel tubo di condotta forzata ha una forza maggiore alla resistenza delle turbine, perciò questo fenomeno distruggerebbe le turbine.

    Tommaso Fulgini 3°C

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  2. La centrale del Furlo.

    La centrale del Furlo si trova nel fiume Candigliano che si immette nel Metauro. È stata costruita nel 1918 e finita nel 1920.
    È la centrale più grossa nella provincia di Pesaro e Urbino. Viene controllata 24 ore su 24 tramite
    onde radio convogliate da Ascoli Piceno.
    La diga è stata fatta in un dislivello di 58 metri tra due paratoie alte 8 metri e lunghe 12 metri.
    Può contenere 600mila/800mila metri cubi come in questo periodo perché il fiume ha depositato nel tempo molti detriti. La diga è stata costruita ad arco gravitato: se l’ acqua fa pressione sulla diga, la forza viene scaricata siu fianchi. Le paratoie possono essere alzate fino a 6metri di altezza, secondo le necessità; è stata realizza solo ed esclusivamente di calcestruzzo e non ha ferro, perché se fosse stata fatta di cemento armato, sarebbero state presenti notevoli dilatazioni, mentre fatta in questo modo è quasi impossibile romperla, come ad esempio quando i tedeschi l’ hanno bombardata non è andata giù. È sono stati poi risistemati i vari componenti della centrale che invece hanno ceduto nel 1951. Vicino alla diga si trova una galleria scavata nella roccia per captare l’ acqua e poi produrre energia elettrica con un diametro di circa 3.5m e riesce a trasportare 32000 metri di acqua a pelo libero, cioè non è mai piena al secondo. In cima al dislivello si trova il pozzo piezometrico per evitare il “colpo d’ ariete”che può rompere la condotta, sarebbe come quando chiudiamo il rubinetto del lavandino velocemente. Tutto il sistema delle paratoie è comandato dalla sala macchine, composta da:
    - un generatore elettrico
    - turbina francis da 5000kw
    - turbina francis da 2000kw
    - motore idraulico francio da 1000kw
    La centrale del Furlo è composta dalla centrale del Furlo e quella di Raggiali, ed è entrata in funzione nel 1952, ha una potenza di 14 milioni di watt.
    Il Furlo ha 4 turbine francio che alimentano una condotta forzata.
    L’ acqua passa nella diga, poi va alla centrale e viene distribuita tramite un’ elica che gira, e così l’ alternatore produce elettricità.
    Nel nostro territorio ci sono sei centrali:
    - Abbadia di Naro
    - Liscia
    - Furlo
    - S. Lazzaro
    - Tavernelle
    Quella del Furlo è la più grande.

    GLOSSARIO:
    POZZO PIEZOMETRICO: pozzo che si utilizza nelle centrali idroelettriche, si usa per non rompere le condotte con il colpo d’ ariete.
    DIGA: è uno sbarramento che si usa anche nelle centrali idroelettriche, ponendole in un corso d’acqua.
    TURBINA FRANCIS: è un tipo turbina utilizzata nelle centrali idroelettriche con bassi dislivelli.
    TURBINA:è una “ruota” con delle pale attorno che girano attraverso un liquido (acqua in questo caso).
    COPLO D’ ARIETE: è un fenomeno che si verifica quando l’ acqua in grandi quantità che scorre nellea condotta forzata ha una forza maggiore delle turbine fino a rompere la condotta e le turbine, questo colpo viene assorbito dal pozzo piezometrico.
    PARATOIA: portello mobile di legno o di metallo che permette di regolare il flusso delle acque in un canale.
    GALLERIA: passaggio sotterraneo scavato per lo più nella roccia di un monte.

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  4. Visita guidata alla centrale e diga del Furlo…

    Il giorno 24 marzo 2011 ci siamo recati presso la diga del Furlo per vistarne la sua centrale idroelettrica e la stessa diga e grazie ad una guida siamo stati in grado di capirne di più. La centrale idroelettrica del Furlo è stata realizzata sul Candigliano, il principale affluente del Metauro. La centrale è stata fatta nel 1918 e terminata nel 1920 , poi ,durante la seconda Guerra Mondiale, è stata bombardata dai Tedeschi e poi così ristrutturata nel 1951 grazie all’opera della società ENEL. La centrale idroelettrica del Furlo è l’unione di ,proprio quella del Furlo e di quella di Raggioli e , proprio nell’anno della sua ristrutturazione è ammodernata da due paratoie alte 8 m e lunghe 12,che si alzano fino a 6 m mentre lo scarico di fondo serve quando c’è la piena a far tornare il livello dell’acqua normale inoltre, lo scarico di fondo, serve per allontanare ciottoli , fango , sabbia ecc…. si apre la saracina e queste sostanze vanno a valle , questo percorso è messo in atto principalmente d’inverno quando è presente poca acqua. Mentre la centrale fu realizzata nei pressi di quella di Raggiali ed è per questo che ha un salto di quasi 50 metri con una potenza complessiva di circa 14 milioni di watt. La diga oltre ad avere il dislivello così contiene anche 800 mila metri cubi d’acqua. Il procedimento dello scarico di fondo messo in atto appunto dalla centrale consiste che l’acqua arriva ai macchinari tramite una galleria in pressione che ne riesce a trasportare 32 mila metri al secondo. Sul punto d’unione è stato fatto il pozzo piezometrico alto 50m che evita il cosiddetto colpo d’Ariete sulla condotta come il rumore di quando si chiude il rubinetto velocemente.
    all’interno della sala macchine si trovano quattro gruppi di generazioni composti da turbina:
    GENERATORE ELETTRICO : che serve per aprire le paratoie cioè le TURBINE FRANCIS da 5000 KW e la turbina FRANCIS da 2000 KW ed infine il motore idraulico francio da 1000 KW. Inoltre abbiamo visto 4 generatori che alimentano le turbine del Furlo di cui ognuno è fornito di una dinamo eccitatrice coassiale che produce la corrente continua per generare il campo magnetico all’alternatore,l’albero di trasmissione della rotazione della turbina al generatore,e infine il trasformatore che abbassa le perdite per effetto Joule nelle linee di trasmissione.
    L’acqua arriva dalla diga alla centrale,fa il giro completo dell’albero per distribuirla meglio poi tramite un’elica (girante) ,che fa girare l’acqua, l’alternatore produce energia; mentre se si verifica “ un intoppo “ si mette in atto la tavola a farfalla. Nel nostro territorio si distinguono 6 centrali quella di :
    - ABBADIA DI NARO
    - CERBARA
    - LISCIA
    - FURLO
    - S.LAZZARO
    - TAVERNELLE.

    Ritornando alla costruzione della diga è stata costruita ad arco gravitato cioè che se l’acqua fa pressione sulla diga la forza viene scaricata sui fianchi.

    GLOSSARIO :

    POZZO PIEZZOMETRICO : è un pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche. Ha la funzione di proteggere le turbine poste a valle dal colpo d’ariete.
    COLPO D’ARIETE : è un fenomeno idraulico che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla repentina chiusura di una valvola.
    TURBINA FRANCIS : turbina a flusso centripeto.
    VALVOLA A FARFALLA: è una parte del sistema d’alimentazione aria dei motori a combustione interna.
    TURBINA : ruota con delle pale attorno che girano attraverso un liquido ed in questo caso è l’acqua.
    DIGA : sbarramento che si usa anche nelle centrali idroelettriche, ponendole in un corso d’acqua.
    ALESSIO MONCERI 3C

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  5. VISITA ALLA DIGA DEL FURLO E LA CENTRALE IDROELETTRICA .

    Giovedì 24 marzo abbiamo fatto un' uscita alla diga e alla centrale del Furlo,accompagnati dal nostro prof di tecnica e dalla prof di matematica.La centrale del Furlo è il risultato di due vecchie centrali preesistenti: quella del Furlo costruita a partire dal 1919 sulla sponda destra del fiume Candigliano e quella dei Raggioli la cui costruzione risale al 1905. Entrambe le centrali furono distrutte dagli eventi bellici del 1944.Della centrale dei Raggioli rimangono visibili le camere di carico ora usate come magazzini.L'impianto idroelettrico del Furlo è situato sulla riva sinistra del fiume Candigliano. Progettato nel 1949 ed eseguito nel 1951, fu il fiore all'occhiello della nascente ENEL (1964). Questo stabilimento utilizza ,come tutte le centrali idroelettriche, l'acqua(parola di origine greca ydor).La diga che alimenta la centrale, invece, è rimasta pressocchè identica a quella costruita nel 1919 tranne per la modifica delle due paratoie di scarico. Le dighe vengono classificate in due modi:
-grandi dighe (sopra 14 metri) 
-piccole dighe (sotto 14 metri)
la diga del Furlo è alta 50 metri,perciò è una grande diga.
    Come ogni centrale idroelettrica anche quella del Furlo é formata principalmente da:
    una diga per un sistema di raccolta dell’acqua,
    un canale o galleria di derivazione (lunga 1700 metri e larga 3.5 metri),
    un pozzo piezometrico (alto circa 50 metri),
    una condotta forzata (lunga 145 metri) che sfrutta un’energia cinetica di movimento,
    una turbina che sfrutta un’energia meccanica o di rotazione
    un alternatore.
    Le centrali, per poter funzionare, devono avere sempre grandi quantità d'acqua. L'uomo, per venire incontro a questa necessità, ha costruito una diga che sbarra il percorso del fiume così che il fiume, non potendo più scorrere, innalza il suo livello d'acqua e questa acqua viene utilizzata nei momenti in cui il fiume è in un periodo di secca.
    Un canale a lieve pendenza conduce l’acqua presa dalla base della diga in un punto più in là della valle, che viene chiamato vasca di raccolta. Dalla vasca di raccolta, l’acqua viene condotta alla centrale idroelettrica per mezzo di grosse tubature, dette condotte forzate. Arrivata alla centrale, l’acqua mette in azione la turbina (le turbine sono di tipo Francis, cioè a forma di chiocciola con piccole "palette" intorno). L’acqua uscendo dalle condotte forzate a fortissima velocità, sbatte contro le pale che mettono in azione. La turbina, con il suo movimento, mette in funzione l' alternatore che trasforma la forza trasmessa dalla turbina in energia elettrica.La corrente elettrica così prodotta, prima di essere convogliata nelle linee di trasmissione che la trasporteranno ai luoghi in cui verrà utilizzata, passa attraverso un apparecchio chiamato trasformatore che riduce l’intensità della corrente prodotta dall’alternatore ed eleva la tensione a migliaia di Volts. La corrente elettrica, giunta sul posto dove deve essere utilizzata, passa in un nuovo trasformatore che attua un processo inverso a quello precedente, alzando l’intensità della corrente ed abbassando la tensione, così da renderla adatta agli usi domestici.
    La centrale del Furlo ,produce annualmente in media 33.000.000 Kwh ed è in grado di fornire una potenza efficiente di 13.000 Kwh.

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  6. GLOSSARIO:

    DIGA: è una barriera costruita su un fiume per poterne regolare il flusso. E’ un’opera idraulica di sbarramento costruita a scopo di protezione (p. es. di terre basse litoranee) o per la costruzione di un bacino;
    BACINO IDROELETTRICO: lago artificiale per alimentare centrali elettriche, ottenuto mediante lo sbarramento di una valle;
    TURBINA: macchina motrice rotativa, il cui organo essenziale è rappresentato da una ruota (girante) provvista di palette periferiche convenientemente profilate (cucchiai) per ricevere energia cinetica da un fluido sotto forma di velocità (t. ad azione) o di pressione (t. a reazione). La turbina può essere di 4 tipi: Pelton, Kaplan, Ossberger e Francis.
    POZZO PIEZOMETRICO relativo alla pressione in un punto di una massa fluida. La sua funzione è quella di evitare sovrapressioni di ritorno quando viene chiusa improvvisamente l’acqua che arriva alle turbine. E’ costruito sul punto in cui si uniscono la galleria e la condotta forzata;
    TRASFORMATORE: apparecchio che consente di modificare la tensione e l’intensità di una corrente alternata in un circuito. Funziona solo con corrente alternata. E’ una macchina reversibile può abbassare o alzare la tensione.
    ALTERNATORE: macchina dinamoelettrica che trasforma energia meccanica in energia elettrica a corrente alternata;
    FABIO CAGNOLI CL.3 C 30/03/2011

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  7. CENTRALE IDROELETTRICA DEL FURLO
    La centrale idroelettrica del Furlo è stata realizzata sul Candigliano, il principale affluente del Metauro dalla maggior portata garantita dai massicci calcarei del monte Nerone, del monte Catria e del monte Petrano. Ristrutturata nel dopoguerra, essa fu il fiore all'occhiello della nascente Enel nel 1964. E' stata il risultato dell'unione di due vecchie centrali, quella del Furlo appunto e di quella di Raggioli; la diga è di fatto rimasta quella del 1928, anno della sua costruzione, ammodernata da due paratoie, mentre la centrale fu realizzata nei pressi di quella di Raggioli , acquisendo così un salto di 48 metri, con una potenza complessiva generata di circa 14 milioni di watt.
    Appena arrivati alla diga abbiamo incontrato Andrea,che si potrebbe definire uno dei "custodi" della diga, lui ci ha fatto da guida e ci ha detto le principali notizie e i principali funzionamenti rispetto alla diga.
    appena si apre il cancello della diga il paesaggio è suggestivo. Le pareti rocciose dei monti si innalzano per centinaia di metri e formano la caratteristica gola del furlo.
    Le dighe vengono classificate in due modi:
    -grandi dighe (sopra 14 metri)
    -piccole dighe (sotto 14 metri)
    la diga del furlo è alta 50 metri,perciò è una grande diga, e oltretutto la diga del furlo è la più vecchia d'Italia.
    Come ogni centrale idroelettrica anche quella del Furlo é formata principalmente da:
    1) un sistema di raccolta dell' acqua, costituito da una diga o da una traversa;
    2) da un canale o da una galleria di derivazione ;
    3) da un pozzo piezometrico;
    4) da una condotta forzata;
    5) da una turbina che trasforma l' energia potenziale dell' acqua in energia meccanica;
    6) da un alternatore che riesce a convertire l'energià meccanica prodotta dalle turbine in energia elettrica;
    Alla diga ci sono 2 paratoie, che esattamente sono lunghe 13,5 m e alte 6 m,esse servono esono usate solo quando bisogna far scorrere l'acqua in eccesso.
    Andrea poi, ci ha spiegato che c'è anche una costruzione,chiamata l’opera di presa .Da essa partono delle gallerie (soggette a controlli periodici) che portano 32 m³ di acqua al secondo,quest'acqua serve ad alimentare le turbine.
    Possiamo poi ben vedere che la diga del Furlo è una diga ad arco poichè la forza viene scaricata ai fianchi delle montagne. Dopo aver visitato la diga siamo ripartiti con il pulmino e ci siamo avviati verso la centrale idroelettrica. Li abbiamo incontrato altre due guide che ci hanno spiegato un po' i principali funzionamenti della centrale. Appena arrivati la prima guida ci ha detto che l’acqua della diga percorre circa 2,5 km per arrivare alla centrale,poi subito dopo ci ha portato in una specie di buco nel muro dove dentro si vedeva una grande condotta verde,dove la parte finale è di metallo e c'è come un ammortizzatore,un mantice; è una condotta forzata che serve ad alimentare le 4 turbine del furlo.

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  8. quello era la prima parte adesso c'è l'altra

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  9. Le turbine hanno una potenza di 13.000 kw . Poi ci ha portato subito all'interno della centrale e ci ha fatto vedere l'albero di trasmissione della rotazione della turbina e il generatore che è composto da un comando esterno delle palette del distributore,tutto ciò serve a regolare il flusso dell'acqua che deve arrivare alla turbina,naturalmente in base alla potenza prodotta. Alla centrale le turbine presenti sono di tipo Francis cioè a forma chiocciola con piccole "palette" intorno. Poi abbiamo incontrato la seconda guida e ci ha detto che alla centrale sono presenti 4 generatori: ogni generatore fornito di una dinamo eccitatrice necessaria a produrre la corrente continua per generare il campo magnetico all'alternatore. Subito dopo siamo andati nella "sala di controllo" cioè la sala dove ci ha detto curiosità sulla centrale e ci ha fatto vedere che da questa stanza si riesce a controllare tutta ma proprio tutta la centrale e se c'è qualche mal funzionamento i computer ti avvertono subito accendendo una spia nel punto dove c'è qualcosa che non va.
    Dopo aver visto i pannelli di controllo siamo usciti e questa guida ci ha portato dietro a vedere "lo scarico" e,qui ci ha spiegato che l'acqua utilizzata dalle turbine ritorna al fiume attraverso questo scarico nelle stesse condizioni con cui è entrata, così a valle può essere utilizzata da un'altra centrale: ECCO IL CONCETTO DI ENERGIA RINNOVABILE.
    C'era rimasto ormai poco tempo,però una volta tornati davanti alla centrale abbiamo visto delle strane costruzioni dentro un cancello allora abbiamo chiesto se potevamo andare dentro. La guida ha acconsentito però si è raccomandato di camminare nelle apposite stradine e non di entrare nel prato dove c'erano queste costruzioni. non sapevamo di preciso cosa era allora la gentilissima guida ci ha spiegato che eravamo proprio nella centrale di trasformazione, dove la potenza prodotta viene trasformata nei suoi parametri: tensione e corrente.
    Poi noi sempre molto curiosi tutto questo non ci bastava perciò quel ragazzo ci ha spiegato che se dal trasformatore alzi la tensione prodotta dall'alternatore da 5000v a 160.000v si può permettere di ridurre la corrente e quindi di abbassare notevolmente le perdite nelle linee di trasmissione.
    Glossario:
    Diga = Una diga è uno sbarramento permanente su un corso d'acqua naturale che serve a creare un lago artificiale;
    FRANCIS = Tipologia di turbina utilizzata nelle centrali idroelettriche per produrre energia, è la più indicata per i bassi dislivelli;
    POZZO PIEZZOMETRICO = Tipologia di pozzo, utilizzato quando l’acqua passante nel tubo di condotta forzata ha una forza maggiore alla resistenza delle turbine, perciò l’acqua viene fatta scorrere in questo pozzo dove la velocità diminuisce. Questo fenomeno è definito “colpo d’ariete”.
    COLPO D’ ARIETE = L’acqua passante nel tubo di condotta forzata ha una forza maggiore alla resistenza delle turbine, perciò questo fenomeno distruggerebbe le turbine. PARATOIA = portello mobile di legno o di metallo che permette di regolare il flusso delle acque in un canale.
    GALLERIA = passaggio sotterraneo scavato per lo più nella roccia di un monte
    Tommaso nesi classe 3 c

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  10. VISITA ALLA DIGA DEL FURLO

    Il giorno 24.03.2011,insieme al prof. Dini,ci siamo recati a visitare la diga del Furlo. Questa è posta sul fiume Candigliano,il principale affluente del Metauro,fra due pareti di montagna molto belle (gola del Furlo). Inizialmente il custode Andrea ci ha detto che è stata costruita tra il 1918 e il 1920,richiede un presidio continuo ventiquattro ore su ventiquattro per due motivi:perchè è alta più di 15 m e perchè l'invaso contiene più di 1.000.000 di metri cubi di acqua (anche se attualmente, a causa del deposito di materiale alluvionale l'invaso è di circa 800.000 metri cubi di acqua ),allora ,per legge,deve essere sempre controllata.
    La diga è alta 50 mt.,è fatta ad arco (convessa) per aumentare la stabilità e non è in cemento armato:l'inserimento del ferro,che è sensibile alle temperature,avrebbe creato instabilità.
    Da una certa costruzione partono delle gallerie che portano l'acqua alle turbine: in questi condotti l'acqua è sempre in pressione e la portata è 32 metri cubi al secondo. Prima delle turbine viene posto un pozzo piezometrico per evitare il “colpo d'ariete” ,cioè che l'acqua arrivi troppo forte e danneggi le turbine. Nella diga sono state montate delle paratie che vengono aperte quando il livello dell'acqua è molto alto. In casi di piovosità eccezionale ci sono anche,in cima alla diga, degli archi dai quali l'acqua può defluire. La presenza della diga ha creato un microclima che ha permesso la nascita di varie piante,altrimenti il paesaggio sarebbe brullo.
    L'acqua che arriva a grande velocità fa girare le turbine,quindi l'energia potenziale dell'acqua è qui trasformata in energia meccanica,poi ci sono degli apparati chiamati alternatori che,ruotando,trasformano l'energia meccanica in energia elettrica. Questa energia elettrica va in apparati chiamati trasformatori che la portano a tensioni più alte,per trasferirla e farla arrivare nelle case e nelle fabbriche. In conclusione la centrale idroelettrica è costituita da:
    Un sistema di raccolta dell'acqua (diga)
    Un canale di trasporto
    Un pozzo piezometrico
    Una condotta forzata
    Delle turbine che trasformano l'energia dell'acqua in energia meccanica
    Degli alternatori che trasformano energia meccanica in energia elettrica


    GLOSSARIO:

    Invaso: area di raccolta dell'acqua
    Turbine:dispositivi a pale che, mosse dall'acqua,creano movimento rotatorio
    Pozzo piezometrico:pozzo che serve per ridurre la potenza dell'acqua (colpo d'ariete) ed evitare che questa danneggi le turbine
    Colpo d'ariete:fenomeno duvuto all'enorme energia dell'acqua che cade a grande velocità
    Paratie: pareti in metallo che si possono sollevare per fare defluire l'acqua
    Alternatori:generatori di corrente alternata ottenuta sfruttando la rotazione su un asse
    Trasformatori:dispositivi che alzano o abbassano la tensione in uscita rispetto a quella di ingresso

    Alessia Bruscolini 3°C

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  11. Il giorno 24/03/11 siamo andati a visitare la diga del Furlo e la centrale idroelettrica. Appena siamo arrivati abbiamo incontrato Andrea,uno dei custodi della diga,che ci ha spiegato il suo funzionamento. La diga è stata iniziata nel 1918 e finita nel 1920. Essa è alta 50m e larga 13m. Questa diga si chiama DIGA AD ARCO GRAVITATO, perché è fatta ad arco e solo di calcestruzzo. Una sua particolarità è che è sempre piena . Dall’opera di presa partono 2 gallerie che portano 32000 metri quadri di acqua al secondo. Sotto la galleria c’è il pozzo piezometrico, che ha la funzione di evitare il colpo di ariete, evita che si accartocci la condotta forzata che è a valle del pozzo, quindi l’acqua che non va più ad alimentare i gruppi ritorna in dietro, sale in questo pozzo, aumenta di livello, evita il colpo e piano piano riscende. Ci sono poi 2 paratoie lunghe 12 cm e alte 6 cm che riescono a rifluire 300 metri quadri di acqua al secondo, in totale 600 mq al secondo. Lungo le pareti della diga ci sono degli archetti che si chiamano sfioratori fissi, che servono in caso l’apporto d’acqua fosse superiore a quello che si riesce a turbinare il livello si innalzerebbe e l’acqua in più uscirebbe dagli archetti. Con la creazione di questa diga si è creato un micro clima che è riuscito a far crescere l’erba nel monte. Subito dopo siamo andati alla centrale idroelettrica e ci hanno detto che è controllata prevalentemente da computer. La guida poi ci ha portato a vedere una condotta che serve ad alimentare le turbine del furlo. Un canale porta l’acqua presa alla diga alla valle, da qui l’acqua viene portata alla centrale idroelettrica per mezzo delle tubature dette condotte forzate, perché costringono a scendere a grande velocità.
    Arrivata alla centrale l'acqua mette in azione la turbina. L’acqua quando esce dalle condotte ha una grande velocità, così sbatte sulle pale e le fa muovere.

    GLOSSARIO
    DIGA= Barriera costruita per ostruire o deviare il corso di un fiume e raccoglierne le acque in un bacino artificiale

    TURBINA: Macchina motrice provvista di un organo rotante a cui è impresso il moto da un fluido in movimento.
    POZZO PIEZOMETRICO: pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche, che ha la funzione di proteggere le turbine poste a valle dal colpo d’ariete.
    COLPO D’ARIETE: è un fenomeno idraulico che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla repentina chiusura di una valvola o viceversa, quando una condotta chiusa e in pressione viene aperta repentinamente.

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  12. la relazione qui sopra è della veronica michelini

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  13. Diga del furlo

    Giovedì siamo andati a visitare la diga del furlo.
    La diga è stata costruita a Candigliano dove avvengono controlli supplementari e devono essere controllati 24 ore su 24.
    La diga rientra in due clausole:
    è piu alta di 15 m
    è superiore a un milione di m cubi
    Linvaso originario era di circa un milione e trecento m cubi e lì eravamo a circa 700 m cubi perchè il fiume nel tempo ha depositato materiale e quindi il materiale alluvionale ha preso posto nell'acqua.
    Questa diga è stata iniziata nel 1918 ed è stata finita nel 1920,due anni ci hanno badato per costruirla e a quell'epoca era un tempo record.
    Essa è alta 50 min fondo ha un piede di grandezza 10 m (circa).
    Si chiama diga d'arco gravitato perchè è stata fatta a forma d'arco e all'interno non ha ferro ma solamente calcio stucco e serve perchè se fosse stato leggermente aperto avrebbe avuto delle dilatazioni differenti e quindi la diga era instabile, ma fatta in questo modo è quasi impossibile che casca.
    Quando i tedeschi hanno bonbardato la diga si è rotta e c'erano rimasti dei pilastri, e nel 92 è stata abbattuta.
    Nell'opera muraria che serve per captare l'acqua e a generare eletticità; lì sotto c'è una galleria scavata nella roccia e ha un diametro circa di 3 m emmezzo e ha una portata di 32 m cubi (32000 l) d'acqua al secondo (tutta la galleria al massimo).
    È una galleria indepressione, è sempre piena, e quindi non è come la galleria che hanno più a valle e questa è una galleria a piano libero cioè che la galleria non è mai piena.
    La sua funzione è quella di evitare che si accartocci la condotta portata che è a valle del pozzo, fatta in ferro, e quindi l'acqua che raccoglie in modo repentivo non viene più ad alimentare i gruppi, ma ritorna indietro sale nel pozzo aumenta il livello e pian piano riscende e ritorna nella muraria.
    Ci ha anche mostrato la condotta forzata, è in grado di far riempire non solo da sotto ma anche da sopra tramite un apposito macchinario che si chiama vertola, le paratoie sono 12 m e altre 6 m e tutte due riescono a contenere 100 m cubi al secondo l'una, per un totale di 600 m cubi.
    In un punto della diga ci ha fatto vedere un ragazzo che lavora lì dove esce un piccolo rifiuto d'acqua e quello lì è lo scarico di fondo della diga che serve nel caso bisogna svuotare la diga o in caso quando arriva l'inverno c'è una piena, si apre e fa usufluire un po' di materiale che viene depositato qui.
    Successivamente ci ha fatto vedere degli archetti ed era un'altro organo di scivolo.
    Ci ha raccontato che prima nella diga non cera neanche un po' d'erba ma da quando hanno costruito la diga si è creato un micro-clima.
    Poi ci ha mostrato il gruppo elettrogico che serve quando c'è una piena alza le parabole, serve anche quando va via la corrente va con questo macchinario.
    Piu in alto c'è il pozzo piezzometrico che serve per evitare il colpo d'ariete che se no si puo rompere la condotta.
    Le paratoie sono comandate da delle macchine ed hanno: un generatore elettrico,turbina francis 5000 kw, turbina francis 2000 kw e da un motore idraulico da 1000 kw.
    Noi abbiamo sei centrali ma quella del furlo è la piu grande.

    GLOSSARIO:
    DIGA: sbarramento naturale o artificiale attraverso un corso d'acqua per innalzare il livello e immagazzianare l'acqua
    POZZO PIEZZOMETRICO: è un pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche e ha la funzione di proteggere le turbine poste a valle dal colpo d’ariete che si genera quando, a causa di una brusca diminuzione di portata della massa liquida che fluisce in una condotta, l’energia cinetica della massa si trasforma in energia di pressione
    COLPO D'ARIETE:.è un fenomeno idraulico che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla repentina chiusura di una valvola.

    Arianna Marchetti

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  14. RELAZIONE SULLA VISITA AL FURLO
    Il giorno 24 marzo 2011 con il prof Dini siamo andati a visitare la diga e la centrale idroelettrica
    L’impianto idroelettrico del Furlo è nella riva del fiume Candigliano vicino Calmazzo e alla confluenza del Candigliano sul metauro.
    La diga è stata costruita nel 1918 in quel tempo era una centrale idroelettrica e non essendo molto resistente è caduta a causa dei bombardamenti della guerra .
    L’ hanno ristrutturata nel 1964.
    La diga è alta 50 metri sul livello del fiume.
    La centrale è alimentata dall’invaso del Furlo fornisce una potenza di 13MW e produce in media 33000 MWh all’ anno
    Sul punto d’unione è stato fatto il pozzo piezometrico alto 50 metri.
    Ha la funzione di proteggere le turbine poste a valle dal colpo d’ariete che si genera quando, a causa di una brusca diminuzione di portata della massa liquida che fluisce in una condotta, l’energia cinetica della massa si trasforma in energia di pressione .
    Nella stanza macchine 4 gruppi di generatori composti da turbina:
    la turbina Francis da 5000 kw
    la turbina Francis da 2000 kw
    motore idraulico Francis
    generatore elettrico
    L’acqua arriva dalla diga alla centrale,fa il giro per distribuirla meglio poi tramite un’elica
    che fa girare l’acqua l’alternatore produce energia
    GLOSSARIO:
    COLPO D'ARIETE:si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla repentina chiusura di una valvola
    TURBINA FRANCIS: l'acqua raggiunge la girante tramite un condotto a chiocciola che la lambisce interamente, poi un distributore,
    POZZO PIEZZOMETRICO: ha la funzione di proteggere le turbine poste a valle dal colpo d’ariete
    Lisa Miliffi 3C

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  17. Il giorno 24/03/11 siamo andati a visitare la diga del Furlo e la centrale idroelettrica. Appena siamo arrivati abbiamo incontrato Andrea,uno dei custodi della diga,che ci ha spiegato il suo funzionamento. La diga è stata iniziata nel 1918 e finita nel 1920. Essa è alta 50m e larga 13m. Questa diga si chiama DIGA AD ARCO GRAVITATO, perché è fatta ad arco e solo di calcestruzzo. Una sua particolarità è che è sempre piena . Dall’opera di presa partono 2 gallerie che portano 32000 metri quadri di acqua al secondo. Sotto la galleria c’è il pozzo piezometrico, che ha la funzione di evitare il colpo di ariete, evita che si accartocci la condotta forzata che è a valle del pozzo, quindi l’acqua che non va più ad alimentare i gruppi ritorna in dietro, sale in questo pozzo, aumenta di livello, evita il colpo e piano piano riscende. Ci sono poi 2 paratoie lunghe 12 cm e alte 6 cm che riescono a rifluire 300 metri quadri di acqua al secondo, in totale 600 mq al secondo. Lungo le pareti della diga ci sono degli archetti che si chiamano sfioratori fissi,, che servono in caso l’apporto d’acqua fosse superiore a quello che si riesce a turbinare il livello si innalzerebbe e l’acqua in più uscirebbe dagli archetti. Con la creazione di questa diga si è creato un micro clima che è riuscito a far crescere l’erba nel monte. Subito dopo siamo andati alla centrale idroelettrica e ci hanno detto che è controllata prevalentemente da computer. La guida poi ci ha portato a vedere una condotta che serve ad alimentare le turbine del furlo. Per realizzare una centrale idroelettrica viene costruita una diga per sbarrare la valle in cui scorre il fiume. Le acque non potendo più proseguire il loro corso formano un lago artificiale . Da questo è facile prendere acqua anche quando il fiume è in secca..
    Un canale porta l’acqua presa alla diga alla valle, da qui l’acqua viene portata alla centrale idroelettrica per mezzo delle tubature dette condotte forzate, perché costringono a scendere a grande velocità.
    Arrivata alla centrale l'acqua mette in azione la turbina, che è costituita da una grossa ruota metallica alla quale sono unite numerose pale, anch'esse in metallo. L’acqua quando esce dalle condotte ha una grande velocità, così sbatte sulle pale e le fa muovere. L'energia prodotta dalle centrali idroelettriche è un’ energia rinnovabile perchè può essere riutilizzata infinite volte per lo stesso scopo.

    GLOSSARIO:
    DIGA= Barriera costruita per ostruire o deviare il corso di un fiume e raccoglierne le acque in un bacino artificiale

    TURBINA: Macchina motrice provvista di un organo rotante a cui è impresso il moto da un fluido in movimento.
    POZZO PIEZOMETRICO: pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche, che ha la funzione di proteggere le turbine poste a valle dal colpo d’ariete.
    COLPO D’ARIETE: è un fenomeno idraulico che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla repentina chiusura di una valvola o viceversa, quando una condotta chiusa e in pressione viene aperta repentinamente
    Michelini Veronica 3c

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  18. Visita guidata alla centrale e diga del Furlo.Il giorno 24/03/11 siamo andati a visitare la diga del Furlo e la centrale idroelettrica . La prima cosa che abbiamo fatto è stata la visita alla diga. La diga è stata iniziata nel 1918 e finita nel 1920. Essa è alta 50m e larga 13m.Guesta diga è un diga ad arco gravitato.Poi siamo andati alla centrale eletrica,appena arrivati la prima guida ci ha detto che l’acqua della diga percorre circa 2,5 km per arrivare alla centrale,poi subito dopo ci ha portato in una specie di buco nel muro dove dentro si vedeva una grande condotta verde,dove la parte finale è di metallo e c'è come un ammortizzatore,un mantice; è una condotta forzata che serve ad alimentare le 4 turbine del furlo.
    Come tutte le centrali idroelettriche anche quella del Furlo é formata principalmente da:
    una diga per un sistema di raccolta dell’acqua,
    un canale o galleria di derivazione.un pozzo piezometrico (alto circa 50 metri),
    una condotta forzata (lunga 145 metri) che sfrutta un’energia cinetica di movimento,
    una turbina che sfrutta un’energia meccanica o di rotazione
    un alternatore.
    La centrale del Furlo ,produce annualmente in media 33.000.000 Kwh ed è in grado di fornire una potenza efficiente di 13.000 Kwh

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  19. GLOSSARIO:
    DIGA= Barriera costruita per ostruire o deviare il corso di un fiume e raccoglierne le acque in un bacino artificiale

    TURBINA: Macchina motrice provvista di un organo rotante a cui è impresso il moto da un fluido in movimento.
    POZZO PIEZOMETRICO: pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche, che ha la funzione di proteggere le turbine poste a valle dal colpo d’ariete.
    COLPO D’ARIETE: è un fenomeno idraulico che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla repentina chiusura di una valvola o viceversa, quando una condotta chiusa e in pressione viene aperta repentinamente

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  20. Giovedì 24 marzo abbiamo fatto un' uscita alla diga e alla centrale del Furlo, accompagnati dal prof G. Dini e alla prof T. Ricci che sono i nostri insegnanti di tecnica e di matematica. La centrale del Furlo è il risultato di due vecchie centrali quella del Furlo fondata a partire dal 1919 sulla sponda destra del fiume Candigliano e quella dei Raggioli la cui costruzione risale al 1905, ma sfortunatamente nel 1944 furono bombardate tutte e due le centrali e quella di Raggioli fu distrutta mentre quella del Furlo no perché la sua particolare forma che è ad arco e le sue fondamenta si posano tra due moti quindi e molto improbabile che crolli. Della centrale dei Raggioli rimangono visibili le camere di carico ora usate come magazzini. L'impianto idroelettrico del Furlo è situato sulla riva sinistra del fiume Candigliano. La diga del e la centrale del Furlo furono il fiore all'occhiello della nascente ENEL (anche se la diga era piccola, per quei tempi era molto avanzata e l’Enel per un po’ di anni aveva il monopolio dell’elettricità finché anche i privati la potevano produrre).La diga è alta 50 metri e ha una potenza di 14 milioni di watt e in seguito alla seconda guerra mondiale si costruirono due paratoie per l’acqua. Ma la diga del Furlo non è l’unica che prende energia dal Candigliano ci sono altre centrali che sono:
    - Abbia di Naro che a una potenza di 580 kw e produce 800.000 kw/h
    - Furlo che a una potenza di 13.000 kw e produce 32.000.000 kw/h (questo è così perché ci sono due categorie: centrale piccola che non supera i 14 metri di altezza e l’altra la centrale grande che supera i 14 metri di altezza e quella del Furlo è 50 metri).
    - S. Lazzaro che a una potenza di 10.500 kw e produce 31.000.000 kw/h.
    - Tavernelle che a una potenza di 3.500 kw e produce 7.500.000 kw/h.
    - Cerbara che a una potenza di 440 kw e produce 1.500.000 kw/h.
    - Liscia che a una potenza di 930 kw e produce 4.200.000
    In totale la produzione di energia è di 76.000.000 kw/h.
    In totale tra diga e centrale sono composte da: diga, canale di deviazione, pozzo piezometrico, condotta forzata, turbina, motore.
    La centrale è composta da 3 gruppi che sono:
    - Il primo gruppo è formato da un generatore ocrem da 7.000 kva e una turbina francis da 4.950 kw a una velocità di 428 giri/min e una portata di 12 m3/sec.
    - Il secondo gruppo è formato da un generatore ocrem da 7.000 kva e una turbina francis da 4.950 kw una velocità di 428 giri/min e una portata di 12 m3/sec.
    - Il terzo gruppo è formato da un generatore ocrem da 2,750 kva e una turbina francis da 2.030 kw a una velocità di 600 giri/min e una portata di 4,70 m3/sec.

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  21. Come il nostro prof ci spiegava che più apriamo le palette della turbina più acqua c’è di conseguenza più energia si produce, ma per far aprire le palette lì vicino c’è una camera stagna con dentro una specie di lente che grazie a quella fa aprire tutte le palette, ma non è finita qui perché se tè provi ad alzare quella camera stagna non c’è la fai perché è troppo pesante (per farti capire come si fa è come se tu prendi una pompa e incominci a pompare , qui è la stessa cosa solo con il meccanismo che ti spiegherò qui di seguito) quindi ci sono delle elettrovalvole che sono delle pompe con l’olio d’entro che l’olio è così in pressione che è +8 atmosfere ( +8 atmosfere sarebbero 80 metri un esempio è che se te lanci un litro di acqua da dieci metri infondo c’è +1 atmosfera) quando gli da l’impulso la pompa si apre e si richiude mentre altre sono sempre aperte perché le palette hanno bisogno di olio costante e di queste postazioni c’è ne una ogni gruppo ad esempio al Furlo ci sono 3 gruppi quindi 3 postazioni dell’olio. In fine per ritornare ci siamo fermati a vedere un campo di panelli solari e la centrale di Raggioli ora un magazzino.


    GLOSSARIO
    Centrale idroelettrica = una serie di opere di ingegneria idraulica posizionate in una certa successione, accoppiate ad una serie di macchinari idonei allo scopo di ottenere la produzione di energia elettrica da masse di acqua in movimento.
    Diga ad arco = Una diga è uno sbarramento permanente su un corso d'acqua naturale che serve a creare un lago artificiale e ad arco e come è strutturata.
    Pozzo piezometrico = pozzo utilizzato quando l’acqua passante nel tubo di condotta forzata ha una forza maggiore alla resistenza delle turbine, perciò l’acqua viene fatta scorrere in questo pozzo dove la velocità diminuisce.
    Condotta forzata = è una condotta rinforzata per reggere la pressione dell’acqua
    Turbina = è una macchina motrice rotante che converte in energia meccanica l'energia cinetica di un fluido in movimento
    Generatore ocrem = è la ditt che ha prodotto il genaratore
    Turbina francis = Tipologia di turbina utilizzata nelle centrali idroelettriche per produrre energia, è la più indicata per i bassi dislivelli.
    Elettrovalvole = è un rubinetto che consente il passaggio di un fluido attraverso il varco dalla valvola
    +8 atmosfere = sono e atmosfere che di pressione dell’olio

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  22. La centrale del Furlo si trova nel fiume Candigliano che si immette nel Metauro. È stata costruita nel 1918 e finita nel 1920.
    È la centrale più grossa nella provincia di Pesaro e Urbino. Viene controllata 24 ore su 24 tramite
    onde radio convogliate da Ascoli Piceno.

    Può contenere 600mila/800mila metri cubi come in questo periodo perché il fiume ha depositato nel tempo molti detriti. La diga è stata costruita ad arco gravitato: se l’ acqua fa pressione sulla diga, la forza viene scaricata sui fianchi.
    Le pareti rocciose dei monti si innalzano per centinaia di metri e formano la caratteristica gola del furlo.
    Le dighe vengono classificate in due modi:
    -grandi dighe (sopra 14 metri)
    -piccole dighe (sotto 14 metri)
    la diga del furlo è alta 50 metri,perciò è una grande diga, e oltretutto la diga del furlo è la più vecchia d'Italia.
    Come ogni centrale idroelettrica anche quella del Furlo é formata principalmente da:
    un sistema di raccolta dell' acqua, costituito da una diga o da una traversa;
    da un canale o da una galleria di derivazione ;
    da un pozzo piezometrico;
    da una condotta forzata;
    da una turbina che trasforma l' energia potenziale dell' acqua in energia meccanica;
    da un alternatore che riesce a convertire l'energia meccanica prodotta dalle turbine in energia elettrica
    Ci sono poi 2 paratoie lunghe 12 cm e alte 6 cm che riescono a rifluire 300 metri quadri di acqua al secondo, in totale 600 mq al secondo. Lungo le pareti della diga ci sono degli archetti che si chiamano sfioratori fissi,, che servono in caso l’apporto d’acqua fosse superiore a quello che si riesce a turbinare il livello si innalzerebbe e l’acqua in più uscirebbe dagli archetti. Con la creazione di questa diga si è creato un micro clima che è riuscito a far crescere l’erba nel monte. Subito dopo siamo andati alla centrale idroelettrica e ci hanno detto che è controllata prevalentemente da computer. La guida poi ci ha portato a vedere una condotta che serve ad alimentare le turbine del furlo. Per realizzare una centrale idroelettrica viene costruita una diga per sbarrare la valle in cui scorre il fiume.
    Glossario

    Centrale idroelettrica : una serie di opere di ingegneria idraulica posizionate in una certa successione, accoppiate ad una serie di macchinari idonei allo scopo di ottenere la produzione di energia elettrica da masse di acqua in movimento;
    Pozzo Piezometrico : Tipologia di pozzo, utilizzato quando l’acqua passante nel tubo di condotta forzata ha una forza maggiore alla resistenza delle turbine, perciò l’acqua viene fatta scorrere in questo pozzo dove la velocità diminuisce. Questo fenomeno è definito “colpo d’ariete”;
    Colpo d’Ariete: L’acqua passante nel tubo di condotta forzata ha una forza maggiore alla resistenza delle turbine, perciò questo fenomeno distruggerebbe le turbine;
    ALTERNATORE: macchina dinamoelettrica che trasforma energia meccanica in energia elettrica a corrente;
    PARATOIA: portello mobile di legno o di metallo che permette di regolare il flusso delle acque in un canale alternata;
    WISSAL JAIBIR 3C

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  23. La visita alla centrale di Furli
    Il giorno 24/o3/2011 con prof G.Dini e prof T.Ricci abbiamo visitato la diga di furli.Essa è stata costruita nel 1918-1920.La Diga e stata ditruta nella 2 Guerra Mondiale dai tedeschi, ma ha resistito fino ad oggi.La costruzione della diga è stata costruita ad arco gravitato cioè che se l'acqua fa pressione sulla diga la forza viene scaricata sui bordi.La centrale del Furlo è costruito da due vecchie centrali presistenti:quella del Furlo sul fiume Candigliano e quella dei Raggioli. La diga produce 14 milioni di wolt che contiene 600/800mq di acqua.Il fiume Candigliano e Matauro sono colegate tra esse ed vengono controlate 24 ore su 24.Il sistema delle paratorie è comandata da una sola macchina:
    - Un generatore eletrico
    - Turbina frencis da 5000kw è una da 2000kw
    La corrente elettrica,giunta sul posto dove deve essere utilizzata, passa in un nuovo trasformatore che passassera a un proccesso inverso a quello precedente, alzando l'intensità della corrente ed abbasando la tensione,così renderla adatta agli usi domestici.Vicino a fermignano ci sono sei centrali:
    - Abbadia di Naro
    - Liscio
    - Furlo
    - S.lazzaro
    - Tavernele
    - Cerbara
    GLOSSARIO
    DIGA:Costruzione che serve a sbarrare un corso d'acqua.=costruzione che serve da riparo lungo le coste o davanti ai porti.
    GRAVITA:Forza che attira i corpi verso il basso.
    CENTRALE:complesso di impianti che producono qualcosa
    TURBINA:macchina che trasmette energia girando sù se stessa grazie all'azione di acqua,gas o vapore
    PROCESSO:Successione di fatti legati tra loro =svolgimento di una causa giustiziaria

    PETO BLEONA 3C 26-05-2011

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