Le Guardie Ecologiche Volontarie del Raggruppamento GEV PU sono sul territorio
Le guardie volontarie del Raggruppamento GEV PU sono intervenute giovedì 23 marzo sulla provinciale 81 che da Sant’Angelo in Vado va a Piobbico, all’altezza del ponte di San Paterniano detto anche “ponte di Visani, in comune di Urbania, a ridosso della foresta Demaniale di monte Vicino.
Da una segnalazione di escursionisti, sono apparsi sotto il ponte, nell’acqua del torrente Bottrina che alimenta i pozzi dei residenti fino ad Urbania, ben 8 sacchi di scarti di macellazione di animali.
Un controllo diretto sul posto, sono risultati di macellazione di cinghiali; sono rinvenute fra gli scarti, anche due grosse teste di suinidi. Il rilievo è stato fatto, con le dovute attenzioni previste nel caso di eventuale PSA (Peste Suina Africana).
Il presidente del Raggruppamento GEV, debitamente informato dalle
guardie sul posto, ha contattato il veterinario capo dell’Asur di
Fano, i carabinieri forestali per le opportune indagini, il Cras per
il recupero degli animali ed il comune di Urbania per avere a
disposizione alcuni operai per il possibile recupero, non
intervenuti. Sul posto hanno operato ben 6 persone con 4 automezzi.
Un gesto veramente rimarchevole quello dell’abbandono dei scarti, che penalizza tutta la categoria dei seguaci di Diana, anche alla luce della scarsità idrica che stiamo vivendo.
Il giorno prima, le guardie ecologiche volontarie avevano ravvisato
dei lavori di ripulitura del sottobosco lungo la ss Adriatica, in via
san Biagio comune di Fano, zona vincolata. Si è provveduto ad
avvisare tramite Pec, l’Ufficio Ambiente del comune di Fano e
Provincia, interessati ai vincoli, alle relative autorizzazioni e
prescrizioni, nonché i Carabinieri Forestali.
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