E' il tentativo di rendere disponibili a voi tutti i nostri lavori fatti durante le lezioni di tecnologia (Ed. Tecnica), per condividerli, approfondirli, farli propri; utilizzando lo strumento informatico potremo così imparare ad utilizzarlo sempre meglio. Buon Lavoro! Prof Dini
venerdì 26 aprile 2013
Visita al potabilizzatore 2D
Visita al potabilizzatore 2D
Qui vanno le vostre relazioni nelle consuete modalità il glossario va escluso dal conteggio. Buon Lavoro! La migliore la pubblicheremo!
Prof Dini
Il giorno 18 aprile siamo andati al marche multi servizi a San Silvestro dove da li abbiamo visto una persona che ci porto in giro per il posto. La prima cosa che abbiamo visto e la macchina che comanda tutto l'impianto si chiama il "Sala comandi" praticamente e la macchina regina,la sale comandi e una macchina che si può telecomandare da distanza.Più avanti c'è una briga in fondo, che pompa l'acqua.Più all'interno del posto in siamo andati c'è una vasca molto grande che raccoglie un sacco d'acqua e che poi viene disinfettata. ma non diventa subito potabile perchè deve un po riposare per far formar le dei tipi di fiocchi e quella tipo di vasca adatta per far formare i fiocchi e il flocculatore. Per farla diventare potabile bisogna usare il carbone che viene messa nell'acqua e depurate bene e poi da li diventa pulita e si può bere. Quando siamo andati fuori ad andare a vedere del carbone per terra lo abbiamo toccato tutti è sembrava un po strano toccare del carbone ma poi ci era sembrato un po inutile stare li e fare niente e poi siamo andati nelle altre stanze a vedere le altre macchine. Noi non ci rendevamo conto che sotto di noi c'era una tonnellata d'acqua alcuni si sono un pò spaventati perchè pensavano che crollasse ma era tutto sicuro li. Poi siamo andati in un'altra stanza e abbiamo visto dei pozzi molto grandi e ci impressionava molto stare li. Ma poi dopo aver visto tutto quello abbiamo fatto la foto a un macchinario che serve per azionare le macchine più piccole. Questa visita ci è servito a risparmiare anzi a non sprecare l'acqua.
Il giorno 18 Aprile noi ragazzi della classe seconda D ci siamo recati insieme al professore di tecnica e alla professoressa di scienze nel potabilizzatore di Fermignano. Gli obiettivi erano: 1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore, 2)capire come l' acqua viene depurata, 3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua, 4)vedere un depuratore in prima persona. Ritengo opportuno premettere che il professore di tecnica ci aveva già preparato sull' argomento e quindi è stato più facile per noi osservare e analizzare il potabilizzatore infatti, per esempio, sapevamo già quali erano le fasi della depurazione dell' acqua e quindi abbiamo potuto soffermarci più dettagliatamente su particolari che magari non conoscevamo. Detto ciò non mi resta che dire che una volta entrati ci ha accolto un tecnico di marche Multi Servizi che senza ulteriori indugi ci fatto da guida nel potabilizzatore.Per introdurre l' argomento ci ha parlato del funzionamento della struttura ovvero che ruota tutto intorno ad una centrale e che si può controllare anche da casa in maniera on-line. La centrale misura a primo impatto il livello di torbidità dell' acqua ovvero quante sostanze disciolte sono presenti in essa. A questo proposito c' è un apposito strumento che analizza l' acqua che viene prelevata e fa apparire dei numeri in display che stanno a significare il livello di torbidità. Ci ha anche fatto vedere come, se il livello di torbidità dell' acqua è eccessivo si spegne tutto per non otturare i vari strumenti. In media vengono potabilizzati 20 litri di acqua al secondo. A questo punto abbiamo visto una grande vasca chiamata chiariflocculatore ovvero in essa l' acqua viene intorbidita. Può sembrare un paradosso ma in realtà i fanghi aggiunti servono a formare dei fiocchi, grazie all' azione del flocculante (policroruro di alluminio+ polielettrolita) che attrae a se tutte le particelle. Questa è la prima fase della depurazione. Fatto ciò l' acqua viene fatta andare nei filtri a carbone attivo. In questo caso; ci ha spiegato il tecnico il carbone era sostituito dalla sabbia del fiume. Questo si fa per adsorbire le particelle più leggere come pesticidi, medicinali, diserbanti, metalli eccetera. A questo punto la filtrazione dell' acqua è stata compiuta ma essa non è ancora potabile perchè contiene i BATTERI. Per eliminare quest' ultimi è necessaria la fase di disinfezione che si fa aggiungendo ipoclorito di sodio (varechina+ acido cloridrico) ovvero un forte BATTERICIDA. Adcesso l' acqua è pronta per essere distribuita al paese ma prima viene messa in una grande vasca sotterranea. Una volta usciti dal l' edificio il tecnico ci ha fatto vedere da dove si prende l' acqua da depurare ovvero dal fiume, la maggior parte, perchè solo quella del fiume non è sufficiente a soddisfare la richiesta di tutto Fermignano e quindi è necessaria anche parte di quella del monte Nerone. Detto questo la visita si è conclusa.
Il giorno 18 Aprile noi ragazzi della classe seconda D ci siamo recati insieme al professore di tecnica e alla professoressa di scienze nel potabilizzatore di Fermignano. Gli obiettivi erano: 1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore, 2)capire come l' acqua viene depurata, 3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua, 4)vedere un depuratore in prima persona. Ritengo opportuno premettere che il professore di tecnica ci aveva già preparato sull' argomento e quindi è stato più facile per noi osservare e analizzare il potabilizzatore infatti, per esempio, sapevamo già quali erano le fasi della depurazione dell' acqua e quindi abbiamo potuto soffermarci più dettagliatamente su particolari che magari non conoscevamo. Detto ciò non mi resta che dire che una volta entrati ci ha accolto un tecnico di marche Multi Servizi che senza ulteriori indugi ci fatto da guida nel potabilizzatore.Per introdurre l' argomento ci ha parlato del funzionamento della struttura ovvero che ruota tutto intorno ad una centrale e che si può controllare anche da casa in maniera on-line. La centrale misura a primo impatto il livello di torbidità dell' acqua ovvero quante sostanze disciolte sono presenti in essa. A questo proposito c' è un apposito strumento che analizza l' acqua che viene prelevata e fa apparire dei numeri in display che stanno a significare il livello di torbidità. Ci ha anche fatto vedere come, se il livello di torbidità dell' acqua è eccessivo si spegne tutto per non otturare i vari strumenti. In media vengono potabilizzati 20 litri di acqua al secondo. A questo punto abbiamo visto una grande vasca chiamata chiariflocculatore ovvero in essa l' acqua viene intorbidita. Può sembrare un paradosso ma in realtà i fanghi aggiunti servono a formare dei fiocchi, grazie all' azione del flocculante (policroruro di alluminio+ polielettrolita) che attrae a se tutte le particelle. Questa è la prima fase della depurazione. Fatto ciò l' acqua viene fatta andare nei filtri a carbone attivo. In questo caso; ci ha spiegato il tecnico il carbone era sostituito dalla sabbia del fiume. Questo si fa per adsorbire le particelle più leggere come pesticidi, medicinali, diserbanti, metalli eccetera. A questo punto la filtrazione dell' acqua è stata compiuta ma essa non è ancora potabile perchè contiene i BATTERI. Per eliminare quest' ultimi è necessaria la fase di disinfezione che si fa aggiungendo ipoclorito di sodio (varechina+ acido cloridrico) ovvero un forte BATTERICIDA. Adcesso l' acqua è pronta per essere distribuita al paese ma prima viene messa in una grande vasca sotterranea. Una volta usciti dal l' edificio il tecnico ci ha fatto vedere da dove si prende l' acqua da depurare ovvero dal fiume, la maggior parte, perchè solo quella del fiume non è sufficiente a soddisfare la richiesta di tutto Fermignano e quindi è necessaria anche parte di quella del monte Nerone. Detto questo la visita si è conclusa.
VISITA Al POTABILIZZATORE Obbiettivi : 1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore 2)capire come l' acqua viene depurata, 3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua, 4)vedere un depuratore in prima persona. Giovedì 18 Aprile la classe 2°D ci siamo recati con i prof. al potabilizzatore di San Silvestro per capire come l’ acqua viene depurata . Appena entrati c’ era un’ addetto delle marche multi servizi che ci ha portato in una stanza dove si trovava la sala di comando che serve a controllare tutto l’ impianto. Da questi strumenti, l’ acqua prelevata viene misurata per vedere la torbidità . Questa macchina può funzionare anche a distanza (nelle case degli addetti ) tramite un computer. Per prima cosa nella depurazione l’ acqua viene presa da un pozzo a livello del fiume. Dal fiume l’ acqua entra nel flocculatore , esso serve ad fare dei piccoli fiocchi di gelatina. Questi fiocchi vengono fatti passare in una vasca dal fondo conico, dove lì comincia il 1° trattamento della potabilizzazione . Poi avviene la filtrazione a sabbia, la sabbia ha il compito di filtrare l’ acqua e eliminare le particelle sospese. L’ acqua poi viene messa nei contenitori di carbone , dove lì il carbone a il compito di adsorbire i pesticidi presenti nell’ acqua. Ed infine viene messa nel serbatoio di accumulo , dove viene messa l’acqua e cloro ,ed avviene la disinfettazione. E dopo aver fatto tutto il giro del potabilizzatore siamo andati a fare merenda, e siamo tornati a scuola. IMPRESSIONI PERSONALI Questa uscita è stata interessante , perché adesso so che l’acqua che bevo non contiene batteri. GLOSSARIO FILTRO = apparecchio per depurare liquidi o gas mediante un diaframma poroso che ne trattiene le particelle solide. Torbidità dell’ acqua = controllo di sostanze contenute nell’ acque . Cloro = elemento chimico che si usa come disinfettante, decolorante. Depuratore = apparecchio che serve ad depurare una sostanza. MARTINA MACCARONI 2°D
Il giorno 18/04/2013 noi ragazzi di 2D, insieme alla professoressa di matematica e scienze Tombari Simonetta e al professore di tecnica Dini Giuseppe ci siamo recati al potabilizzatore di San Silvestro. Lo scopo di questa visita era quello di conoscere alcuni parametri dell’acqua, alcuni apparecchi d’ analisi, apprendere qualche nozione di chimica applicata e affrontare alcune indicazioni di controllo. A partire dagli anni 80 il fabbisogno idrico crescente ha portato alla costruzione di diversi potabilizzatori, infatti attualmente nella provincia di Pesaro ce ne sono in esercizio 10. Quello di Fermignano, gestito da Marche Multiservizi, prende l’ acqua da un pozzo, situato vicino al fiume Metauro, che nasce dall’ Appenino Centrale in una zona chiamata Alpe della Luna. Qui 2 sorgenti creano i fiumi Meta e Auro, che incontrandosi a Borgo Pace danno origine ad un unico corso d’ acqua il Metauro, lungo circa 120 km. Un addetto a Marche Multiservizi,come prima cosa, ci ha spiegato che i 20 litri d’ acqua al secondo, prelevati dal pozzo,vengono analizzati dal misuratore di torbidità, che è un macchinario che controlla la quantità di sostanze impure contenute nell’ acqua, munito di un telecontrollo grazie al quale gli operai possono attivarlo o disattivarlo anche stando a casa. Dopo la clorazione con biossido di cloro per ridurre la presenza batterica in essa, ha così inizio il processo di chiariflocculazione , nel quale vengono ridotte le particelle sospese e la torbidità dell’ acqua, la quale viene fatta passare in vasche circolari dal fondo conico dove si formano dei fiocchi gelatinosi più pesanti. Ha così inizio il primo trattamento di potabilizzazione. Poi ci ha spiegato che avviene l’ ozonizzazione, un processo nel quale l’ ozono, un gas instabile di formula O3, ha una forte azione battericida e virulicida.L'acqua viene poi inviata in delle vasche, che sostituiscono i filtri a sabbia, che trattengono tutte le particelle solide, dopo tante ore potrebbe intasarsi e perciò bisogna lavarle. Viene rimossa la sabbia grazie all’ aria, che riesce a portare via gli ultimi fiocchi solidi rimasti, nonostante ciò l’ acqua non è ancora potabile.Poi l’ addetto ci ha spiegato che le sostanze rimaste sono assorbite dai filtri a carbone attivo , conservati in degli enormi serbatoi. Per vedere se questi pezzi di carbone minerale svolgono la loro funzione sono analizzati, e se non la svolgessero vengono riscaldati in dei forni a 100 . Infine abbiamo visto che l’ acqua potabile è inviata alle vasche finali che la fanno pompare al serbatoio nella collina di Cà Paino dove, poi, sarà inviata in tutto il territorio comunale. Questa è stata un’ esperienza che ci ha permesso di toccare con mano la complessità e il grande lavoro che sta dietro all’ acqua che esce dai nostri rubinetti. L’ acqua è una risorsa preziosa per la vita di tutti gli esseri viventi, presente in quantità limitata, perciò dobbiamo averne cura. Glossario Flocculazione fase in cui i pesanti fiocchi si posano sul sedimentatore Clorazione operazione consistente nell’ immettere cloro nell’ acqua Ozono forma diversa di ossigeno che ha 3 molecole , diverso sia chimicamente che fisicamente, si forma grazie a scariche elettriche. Adsorbire sostanza capace di legare a sé eventuali sostanze tossiche o microrganismi con cui viene a contatto Potabilizzatore impianto di trattamento delle acque per renderle utilizzabili per l’uso alimentare, senza provocare danni all’ organismo Fermignano 24/04/2013
RELAZIONE SUL POTABILIZZATORE OBBIETTIVI: 1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore, 2)capire come l' acqua viene depurata, 3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua, 4)vedere un depuratore in prima persona Il giorno 18 aprile io e la mia classe siamo andati a visitare il potabilizzatore di San Silvestro con il professore di tecnica e la professoressa di matematica e scienze. Per prima cosa quando siamo entrati abbiamo conosciuto un tecnico delle marche multi servizi che in seguito ci ha fatto vedere la sala comando, ci ha detto che si poteva guardare la torbidità dell’acqua attraverso uno strumento chiamato Torbidimetro. Inoltre ci ha detto che vengono potabilizzati venti litri di acqua al secondo. Quando ci ha finito di spiegare come funzionava la sala comando siamo andati a vedere una vasca molto grande chiamata chiariflocculatore che serve ad intorbidire l’acqua. L’acqua viene intorbidita aggiungendo dei fanghi che a loro volta vanno a formare dei fiocchi, grazie al flocculante. E cosi avviene la prima fase di depurazione. Poi l’acqua viene messa in filtri a sabbia proveniente dal fiume. Questo passaggio serve per adsorbire sostanze nocive, pesticidi metalli pesanti, solventi e medicinali. Ma ancora l’acqua non e potabile perchè sono presenti ancora dei batteri. Così per distruggere queste sostanze si usa il battericida. Adesso l’acqua viene messa in una grande vasca ed è pronta per essere distribuita nelle case. IMPRESSIONI PERSONALI Quest’esperienza è stata interessante perché ho conosciuto cose nuove sull’acqua e ho imparato com’è strutturato un potabilizzatore Glossario Potabilizzatore:impianto che serve a far diventare l’acqua potabile Battericida:sostanza che elimina i batteri Filtro:apparecchio che serve per depurare un liquido o un gas attraverso un diaframma poroso Chiariflocculatore:vasca che serve ad intorbidire l’acqua Torbidimetro:serve a vedere quanta torbidità è presente nell’acqua ELIA PATRIGNANI 2D
innanzi tutto vorrei ringraziare i nostri accompagnatori perchè senza di loro non avremo potuto fare questa esperienza. Sono contento perchè essa mi ha permesso di scoprire cose che non avrei mai immaginato di sapere prima. L' unica cos a che non mi è piaciuta è stato l' aspetto poco sicuro della struttura sulla quale abbiamo visto le vasche in cui ho lottato contro una forte vertigine. Per il resto è impeccabile.
GLOSSARIO
INTORBIDIMENTO:aggiunta di fango, SEDIMENTAZIONE:processo di deposito sul fondo, CLORAZIONE:operazione consistente nell' aggiunta all' acqua di piccole dosi di cloro (utilizzata soprattutto sulle piscine), ADSORBIMENTO:in chimica e fisica consiste nel fissare alla propria superficie molecole in forma gassosa o liquida. CARBONE ATTIVO:materiale contenente principalmente carbone omorfio, FLOCCULANTE:sostanza che permette la formazione di fiocchi nella superficie, IPOCLORITO:sostanza con proprietà ossidanti, PESTICIDA:sostanza utilizzata in agricoltura per uccidere organismi minaccianti le colture, BATTERICIDA:sostanza in grado di uccidere i batteri ai quali viene applicato, MADICINALE:sostanza capace di indurre modificazioni funzionali ad un organismo vivente, CHIARIFLUCCULAZIONE:processo consistente nella precipitazione di sostanze sospese (utilizzato nella potabilizzazione dell' acqua), POTABILIZZAZIONE:processo consistente nel trasformare l' acqua grezza in acqua idonea al consumo domestico.
Giacomo Falasconi 2D RELAZIONE VISITA AL POTABILIZZATORE
Il giorno 18 Aprile noi ragazzi della seconda D insieme al professor Dini e la professoressa Tombari ci siamo recati al potabilizzatore di San Silvestro . gli obiettivi di questa visita erano: 1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore, 2)capire come l' acqua viene depurata, 3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua, 4 )vedere un depuratore in prima persona. Il professore di tecnica ci aveva già spiegato a scuola del depuratore , della fasi che svolge e quindi è stato più semplice per noi capire come funzionava nei dettagli il depuratore ,infatti, per esempio, sapevamo già quali erano le fasi della depurazione dell' acqua. una volta arrivati ci ha accolto un operatore di marche Multi Servizi che ci ha fatto da guida nel potabilizzatore. All’inizio ci ha parlato del funzionamento della struttura che viene tutto comandato da una centrale e che si può controllare anche da casa in maniera on-line. La centrale misura il livello di torbidità dell' acqua ovvero quante sostanze disciolte sono presenti in essa. Per questa funzione c' è un apposito strumento che analizza l' acqua che viene prelevata e fa apparire dei numeri nello schermo dello strumento che stanno a significare il livello di torbidità. Ci ha anche fatto vedere come, se il livello di torbidità dell' acqua è eccessivo si spegne tutto per non otturare i vari strumenti. In media vengono potabilizzati 20 litri di acqua al secondo. A questo punto abbiamo visto una grande vasca chiamata chiariflocculatore dove in essa l' acqua viene intorbidita. Può sembrare strano ma in realtà i fanghi aggiunti servono a formare dei fiocchi, grazie all' azione del flocculante (policroruro di alluminio+ polielettrolita) che attrae a se tutte le particelle di fango . Questa è la prima fase della depurazione. Fatto ciò l' acqua viene fatta andare nei filtri a carbone attivo. In questo caso il carbone era sostituito dalla sabbia del fiume. Questo si fa per adsorbire le particelle più leggere come pesticidi, medicinali, diserbanti, metalli eccetera. A questo punto la filtrazione dell' acqua è stata compiuta ma essa non è ancora potabile perchè contiene i BATTERI. Per eliminare quest' ultimi è necessaria la fase di disinfezione che si fa aggiungendo ipoclorito di sodio ovvero un forte BATTERICIDA. Adesso l' acqua è pronta per essere distribuita al paese ma prima viene messa in una grande vasca. Una volta usciti dal l' edificio il tecnico ci ha fatto vedere da dove si prende l' acqua da depurare (dal fiume), la maggior parte, perchè solo quella del fiume non è sufficiente a soddisfare la richiesta di tutto Fermignano.Finita la visita siamo tornati nel pulman e siamo ritornati a scuola GLOSSARIO Policloruro= materiale con la capacità di attrarre a se Chiariflocculazione = fase in cui i pesanti fiocchi con il fango si posano nel sedimentatore Intorbidimento= aggiungere fango Flocculante = sostanza che permette la formazione dei fiocchi Ipocloriti =sostanze con proprietà ossidanti IMPRESSIONI PERSONALI Questa eperienza è stata molto interessante e mi ha fatto capire molte cose per esempio com’è strutturato un potabilizzatore
POTABILIZZATORE Il giorno 18/4/2013, insieme al professore Dini e alla professoressa Tombari, siamo andati a visitare il potabilizzatore di San Silvestro, dove ci aspettava un addetto di Marche Multi Servizi per spiegarci il funzionamento di questo dispositivo. OBBIETTIVI: 1-conoscere alcuni parametri dell’acqua potabile (DLVO n°31/2001); 2-conoscere alcuni apparecchi di analisi; 3-apprendere nozioni di chimica applicata; 4-affrontare alcune indicazioni di confronto tra acque diverse.
Come prima cosa, abbiamo visitato la sala di comando, dove sono presenti strumenti per controllare i parametri dell’acqua (parametri batteriologici,chimici,indicatori,radioattività e parametri accessori); se questi non sono nella norma, scatta un allarme e il processo di potabilizzazione si blocca automaticamente. Il monitoraggio dei parametri si può eseguire attraverso il telecontrollo a distanza. Il prelievo dell’acqua viene fatto anche dal fiume Metauro, dato che l’acqua del Monte Nerone non è sufficiente per soddisfare le necessità della città. L’acqua soggetta al trattamento, viene prelevata da una piccola diga tramite l’utilizzo di una pompa: vengono potabilizzati 20 litri al secondo. La prima fase della potabilizzazione è composta da due stadi: la preclorazione che consiste nell’aggiunta di cloro (che funge da disinfettane) all’interno dell’acqua; e l’intorbidamento, cioè l’aggiunta di fango, che migliora il funzionamento del flocculante. Infatti nella seconda fase del processo, si aggiunge del flocculante, che ha proprietà polielettrolitiche; questo riesce così ad attirare le particelle di fango e a formare fiocchi gelatinosi più pesanti, che di conseguenza si depositano nel fondo della vasca. Successivamente, prima di passare alle prossime fasi, viene misurato l’intorbidamento dell’ acqua tramite una apposita sonda. Nella terza fase, le particelle residue vengono trattate in un’ulteriore vasca con filtri a sabbia di fiume; i filtri a sabbia dopo qualche ora di lavoro si sporcano, e per farli tornare nuovamente funzionanti, si attiva un sistema di pulizia che attraverso delle bocche d’aria pulisce gli ultimi fiocchi che sono rimasti sul fondo della vasca. L’acqua, ora è filtrata e pulita; essa passa sotto la vasca a filtri a sabbia, arrivando in un’altra vasca che la raccoglie. Alla fine di questo trattamento è presente un’ulteriore misurazione dei parametri e, se questi non sono regolari , occorre bloccare l’impianto e rimediare al problema. Ancora, però l’acqua filtrata non è potabile, infatti nell’ultima fase, essa passa nella vasca a filtri a carbone attivo, che per ¾ è formata dal trattamento a carbone attivo. Questo materiale può essere estratto come minerale o ricavato dalle noci di cocco; ogni tanto, deve essere controllato per verificare che non abbia perso le sue proprietà, in caso contrario essi vengono rigenerati o comperati nuovamente. Il carbone attivo trattiene gran parte delle sostanze organiche. Tuttavia,è importante che nei pressi del potabilizzatore non ci siano campi coltivati con sostanze organiche, altrimenti bisogna impiantare un filtro a osmosi inversa. In conclusione, nella vasca finale sono presenti sonde che misurano il livello dell’acqua e la quantità di cloro presente, oltre a questo controllo, ogni settimana vengono eseguite delle analisi. L’acqua depurata e potabilizzata, che ha concluso il trattamento, viene inserita in una vasca di riserva, in modo che se si presenta un problema, per cui non si produce più acqua potabile, si ha una riserva che riesce comunque a soddisfare momentaneamente le necessità del paese. Quest’esperienza, mi è servita molto per comprendere come l’acqua arriva alle nostre case e quanto sia importante la potabilizzazione, però mi sarebbe piaciuta una spiegazione più approfondita delle fasi di depurazione, dato che gli argomenti sono molto complessi e specifici. PARTE 1/2 GIADA LUNGHI 2°D
GLOSSARIO Potabile: bevibile, che si può bere senza riportare danni alla salute. Depurare: purificare, liberare le impurità. Parametri dell’acqua:dati significativi che caratterizzano l’acqua. Flocculante: processo che fa precipitare le particelle sospese in fiocchi gelatinosi. Polielettrolita: sostanza che serva a far precipitare le particelle sospese in fiocchi gelatinosi. Intorbidamento:aggiunta di fango. Carbone attivo: materiale contenente principalmente carbone amorfo a struttura porosa. Amorfo: materiale con molecole disperse, senza una struttura cristallina. Osmosi inversa: è il processo in cui si forza il passaggio delle molecole del solvente dalla soluzione più concentrata alla soluzione meno concentrata. In pratica, viene realizzata con una membrana che trattiene il soluto da una parte impedendone il passaggio e permette di ricavare il solvente puro dall'altra. Questo fenomeno non è spontaneo e richiede l’apporto di energia. Telecontrolo: controllo applicato a distanza tramite dei telecomandi e dei particolari software. PARTE 2/2 GIADA LUNGHI 2°D
Il Potabilizzatore di San’Silvestro Il 18 aprile la mia classe si e recata con il prof. Dini e la prof. Tombari a visitare il potabilizzatore di San’Silvestro. Gli obbiettivi erano: -1:Apprendere il funzionamento del potabilizzatore -2:Capire come l’acqua viene depurata -3:Osservare le fasi della depurazione All’arrivo siamo stati accolti da un operatore della Marche Multiservizi che ci ha spiegato passo dopo passo come funziona la struttura. La sala di comando e adibita di strumenti che controllano i parametri dell’acqua che se non sono idonei può bloccare il processo di potabilizzazione automaticamente. La prima fase e la Preclorazione(aggiunta di cloro per disinfettare) e L’Intorbidamento(aggiunta di fango per migliorare il funzionamento del flocculante). Il Flocculante che ha proprietà Polielettiche attiva le particelle di fango che si depositano nella vasca per misurare poi con una sonda l’intorbidamento dell’acqua. Le particelle residue vengono trattate in un'altra vasca con filtri a sabbia di fiume che pero si sporcano dopo alcune ore di lavoro cosi per pulirle si attiva un sistema di pulizia che attraverso delle bocche d’aria pulisce gli ultimi fiocchi. A questo punto l’acqua e pulita viene passata in vasche a filtri di sabbia poi rianalizzata. L’acqua non e ancora potabile deve ancora passare nella vasca con filtri a carbone attivo. Questa sostanza viene estratta come minerale o ricavata dalle noci di cocco, queste sostanze comunque devono essere controllate perché nel tempo perdono le loro proprietà quindi devono essere sostituite. Nella vasca finale ci sono sonde che misurano il livello dell’acqua la quantità del cloro e ogni settimana l’acqua viene analizzata. Conclusi i vari passaggi una parte dell’acqua potabilizzata viene inserita in una vasca per emergenza al fabbisogno dei cittadini. Riflessioni Mi dispiace di non essere stata presente alla vista anche perché mio papa di lavoro fa le rotture dell’acqua potabile che arrivano nelle nostre case e sarebbe stato bello fagli sapere che sapevo di una parte del suo lavoro. Glossario Flocculante: Processo che fa precipitare le particelle sospese in fiocchi gelatinosi Polielettrolità: Sostanza che serve a fare precipitare le particelle sospese in fiocchi gelatinosi Amorfo: Materiale con molecole disperse senza una struttura cristallina Selene Bedetti 2°D
Visita Potabilizattore Obbiettivi 1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore 2)capire come l' acqua viene depurata 3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua 4)vedere un depuratore in prima persona Il giorno 18 aprile siamo andati insieme all Prof.Dini e Prof.Tombari in un potabilizattore di San Silvestro.Per prima cosa abbiamo visto la sala di comando dov'erano presenti tutti i parametri dell'acqua.Se alcuni parametri sono elevati allora la sala di comando blocca subito la potabilizazione dell'acqua (questa sala si può anche comandare attraverso un telecomando a distanza).L'acqua non solo veniva prelevata dal Monte Nerone perchè non bastava per favorire alla città l'acqua che li serviva ma la prendono anche dal fiume.Per prima fase nell'acqua veniva messa il cloro e il fango che serviva a migliorare il funzionamento del floculante.Il floculante a una proprietà incredibile cioè, attirava le particelle di fango fino a creare grandi blocchi di fiocchi che rimangono in fondo alla vasca.Prima di passare alla successiva fase si misurava la l'intorbimento dell'acqua.Nella successiva vasca le particelle rimaste si trattavano con filtri a sabbia;I filtri a sabbia dopo qualche ora si sporcano e non iniziamo a lavorare bene per questo vengono pulite con delle bocche d'aria.Nell'ultima fase c'e la vasca piena di carbone attivo del 3/4,Il carbone attivo serve per trattenere la maggior parte delle sostanze organiche.Se ci sono presenti campi coltivati con un'eccessiva quantità di sostanze organiche vicino al potabilizattore si usa il filtro a osmosi interna.L'acqua potabilizzata e depurata si mette a parte perchè se si succede qualcosa col depuratore quest'acqua può essere data alla città il tal modo che non rimanga senza.Ogni settimana vengono dei esperti per misurare le carrateristiche dell'acqua,se le carrateristiche non sono in norma si chiude il potabilizattore fino al risorvere il problema. Impressioni personali Quest’esperienza mi è piacciuta moltissimo perchè mi è servita a capire diverse fasi di potabilizzazione dell'acqua che beviamo a casa nostra. Michele Lupu
Glossario Potabile:Acqua che si può bere Parametri:Parametri che caraterizzano l'acqua(Quanto cloro contiene per esempio) Floculante:Processo che fa precipitare i fiocchi gelatinosi Intorbidamento:Aggiunta di fango Carbone attivo:Sostanza che contiene principalmente carbone Osmosi inversa:Trasforma il solvente in una soluzione meno concetrata
Potabile: Acqua potabile che si può bere Flocculante: Processo che fa precipitare le particelle Carbone attivo: Sostanza che contiene principalmente amorfo a struttura porosa Amorfo: Materiale con molecole disperse, senza una struttura cristallina Ormosi inversa: E il processo in cui si forza il passaggio delle molecole del solvente dalla soluzione concentrata alla soluzione meno concentrata Ploricloruro: Materiale con la capacità di attrarsi
MARCHE MULTI SERVIZI
RispondiEliminaIl giorno 18 aprile siamo andati al marche multi servizi a San Silvestro dove da li abbiamo visto una persona che ci porto in giro per il posto.
La prima cosa che abbiamo visto e la macchina che comanda tutto l'impianto si chiama il "Sala comandi" praticamente e la macchina regina,la sale comandi e una macchina che si può telecomandare da distanza.Più avanti c'è una briga in fondo, che pompa l'acqua.Più all'interno del posto in siamo andati c'è una vasca molto grande che raccoglie un sacco d'acqua e che poi viene disinfettata. ma non diventa subito potabile perchè deve un po riposare per far formar le dei tipi di fiocchi e quella tipo di vasca adatta per far formare i fiocchi e il flocculatore. Per farla diventare potabile bisogna usare il carbone che viene messa nell'acqua e depurate bene e poi da li diventa pulita e si può bere. Quando siamo andati fuori ad andare a vedere del carbone per terra lo abbiamo toccato tutti è sembrava un po strano toccare del carbone ma poi ci era sembrato un po inutile stare li e fare niente e poi siamo andati nelle altre stanze a vedere le altre macchine. Noi non ci rendevamo conto che sotto di noi c'era una tonnellata d'acqua alcuni si sono un pò spaventati perchè pensavano che crollasse ma era tutto sicuro li. Poi siamo andati in un'altra stanza e abbiamo visto dei pozzi molto grandi e ci impressionava molto stare li. Ma poi dopo aver visto tutto quello abbiamo fatto la foto a un macchinario che serve per azionare le macchine più piccole. Questa visita ci è servito a risparmiare anzi a non sprecare l'acqua.
RELAZIONE VISITA AL POTABILIZZATORE
RispondiEliminaIl giorno 18 Aprile noi ragazzi della classe seconda D ci siamo recati insieme al professore di tecnica e alla professoressa di scienze nel potabilizzatore di Fermignano.
Gli obiettivi erano:
1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore,
2)capire come l' acqua viene depurata,
3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua,
4)vedere un depuratore in prima persona.
Ritengo opportuno premettere che il professore di tecnica ci aveva già preparato sull' argomento e quindi è stato più facile per noi osservare e analizzare il potabilizzatore infatti, per esempio, sapevamo già quali erano le fasi della depurazione dell' acqua e quindi abbiamo potuto soffermarci più dettagliatamente su particolari che magari non conoscevamo.
Detto ciò non mi resta che dire che una volta entrati ci ha accolto un tecnico di marche Multi Servizi che senza ulteriori indugi ci fatto da guida nel potabilizzatore.Per introdurre l' argomento ci ha parlato del funzionamento della struttura ovvero che ruota tutto intorno ad una centrale e che si può controllare anche da casa in maniera on-line. La centrale misura a primo impatto il livello di torbidità dell' acqua ovvero quante sostanze disciolte sono presenti in essa. A questo proposito c' è un apposito strumento che analizza l' acqua che viene prelevata e fa apparire dei numeri in display che stanno a significare il livello di torbidità. Ci ha anche fatto vedere come, se il livello di torbidità dell' acqua è eccessivo si spegne tutto per non otturare i vari strumenti. In media vengono potabilizzati 20 litri di acqua al secondo.
A questo punto abbiamo visto una grande vasca chiamata chiariflocculatore ovvero in essa l' acqua viene intorbidita. Può sembrare un paradosso ma in realtà i fanghi aggiunti servono a formare dei fiocchi, grazie all' azione del flocculante (policroruro di alluminio+ polielettrolita) che attrae a se tutte le particelle. Questa è la prima fase della depurazione.
Fatto ciò l' acqua viene fatta andare nei filtri a carbone attivo. In questo caso; ci ha spiegato il tecnico il carbone era sostituito dalla sabbia del fiume. Questo si fa per adsorbire le particelle più leggere come pesticidi, medicinali, diserbanti, metalli eccetera. A questo punto la filtrazione dell' acqua è stata compiuta ma essa non è ancora potabile perchè contiene i BATTERI.
Per eliminare quest' ultimi è necessaria la fase di disinfezione che si fa aggiungendo ipoclorito di sodio (varechina+ acido cloridrico) ovvero un forte BATTERICIDA.
Adcesso l' acqua è pronta per essere distribuita al paese ma prima viene messa in una grande vasca sotterranea.
Una volta usciti dal l' edificio il tecnico ci ha fatto vedere da dove si prende l' acqua da depurare ovvero dal fiume, la maggior parte, perchè solo quella del fiume non è sufficiente a soddisfare la richiesta di tutto Fermignano e quindi è necessaria anche parte di quella del monte Nerone. Detto questo la visita si è conclusa.
RELAZIONE VISITA AL POTABILIZZATORE
RispondiEliminaIl giorno 18 Aprile noi ragazzi della classe seconda D ci siamo recati insieme al professore di tecnica e alla professoressa di scienze nel potabilizzatore di Fermignano.
Gli obiettivi erano:
1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore,
2)capire come l' acqua viene depurata,
3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua,
4)vedere un depuratore in prima persona.
Ritengo opportuno premettere che il professore di tecnica ci aveva già preparato sull' argomento e quindi è stato più facile per noi osservare e analizzare il potabilizzatore infatti, per esempio, sapevamo già quali erano le fasi della depurazione dell' acqua e quindi abbiamo potuto soffermarci più dettagliatamente su particolari che magari non conoscevamo.
Detto ciò non mi resta che dire che una volta entrati ci ha accolto un tecnico di marche Multi Servizi che senza ulteriori indugi ci fatto da guida nel potabilizzatore.Per introdurre l' argomento ci ha parlato del funzionamento della struttura ovvero che ruota tutto intorno ad una centrale e che si può controllare anche da casa in maniera on-line. La centrale misura a primo impatto il livello di torbidità dell' acqua ovvero quante sostanze disciolte sono presenti in essa. A questo proposito c' è un apposito strumento che analizza l' acqua che viene prelevata e fa apparire dei numeri in display che stanno a significare il livello di torbidità. Ci ha anche fatto vedere come, se il livello di torbidità dell' acqua è eccessivo si spegne tutto per non otturare i vari strumenti. In media vengono potabilizzati 20 litri di acqua al secondo.
A questo punto abbiamo visto una grande vasca chiamata chiariflocculatore ovvero in essa l' acqua viene intorbidita. Può sembrare un paradosso ma in realtà i fanghi aggiunti servono a formare dei fiocchi, grazie all' azione del flocculante (policroruro di alluminio+ polielettrolita) che attrae a se tutte le particelle. Questa è la prima fase della depurazione.
Fatto ciò l' acqua viene fatta andare nei filtri a carbone attivo. In questo caso; ci ha spiegato il tecnico il carbone era sostituito dalla sabbia del fiume. Questo si fa per adsorbire le particelle più leggere come pesticidi, medicinali, diserbanti, metalli eccetera. A questo punto la filtrazione dell' acqua è stata compiuta ma essa non è ancora potabile perchè contiene i BATTERI.
Per eliminare quest' ultimi è necessaria la fase di disinfezione che si fa aggiungendo ipoclorito di sodio (varechina+ acido cloridrico) ovvero un forte BATTERICIDA.
Adcesso l' acqua è pronta per essere distribuita al paese ma prima viene messa in una grande vasca sotterranea.
Una volta usciti dal l' edificio il tecnico ci ha fatto vedere da dove si prende l' acqua da depurare ovvero dal fiume, la maggior parte, perchè solo quella del fiume non è sufficiente a soddisfare la richiesta di tutto Fermignano e quindi è necessaria anche parte di quella del monte Nerone. Detto questo la visita si è conclusa.
VISITA Al POTABILIZZATORE
RispondiEliminaObbiettivi :
1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore
2)capire come l' acqua viene depurata,
3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua,
4)vedere un depuratore in prima persona.
Giovedì 18 Aprile la classe 2°D ci siamo recati con i prof. al potabilizzatore di San Silvestro per capire come l’ acqua viene depurata .
Appena entrati c’ era un’ addetto delle marche multi servizi che ci ha portato in una stanza dove si trovava la sala di comando che serve a controllare tutto l’ impianto.
Da questi strumenti, l’ acqua prelevata viene misurata per vedere la torbidità .
Questa macchina può funzionare anche a distanza (nelle case degli addetti ) tramite un computer.
Per prima cosa nella depurazione l’ acqua viene presa da un pozzo a livello del fiume.
Dal fiume l’ acqua entra nel flocculatore , esso serve ad fare dei piccoli fiocchi di gelatina.
Questi fiocchi vengono fatti passare in una vasca dal fondo conico, dove lì comincia il 1° trattamento della potabilizzazione .
Poi avviene la filtrazione a sabbia, la sabbia ha il compito di filtrare l’ acqua e eliminare le particelle sospese.
L’ acqua poi viene messa nei contenitori di carbone , dove lì il carbone a il compito di adsorbire i pesticidi presenti nell’ acqua.
Ed infine viene messa nel serbatoio di accumulo , dove viene messa l’acqua e cloro ,ed avviene la disinfettazione.
E dopo aver fatto tutto il giro del potabilizzatore siamo andati a fare merenda, e siamo tornati a scuola.
IMPRESSIONI PERSONALI
Questa uscita è stata interessante , perché adesso so che l’acqua che bevo non contiene batteri.
GLOSSARIO
FILTRO = apparecchio per depurare liquidi o gas mediante un diaframma poroso che ne trattiene le particelle solide.
Torbidità dell’ acqua = controllo di sostanze contenute nell’ acque .
Cloro = elemento chimico che si usa come disinfettante, decolorante.
Depuratore = apparecchio che serve ad depurare una sostanza.
MARTINA MACCARONI 2°D
Il giorno 18/04/2013 noi ragazzi di 2D, insieme alla professoressa di matematica e scienze Tombari Simonetta e al professore di tecnica Dini Giuseppe ci siamo recati al potabilizzatore di San Silvestro. Lo scopo di questa visita era quello di conoscere alcuni parametri dell’acqua, alcuni apparecchi d’ analisi, apprendere qualche nozione di chimica applicata e affrontare alcune indicazioni di controllo.
EliminaA partire dagli anni 80 il fabbisogno idrico crescente ha portato alla costruzione di diversi potabilizzatori, infatti attualmente nella provincia di Pesaro ce ne sono in esercizio 10. Quello di Fermignano, gestito da Marche Multiservizi, prende l’ acqua da un pozzo, situato vicino al fiume Metauro, che nasce dall’ Appenino Centrale in una zona chiamata Alpe della Luna. Qui 2 sorgenti creano i fiumi Meta e Auro, che incontrandosi a Borgo Pace danno origine ad un unico corso d’ acqua il Metauro, lungo circa 120 km. Un addetto a Marche Multiservizi,come prima cosa, ci ha spiegato che i 20 litri d’ acqua al secondo, prelevati dal pozzo,vengono analizzati dal misuratore di torbidità, che è un macchinario che controlla la quantità di sostanze impure contenute nell’ acqua, munito di un telecontrollo grazie al quale gli operai possono attivarlo o disattivarlo anche stando a casa. Dopo la clorazione con biossido di cloro per ridurre la presenza batterica in essa, ha così inizio il processo di chiariflocculazione , nel quale vengono ridotte le particelle sospese e la torbidità dell’ acqua, la quale viene fatta passare in vasche circolari dal fondo conico dove si formano dei fiocchi gelatinosi più pesanti. Ha così inizio il primo trattamento di potabilizzazione. Poi ci ha spiegato che avviene l’ ozonizzazione, un processo nel quale l’ ozono, un gas instabile di formula O3, ha una forte azione battericida e virulicida.L'acqua viene poi inviata in delle vasche, che sostituiscono i filtri a sabbia, che trattengono tutte le particelle solide, dopo tante ore potrebbe intasarsi e perciò bisogna lavarle. Viene rimossa la sabbia grazie all’ aria, che riesce a portare via gli ultimi fiocchi solidi rimasti, nonostante ciò l’ acqua non è ancora potabile.Poi l’ addetto ci ha spiegato che le sostanze rimaste sono assorbite dai filtri a carbone attivo , conservati in degli enormi serbatoi. Per vedere se questi pezzi di carbone minerale svolgono la loro funzione sono analizzati, e se non la svolgessero vengono riscaldati in dei forni a 100 .
Infine abbiamo visto che l’ acqua potabile è inviata alle vasche finali che la fanno pompare al serbatoio nella collina di Cà Paino dove, poi, sarà inviata in tutto il territorio comunale.
Questa è stata un’ esperienza che ci ha permesso di toccare con mano la complessità e il grande lavoro che sta dietro all’ acqua che esce dai nostri rubinetti. L’ acqua è una risorsa preziosa per la vita di tutti gli esseri viventi, presente in quantità limitata, perciò dobbiamo averne cura.
Glossario
Flocculazione fase in cui i pesanti fiocchi si posano sul sedimentatore
Clorazione operazione consistente nell’ immettere cloro nell’ acqua
Ozono forma diversa di ossigeno che ha 3 molecole , diverso sia chimicamente che fisicamente, si forma grazie a scariche elettriche.
Adsorbire sostanza capace di legare a sé eventuali sostanze tossiche o microrganismi con cui viene a contatto
Potabilizzatore impianto di trattamento delle acque per renderle utilizzabili per l’uso alimentare, senza provocare danni all’ organismo
Fermignano 24/04/2013
Daniela Saudelli
RELAZIONE SUL POTABILIZZATORE
RispondiEliminaOBBIETTIVI:
1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore,
2)capire come l' acqua viene depurata,
3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua,
4)vedere un depuratore in prima persona
Il giorno 18 aprile io e la mia classe siamo andati a visitare il potabilizzatore di San Silvestro con il professore di tecnica e la professoressa di matematica e scienze. Per prima cosa quando siamo entrati abbiamo conosciuto un tecnico delle marche multi servizi che in seguito ci ha fatto vedere la sala comando, ci ha detto che si poteva guardare la torbidità dell’acqua attraverso uno strumento chiamato Torbidimetro. Inoltre ci ha detto che vengono potabilizzati venti litri di acqua al secondo. Quando ci ha finito di spiegare come funzionava la sala comando siamo andati a vedere una vasca molto grande chiamata chiariflocculatore che serve ad intorbidire l’acqua. L’acqua viene intorbidita aggiungendo dei fanghi che a loro volta vanno a formare dei fiocchi, grazie al flocculante. E cosi avviene la prima fase di depurazione. Poi l’acqua viene messa in filtri a sabbia proveniente dal fiume. Questo passaggio serve per adsorbire sostanze nocive, pesticidi metalli pesanti, solventi e medicinali. Ma ancora l’acqua non e potabile perchè sono presenti ancora dei batteri. Così per distruggere queste sostanze si usa il battericida. Adesso l’acqua viene messa in una grande vasca ed è pronta per essere distribuita nelle case.
IMPRESSIONI PERSONALI
Quest’esperienza è stata interessante perché ho conosciuto cose nuove sull’acqua e ho imparato com’è strutturato un potabilizzatore
Glossario
Potabilizzatore:impianto che serve a far diventare l’acqua potabile
Battericida:sostanza che elimina i batteri
Filtro:apparecchio che serve per depurare un liquido o un gas attraverso un diaframma poroso
Chiariflocculatore:vasca che serve ad intorbidire l’acqua
Torbidimetro:serve a vedere quanta torbidità è presente nell’acqua
ELIA PATRIGNANI 2D
RispondiEliminaIMPRESSIONI PERSONALI
innanzi tutto vorrei ringraziare i nostri accompagnatori perchè senza di loro non avremo potuto fare questa esperienza. Sono contento perchè essa mi ha permesso di scoprire cose che non avrei mai immaginato di sapere prima. L' unica cos
a che non mi è piaciuta è stato l' aspetto poco sicuro della struttura sulla quale abbiamo visto le vasche in cui ho lottato contro una forte vertigine. Per il resto è impeccabile.
GLOSSARIO
INTORBIDIMENTO:aggiunta di fango,
SEDIMENTAZIONE:processo di deposito sul fondo,
CLORAZIONE:operazione consistente nell' aggiunta all' acqua di piccole dosi di
cloro (utilizzata soprattutto sulle piscine),
ADSORBIMENTO:in chimica e fisica consiste nel fissare alla propria superficie
molecole in forma gassosa o liquida.
CARBONE ATTIVO:materiale contenente principalmente carbone omorfio,
FLOCCULANTE:sostanza che permette la formazione di fiocchi nella superficie,
IPOCLORITO:sostanza con proprietà ossidanti,
PESTICIDA:sostanza utilizzata in agricoltura per uccidere organismi minaccianti le
colture,
BATTERICIDA:sostanza in grado di uccidere i batteri ai quali viene applicato,
MADICINALE:sostanza capace di indurre modificazioni funzionali ad un organismo
vivente,
CHIARIFLUCCULAZIONE:processo consistente nella precipitazione di sostanze
sospese (utilizzato nella potabilizzazione dell' acqua),
POTABILIZZAZIONE:processo consistente nel trasformare l' acqua grezza in acqua
idonea al consumo domestico.
Giacomo Falasconi 2D
RispondiEliminaRELAZIONE VISITA AL POTABILIZZATORE
Il giorno 18 Aprile noi ragazzi della seconda D insieme al professor Dini e la professoressa Tombari ci siamo recati al potabilizzatore di San Silvestro .
gli obiettivi di questa visita erano:
1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore,
2)capire come l' acqua viene depurata,
3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua,
4 )vedere un depuratore in prima persona.
Il professore di tecnica ci aveva già spiegato a scuola del depuratore , della fasi che svolge e quindi è stato più semplice per noi capire come funzionava nei dettagli il depuratore ,infatti, per esempio, sapevamo già quali erano le fasi della depurazione dell' acqua.
una volta arrivati ci ha accolto un operatore di marche Multi Servizi che ci ha fatto da guida nel potabilizzatore. All’inizio ci ha parlato del funzionamento della struttura che viene tutto comandato da una centrale e che si può controllare anche da casa in maniera on-line. La centrale misura il livello di torbidità dell' acqua ovvero quante sostanze disciolte sono presenti in essa. Per questa funzione c' è un apposito strumento che analizza l' acqua che viene prelevata e fa apparire dei numeri nello schermo dello strumento che stanno a significare il livello di torbidità. Ci ha anche fatto vedere come, se il livello di torbidità dell' acqua è eccessivo si spegne tutto per non otturare i vari strumenti. In media vengono potabilizzati 20 litri di acqua al secondo.
A questo punto abbiamo visto una grande vasca chiamata chiariflocculatore dove in essa l' acqua viene intorbidita. Può sembrare strano ma in realtà i fanghi aggiunti servono a formare dei fiocchi, grazie all' azione del flocculante (policroruro di alluminio+ polielettrolita) che attrae a se tutte le particelle di fango . Questa è la prima fase della depurazione.
Fatto ciò l' acqua viene fatta andare nei filtri a carbone attivo. In questo caso il carbone era sostituito dalla sabbia del fiume. Questo si fa per adsorbire le particelle più leggere come pesticidi, medicinali, diserbanti, metalli eccetera. A questo punto la filtrazione dell' acqua è stata compiuta ma essa non è ancora potabile perchè contiene i BATTERI.
Per eliminare quest' ultimi è necessaria la fase di disinfezione che si fa aggiungendo ipoclorito di sodio ovvero un forte BATTERICIDA.
Adesso l' acqua è pronta per essere distribuita al paese ma prima viene messa in una grande vasca.
Una volta usciti dal l' edificio il tecnico ci ha fatto vedere da dove si prende l' acqua da depurare (dal fiume), la maggior parte, perchè solo quella del fiume non è sufficiente a soddisfare la richiesta di tutto Fermignano.Finita la visita siamo tornati nel pulman e siamo ritornati a scuola
GLOSSARIO
Policloruro= materiale con la capacità di attrarre a se
Chiariflocculazione = fase in cui i pesanti fiocchi con il fango si posano nel sedimentatore
Intorbidimento= aggiungere fango
Flocculante = sostanza che permette la formazione dei fiocchi
Ipocloriti =sostanze con proprietà ossidanti
IMPRESSIONI PERSONALI
Questa eperienza è stata molto interessante e mi ha fatto capire molte cose per esempio
com’è strutturato un potabilizzatore
POTABILIZZATORE
RispondiEliminaIl giorno 18/4/2013, insieme al professore Dini e alla professoressa Tombari, siamo andati a visitare il potabilizzatore di San Silvestro, dove ci aspettava un addetto di Marche Multi Servizi per spiegarci il funzionamento di questo dispositivo.
OBBIETTIVI:
1-conoscere alcuni parametri dell’acqua potabile (DLVO n°31/2001);
2-conoscere alcuni apparecchi di analisi;
3-apprendere nozioni di chimica applicata;
4-affrontare alcune indicazioni di confronto tra acque diverse.
Come prima cosa, abbiamo visitato la sala di comando, dove sono presenti strumenti per controllare i parametri dell’acqua (parametri batteriologici,chimici,indicatori,radioattività e parametri accessori); se questi non sono nella norma, scatta un allarme e il processo di potabilizzazione si blocca automaticamente. Il monitoraggio dei parametri si può eseguire attraverso il telecontrollo a distanza.
Il prelievo dell’acqua viene fatto anche dal fiume Metauro, dato che l’acqua del Monte Nerone non è sufficiente per soddisfare le necessità della città. L’acqua soggetta al trattamento, viene prelevata da una piccola diga tramite l’utilizzo di una pompa: vengono potabilizzati 20 litri al secondo.
La prima fase della potabilizzazione è composta da due stadi: la preclorazione che consiste nell’aggiunta di cloro (che funge da disinfettane) all’interno dell’acqua; e l’intorbidamento, cioè l’aggiunta di fango, che migliora il funzionamento del flocculante.
Infatti nella seconda fase del processo, si aggiunge del flocculante, che ha proprietà polielettrolitiche; questo riesce così ad attirare le particelle di fango e a formare fiocchi gelatinosi più pesanti, che di conseguenza si depositano nel fondo della vasca. Successivamente, prima di passare alle prossime fasi, viene misurato l’intorbidamento dell’ acqua tramite una apposita sonda.
Nella terza fase, le particelle residue vengono trattate in un’ulteriore vasca con filtri a sabbia di fiume; i filtri a sabbia dopo qualche ora di lavoro si sporcano, e per farli tornare nuovamente funzionanti, si attiva un sistema di pulizia che attraverso delle bocche d’aria pulisce gli ultimi fiocchi che sono rimasti sul fondo della vasca.
L’acqua, ora è filtrata e pulita; essa passa sotto la vasca a filtri a sabbia, arrivando in un’altra vasca che la raccoglie. Alla fine di questo trattamento è presente un’ulteriore misurazione dei parametri e, se questi non sono regolari , occorre bloccare l’impianto e rimediare al problema.
Ancora, però l’acqua filtrata non è potabile, infatti nell’ultima fase, essa passa nella vasca a filtri a carbone attivo, che per ¾ è formata dal trattamento a carbone attivo. Questo materiale può essere estratto come minerale o ricavato dalle noci di cocco; ogni tanto, deve essere controllato per verificare che non abbia perso le sue proprietà, in caso contrario essi vengono rigenerati o comperati nuovamente. Il carbone attivo trattiene gran parte delle sostanze organiche.
Tuttavia,è importante che nei pressi del potabilizzatore non ci siano campi coltivati con sostanze organiche, altrimenti bisogna impiantare un filtro a osmosi inversa.
In conclusione, nella vasca finale sono presenti sonde che misurano il livello dell’acqua e la quantità di cloro presente, oltre a questo controllo, ogni settimana vengono eseguite delle analisi.
L’acqua depurata e potabilizzata, che ha concluso il trattamento, viene inserita in una vasca di riserva, in modo che se si presenta un problema, per cui non si produce più acqua potabile, si ha una riserva che riesce comunque a soddisfare momentaneamente le necessità del paese.
Quest’esperienza, mi è servita molto per comprendere come l’acqua arriva alle nostre case e quanto sia importante la potabilizzazione, però mi sarebbe piaciuta una spiegazione più approfondita delle fasi di depurazione, dato che gli argomenti sono molto complessi e specifici.
PARTE 1/2
GIADA LUNGHI 2°D
GLOSSARIO
RispondiEliminaPotabile: bevibile, che si può bere senza riportare danni alla salute.
Depurare: purificare, liberare le impurità.
Parametri dell’acqua:dati significativi che caratterizzano l’acqua.
Flocculante: processo che fa precipitare le particelle sospese in fiocchi gelatinosi.
Polielettrolita: sostanza che serva a far precipitare le particelle sospese in fiocchi gelatinosi.
Intorbidamento:aggiunta di fango.
Carbone attivo: materiale contenente principalmente carbone amorfo a struttura porosa.
Amorfo: materiale con molecole disperse, senza una struttura cristallina.
Osmosi inversa: è il processo in cui si forza il passaggio delle molecole del solvente dalla soluzione più concentrata alla soluzione meno concentrata. In pratica, viene realizzata con una membrana che trattiene il soluto da una parte impedendone il passaggio e permette di ricavare il solvente puro dall'altra. Questo fenomeno non è spontaneo e richiede l’apporto di energia.
Telecontrolo: controllo applicato a distanza tramite dei telecomandi e dei particolari software.
PARTE 2/2
GIADA LUNGHI 2°D
Il Potabilizzatore di San’Silvestro
RispondiEliminaIl 18 aprile la mia classe si e recata con il prof. Dini e la prof. Tombari a visitare il potabilizzatore di San’Silvestro.
Gli obbiettivi erano:
-1:Apprendere il funzionamento del potabilizzatore
-2:Capire come l’acqua viene depurata
-3:Osservare le fasi della depurazione
All’arrivo siamo stati accolti da un operatore della Marche Multiservizi che ci ha spiegato passo dopo passo come funziona la struttura.
La sala di comando e adibita di strumenti che controllano i parametri dell’acqua che se non sono idonei può bloccare il processo di potabilizzazione automaticamente.
La prima fase e la Preclorazione(aggiunta di cloro per disinfettare) e L’Intorbidamento(aggiunta di fango per migliorare il funzionamento del flocculante).
Il Flocculante che ha proprietà Polielettiche attiva le particelle di fango che si depositano nella vasca per misurare poi con una sonda l’intorbidamento dell’acqua.
Le particelle residue vengono trattate in un'altra vasca con filtri a sabbia di fiume che pero si sporcano dopo alcune ore di lavoro cosi per pulirle si attiva un sistema di pulizia che attraverso delle bocche d’aria pulisce gli ultimi fiocchi.
A questo punto l’acqua e pulita viene passata in vasche a filtri di sabbia poi rianalizzata.
L’acqua non e ancora potabile deve ancora passare nella vasca con filtri a carbone attivo.
Questa sostanza viene estratta come minerale o ricavata dalle noci di cocco, queste sostanze comunque devono essere controllate perché nel tempo perdono le loro proprietà quindi devono essere sostituite.
Nella vasca finale ci sono sonde che misurano il livello dell’acqua la quantità del cloro e ogni settimana l’acqua viene analizzata.
Conclusi i vari passaggi una parte dell’acqua potabilizzata viene inserita in una vasca per emergenza al fabbisogno dei cittadini.
Riflessioni
Mi dispiace di non essere stata presente alla vista anche perché mio papa di lavoro fa le rotture dell’acqua potabile che arrivano nelle nostre case e sarebbe stato bello fagli sapere che sapevo di una parte del suo lavoro.
Glossario
Flocculante: Processo che fa precipitare le particelle sospese in fiocchi gelatinosi
Polielettrolità: Sostanza che serve a fare precipitare le particelle sospese in fiocchi gelatinosi
Amorfo: Materiale con molecole disperse senza una struttura cristallina
Selene Bedetti 2°D
Visita Potabilizattore
RispondiEliminaObbiettivi
1)apprendere il funzionamento del potabilizzatore
2)capire come l' acqua viene depurata
3)sapere le varie fasi della depurazione dell' acqua
4)vedere un depuratore in prima persona
Il giorno 18 aprile siamo andati insieme all Prof.Dini e Prof.Tombari in un potabilizattore di San Silvestro.Per prima cosa abbiamo visto la sala di comando dov'erano presenti tutti i parametri dell'acqua.Se alcuni parametri sono elevati allora la sala di comando blocca subito la potabilizazione dell'acqua (questa sala si può anche comandare attraverso un telecomando a distanza).L'acqua non solo veniva prelevata dal Monte Nerone perchè non bastava per favorire alla città l'acqua che li serviva ma la prendono anche dal fiume.Per prima fase nell'acqua veniva messa il cloro e il fango che serviva a migliorare il funzionamento del floculante.Il floculante a una proprietà incredibile cioè, attirava le particelle di fango fino a creare grandi blocchi di fiocchi che rimangono in fondo alla vasca.Prima di passare alla successiva fase si misurava la l'intorbimento dell'acqua.Nella successiva vasca le particelle rimaste si trattavano con filtri a sabbia;I filtri a sabbia dopo qualche ora si sporcano e non iniziamo a lavorare bene per questo vengono pulite con delle bocche d'aria.Nell'ultima fase c'e la vasca piena di carbone attivo del 3/4,Il carbone attivo serve per trattenere la maggior parte delle sostanze organiche.Se ci sono presenti campi coltivati con un'eccessiva quantità di sostanze organiche vicino al potabilizattore si usa il filtro a osmosi interna.L'acqua potabilizzata e depurata si mette a parte perchè se si succede qualcosa col depuratore quest'acqua può essere data alla città il tal modo che non rimanga senza.Ogni settimana vengono dei esperti per misurare le carrateristiche dell'acqua,se le carrateristiche non sono in norma si chiude il potabilizattore fino al risorvere il problema.
Impressioni personali
Quest’esperienza mi è piacciuta moltissimo perchè mi è servita a capire diverse fasi di potabilizzazione dell'acqua che beviamo a casa nostra.
Michele Lupu
Glossario
RispondiEliminaPotabile:Acqua che si può bere
Parametri:Parametri che caraterizzano l'acqua(Quanto cloro contiene per esempio)
Floculante:Processo che fa precipitare i fiocchi gelatinosi
Intorbidamento:Aggiunta di fango
Carbone attivo:Sostanza che contiene principalmente carbone
Osmosi inversa:Trasforma il solvente in una soluzione meno concetrata
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RispondiEliminaPotabile: Acqua potabile che si può bere
EliminaFlocculante: Processo che fa precipitare le particelle
Carbone attivo: Sostanza che contiene principalmente amorfo a struttura porosa
Amorfo: Materiale con molecole disperse, senza una struttura cristallina
Ormosi inversa: E il processo in cui si forza il passaggio delle molecole del solvente dalla soluzione concentrata alla soluzione meno concentrata
Ploricloruro: Materiale con la capacità di attrarsi
Polielettrolita: Sostanza che serve a far precipitare le particelle sospese in fiocchi gelatinosi
RispondiEliminaIpocloriti: spstanza con proprietà ossidante