mercoledì 22 dicembre 2010

Articoli sui problemi energetici 3C


Riservato per la terza C. Qui dovete mettere il riassunto dei due articoli energetici. Ricordarsi del glossario.


Prof Dini

24 commenti:

  1. “Bilanciare il mix energetico investendo nelle fonti rinnovabili”
    Per ridurre il prezzo della bolletta e l’impatto ambientale.
    -RIMINI- Per ridurre il prezzo della bolletta e un minor riscontro con l’impatto ambientale è necessario un progressivo e continuo bilanciamento del mix energetico, investendo sulle fonti rinnovabili e lavorare su delle infrastrutture del futuro le quali possano distribuire l’energia elettrica in modo più flessibile.
    -EOLICO E SOLARE- Grazie a queste due fonti di energia che sfruttano le energie rinnovabili si può arrivare a equilibrio che potrebbe rendere un benessere sia per il pianeta che per gli addetti ai lavori. Proprio per questo è stato previsto un progetto che vede l’utilizzo dell’eolico e del solare termodinamico “ Desertec” che dovrebbe coprire entro il 2050 il fabbisogno tra il 15% e il 20% europeo.
    -SALI FUSI- Siemens è il leader di mercato nelle turbino a vapore e nelle centrali solari e, ha recentemente acquisito il 45% delle quote azionarie di Archimede Solar Energy, unico produttore di tubi ricevitori solari a sali fusi. Entro il 2020, secondo le stime di Siemens, il mercato di queste energie farà segnare un tasso di crescita annuo a doppie cifre.
    -EOLICO- Oltre al fotovoltaico si può ricorrere all’eolico, fonte fondamentale e promettente, infatti, potrebbe avere una maggiore capacità rispetto al solare.
    -RETI- Un punto fondamentale per l’energia del futuro riguarda proprio la modifica delle reti di distribuzione dell’energia e delle sue funzioni. Infatti secondo l’Agenzia internazionale dell’energia, nei prossimi 20 anni il 30% dell’elettricità mondiale sarà prodotta da energie rinnovabili e tutto questo porterà a un’instabilità della rete di distribuzione. Bisogna dire anche che l’integrazione di queste energie rinnovabili porterà alla costruzione di infrastrutture moderne, con, a sua volta, la creazione di reti flessibili e controllabili.

    23 Agosto 2010 “ Corriere della sera”

    GLOSSARIO
    Energia Eolica = è il prodotto della conversione dell’energia cinetica del vento in energia elettrica o meccanica;
    Solare Termodinamico = è un tipo di impianto elettrico che sfrutta la componente termica dell’energia solare per la produzione dell’energia elettrica;
    Tubi Ricevitori Solari a Sali Fusi = sono dei tubi che costituiscono delle centrali solari che utilizzano come convettore i Sali fusi;
    Rete di Distribuzione dell’ Energia = è l’ultima fase del processo di consegna dell’elettricità all’utente finale dopo la produzione e la trasmissione.

    Tommaso Fulgini 3^C 03/01/2011

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  2. Peglio, le mini-pale eoliche sono partite al soffio del vento.
    Mini-micro eolico a costo zero rendimento garantito.

    -PEGLIO 12/ OTTOBRE 2010- è stata una grande festa quella di domenica 10 ottobre nel comune di Peglio, dove dopo tanta attesa sono ersi due aerogeneratori della potenza di 55 kW ciascuno e dell’altezza di 24,90 metri, creando così ilo primo parco mini-eolico della provincia di Pesaro e Urbino.
    -CIO CHE VOGLIAMO- Spiegò il sindaco Tagliolini, è creare quello sviluppo ecosostenibile attraverso la distribuzione di fonti di energie rinnovabili nel comune di Peglio e, il primo passo è stato quello di costruire queste mini-pale eoliche.
    -SULLA STESSA LUNGHEZZA D’ONDA ANCHE RICCI- Il quale aggiunse che questo paese ha bisogno di innovazione, ma senza grandi cose, anzi piccoli lavori mirati che possano rendere migliore il proprio territorio.
    -SUL CAMPO E INTERVENUTO- Intervenne anche Alceo Serafini, presidente della Comunità Montana dell’Alto e Medio Metauro,l’ente che ha commissionato e finanziato il progetto di 228mila euro. E che continueranno a sostenere e finanziare sulle fonti di energie rinnovabili.
    -AD APRIE I LAVORI E STATA RAFFAELLA FONTANA- La responsabile dello sviluppo energetico della Regione Marche, ha promosso dei progetti, tra i quali è uscito definitivo il progetto delle mini-pale eoliche. Grazie a questa mini-centrale si è registrata una riduzione di 42’66 tonnellate di CO2 all’anno.
    12 Ottobre 2010 Resto del carlino

    GLOSSARIO
    Aerogeneratori = è un apparecchio che trasforma l’energia eolica in energia elettrica;
    Sviluppo Ecosostenibile = è l’attività umana che regola la propria pratica secondo assunti egologisti nel quadro dello sviluppo sostenibile;
    Energie Rinnovabili = sono quelle forme di energia generate da fonti che per la loeo caratteristica intrinseca si rigenerano o nono sono esauribili (il sole, il vento e il mare).

    Tommaso Fulgini 3^C 03/01/2011

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  3. Il raggio che dà energia. Gratis
    L’energia pulita forse esiste già da un pezzo, ma qualcuno la tiene nascosta per inconfessabili interessi economici. Negli anni Settanta, infatti, un gruppo di scienziati italiani ne avrebbe scoperto il segreto, ma questa nuova e stupefacente tecnologia, sarebbe stata volutamente occultata nella cassaforte di una misteriosa fondazione religiosa con sede nel Liechtenstein, dove si troverebbe tuttora e si potrebbe definire la scoperta epocale per eccellenza, e cioè la produzione di energia pulita senza alcuna emissione di radiazioni dannose. In altre parole, la realizzazione di un macchinario in grado di dissolvere la materia.
    Una scoperta per caso .Lo ha fatto un imprenditore genovese che una decina d'anni fa si è trovato ad avere rapporti di affari con la fondazione che nasconde e gestisce il segreto di quello che, per semplicità, chiameremo «il raggio della morte»,perché la storia che stiamo per svelare nasce proprio da quello che, durante il fascismo, fu il mito per eccellenza: l'arma segreta che avrebbe rivoluzionato il corso della seconda guerra mondiale. Secondo quanto Mussolini disse al giornalista Ivanoe Fossati durante una delle sue ultime interviste, Marconi inventò un apparecchio che emetteva un raggio elettromagnetico in grado di bloccare qualunque motore dotato di impianto elettrico. Lo scienziato dette una dimostrazione, alla presenza del duce del fascismo, ad Acilia, sulla strada di Ostia, quando bloccò auto e camion che transitavano sulla strada.
    Sergiu Gatachiu.

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  4. ENERGIA SOLARE E RINNOVABILI
    Conto energia.
    Come guadagnare col fotovoltaico.
    Gennaio 2011
    Emanuele stifano
    E vero che attorno al conto energia gira tutto il business del fotovoltaico. Perché è vero che scegliere di installare un impianto fotovoltaico significa contribuire alla tutela dell’ambiente e delle risorse non rinnovabili ma e altrettanto vero che questa scelta spesso e motivata dal ritorno economico. Il GSE premia i produttori di energia da fonti rinnovabili, in particolare quelli che decidono di dotarsi di un impianto fotovoltaico. Il conto energia per l’Italia non e una novità,tanto che nei promessi giorni, la versione attualmente in vigore cioè la seconda fino ad ora pubblicata lascerà la scena per far posto alla terza versione che come e noto porterà con se parecchie novità ad iniziare da una revisitazione delle tariffe.
    Rispetto a quanto accaduto finora, infatti,dal 2011 verranno maggiormente premiati di impianti sui teti, e non più chi deciderà di investire negli impianti a terra.
    Gli aspetti del conto energia da considerare sono molte che abbiamo deciso di occuparci solo degli aspetti legati al vero e proprio investimento,per capire se esistono dei finanziamenti specifici per l’acquisto dei pannelli fotovoltaici,per calcolare i tempi di ammortamento dell’investimento e per chiarire se e come il conto energia sia cumulabile con altre forme di incentivazione.
    GLOSSARIO
    Fotovoltaico: Relativo al fenomeno secondo il quale in un materiale si genera una differenza di potenziale a causa di una radiazione elettromagnetica
    GSE: Gestore dei Servizi Energetici

    WISSAL JAIBIR3C

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  5. Dal giornale : Energia solare e rinnovabili dell’associazione AnafSolar movi energy articolo del
    05/01/11 …

    Ancora studi negli U.S.A per sfruttare strade ed autostrade a
    Fili elettrici .

    Dopo il progetto dell’azienda Solar Rodways che ha proposto di lastricare le autostrade americane con pannelli fotovoltaici al posto dell’asfalto , arriva dagli U.S.A , dall’università del RHODE ISLAND , nuovi progetti ideati per sfruttare il calore dell’asfalto ( fino a 140 gradi ) surriscaldato dal sole durante i mesi estivi . I ricercatori hanno studiato 4 diversi metodi per recuperare calore ed energia dalle strade : il primo prevede l’installazione di pannelli solari di ultimata generazione sulle bariere di Jersey , così da fornire l’energia necessaria all’illuminazione delle strade stesse . Il secondo consiste nella istallazione di serpentine di tubi appena sotto l’asfalto , così da sfruttare il calore dell’acqua per riscaldare gli edifici vicini. La terza proposta è quella di creare un circuito termo elettrico, in grado di produrre modeste quantità di energia, generato dalla differenza di temperatura tra l’asfalto e le zone circostanti. Quarta soluzione , infine ,sostituire i blocchi di asfalto con blocchi resistenti composti da luci a led , sensori e celle fotovoltaiche.
    GLOSSARI :
    LASTRICARE : ricoprire con lastre di pietra.
    PANNELLO FOTOVOLTAICO : è un dispositivo in grado di convertire l’energia solare direttamente in energia elettrica mediante effetto fotovoltaico ed è impegnato come generatore di corrente in un impianto fotovoltaico.
    BARIERE DI JERSEY : grossi blocchi di cemento che dividono le carreggiate.
    SERPENTINE DI TUBI : è un tubo di diametro ridotto e lunghezza elevata che serve per trasportare vari tipi di energia una è quella elettrica.

    Alessio Monceri classe : 3C 05 / 01 / 11

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  6. LA TENDA FOTOVOLTAICA.
    Essa è stata prodotta dalla società Aurora.srl, nata dalla collaborazione tra KF Energy, realtà del settore delle energie rinnovabili, e Frama, specializzata nei sistemi di protezione solare.
    Le due aziende unendo i diversi "know how", hanno quindi dato vita a un prodotto brevettato che unisce due interessanti ambiti:
    -La produzione di energia
    -La funzionalità delle tende solari
    riavvolgibili.
    La tenda fotovoltaica, è una normalissima tenda che fa ombra, ma non solo può trasformare i raggi solrai in energia elettrica(con il modello da 520 x 350cm)1kWp; essa è composta da moduli solari a doppia giunzione racchiusi in un film flessibile.
    Tutto ciò dipende anche da dove viene installata e dalle condizioni meteorologiche.
    E' fatta di due colori:
    -Indaco(nella parte superiore)
    -Argento(nella parte inferiore)
    Inoltre questa invenzione, attravero sensori può chiudersi e aprirsi autonomamenete: può chiudersi in caso di vento, riaprirsi in caso di luminosità; mentre su richiesta può essere aggiunto un altro sensore che serve per chiudere la tenda in caso di pioggia.
    Aurora(nome della tenda preso dalla società produttrice) viene venduta completa di inverter, quadro elettrico e cavi, in più è
    "grid connected" cioè può essere connessa alla rete.
    La tenda viene prodotta in conformità alla Direttive comunitarie ed è marchiata CE secondo la Norma EN 13561:2004.

    Dalla rivista:Energia solare e rinnovabili dell' associazione AnafSolar movi energy "LA TENDA FOTOVOLTAICA".

    GLOSSARIO:
    Know how= dall' inglese significa "sapere come".
    Modulo fotovoltaico= motorino che produce energia per un effetto luminoso.
    Direttiva comunitaria=disposizione generale sul nodo di agire, di regolarsi.
    Marchio CE=La marcatura CE è un contrassegno che deve essere apposto su determinate tipologie di prodotti dal fabbricante stesso che con essa autocertifica la rispondenza (o conformità) ai requisiti essenziali per la commercializzazione e utilizzo nell' Unione Europea.
    Francesco Damiani classe 3^c 7/01/11.

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  7. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  8. L' AMBIENTE E LE ENERGIE RINNOVABILI TEMI AL CENTRO DELK G20 DI SEUL.

    Energia e clima sono i principali temi al centro del dibattito politico mondiale del G20 di Seul, conclusosi a metà novembre 2010, in cui i leaders poiù importanti dei paesi più industrializzati hanno proposto una cosa mo0lto impegnativa: l' eliminazione dei sussidi alle fonti fossili allo sviluppo di tecnologie pulite. Nel discorso finale del G20 si legge l' impegno a continuare il lavoro di razionnalizzazione e di eliminazione graduale di sussidi inefficenti alle fonti fossili nel medio termine, impegno già dichiarato nello scorso G20 di Pittsburgh. Però stavolta ci srà un nuovo obbligo: nel corso del summit del 2011, che si svolgerà in Franica, i Ministri delle Finanze e dell' Energia dei Paesi membri dovranno riportare il rendiconto dei risultati raggiunti8 nella esecuzione del progetto. Si stima che da qui al 2050 l' eliminazione dei sussidi possa portare una riduzione dei gas serra globali di almeno il 10% rispetto agli scenari economici ed industriali attuali.
    Nel comunicato si legge anche l' impegno, sostenuto anche dall' Italia, a diminuire la volatilità dei prezzi delle materie prime e dei combustibili fossili, combattendo le speculazioni finanziarie. I leadres del G20, inoltre, con il Leaders' seoul Summit Docuemnt, hanno confermato l' impegno nella lotta ai cambiamenti climatici, impegnandosi a favorire lo sviluppo sostenibile medinte politiche di crescita in grado di portare nuovi posti di lavoro ed una maggiore equità sociale: tecnologie pulite, efficenza energetica, trasporti sostenibili standard chiari e coerenti.

    Dalla rivista: Energia solare e rinnovabili dell' assciazione AnafSolar movi energy "L' AMBIENTE E LE ENERGIE RINNOVABILI, TEMI AL CENTRO DEL G20 DI SEUL".

    GLOSSARIO:
    Energia sostenibile= Si considera energia sostenibile quella modalità di produzione ed uso dell'energia che permette uno sviluppo sostenibile. Tale concetto ha due componenti chiave, uno dal punto di vista della produzione (e quindi alla produzione di energia rinnovabile) ed un altro legato al suo utilizzo, e quindi all'efficienza e risparmio energetico. Si tratta quindi di un approccio ampio che non riguarda solo la produzione energetica, ma anche il suo utilizzo, inserendosi pertanto in un'ottica complessiva di sviluppo sostenibile.
    Equità sociale= Lo Stato sociale, conosciuto anche come "welfare state" (stato di benessere tradotto letteralmente dall'inglese), è un sistema di norme con il quale lo Stato cerca di eliminare le diseguaglianze sociali ed economiche fra i cittadini, aiutando in particolar modo i ceti meno benestanti.
    Tecnologie pulite= Si definiscono fossili quei combustibili derivanti dalla trasformazione (carbogenesi), sviluppatasi in milioni di anni, di sostanza organica, seppellitasi sottoterra nel corso delle ere geologiche, in forme molecolari via via più stabili e ricche di carbonio.
    G20= Il Gruppo dei 20 (o G20) è un forum dei ministri delle finanze e dei governatori della banche centrali, creato nel 1999, dopo una successione di crisi finanziarie per favorire l'internazionalità economica e la concertazione tenendo conto delle nuove economie in sviluppo. Di esso fanno parte i 19 paesi più industrializzati (quelli del G8 in primis) con l'Unione europea.
    Sussidio= finanziamento.
    Francesco Damiani classe 3^c 8/01/11

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  9. Energia: Caratteristiche di un impianto fotovoltaico
    Il sistema fotovoltaico è composto da tre elementi principali: il generatore , l' inverter e le strutture di sostegno. Il generatore è costituito da un insieme di moduli fotovoltaici .
    Il trasferimento dell’energia dal generatore all’utenza e alla rete elettrica di distribuzione avviene attraverso ulteriori dispositivi necessari per la trasformazione della corrente continua in corrente alternata e per la regolazione della potenza in uscita.
    L'inverter è il dispositivo elettronico in grado di convertire la corrente elettrica continua, prodotta dai moduli .
    Le strutture di sostegno sono generalmente realizzate assemblando profili metallici in acciaio zincato o inox.
    Nell’ambito degli impianti installati sulle coperture si possono distinguere tra:
    1.impianto integrato
    2.mpianto parzialmente integrato
    La condizione ottimale per la resa dell’impianto fotovoltaico è quella in cui i raggi del sole raggiungono perpendicolarmente il piano dei moduli.
    Esistono però anche sistemi che sono in grado di inseguire la condizione di efficienza ottimale dell’impianto, modificando l’orientamento e l’inclinazione dei moduli in funzione dell’angolo da questi formato con i raggi solari.

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  10. ENERGIA DI QUALTA' UNA VIA DI USCITA PER IL BENE DELLA TERRA.



    CORRIERE DELLA SERA
    N°275
    PETER ATKINS
    23/11/2010
    L'energia è molto importante nella nostra vita e la utilizziamo in molte attività che svolgiamo quotidianamente.E' un bene così importante e costoso che i primi scienziati che la studiarono,si misero alla ricerca di sistemi per utilizzarla in modo efficiente.Essi hanno compreso che l'energia ha due aspetti :la quantità e la qualità.Mentre la quantità è variabile la qualità invece diminuisce in rapporto agli eventi che si verificano nell'universo.Oggi l'universo è in degrado, quindi la qualità dell'energia va peggiorando.
    Per misurare la quantità dell'energia,gli scienziati utilizzano il termine entropia.Più bassa è la quantità dell'energia maggiore è la sua entropia.Quindi il nostro obbiettivo centrale per la tutela dell'ambiente è quello di ridurre al minimo l'aumento dell'entropia in tutto quello che facciamo.Gli scienziati sono arrivati a capire che l'universo è tenuto in movimento dalla sua caduta nel disordine sempre crescente,quindi l'energia e la materia si diffondono nel disordine,e l'universo è in decadimento.Ma gli eventi nel mondo sono interconnessi perciò la caduta nel disordine di un'altra può spingere altre a formare strutture elaborate.
    GLOSSARIO:
    ENERGIA:vigore fisico e spirituale,fermezza di carattere.
    QUANTITA':proprietà delle cose di essere misurabili per il loro numero e la loro grandezza.
    QUALITA':proprietà caratteristica di una cosa,che ne determina la natura e la distingue dalle altre.
    ENTROPIA:stato di disordine.
    MATERIA:sostanza determinata di un corpo.
    DECADIMENTO:il decadere.
    INTERCONNESSI:connessi tra loro.FABIO CAGNOLI CLASSE 3^C

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  11. UN PATTO CON IL MAROCCO.ALTA VELOCITA' MADE IN ITALY E CENTRALI DI ENERRGIA PULITA.




    RESTO DEL CARLINO
    12/10/2010

    L'Italia vuole inserirsi sul mercato marocchino e punta a raddoppiare l'interscambio entro il 2012.L'Italia è il quinto patner commerciale del marocco,ma vuole incrementare gli interscambi nelle infrastrutture ,le rinnovabili e la logistica.l'obiettivo dell'Italia è identificare,promuovere e finanziare i progetti per la costruzione di società miste ,con la priorità per l'eolico,solare e biomasse ma anche trovare aree prioritarie per lo sviluppo di parchi eolici o solari dedicate alle imprese italiane.Il Marocco raccoglie la sfida dello sviluppo sostenibile,per questo il governo marocchino punta al risparmio energetico del 15%entro il 2020 e ha in programma la realizzazione di 5 centrali solari di una capacità di 2000 megawatt.
    GLOSSARIO:
    PATNER:compagno.
    INTERSCAMBI:scambi tra civiltà.
    LOGISTICA:logica matematica o simbolica,sviluppata con grande rigore per mezzo di uno speciale sistema di simboli.
    EOLICO:di Eolo,mitico re dei venti;del vento,operato dal vento.
    SOLARE:del sole.FABIO CAGNOLI CLASSE 3^C

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  12. Energie rinnovabili
    Biomasse: bene l'Europa,
    ma gli obiettivi restano lontani
    Prodotta energia pari a 110,5 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio.
    Ma nel 2010 dovevano essere 149Tra legno,vegetali,biocombustibili,biogas e rifiuti urbani;


    L'energia prodotta da biomasse solide (legno, rifiuti di legno e vegetali solidi) nell'Unione europea è cresciuta nel 2010 rispetto all'anno precedente, sul 2008. Senza dubbio un buon risultato, ma che rimane molto lontano dal Piano d’azione per le biomasse della Ue.
    OBIETTIVI: Infatti in base alle stime di EurObserver’ER (l'osservatorio europeo delle energie rinnovabili) si stima per il 2010 un aumento a 76,3 milioni di tep dell'energia nell’Ue prodotta da biomasse solide. Solo che il Piano d'azione europeo per le biomasse prevedeva nel 2010 la produzione di 149 milioni di tep. E anche considerando biocombustibili, biogas e rifiuti urbani si arriva a 110,5 milioni di tep in tutto, un dato ben al di sotto degli obiettivi.
    COGENERAZIONE: Nel rapporto di EurObserver’Er si sottolinea la crescita dell'elettricità prodotta con biomasse, che nell’ultimo decennio è aumentata in media del 14,7% all'anno. Secondo il rapporto, la crescita della cogenerazione è dovuta al fatto che molte nazioni Ue hanno puntato su questa strada per raggiungere gli obiettivi di produzione energetica pulita
    PRODUTTORI: molti paesi del nord Europa produttori di energia da biomasse e rappresentano insieme il 57% della produzione europea. L’Italia è in decima posizione, con 2,8 milioni di tonnellate bruciate nel 2009, che migliora all'ottavo posto per la sola generazione elettrica, mentre è al 23mo posto nei consumi pro capite con 46 kg a testa.
    pubblicato dal corriere della sera

    GLOSSARIO:
    cogenerazione: capacità di creare energia dalle biomasse.
    biomasse: indica i materiali di origine organica che non si fossilizzano.
    tep: sigla che sta per: tonnellate equivalenti petrolio.

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  13. prof non ho messo il nome glielo metto sotto.
    marco mercantini 3c

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  14. Energia: Francia e GB puntano su eolico offshore e microgenerazione diffusa
    Londra, promozione di piccoli impianti, anche casalinghi, fino a 50 kW elettrici e 300 kW termici. Energia Parigi, entro il 2020 impianti mossi dal vento fino a 25 mila MW, di cui 6 mila in mare
    FRANCIA: A gennaio è previsto il primo bando per la concessione di aree destinate alla realizzazione dei primi parchi eolici marini per una potenza complessiva di circa 3 mila MW. Il governo francese si è posto l'obiettivo entro il 2020 di produrre da fonti rinnovabili il 23% dell’energia nazionale. Il che vuol dire che solo con l'eolico occorreranno impianti per un totale di 25 mila MW. L’investimento previsto è di circa 20 miliardi di euro. Attualmente sono circa trenta i progetti eolici offshore già proposti in Francia, per una capacità complessiva di circa 8 mila MW.
    GRAN BRETAGNA - La Gran Bretagna ha annunciato il prossimo avvio di un ampio programma di promozione della microgenerazione. Le tecnologie che si intende promuovere riguardano impianti fino a una potenza di 50 kW elettrici e 300 kW termici, relativi a pompe di calore, fotovoltaico, solare termico, biomassa, in generale ed eolica in particolare, mini-idroeletrica, celle a combustibile, recupero del calore dai fumi. Il ministro dell’Energia, ha diffuso il 22 dicembre un documento sulla strategia da seguire. Il documento si propone di aumentare la fiducia dei consumatori verso la sostenibilità energetica e garantire le migliori condizioni per il più ampio accesso alle informazioni sulle tecnologie della microgenerazione.
    GLOSSARIO:
    offshore: vuol dire che in vicinanza di un ambiente marino c’è l’estrazione di petrolio
    biomassa: indica i materiali di origine organica che non si fossilizzano.
    mini-idroeletrica: è una centrale elettrica di piccola che produce di mano ma ha basso impatto ambientale.
    Il resto del carlino
    Marco Mercantini 3 c

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  15. Dal giornale : Energia solare e rinnovabili dell’associazione AnafSolar movi energy articolo del
    11/01/011

    Il fotovoltaico che protegge dall’acqua come un vero tetto

    La novità potrebbe essere un’innovazione destinata a piacere; si tratta di una copertura di pannelli solari fotovoltaici che rispetto a quelle tradizionali , ha quindi in più. Grazie ad una particolare struttura in alluminio, questa copertura fotovoltaica si trasforma in un vero e proprio tetto : La struttura non si limita a sopportare i moduli ma si comporta come una scolina : convoglia le acque canalizzandole e come qualsiasi tetto ben progettato, ne impedisce il ristagno. Con i dovuti adattamenti , può essere tranquillamente impiegato a tutte le strutture residenziali. Più che di prodotto , in effetti , è più corretto parlare di soluzioni tecniche adattabili a seconda delle esigenze progettuali specifiche e del contesto in cui si intende operare. Si presenta grosso modo così : i moduli fotovoltaici sono sovrapposti come normali tegole; lateralmente sono affiancati e montati su specifici profili a gronda che consentono all’acqua di defluire all’esterno. In questo modo l’impianto fotovoltaico non garantisce solo la produzione di energia elettrica , ma potenzia l’impermeabilità fornita dalla struttura sottostante , garantendo allo stabile una doppia protezione. Sono infatti impianti a integrazione totale sia dal punto di vista estetico sia funzionale quindi permettono di fuire della tariffa migliore messa a disposizione del conto dell’energia che entrerà in vigore il primo gennaio 2011

    GLOSSARIO:

    Convogliare : trasportare , trascinare , detto specialmente di materiale fluido o incoerente

    Canalizzare : scavare canali per il prosciugamento o l’irrigazione dei terreni
    Ristagno : effetto del ristagnare ovvero arrestare il proprio flusso
    Impermeabilità : non si lascia attraversare da liquidi o da fluidi
    Integrazione : completare aggiungendo ciò che manca
    Fluire : scorrere
    Alessio Monceri classe : 3C 11/01/011

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  16. testata:Impianti solari
    Data:Settembre 2010
    Numero:05
    Titolo:La palificazione che rispetta l'ambiente
    Autore:i.s
    NELLA REGIONE MARCHE ISOFòN HA CONNESSO UN IMPIANTO DI 1MW.L'IMPIANTO SI TROVA A RECANATI.
    Il progetto è stato seguito dalla società Spagnola. L’impianto è posizionato verso sud e la sua inclinazione è da 30% ed è composto da 4992 moduli fotovoltaici .
    Isofòn aveva un mandato importante:non farlo essere molto vistoso per la campagna e aveva un accordo con la regione marche perché fosse assicurato il dovuto rispetto per l’ambiente.
    Così l’azienda spagnola a dovuto studiare adattamenti per non rovinare la figura del paesaggio.
    È stata effettuata un’indagine geologica e in base a questa è stata effettuata la plastificazione
    LA PROGETTAZIONE
    Anche dal punto di vista tecnico la progettazione è stata modellata tenendo conto anche delle esigenze costruttive. Infatti l’adattamento a scatti della struttura palificata corrisponde all’allineamento delle stringhe. Sono costruiti con materiali pregiati: acciaio e alluminio. Isofòn in Italia ha realizzato un impianto con cui il funzionamento permetterà il risparmio di CO cioè 1.000.000 di kg all’anno.
    L'INSTALLAZIONE
    L’installazione è risultata molto difficile. Anche il meteo ha rovinato le cose così i lavori si sono prolungati.
    A livello di manodopera sono state usate 5 risorse. Per procedere al progetto è stata richiesta la VIA. Essa è stata concessa facilmente seguendo un iter che è di durata 6 mesi. Le celle utilizzate sono di marca Isofoton ad alta efficienza di dimensioni: 156x156. Michelini Veronica 3c

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  17. Sistemi a pannelli radianti:il benessere parte dal pavimento
    Ada Guglielmino
    Gennaio 2011
    Gli impianti a pannelli radianti riscuotono un crescente interesse e sono una soluzione tecnologica convincente soprattutto per edifici di nuova costruzione o in caso di ristrutturazioni complete.
    In fase di progettazione,possono essere predisposti per il raffrescamento estivo,assicurando gli stessi vantaggi del riscaldamento invernale.
    Il benessere ambientale e l’aspetto più evidente dei pannelli radianti a pavimento molto utilizzati nell’edilizia civile:contrariamente a quanto accade con un impianto con termosifoni,il calore diffuso da questo sistema e più fisiologico e salutare,perche la distribuzione e più omogenea.
    Il pavimento rilascia il calore in modo graduale e il calore sale lentamente e in modo uniforme nell’ambiente dando una sensazione di calore e benessere diffuso.
    Si aggiunge anche il risparmio di energia:questo tipo di impianti funziona a basse temperature circa -30-40gradi contro i 70-80 di un sistema a termosifone consentendo una quota di risparmio compresa tra il 10 e il 50 per cento.
    C’e anche un vantaggio estetico l’integrazione negli ambienti:niente più caloriferi a occupare le pareti,aumentando lo spazio disponibile,con conseguente valorizzazione per l’immobile.
    GLOSSARIO
    Calorifico:produce calore
    Integrazione: completamento - inserimento in un contesto sociale,colturale – collaborazione sempre piu stretta fra vari stati sul piano economico ,politico , militare.
    Pannelli radianti: sono sistemi di riscaldamento che utilizzano il calore proveniente da tubazioni collocate dietro le superfici dell'ambiente da riscaldare

    WISSAL JAIBIR 3 C

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  18. UN PATTO CON IL MAROCCO. ALTA VELOCITA' MADE IN ITALY E CENTRALI D’ ENERRGIA PULITA.

    RESTO DEL CARLINO
    12/10/2010

    L'Italia vuole inserirsi sul mercato del Marocco e punta a raddoppiare l'interscambio entro il 2012.L'Italia è il quinto socio commerciale del Marocco,ma vuole incrementare gli interscambi nelle infrastrutture ,le rinnovabili e la logistica. l'obiettivo dell'Italia è identificare,promuovere e finanziare i progetti per la costruzione di società miste ,con la priorità per l'eolico,solare e biomasse ma anche trovare aree prioritarie per lo sviluppo di parchi eolici o solari dedicate alle aziende italiane. Il Marocco raccoglie la sfida dello sviluppo sostenibile,per questo il governo del Marocco punta al risparmio energetico del 15% entro il 2020 e ha in programma la realizzazione di 5 centrali solari di una capacità di 2000 mega watt.
    GLOSSARIO:
    INTERSCAMBI:scambi tra civiltà.
    LOGISTICA:logica matematica o simbolica,sviluppata con grande rigore per mezzo di uno speciale sistema di simboli.
    EOLICO:di Eolo,mitico re dei venti;del vento,operato dal vento..
    TOMMASO NESI CLASSE 3^

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  19. Tratto da: Il Sole 24 ORE: finanza, economia, esteri, valute, borsa e fisco - 08/07/2009

    dall'inviato Piero Fornara

    COPPITO (L'Aquila) –I leader del G-8 hanno approvato formalmente il testo delle dichiarazioni finali su clima e sviluppo. Nel primo documento gli Otto si impegnano a raggiungere un accordo complessivo e ambizioso alla conferenza Onu sul clima in programma a dicembre a Copenaghen: la necessità di contenere entro i due gradi centigradi il surriscaldamento del pianeta; la riduzione del 50% delle emissioni di CO2 entro il 2050 per economie industrializzate ed emergenti, con l'impegno di salire all'80% o più nelle prime.
    «Intendiamo garantire la nostra prosperità presente e futura assumendo la guida nella lotta contro i cambiamenti climatici», si legge nel testo. «Facciamo appello agli altri paesi industrializzati e alle economie emergenti affinché si impegnino attivamente», continua, «in linea con il principio delle responsabilità comuni e differenziate, e sulla base delle rispettive capacità».
    Sul clima «c'è un accordo ormai consolidato» tra noi, ma persiste ancora un «forte scetticismo della Cina» come emerso dall'incontro avuto l'altro giorno con il presidente Hu Jintao (già rientrato in patria per gli incidenti nello Xinjiang) ha detto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Il premier ha poi avvertito: «Domani dobbiamo verificare con Cina e India il grado di accordo che si può trovare». Lo "sherpa" italiano per il G-8 dell'Aquila, il segretario generale della Farnesina Giampiero Massolo, ha spiegato in un'intervista al Tg1 che la parte più ostica del documento è stata quella relativa agli impegni internazionali sul taglio delle emissioni nocive.
    Fatto confermato dalla posizione assunta in serata dalla Russia. L'obbiettivo fissato dal G8 di ridurre dell'80% le emissioni di gas a effetto serra dei paesi industrializzati entro il 2050 è "inaccettabile" per l'economia russa, ha dichiarato il principale consigliere economico del presidente russo Dmitri Medvedev. «Per noi la cifra dell'80% è inaccettabile e probabilmente impossibile da raggiungere», ha detto Arkady Dvorkovic. «Non sacrificheremo la crescita economica al solo fine di ridurre le emissioni» inquinanti, ha aggiunto.

    glossario:

    scetticismo: tendenza a dubitare di tutto; incredulità abituale
    Farnesina: Essa agisce in collegamento con gli Organi istituzionali dello Stato di volta in volta interessati, nonché con analoghe strutture dei Paesi dell’Unione Europea e di altri Paesi.
    emissioni nocive:la fuoriuscita di gas o sostanze che fanno male al corpo e a tutti gli esseri viventi
    TOMMASO NESI CLASSE 3^C

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  20. BIOGAS,BIOMETANO, FOTOVOLTAICO
    Resto del Carlino
    Dicembre 2010
    L’agricoltura dell’ Emilia Romagna intende raggiungere ,utilizzando diverse azioni previste dal programma di sviluppo rurale 2007-2013, il primato in Italia nel campo delle agro energie.
    Per il miglioramento della qualità ambientale delle imprese sono previsti contributi specifici per lo sviluppo della produzione della produzione di agro energie per l’autoconsumo da parte delle aziende agricole. Altri aiuti sono invece finalizzati al sostegno degli imprenditori agricoli che intendono realizzare “micro centrali” per la produzione di energie elettrica che, per una quota superiore al 50% del totale, dovrà essere collocata sul mercato. Altri finanziamenti sono destinati a soggetti pubblici che potranno realizzare in zone boscate –piccole centrali alimentate a cippato o a pellets , per la produzione di energia elettrica a calore da utilizzare per alimentare e riscaldare edifici di loro proprietà.

    Glossario
    Cippato: è legno ridotto in scaglie con dimensioni variabili da alcuni millimetri ad un paio centimetri.
    pellets: è un combustibile ricavato dalla segatura essiccata e poi compressa in forma di piccoli cilindri con un diametro di alcuni millimetri

    Agroenergie : si intende la potenzialità energetica che si può ricavare dai processi agricoli come produzione di Biocarburante (biodiesel, bioetanolo),

    TOMMASO NESI 3^C

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  21. Corriere della sera
    08/08/2010
    Fotovoltaico: superati i 100 mila impianti
    Per una potenza installata pari a oltre 1.600 megawatt. A fine anno la capacità italiana supererà i 2.500 megawatt
    ROMA - In Italia sono più di 100 mila gli impianti fotovoltaici entrati in esercizio con il sostegno degli incentivi in conto energia gestiti dal Gse (Gestore dei servizi energetici). Tra vecchio e nuovo conto energia, a fine settembre al Gse risultano infatti in esercizio 100.200 impianti fotovoltaici per una potenza installata pari a oltre 1.600 megawatt
    DATI - Secondo le previsioni del Gse, entro la fine del 2010 la capacità fotovoltaica installata nel nostro Paese supererà i 2.500 megawatt, quasi mille in più rispetto all'attuale potenza. Nel 2011, inoltre, ci si aspetta che le nuove realizzazioni fotovoltaiche potrebbero raggiungere i 2 mila megawatt. La Lombardia, con oltre 15 mila impianti, rimane in testa alla classifica delle Regioni con maggior numero di impianti, seguita da Veneto (11 mila impianti) e Emilia Romagna (oltre 9 mila impianti). Per quanto riguarda invece la potenza installata, la Puglia è prima con 320 megawatt seguita da Lombardia (185 megawatt) ed Emilia Romagna (140 megawatt).
    CONTO ENERGIA - Il conto energia premia la realizzazione di impianti fotovoltaici integrati nelle superfici esterne degli edifici, in sostituzione di coperture in eternit. Il premio consiste in una maggiorazione degli incentivi riconosciuti all’energia elettrica prodotta da tali impianti, premio che è attualmente pari al 5% e che con il terzo Conto Energia diventa pari al 10%. Il premio ha comportato finora la realizzazione di circa 100 megawatt di impianti fotovoltaici sostitutivi all’eternit, che occupano una superficie di oltre 900 mila metri quadri.
    GLOSSARIO
    Gse = gestore dei servizi energetici
    Impianto fotovoltaico = Un impianto fotovoltaico permette di trasformare direttamente l’energia solare in energia elettrica in corrente continua grazie all’effetto fotovoltaico del silicio.
    Eternit = è un marchio registrato di fibrocemento e il nome di una ditta che lo produce.
    Utilizzato in edilizia come materiale da copertura nella forma in lastra piana o ondulata, oppure come coibentazione di tubature
    Lisa Miliffi 3C 12/01/11

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  22. Il fotovoltaico brilla anche con i nuovi incentivi. Ecco come scegliere un impianto su misura
    I vantaggi economici del fotovoltaico sono almeno tre:
    ■ ogni chilowattora di energia elettrica prodotta riceve per 20 anni un contributo pubblico erogato dal Gse, il Gestore dei servizi energetici;
    ■ l'energia prodotta e immediatamente consumata riduce il peso della bolletta elettrica;
    ■ l'energia ceduta alla rete, perché non utilizzata dall'impresa, viene comunque recuperata: con il meccanismo dello scambio sul posto (per impianti fino a 200 kW) o con la vendita (per impianti più grandi). Sul lato dei costi, invece, bisogna mettere in conto l'investimento iniziale, le spese per la manutenzione periodica e il premio delle polizze contro furti e danni.
    Il ritorno dell'investimento
    Se il meccanismo è ben congegnato, senza prestiti bancari, l'investimento si ripaga in 6-7 anni. Se invece si ricorre a un finanziamento – cosa che fanno quasi tutti gli imprenditori che installano il fotovoltaico – i tempi si allungano, e si può arrivare anche a 17 anni. Questo è tanto più vero considerando che nessuna piccola impresa apre una società separata per gestire il fotovoltaico. Non dimentichiamo che l'impianto fotovoltaico è un investimento che si ammortizza fiscalmente in 11 anni, scontando ogni anno il 9% dell'importo iniziale.Per chi non riesce a ottenere un prestito, l'alternativa è rivolgersi a una delle società che costruiscono l'impianto a proprie spese sul tetto del capannone, incassano gli incentivi e "regalano" l'elettricità al proprietario dell'edificio. Ma è evidente che così l'imprenditore perde la piena disponibilità dell'immobile per 20 anni.
    Da: ilsole24ore
    data: 16 Novembre 2010
    GLOSSARIO:
    EROGATO: distribuito,dato.
    GESTORE: amministratore,dirigente, conduttore.
    MANUTENZIONE: tutto ciò che serve a mantenere una cosa in buono stato o in efficienza.
    INVESTIMENTO: l' impiego di denaro in imprese commerciali o finanziario.
    AMMORTIZZA:estinguere gradatamente.
    IMMOBILE: bene non trasportabile

    Elisa Donnini 3 c

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  23. Il ritorno dell’energia dell’atomo è un tema d’attualità e di dibattito in molti paesi del mondo, così come lo è in Italia. I dati ufficiali confermano questo fermento: 65 nuove centrali sono in costruzione in 16 diversi paesi. Secondo alcuni la scelta del nucleare per l’Italia è una scelta giustificata da molteplici fattori tecnici, economici e geopolitici; altri si spingono oltre definendola una scelta quasi “inevitabile”. Quali sono quindi i presupposti affinché in Italia si possa tornare a costruire nuovi impianti nucleari per la produzione di energia elettrica? Le condizioni sono molteplici, tutte interconnesse ed è difficile poter individuare un ordine di priorità. È peraltro condivisa l’idea che il nucleare non debba essere l’obiettivo da perseguire, ma un mezzo per raggiungere una politica energetica equilibrata. Alla base della politica energetica sono le condizioni economiche dei progetti, la sicurezza d’approvvigionamento delle fonti e l’impatto ambientale. Il nuovo Piano Energetico Nazionale dovrà definire chiaramente gli obiettivi e le strategie energetiche che il governo attuale e quelli futuri si impegneranno a perseguire; il mix energetico che verrà identificato per la garanzia della sostenibilità ambientale dovrà, in maniera “inevitabile”, tenere conto della maturità e dei costi delle tecnologie esistenti, quindi meno petrolio e aumento di rinnovabili e nucleare. Il ruolo delle Istituzioni, non solo nazionali, ma anche locali (Regioni, Province, Comuni) ha quindi una parte importante nelle dare le garanzie necessarie per quanto riguarda l’iter autorizzativo, le tempistiche, le condizioni tecniche, i criteri di ripartizione dei benefici derivanti dalla localizzazione geografica degli impianti. Il conseguimento di un largo consenso a favore del nucleare è senza dubbio un fattore fondamentale: c’è bisogno di chiarezza, semplicità e concretezza nel messaggio. È necessario poter spiegare i benefici del nucleare nel soddisfare i criteri di economicità, sicurezza delle fonti e assenza di emissioni di CO2 nell’ambiente; si deve mostrare la sicurezza della tecnologia, che ha ormai raggiunto standard di qualità e affidabilità altissimi. Servirà altresì spiegare come i processi di smaltimento delle scorie offrono soluzioni di riciclaggio come nei rifiuti convenzionali, opzioni queste che permettono alti fattori di riduzione del volume finale e diminuzione dei rischi sull’uomo e sull’ambiente. Qualsiasi campagna d’informazione troverà grande sostegno se si potranno, inoltre, presentare risultati concreti sulla messa in sicurezza delle attività nucleari ereditate dal passato, mostrando che il nucleare si alimenta di concretezza e fatti. Un ulteriore spunto di analisi riguarda la necessità, per il nucleare, di sapersi proiettare verso l’esterno. La globalità del fenomeno richiede, ora più che mai, una concertazione internazionale; a livello europeo una delle barriere più forti all’integrazione è stata la mancanza di connessioni libere che sono essenziali perché la rete europea dell’energia diventi realtà. L’Italia potrebbe avere, in questo ambito, un ruolo di esempio e guida. Infine, ma non per questo meno importante, i metodi di finanziamento del nucleare richiederanno soluzioni innovative che permettano di responsabilizzare, attraverso meccanismi win-win, produttori, grandi e piccoli consumatori e comunità locali e consentiranno alle imprese italiane, una volta leader nel settore, di riappropriarsi di quelle competenze e di quella leadership perdute.

    Arianna Marchetti

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  24. Il passaggio alle lampadine a basso consumo rappresenta un ulteriore passo in avanti dal punto di vista del risparmio energetico. Oramai se ne trovano in tutti i formati e con gli stessi attacchi previsti per le vecchie lampadine, cosicché non sarà più necessario cestinare insieme alle vecchie lampadine anche le relative lampade: sarà sufficiente scegliere il modello giusto.
    Quanto costa una lampadina a risparmio energetico?
    Sicuramente i prezzi sono più elevati rispetto a quelli previsti per le vecchie lampadine, ma c’è da considerare il fatto che nel giro di pochi mesi tale costo si ammortizza risparmiando sulla bolletta elettrica. Si stima che in un anno si riesca a risparmiare circa 10 euro per ogni singolo punto luce.
    La differenza di costo tra una lampadina e l’altra è dato dal modello e dal tipo di luce che essa emana. Infatti, se si sceglie una lampadina che ha una tonalità di colore più calda si spenderà di più, così come il costo aumenterà nel caso in cui si preferisca optare per un modello più curato nei dettagli e nella forma.
    Arianna Marchetti

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