Ricevo e pubblico. Il dott. Cesare Paci Coordinatore del Raggruppamento GEV PU, scrive una lettera aperta al Dirigente del servizio caccia e pesca della Regione in tema di vigilanza volontaria. Si sostiene giustamente, che non si devono finanziare solo la vigilanza sulla caccia e pesca , ma anche la vigilanza ecologica con la quale la regione Marche la garantisce nei confronti della UE, da cui è richiesta. Ma senza gli opportuni contributi di fatto non la si vuole...
Egr.
Dirigente del servizio caccia e pesca della Regione Marche,
da
tempo il servizio che Lei dirige, non ha pienamente considerate le
attività di vigilanza ambientale, non concedendo contributi per le
attività sul territorio e da oltre 10 anni il nostro gruppo lavora
solo con le proprie risorse, quando dovreste per legge mettere a
disposizione risorse come faceva la tanto vessata Provincia.
In
egual modo le Unioni Montane non fanno convenzioni con le
associazioni di vigilanza, eppure riscuotono, grazie anche alla
nostra opera, cospicui finanziamenti da tasse/sanzioni sui funghi e
tartufi, piante, che preferiscono girare a cooperative come più
volte denunciato. Solo alcuni comuni virtuosi fanno convenzioni, ma
mettono in concorrenza le associazioni sbagliando sul metodo.
Tempo
fa con un apposito incontro con il consigliere Biancani, avevamo
sostenuto un progetto di finanziamento globale della vigilanza
pubblica, oggi
vostro onere e ad oggi,
salvo sporadici elargizioni senza effetto sul territorio, sono stati
dati finanziamenti a caccia e pesca che sembrano trovare una via
privilegiata rispetto all'ambiente. Poichè la vigilanza è unica,
chiedo che intenzioni ha, per darci risorse immediate visto che era
stato annunciato il rientro nel Cras, ma tutto si è spento e non ho
sentito altro per i controlli ambientali.
Noi
chiediamo che ci siano risorse certe con un programma serio; si è
resa conto che è tutto allo sbando, oppure ad Ancona le voci che
arrivano sono altre? Chiediamo un apposito incontro dove si possa
parlare di questo e poi prospettateci una soluzione.
Noi
non abbiamo commissioni ove lo sport preferito sembra essere quello
di parlare male degli altri, ovvero una volta ogni tanto ci si
incontrava per parlare del territorio, oggi
semplicemente siamo abbandonati; voi detenete le nostre risorse per
cui la invito caldamente come coordinatore a decidere in merito,
tenuto conto che qui a Pesaro il volontariato è l'unico rimasto a
controllare il territorio. Esso non viene sostenuto in quanto le
risorse disponibili sono frazionate tra vari soggetti, che non gliene
frega proprio niente di sostenere la vigilanza PUBBLICA, per cui
ritengo che ci voglia un intervento superiore o della Regione o dello
Stato, che non sia solo il 5 per mille.
Inoltre
si sta dimenticando che la Regione Marche garantisce la vigilanza
ambientale richiesta dalla UE, proprio attraverso le Guardie
Ecologiche Volontarie, cosa di non poco conto, ma si sa l'Italia e la
Regione Marche, sono abituate alle sanzioni europee.
Invio
la presente anche al coordinatore WWF e al nostro PR con il quale
potrà decidere eventuale incontro positivo.
Un
caro saluto nella speranza di incontrarla presto.
Il
coordinatore Raggruppamento Gev PU Dott. Paci Cesare
Nessun commento:
Posta un commento