mercoledì 22 dicembre 2010

Articoli sui problemi energetici 3 D

 

 
Riservato per la terza D. Qui dovete mettere il riassunto dei due articoli energetici. Ricordarsi del glossario.


Prof Dini

26 commenti:

  1. Il Mini elicottero sonda il sottosuolo fino duemila metri di profondità:
    POSEIDON INDIVIDUA DALL'ALTO I GIACIMENTI GEOTERMICI INUTILIZZATI.

    Si possono individuare giacimenti geotermici inutilizzati senza fare invasive indagini geologiche? D'ora in poi si,grazie a "POSEIDON"
    un mini elicottero che sta gia attivamente sorvolando i cieli della toscana.
    Poseidon è radiocomandato,dotato di fotocamera a sensori ed è in grado di scovare i giacimenti geotermici presenti nel sottosuolo fino a duemila metri di profondità.
    Sfruttando la tecnologia VLF Poseidon è specializzato nella ricerca dei giacimenti geotermici a media entalpia,le cosiddette miniere di "acqua energetica",Utili per realizzare centrali a ciclo binario di medie dimensioni per produrre energia elettrica ad impatto zero.
    Poseidon utilizza onde radio a bassa frequenza elettromagnetica (15-30 kHz) che penetrano nella profondità del sottosuolo.
    Quando si rilevano anomalie elettromagnetiche significa che c'è presenza di giacimenti.
    Questo "apparecchio" è stato ideato e costruito in italia con l'intento di dare un contributo fondamentale al sistema toscano di approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili.

    GLOSSARIO
    GIACIMENTI GEOTERMICI: "Serbatoi" che contengono calore necessario per la produzione di energia elettrica.
    ENTALPIA : Funzione di stato che esprime la quantità di energia che un sistema termodinamico può scambiare con l'ambiente.
    APPROVVIGIONAMENTO: Fare scorta di energia.

    COME TRASFORMARE L'ACQUA REFLUA IN WATT

    Si chiama HyDro-Power e per ora è solo un concetto nato dall'idea di Tom Broadbent.è un sistema che utilizzando le acque reflue dell'abitazione (Che provengono da doccia,lavandini,vasca da bagno ecc ecc) producde energia elettrica!
    Progettato per errere istallato nei condomini,presenta un funzionamento apparentemente davvero semplice.L'acqua che scorre nelle tubature viene raccolta in un sistema che tramite quattro turbine aziona un generatore elettrico consentendo o di utilizzare immediatamente l'energia prodotta oppure rivenderla all'operatore elettrico nazionale.Il suo utilizzo in un palazzo di 7 piani,secondo un calcolo simulato,farebbe risparmiare oltre mille euro l'anno.

    GLOSSARIO.

    ACQUA REFLUA: Acqua gia utilizzata.
    GENERATORE ELETTRICO: Generatore di corrente,per produrre energia.

    Fonte : Energia Solare &Rinnovabili.
    Redaelli Sofia 3°D

    RispondiElimina
  2. Energia: al via maxi-network europeo per rinnovabili

    9 grandi paesi europei stringeranno un'alleanza per sfruttare il potenziale delle fonti rinnovabili e contribuire agli impegni dell'Ue in tema di cambiamento climatico, puntando alla realizzazione di un maxi-network sotto il Mar del Nord che collegherà decine di impianti per la generazione di energia verde ed elettricità. Entro l'autunno dovrebbe essere firmata la prima lettera di intenti. La rete è anche una sorta di assicurazione contro i rischi del cambiamento climatico. L'Italia, purtroppo, non ne farà parte!



    08 gennaio 2010 - Un'alleanza per sfruttare appieno il potenziale delle fonti rinnovabili e contribuire agli impegni dell'Ue in tema di cambiamento climatico: nove paesi europei puntano alla realizzazione di un maxi-network sotto il Mar del Nord che si propone di collegare tra loro decine di impianti per la generazione di energia verde e di fornire elettricità, nell'arco dei prossimi 10 anni, a una vasta parte dell'Europa. Al progetto, partecipano Germania, Gran Bretagna, Francia, Belgio, Danimarca, Olanda, Irlanda, Lussemburgo e Norvegia, getterebbero le basi per un ulteriore sfruttamento dell'energia rinnovabile in Europa di fronte alle sfide del cambiamento climatico.

    I rappresentanti dei governi promotori dell'iniziativa,si riuniranno per la prima volta il 9 febbraio prossimo con l'obiettivo di firmare una lettera di intenti entro l'autunno. Nel frattempo, questo mese ci sarà una serie di incontri per definire i dettagli del progetto. Per il momento, la rete di cavi ad alta tensione collegherà i parchi eolici che si trovano lungo le coste della Germania e della Gran Bretagna con le centrali idroelettriche di Norvegia, Belgio e Danimarca ed i parchi eolici e gli impianti solari degli altri paesi Ue realizzati anche sulla terra ferma. Il portavoce del governo tedesco ha spiegato che al progetto parteciperanno anche le principali società del settore, che dovrebbero fornire gran parte dei finanziamenti necessari. Si tratta di alcune delle stesse società che stanno realizzando parchi eolici offshore lungo le coste settentrionali europee per una prevista capacità di 100 gigawatt, pari a circa il 10% dell'intero fabbisogno europeo di energia.
    Federica Gulini

    RispondiElimina
  3. La normativa che attua in Italia la direttiva 2010/31/UE sull’efficienza energetica degli edifici, sta innovando profondamente le modalità costruttive degli edifici e dei connessi impianti di climatizzazione.

    L'ultimo a mettere in imbarazzo il governo e la sua maggioranza è stato il governatore della Lombardia, Roberto Formigoni. Grande e unanime il sostegno di tutti gli uomini del centrodestra al piano per il rinascimento nucleare italiano. Ma, come dice il proverbio dei nostri nonni,

    Con l’entrata in vigore della Legge n. 99 del 23 luglio 2009 l’Italia ha definitivamente voltato pagina rispetto alle decisioni di politica energetica che, con l’esclusione dell’energia nucleare, hanno penalizzato l’efficienza del sistema elettrico italiano per oltre vent’anni.

    Buon 2011 Diego Giacchi

    RispondiElimina
  4. Bisaccia, entra in funzione la nuova centrale elettrica
    Grazie all’entrata in funzione della nuova stazione elettrica ad alta tensione (380/150 kV) di Bisaccia il distretto energetico dell’Alta Irpinia si candida a diventare una realtà di prim’ordine nel panorama nazionale. I lavori furono cominciati il 3 agosto del 2009 e terminarono a fine agosto 2010 dopo le diverse prove tecniche, la stazione entra in funzione a dicembre. La struttura occupa una superficie di 141 mila metri quadrati,codesta è collegata ad un elettrodotto ad alta tensione chiamato“Matera-Santa Sofia” e prevede una connessione per l’allaccio alla futura direttrice chiamata“Bisaccia-Deliceto”, che ancore non è completata. La stazione di Bisaccia porterà notevoli benefici elettrici ad Avellino ed alle zone limitrofe. La stazione elettrica, sarà in grado di raccogliere e successivamente immettere sulla rete a 380 kV energia pulita prodotta dagli impianti eolici situati nella zona.
    Sotto il punto di vista della tecnologia utilizzata, bisogna anche dire che la stazione elettrica è la prima che possiede un innovativo sistema di alimentazione dei servizi ausiliari..La stazione elettrica di Bisaccia rientra tra le opere che Terna sta realizzando in Campania per il potenziamento della produzione dell’energia.
    Tra le opere principali della campania per questo potenziamento molto utile vi sono: “foggia-mbenevento” e “montecorvino-avellino”, il nuovo progetto per la rete elettrica per la penisola sorrentina, il riassetto della rete a 220 kV della città di Napoli, attualmente caratterizzata da vetustà e scarsa affidabilità, la stazione elettrica di Avellino Nord e la connessione elettrica delle isole di Capri, Ischia e Procida con la terraferma.
    la centrale di Bisaccia è entrata in servizio dopo quella di Maida e nel 2011 sarà la volta delle stazioni elettriche di Deliceto e Troia, in provincia di Foggia.
    Glossario:
    elettrodo: Un elettrodo è un conduttore usato per stabilire un contatto elettrico con una parte non metallica di circuito, per esempio un semiconduttore, un elettrolita o il vuoto.
    limitrofa: confinante, prossimo al limite
    impianti eolici:impianti che producono energia grazie al vento
    sistema di alimentazione:sistema che produca energia
    servizi ausiliari:servizi che si producono da soli energia
    BARTOLUCCI FABIO 3D 7-1-2011

    RispondiElimina
  5. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  6. Boom per il fotovoltaico in Italia
    Il mercato fotovoltaico italiano sta conoscendo un boom oltre le aspettative: è raddoppiato nel 2010 e raddoppierà ancora nel 2011, per potenza installata, che a fine di quest'anno sarà pari a 3,9 GW. Che in Italia ha portato 975 MW di nuova potenza installata: una crescita del 100 per cento rispetto al trimestre precedente e del 239 per cento rispetto all'ultimo del 2009. Il totale del 2010 è una potenza installata di 1,9 GW, contro i 720 MW del 2009. iSuppli prevede che ci sarà un ulteriore raddoppio nel 2011, a quota 3,9 GW di nuova potenza installata, quindi è ancora più ottimista rispetto a Gse. La stima Gse è quindi di circa 1,5 GW installati solo nel 2010. Ad oggi, Gse prevede che gli impianti in esercizio in Italia hanno una potenza complessiva di 3 GW. «Il record del quarto trimestre 2010 si spiega con la corsa degli installatori per ottenere gli incentivi statali, che stanno per scadere».«Gli investitori nel solare sono attirati in Italia anche per le grosse riduzioni degli incentivi in Francia, Repubblica Ceca e Spagna».
    iSuppli avvisa che il mercato italiano non è però tutto rosa e fiori. Ci sono incertezze: il governo potrebbe cambiare le regole del Conto Energia, per gli incentivi, prima del previsto; anche se è improbabile che lo faccia prima del terzo trimestre 2011. Altre difficoltà, citate da iSuppli: potrebbe rivelarsi complesso connettere alla rete gli impianti fotovoltaici realizzati in meridione; le normative regionali potrebbero limitare le superfici utilizzabili dagli impianti fotovoltaici a terra.
    In realtà, non tutte di queste hanno concluso l'iter amministrativo per il recepimento. Le linee guida di quelle Regioni snelliranno l'iter per le nuove installazioni ma anche porranno alcuni vincoli, per la tutela del paesaggio e il rispetto alle aree agricole. A riguardo, le linee guida pugliesi hanno appena ricevuto il plauso da legambiente. Un ultimo fattore che pesa sul settore, ed è l'altra faccia del boom registrato da iSuppli: le speculazioni da parte di alcuni che ottengono l'autorizzazione per installare impianti per poi rivendere i terreni a prezzi maggiorati agli operatori del settore.
    Glossario:
    -iSupli:osservatorio internazionale
    -Gse: gestore servizi energetici
    -conto energia: è il nome comune assunto dal programma europeo di incentivazione in conto esercizio della produzione di elettricità da fonte solare mediante impianti fotovoltaici permanentemente connessi alla rete elettrica.
    -Legambiente: è un'associazione ambientalista italiana erede dei primi nuclei ecologisti e del movimento antinucleare che si sviluppò in Italia e in tutto il mondo occidentale nella seconda metà degli anni '70.
    BARTOLUCCI FABIO 3D

    RispondiElimina
  7. Boom per il fotovoltaico in Italia
    Il mercato fotovoltaico italiano sta conoscendo un boom oltre le aspettative: è raddoppiato nel 2010 e raddoppierà ancora nel 2011, per potenza installata, che a fine di quest'anno sarà pari a 3,9 GW. Che in Italia ha portato 975 MW di nuova potenza installata: una crescita del 100 per cento rispetto al trimestre precedente e del 239 per cento rispetto all'ultimo del 2009. Il totale del 2010 è una potenza installata di 1,9 GW, contro i 720 MW del 2009. iSuppli prevede che ci sarà un ulteriore raddoppio nel 2011, a quota 3,9 GW di nuova potenza installata, quindi è ancora più ottimista rispetto a Gse. La stima Gse è quindi di circa 1,5 GW installati solo nel 2010. Ad oggi, Gse prevede che gli impianti in esercizio in Italia hanno una potenza complessiva di 3 GW. «Il record del quarto trimestre 2010 si spiega con la corsa degli installatori per ottenere gli incentivi statali, che stanno per scadere».«Gli investitori nel solare sono attirati in Italia anche per le grosse riduzioni degli incentivi in Francia, Repubblica Ceca e Spagna».
    iSuppli avvisa che il mercato italiano non è però tutto rosa e fiori. Ci sono incertezze: il governo potrebbe cambiare le regole del Conto Energia, per gli incentivi, prima del previsto; anche se è improbabile che lo faccia prima del terzo trimestre 2011. Altre difficoltà, citate da iSuppli: potrebbe rivelarsi complesso connettere alla rete gli impianti fotovoltaici realizzati in meridione; le normative regionali potrebbero limitare le superfici utilizzabili dagli impianti fotovoltaici a terra.
    In realtà, non tutte di queste hanno concluso l'iter amministrativo per il recepimento. Le linee guida di quelle Regioni snelliranno l'iter per le nuove installazioni ma anche porranno alcuni vincoli, per la tutela del paesaggio e il rispetto alle aree agricole. A riguardo, le linee guida pugliesi hanno appena ricevuto il plauso da legambiente. Un ultimo fattore che pesa sul settore, ed è l'altra faccia del boom registrato da iSuppli: le speculazioni da parte di alcuni che ottengono l'autorizzazione per installare impianti per poi rivendere i terreni a prezzi maggiorati agli operatori del settore.
    Glossario:
    -iSupli:osservatorio internazionale
    -Gse: gestore servizi energetici
    -conto energia: è il nome comune assunto dal programma europeo di incentivazione in conto esercizio della produzione di elettricità da fonte solare mediante impianti fotovoltaici permanentemente connessi alla rete elettrica.
    -Legambiente: è un'associazione ambientalista italiana erede dei primi nuclei ecologisti e del movimento antinucleare che si sviluppò in Italia e in tutto il mondo occidentale nella seconda metà degli anni '70.
    BARTOLUCCI FABIO 3D

    RispondiElimina
  8. BOOM PER IL FOTOVOLTAICO IN ITALIA
    Il mercato fotovoltaico italiano sta conoscendo un boom oltre le aspettative: è raddoppiato nel 2010 e raddoppierà ancora nel 2011, per potenza installata, che a fine di quest'anno sarà pari a 3,9 GW. Che in Italia ha portato 975 MW di nuova potenza installata: una crescita del 100 per cento rispetto al trimestre precedente e del 239 per cento rispetto all'ultimo del 2009. Il totale del 2010 è una potenza installata di 1,9 GW, contro i 720 MW del 2009. iSuppli prevede che ci sarà un ulteriore raddoppio nel 2011, a quota 3,9 GW di nuova potenza installata, quindi è ancora più ottimista rispetto a Gse. La stima Gse è quindi di circa 1,5 GW installati solo nel 2010. Ad oggi, Gse prevede che gli impianti in esercizio in Italia hanno una potenza complessiva di 3 GW. «Il record del quarto trimestre 2010 si spiega con la corsa degli installatori per ottenere gli incentivi statali, che stanno per scadere».«Gli investitori nel solare sono attirati in Italia anche per le grosse riduzioni degli incentivi in Francia, Repubblica Ceca e Spagna».
    iSuppli avvisa che il mercato italiano non è però tutto rosa e fiori. Ci sono incertezze: il governo potrebbe cambiare le regole del Conto Energia, per gli incentivi, prima del previsto; anche se è improbabile che lo faccia prima del terzo trimestre 2011. Altre difficoltà, citate da iSuppli: potrebbe rivelarsi complesso connettere alla rete gli impianti fotovoltaici realizzati in meridione; le normative regionali potrebbero limitare le superfici utilizzabili dagli impianti fotovoltaici a terra.
    In realtà, non tutte di queste hanno concluso l'iter amministrativo per il recepimento. Le linee guida di quelle Regioni snelliranno l'iter per le nuove installazioni ma anche porranno alcuni vincoli, per la tutela del paesaggio e il rispetto alle aree agricole. A riguardo, le linee guida pugliesi hanno appena ricevuto il plauso da legambiente. Un ultimo fattore che pesa sul settore, ed è l'altra faccia del boom registrato da iSuppli: le speculazioni da parte di alcuni che ottengono l'autorizzazione per installare impianti per poi rivendere i terreni a prezzi maggiorati agli operatori del settore.
    Glossario:
    -iSupli:osservatorio internazionale
    -Gse: gestore servizi energetici
    -conto energia: è il nome comune assunto dal programma europeo di incentivazione in conto esercizio della produzione di elettricità da fonte solare mediante impianti fotovoltaici permanentemente connessi alla rete elettrica.
    -Legambiente: è un'associazione ambientalista italiana erede dei primi nuclei ecologisti e del movimento antinucleare che si sviluppò in Italia e in tutto il mondo occidentale nella seconda metà degli anni '70.
    BARTOLUCCI FABIO 3D

    RispondiElimina
  9. BOOM PER IL FOTOVOLTAICO IN ITALIA
    Il mercato fotovoltaico italiano sta conoscendo un boom oltre le aspettative: è raddoppiato nel 2010 e raddoppierà ancora nel 2011, per potenza installata, che a fine di quest'anno sarà pari a 3,9 GW. Che in Italia ha portato 975 MW di nuova potenza installata: una crescita del 100 per cento rispetto al trimestre precedente e del 239 per cento rispetto all'ultimo del 2009. Il totale del 2010 è una potenza installata di 1,9 GW, contro i 720 MW del 2009. iSuppli prevede che ci sarà un ulteriore raddoppio nel 2011, a quota 3,9 GW di nuova potenza installata, quindi è ancora più ottimista rispetto a Gse. La stima Gse è quindi di circa 1,5 GW installati solo nel 2010. Ad oggi, Gse prevede che gli impianti in esercizio in Italia hanno una potenza complessiva di 3 GW. «Il record del quarto trimestre 2010 si spiega con la corsa degli installatori per ottenere gli incentivi statali, che stanno per scadere».«Gli investitori nel solare sono attirati in Italia anche per le grosse riduzioni degli incentivi in Francia, Repubblica Ceca e Spagna».

    RispondiElimina
  10. iSuppli avvisa che il mercato italiano non è però tutto rosa e fiori. Ci sono incertezze: il governo potrebbe cambiare le regole del Conto Energia, per gli incentivi, prima del previsto; anche se è improbabile che lo faccia prima del terzo trimestre 2011. Altre difficoltà, citate da iSuppli: potrebbe rivelarsi complesso connettere alla rete gli impianti fotovoltaici realizzati in meridione; le normative regionali potrebbero limitare le superfici utilizzabili dagli impianti fotovoltaici a terra.
    In realtà, non tutte di queste hanno concluso l'iter amministrativo per il recepimento. Le linee guida di quelle Regioni snelliranno l'iter per le nuove installazioni ma anche porranno alcuni vincoli, per la tutela del paesaggio e il rispetto alle aree agricole. A riguardo, le linee guida pugliesi hanno appena ricevuto il plauso da legambiente. Un ultimo fattore che pesa sul settore, ed è l'altra faccia del boom registrato da iSuppli: le speculazioni da parte di alcuni che ottengono l'autorizzazione per installare impianti per poi rivendere i terreni a prezzi maggiorati agli operatori del settore.
    Glossario:
    -iSupli:osservatorio internazionale
    -Gse: gestore servizi energetici
    -conto energia: è il nome comune assunto dal programma europeo di incentivazione in conto esercizio della produzione di elettricità da fonte solare mediante impianti fotovoltaici permanentemente connessi alla rete elettrica.
    -Legambiente: è un'associazione ambientalista italiana erede dei primi nuclei ecologisti e del movimento antinucleare che si sviluppò in Italia e in tutto il mondo occidentale nella seconda metà degli anni '70.
    BARTOLUCCI FABIO 3D

    RispondiElimina
  11. Prof scusi, per sbaglio ho postato il mio riassunto più volte perchè non mi dava la conferma che l'avesse postato si occupi lei di eliminare quelli in più. Grazie
    BARTOLUCCI FABIO 3D

    RispondiElimina
  12. A SCUOLA DI FUTURO
    Il boom delle energie rinnovabili continua:
    ora Focus Academy propone corsi e master per chi vuole lavorare nel settore.
    Le energie rinnovabili, in varie forme, sono arrivate a coprire il 25% delle fonti elettriche mondiali.
    Nella corsa alle rinnovabili l’eolico fa la parte del leone con il 43% degli investimenti, seguono il solare e i biocarburanti.
    Si conferma così il trend ancora galoppante degli investimenti nel settore delle energie rinnovabili, che anche in Italia sta assorbendo manodopera qualificata nella miriade di impianti di ogni genere, ma soprattutto fotovoltaici, che stanno nascendo ovunque.
    Perciò Focus Academy ha scelto di porre molta attenzione sul settore dell’energia, e ha predisposto numerosi corsi e, in particolare, due master da 192 ore di lezione suddivise in 12 weekend: formula molto apprezzata da che, avendo già un’attività lavorativa, vuole prepararsi per lavorare nel nuovo settore.
    Il primo è il Master in energie rinnovabili e impiantistica sostenibile: affronta tutti i temi relativi agli impianti tecnologici che fanno uso delle fonti energetiche rinnovabili, in particolare quelli eolici, solari termici e fotovoltaici, l’impiantistica sostenibile con i sistemi di cogenerazione e trigenerazione e con le pompe di calore.
    Il secondo è il Master in risparmio energetico e progettazione bioclimatica: espone tutte le teorie e le pratiche legata all’edilizia di nuova concezione , che include nella progettazione l’impegno per il risparmio energetico.
    I Master sono divisi in più moduli, ognuno dei quali tratta un tema specifico (fotovoltaico, eolico ecc..), affrontandolo in tutte le sue implicazioni.
    Al termine dei due Master gli allievi più meritevoli avranno la possibilità di fare stage in aziende del settore.
    GLOSSARIO
    Fotovoltaico = capace di generare forza elettromotrice in seguito a assorbimento di radiazioni luminose.
    Biocarburanti = carburante ottenuto da biomasse, cioè da fonti energetiche rinnovabili.
    Cogenerazione = produzione associata di energia elettrica e di calore in una centrale termoelettrica, nella quale il vapore uscente dalla turbina viene condensato ottenendo acqua a temperatura di 80-100°C, utilizzabile per impianti di riscaldamento di edifici e altri usi civili o agricoli.

    I TRENI SOLARI
    Un incrocio tra un Intercity, un autobus e un’astronave e soprattutto , a impatto zero.
    I pendolari viaggeranno sospesi a poche dita dal suolo grazie all’energia più pulita che ci sia: quella solare. Bombardier Eco 4, questo il nome del convoglio ideato dal designer Francisco Lupin, userà i raggi solari per alimentare un sistema di levitazione magnetica.
    E dotato di molte comodità: le poltrone saranno dotate di porte Usb e le informazioni destinate ai passeggeri saranno proiettate sulle pareti in plexiglas.
    I pannelli solari sul tetto modificheranno l’inclinazione in base alla posizione del Sole.
    GLOSSARIO
    Plexiglas = nome commerciale di una resina metacralica infrangibile e trasparente, usata nella fabbricazione di tubi, lastre, ecc. e anche in sostituzione del vetro per la sua maggior trasparenza e il minor peso specifico, oltre che per la sua infrangibilità.

    Luana Mariani 3° D

    RispondiElimina
  13. Pannelli fotovoltaici meno costosi .
    Abbassare i costi dei pannelli fotovoltaici per renderli utilizzabili anche nei luoghi più poveri ; da oggi è possibile .Grazie a Yueh Lin-loo Professoressa di ingegneria chimica di Princeton si è riuscito a sostituire i polimeri di indo –stagno con quelli di plastica , lei e il suo team è riuscito anche a dare forme utili immergendogli nell’ acido dicloroacetico. Infine sono riusciti a realizzare dei veri e propri panelli fotovoltaici economici stampando sopra le lastre ottenute degli elettrodi .Facendo questo sono riusciti a dimostrare che con questa tecnica è possibile realizzare pannelli fotovoltaici con tecniche poco costose che riescono perfettamente nel loro scopo. Loo ha concluso che con questa tecnica si potrebbe sostituire l’ indio-stagno (ito) anche nei televisori , nei cellulari e in altri elettrodomestici . ( articolo preso da galileonet.it)

    Glossario:
    termoelettrica : relativa all’ elettricità di origine termica
    indio-stagno:composto con il minerale indio e il metallo stagno
    acido dicloroacetico : composto chimico derivato dall’ aceto
    elettrodi: conduttori di elettricità
    transistor : dispositivo semiconduttore usato in elettronica
    isoprene : composto chimico per trasformare i polimeri in liquidi e solidi
    polimeri: materiale utilizzato per la termoplastica
    cella solare : quadratino di una cella solare


    Isole artificiali per un nuovo idroelettrico .
    La società olandese Kema presenta un progetto da 1500 mw di energia pulita costruendo delle dighe su alcune isole artificiali . Quest “ energy island “ servirebbero come sostegno alle fattorie eoliche dei Paesi Bassi . Le isole verrebbero impiantate nella costa olandese dove il mare è profondo 20 m . il progetto prevede un 2 isola “ si 6 km per 4 km fatta con enormi dighe che tratterranno l’acqua
    del mare creando così un grandissimo dislivello da utilizzare costruendoci una centrale idroelettrica che produrrebbe l’energia per 2 milioni di abitanti . questo progetto ha un elevato costo e ancora di più è elevata la difficoltà per realizzarlo , proprio per questo sarà concluso soltanto nel 2020 . Quando sarà finito i Paesi Bassi avranno ridotto l’anidride carbonica del 30% e avranno anche un elevata percentuale di energia pulita .

    ( articolo preso da galileonet.it )
    Glossario :
    multinazionale : impresa, società che organizza la sua produzione almeno in 2 paesi
    backup: sistema di riserva
    ft (piedi) : unità di misura usata negli Stati Uniti
    GIULIA LUNGHI 3°D

    RispondiElimina
  14. Le ultime scoperte scientifiche complessive nelle varie specializzazioni, hanno evidenziato
    Che è possibile modificare le informazioni nel DNA attraverso la nostra voce ed il nostro pensiero.
    L’elemento acqua è risaputo che ha caratteristica di memorizzare informazioni, attraverso la voce ed i pensieri, “memorizza”.
    Le scoperte dello scienziato giapponese Masaru Emoto hanno constatato questa Un anno prima della scoperta di Emoto, (attraverso degli incontri con un entità di Luce dal nome Di Raul che veniva canalizzato… era come un corso periodico tenuto dell’altra dimensione.Fatto per 4 anni.) Raul ci aveva spiegato le caratteristiche dell’acqua e ci lavorammo in gruppo e singolarmente.

    dopo diverse esperienze personali... e di gruppo, penso che Unendo le caratteristiche dell’acqua e quelle del DNA...si può immaginare come sia interessante lavorare con la ri-programmazione energetica.

    L’acqua energizzata entra in contatto con le cellule del nostro corpo, composte anche loro in percentuale d’acqua.
    Questa acqua energizata trasmette l’informazione con particelle polarizzate, ad altre particelle nel nucleo della cellula dove si trova il DNA.

    glossario
    Raul
    dorin 3d

    RispondiElimina
  15. Se è vero che tutte le più grandi scoperte ed intuizioni avvengono per caso, un pò come la mela di Newton, potremmo anche questa volta trovarci davanti ad una di queste.
    John Kanzius, inventore della Florida, non laureato ma con una passione per la fisica e le onde radio, cerca di finalizzare questo suo background scientifico, nella ricerca di una cura per la malattia di cui soffre, il cancro, attraverso l'uso di nano-tecnologie e onde radio.
    L'idea di Kanzius è quella di iniettare nei tessuti malati nano-particelle d'oro che bruciano se inondate da determinate frequenze di radioonde e fare in modo che queste particelle si leghino selettivamente con le cellule malate, per poi distruggerle rimuovendo il cancro senza ulteriore necessità di radioterapia o chemioterapia.
    Una ricerca di per se già entusiasmante, tuttora portata avanti nell'M.D. Anderson Cancer Center di Houston, all'Università del Pittsburgh Medical Center, alla Mayo Clinic e altri centri di ricerca medica, che ha però casualmente messo l'inventore americano di fronte ad un'altra incredibile quanto casuale scoperta.
    Durante gli esperimenti con le onde radio infatti, un suo amico in visita, aveva chiesto a Kanzius se avesse provato a separare l'acqua dal sale, irradiando una provetta contenente acqua salata.
    Con enorme sorpresa dei due, durante l'esperimento l'acqua ha preso immediatamente fuoco, generando una fiamma molto particolare, quasi "elettrica", che potrebbe essere forse definita plasma e in grado di superare i 1700 gradi centigradi!Ovviamente non stiamo parlando di energia creata dal nulla, o di un esperimento che violi la legge della conservazione dell'energia, ma in ogni caso la sola speranza di un nuovo combustibile non inquinante e facilmente reperibile (si parla di semplice acqua salata) non è così semplice da mettere a tacere.
    In realtà, riguardo alla conservazione dell'energia (l'energia impiegata per permettere all'acqua di bruciare deve essere superiore a quella generata dalla fiamma stessa) sembra che Kanzius abbia dichiarato di aver in qualche modo superato questo vincolo, producendo più energia di quella immessa (COP > 1) ma mantiene un totale "embargo" di informazioni a riguardo.
    Questa affermazione non fa scalpore più di tanto, visto che da qualche anno ormai, le leggi della termodinamica subiscono frequenti attacchi da parte dei pionieri ricercatori della "Free Energy", o energia infinita (e tendenzialmente pulita), di cui parleremo dettagliatamente nei prossimi articoli.
    Inoltre Kanzius insiste sul fatto che non si tratti di una forma di elettrolisi, ma sembra parco di informazioni a riguardo e non si capisce se è perchè non vuole rivelare più del necessario o è ancora in alto mare con gli approfondimenti in merito.
    In fondo quello che continua ad interessarlo è solo la sua ricerca sul cancro, ed è ben disposto a cedere tutto il "giochino dell'acqua
    che brucia al miglior offerente per finanziare le sue ricerche.

    glossario

    RispondiElimina
  16. Se è vero che tutte le più grandi scoperte ed intuizioni avvengono per caso, un pò come la mela di Newton, potremmo anche questa volta trovarci davanti ad una di queste.
    John Kanzius, inventore della Florida, non laureato ma con una passione per la fisica e le onde radio, cerca di finalizzare questo suo background scientifico, nella ricerca di una cura per la malattia di cui soffre, il cancro, attraverso l'uso di nano-tecnologie e onde radio.
    L'idea di Kanzius è quella di iniettare nei tessuti malati nano-particelle d'oro che bruciano se inondate da determinate frequenze di radioonde e fare in modo che queste particelle si leghino selettivamente con le cellule malate, per poi distruggerle rimuovendo il cancro senza ulteriore necessità di radioterapia o chemioterapia.
    Una ricerca di per se già entusiasmante, tuttora portata avanti nell'M.D. Anderson Cancer Center di Houston, all'Università del Pittsburgh Medical Center, alla Mayo Clinic e altri centri di ricerca medica, che ha però casualmente messo l'inventore americano di fronte ad un'altra incredibile quanto casuale scoperta.
    Durante gli esperimenti con le onde radio infatti, un suo amico in visita, aveva chiesto a Kanzius se avesse provato a separare l'acqua dal sale, irradiando una provetta contenente acqua salata.
    Con enorme sorpresa dei due, durante l'esperimento l'acqua ha preso immediatamente fuoco, generando una fiamma molto particolare, quasi "elettrica", che potrebbe essere forse definita plasma e in grado di superare i 1700 gradi centigradiOvviamente non stiamo parlando di energia creata dal nulla, o di un esperimento che violi la legge della conservazione dell'energia, ma in ogni caso la sola speranza di un nuovo combustibile non inquinante e facilmente reperibile (si parla di semplice acqua salata) non è così semplice da mettere a tacere.
    In realtà, riguardo alla conservazione dell'energia (l'energia impiegata per permettere all'acqua di bruciare deve essere superiore a quella generata dalla fiamma stessa) sembra che Kanzius abbia dichiarato di aver in qualche modo superato questo vincolo, producendo più energia di quella immessa (COP > 1) ma mantiene un totale "embargo" di informazioni a riguardo.
    Questa affermazione non fa scalpore più di tanto, visto che da qualche anno ormai, le leggi della termodinamica subiscono frequenti attacchi da parte dei pionieri ricercatori della "Free Energy", o energia infinita (e tendenzialmente pulita), di cui parleremo dettagliatamente nei prossimi articoli.
    Inoltre Kanzius insiste sul fatto che non si tratti di una forma di elettrolisi, ma sembra parco di informazioni a riguardo e non si capisce se è perchè non vuole rivelare più del necessario o è ancora in alto mare con gli approfondimenti in merito.
    In fondo quello che continua ad interessarlo è solo la sua ricerca sul cancro, ed è ben disposto a cedere tutto il "giochino dell'acqua che brucia" (prontamente brevettato) al miglior offerente per finanziare le sue ricerche.

    RispondiElimina
  17. Se è vero che tutte le più grandi scoperte ed intuizioni avvengono per caso, un pò come la mela di Newton, potremmo anche questa volta trovarci davanti ad una di queste.
    John Kanzius, inventore della Florida, non laureato ma con una passione per la fisica e le onde radio, cerca di finalizzare questo suo background scientifico, nella ricerca di una cura per la malattia di cui soffre, il cancro, attraverso l'uso di nano-tecnologie e onde radio.
    L'idea di Kanzius è quella di iniettare nei tessuti malati nano-particelle d'oro che bruciano se inondate da determinate frequenze di radioonde e fare in modo che queste particelle si leghino selettivamente con le cellule malate, per poi distruggerle rimuovendo il cancro senza ulteriore necessità di radioterapia o chemioterapia.
    Una ricerca di per se già entusiasmante, tuttora portata avanti nell'M.D. Anderson Cancer Center di Houston, all'Università del Pittsburgh Medical Center, alla Mayo Clinic e altri centri di ricerca medica, che ha però casualmente messo l'inventore americano di fronte ad un'altra incredibile quanto casuale scoperta.
    Durante gli esperimenti con le onde radio infatti, un suo amico in visita, aveva chiesto a Kanzius se avesse provato a separare l'acqua dal sale, irradiando una provetta contenente acqua salata.
    Con enorme sorpresa dei due, durante l'esperimento l'acqua ha preso immediatamente fuoco, generando una fiamma molto particolare, quasi "elettrica", che potrebbe essere forse definita plasma e in grado di superare i 1700 gradi centigradi!Ovviamente non stiamo parlando di energia creata dal nulla, o di un esperimento che violi la legge della conservazione dell'energia, ma in ogni caso la sola speranza di un nuovo combustibile non inquinante e facilmente reperibile (si parla di semplice acqua salata) non è così semplice da mettere a tacere.
    In realtà, riguardo alla conservazione dell'energia (l'energia impiegata per permettere all'acqua di bruciare deve essere superiore a quella generata dalla fiamma stessa) sembra che Kanzius abbia dichiarato di aver in qualche modo superato questo vincolo, producendo più energia di quella immessa (COP > 1) ma mantiene un totale "embargo" di informazioni a riguardo.
    Questa affermazione non fa scalpore più di tanto, visto che da qualche anno ormai, le leggi della termodinamica subiscono frequenti attacchi da parte dei pionieri ricercatori della "Free Energy", o energia infinita (e tendenzialmente pulita), di cui parleremo dettagliatamente nei prossimi articoli.
    Inoltre Kanzius insiste sul fatto che non si tratti di una forma di elettrolisi, ma sembra parco di informazioni a riguardo e non si capisce se è perchè non vuole rivelare più del necessario o è ancora in alto mare con gli approfondimenti in merito.
    In fondo quello che continua ad interessarlo è solo la sua ricerca sul cancro, ed è ben disposto a cedere tutto il "giochino dell'acqua che brucia" (prontamente brevettato) al miglior offerente per finanziare le sue ricerche.

    RispondiElimina
  18. L'ASCENSORE DIRIGIBILE: DAL 2012 IN TAIWAN

    Un punto di osservazione per contemplare la città senza intralci nè barriere.Un edificio che si svilupperà con una struttura ad albero che trae ispirazione dalla geografia dell'isola in cui è stato costruito.La torre principale è fatta il calcestruzzo e acciaio alto 390 metri a cui saranno collegate 8 navicelle a forma di dirigibile e sono fatte con materiali ultraleggeri ,sostenute da palloni a elio scorreranno verticalmente come ascensori grazie a un potente campo magnetico.Il palazzo è ecosostenibile perchè conterrà uffici,ristoranti musei il tutto con il minimo impatto ambientale: l'elettricità sarà fornita da turbine eoliche e pannelli solari; un impianto geotermico provvederà al riscaldamento e un sistema di fibre ottiche all'illuminazione

    Glossario:
    Ecosostenibile: qualsiasi materiale, prodotto, attività o processo che nel suo divenire continuo mantenga inalterate le regole a fondamento della realtà ecosistemica in cui si trova ad essere

    Contemplare : osservare attentamente e a lungo, specialmente con ammirazione, stupore, reverenza, piacere





    CASE AL VERDE

    C'è un azienda che non vende nulla, ma che produce 520Kg di rifiuti l'anno e consuma il 28,8% di tutta l'elettricità prodotta e negli ultimi anni ha fatto crescere i propri costi del 25% ; non solo è la prima responsabile di malattie e morti dovute e inquinamento urbano,chiuderla però è impossibile:perchè è casa nostra!Ma c'è una buona notizia: una casa così non si potrà piu costruire. Lo stabilisce la Direttiva Ue 31\2010: entro il 31 dicembre 2020 tutte le case costruite in Europa dovranni essere passive.

    Glossario:
    Passive: abitazione isolata termicamente,che consuma all'anno meno di un litro di gasolio.
    Direttiva: norma, linea, regola di fondo, secondo la quale si deve svolgere un'attività

    ANDREA ROMANI 3°D

    RispondiElimina
  19. CO2,SEQUESTRO CON DUBBI
    La Commissione Europea ha varato la strategia per abbattere i gas serra . Un piano ambizioso, che entro il 2020 si pone tre obiettivi: ridurre di almeno il 20 % le emissioni globali di gas serra, incrementare al 20 % rispetto al 1990 la quota di energia rinnovabile sul totale di quella consumata e aumentare l’efficienza del 20 %, tutti traguardi sui quali ora dovranno pronunciarsi il Parlamento, il Consiglio europeo e i singoli Stati. Il costo totale previsto si aggira intorno allo 0,5% del Pil europeo. Il paese che dovrà faticare di più per mettersi in regola è di certo l’Italia, che dovrà tagliare del 13% rispetto al 2005 le emissioni di gas serra da parte di settori non industriali, e far arrivare al 17% del consumo energetico nazionale quello derivato da fonti rinnovabili. Come fare? Tra i diversi strumenti a disposizione dei paesi membri, l'Unione sembra puntare molto: la cattura e il sequestro di anidride carbonica. Entro il 2015, infatti, la Commissione vuole autorizzare ben 12 impianti dimostrativi in vari paesi, tra cui due impianti a carbone in Italia, uno al Sud e l’altro non ancora localizzato da affidare ad Enel. E dal 2020 in poi chi voglia costruire un nuovo impianto industriale lo dovrà fare a impatto zero, usando il sequestro di CO2 per eliminare le emissioni.
    L'idea è quella di catturare la CO2 dai camini, di separarla dagli altri gas di combustione e quindi di trasportarla, compressa e seccata, all’interno di tubi fino al sito di stoccaggio geologico, a 800 o più metri di profondità. Con questo sistema, applicato su scala industriale, l’Europa conta di poter ridurre del 20-30 per cento le emissioni di CO2 globali. In Italia abbiamo alcuni impianti a carbone o a olio da riconvertire: anche solo applicare questa tecnica a 4-5 grosse centrali da 15 milioni di tonnellate di CO2/anno di emissioni permetterebbe di raggiungere la metà del target aggiuntivo di emissioni da abbattere che ci ha imposto l’Unione Europea nel 2007, che è di 150 milioni di tonnellate CO2 annui. Con 10-15 siti di stoccaggio di CO2 si abbatterebbe il 60-70 per cento delle emissioni nazionali. Facendo qualche calcolo, quindi, a fronte di una produzione di 500 milioni di tonnellate di CO2/anno, la tecnologia Ccs consentirebbe in Italia di abbatterne circa 200 milioni di tonnellate.

    RispondiElimina
  20. CO2,SEQUESTRO CON DUBBI
    Ma con quali conseguenze? “Innanzitutto bisogna dire che la CO2 è un clima-alterante anossico, ma non velenoso. Eppure la prospettiva di immagazzinare enormi quantità di anidride carbonica sottoterra fa sorgere domande: cosa succederebbe se un sito non fosse perfettamente sigillato? Di fronte a questa ipotesi, gli esperti di Ccs non hanno dubbi: se da un sito di sequestro geologico dove si iniettano, per esempio, 10 milioni di tonnellate di CO2 all’anno, cioè 200 milioni in 20 anni, fuoriuscisse l'1% dell’anidride carbonica iniettata, la conseguenza peggiore sarebbe la comparsa di un sito di degassamento in superficie dopo un periodo che può andare dai 100 ai 1000 anni.
    L’Italia, in questo contesto, sembra favorita rispetto agli altri. Abbiamo il vantaggio di conoscere bene il nostro territorio, vista la sismotettonica e dal momento che l’Eni ha scavato circa 7000 pozzi negli anni Sessanta e Settanta in cerca di riserve, che per conto della Cesi Ricerca S.p.a. ha realizzato il catalogo italiano dei siti di stoccaggio geologico di CO2. Di strutture geologiche sicure in Italia ce ne sono tra 100 e 200, con potenziale di stoccaggio intorno ai 20-40 Gtonnellate di CO2 sequestrabili in sicurezza sotto gli 800 metri. In ogni caso entrambe le filiere tecnologiche vanno portate avanti: anzi le industrie alimentate da elettricità pulita con Ccs daranno i fondi sufficienti a mandare avanti le rinnovabili.
    Resta però il problema dei costi. Che sono ingenti: circa 70 euro/tonnellata di CO2, valore che, dicono gli esperti, è destinato a scendere solo con l’avvio di questi impianti su scala industriale. E non mancano le perplessità. Bisogna valutare con dati alla mano se questa tecnologia è vantaggiosa in termini emissioni nette. Va bene riuscire ad abbattere le emissioni, ma se per fare questo si consuma più energia allora meglio puntare sul cambiamento degli stili di vita e sulle fonti rinnovabili. E sui metodi tradizionali, come le biomasse, per il sequestro dell’anidride carbonica.
    GLOSSARIO
    PIL:il valore complessivo dei beni e servizi prodotti all'interno di un Paese in un certo intervallo di tempo (solitamente l'anno) e destinati ad usi finali (consumi finali, investimenti, esportazioni nette); non viene quindi conteggiata la produzione destinata ai consumi intermedi, che rappresentano il valore dei beni e servizi consumati e trasformati nel processo produttivo per ottenere nuovi beni e servizi.
    Ccs:Carbon Capture and Storage - confinamento geologico dell'anidride carbonica
    Anossico:privo di ossigeno
    Off-Shore:piattaforme per l'estrazione di petrolio sottomarino (fisse o galleggianti).
    Biomassa:materiali di origine organica (vegetale o animale) che non hanno subito alcun processo di fossilizzazione e sono utilizzati per la produzione di energia

    RispondiElimina
  21. SPESA IN “VERDE”
    A Botticino, vicino a Brescia, si aprono oggi le porte al pubblico del primo supermercato “verde” d'Italia. Fiore all'occhiello del gruppo Sma, Simply Sma è una struttura all'avanguardia, dove è possibile fare la spesa in modo veramente ecologico: prodotti a “chilometri zero”, quindi a basso impatto ambientale perché provenienti dalle zone limitrofe, o equo solidali; Il tutto per un risparmio energetico stimato sui 222 chilowattora).
    “Sono fiero di presentare un progetto così innovativo” dichiara il Direttore Generale di Sma Antonello Sinigaglia: “Un supermercato sostenibile a 360 gradi che offre soluzioni concrete per il risparmio energetico e il riciclo dei materiali. L’obiettivo non è solo di soddisfare le esigenze di chi è già attento alle tematiche ambientali e sociali, ma anche di sensibilizzare i clienti che hanno meno familiarità con questi temi”.
    La collaborazione con operatori sociali del territorio, inoltre, permetterà il recupero dei prodotti non vendibili perché prossimi alla scadenza, e la loro distribuzione alle organizzazioni locali di volontariato. Mentre gli accordi con Legambiente e con il Comune di Botticino consentiranno la realizzazione di un intervento di pulizia e recupero di un'area verde per la creazione di un percorso naturalistico di cinque chilometri, che potrà rientrare tra i circuiti turistici della provincia di Brescia.

    RispondiElimina
  22. IMPIANTO DA 4.700 PANNELLI SOLARI
    Arriva tutta dal sole l'energia elettrica necessaria per il funzionamentdella «Criocabin Spa», una delle più grosse aziende della zona artigianale Selve. La ditta, ha attivato un impianto con 4.700 panelli solari,che costanoo oltre 4 milioni di euro ma capaci di produrre oltre un milione di chilowattora l’anno. Oliviero Polato, uno dei titolari dell'azienda, spiega che l'investimento ha due obiettivi: la drastica riduzione dell’impatto ambientale ed il contenimento delle spese di produzione attraverso il totale abbattimento dei costi per l’approvvigionamento di energia elettrica. Per quanto concerne i benefici per l’ambiente l’impianto di produzione di energia elettrica di Criocabin equivale ad una minore emissione di anitride carbonica in atmosfera di 674.000 kg/anno, di 1000 kg/anno di biossido di zolfo e di 500 kg/anno di ossido di azoto.
    GLOSSARIO
    Approvvigionamento= rifornimento
    Biossido di zolfo= meglio conosciuto come anidride solforosa, è un gas incolore molto solubile in acqua
    Ossido di azoto= è un gas incolore non infiammabile dall'odore lievemente dolce.



    Erica Pucino 3°D

    RispondiElimina
  23. FOTOVOLTAICO, BERGAMO TERZA.
    Rifiuti, idroelettrico e biogas, sono questi i settori in cui è specializzata la Lombardia per l’energia rinnovabile. E tra le province più virtuose per il solare c’è Bergamo, terza alle spalle di Brescia e Milano. Sono 6024 gli impianti di energia fotovoltaica installati in Lombardia (dati giugno 2009) per una potenza che complessivamente sfiora i 57.000kWe che si stima quadruplicherà entro il 2011 raggiungendo i 230.000 kW. Energia solare quella prodotta in regione già in grado di coprire i consumi domestici di 15-20mila famiglie e che registra un fatturato annuo per le imprese di circa 300 milioni di euro.
    Considerando però la potenza fotovoltaica pro-capite la Lombardia, per l’alta densità abitativa e la struttura dei suoi centri urbani con prevalenti residenze non unifamiliari, diventa quattordicesima con 5,2 kW installate ogni 1.000 abitanti, mentre sono prime in classifica Trentino (33,2), Umbria (22,3) e Marche (16,2). Brescia, la provincia lombarda più virtuosa per numero di impianti e potenza complessiva installata, con circa il 25% delle installazioni regionali; seguono Milano (con circa il20%)e Bergamo (con il 15%). In particolare il capoluogo lombardo è la quinta provincia in Italia nel settore del fotovoltaico con 1.004 impianti installati, il 20% del totale regionale ed il 3,15 di quello nazionale, per una potenza pari a 9,4megawatt.

    RispondiElimina
  24. - Roma - "Fermeremo le truffe sull'energia pulita".
    Il ministro dello Sviluppo Economico, lo scrive in un articolo.
 Gli incentivi per realizzare impianti fotovoltaici "andranno soltanto a chi realmente produce rispettando le regole”. Da quando il governo ad agosto scorso ha deciso di ridurre gli incentivi, "allineandosi al trend europeo", sono iniziati fenomeni di speculazione. "Solo lo scorso dicembre - spiega il ministro - sono state avanzate richieste dì incentivi per 55.000 nuovi impianti per un totale di 4.000 Mw. Un'accelerazione anomala". A queste richieste, prosegue, "non è stato ancora erogato un solo euro, e non lo sarà finchè non completeremo i controlli da subito avviati", nei confronti delle imprese nate intorno a questo settore. Chiudere i conti con il passato raggiungere gli obiettivi al 2020, investire anche su nucleare e nuove fonti, ridurre quella parte di bolletta che alimenta gli incentivi. Sappiamo bene che la strada non è facile ma tutelare e rafforzare questo settore fondamentale di crescita del nostro Paese resta una priorità’’. ELENA SACCONI 3D

    RispondiElimina
  25. Il WWF internazionale ha pubblicato il dossier "Energy report 2011- 100% ENERGIA RINNOVABILE ENTRO IL 2050

    Dieci regole che oltre all'energia riguardano tutte le attività umane che hanno un impatto sull'ambiente:

    · ENERGIA PULITA: Promuovere solo i prodotti più efficienti. Sviluppare le fonti di energiarinnovabile, per garantire abbastanza energia pulita entro il 2050.
    · SOLDI: Investire nell'energia pulita e rinnovabile e nei prodotti e edifici efficienti dal punto di vistaenergetico.
    · CIBO: Fermare lo spreco di cibo. Scegliere gli alimenti prodotti in modo efficiente e sostenibile per liberare terra per la Natura, le foreste gestite in modo sostenibile e la produzione di biocarburanti.
    · MATERIALI: Ridurre, riusare, riciclare – per minimizzare gli sprechi e risparmiare energia. Svilupparemateriali duraturi. Evitare quello di cui non abbiamo bisogno.
    · TRASPORTI: Garantire incentivi per incoraggiare un maggior uso dei mezzi pubblici e per ridurre ledistanze per gli spostamenti di persone e merci. Promuovere l'elettrificazione ogni volta che sia possibilee appoggiare la ricerca per l'uso dell'idrogeno per l'aviazione e il trasporto marittimo.
    · TECNOLOGIA: Sviluppare piani di azione nazionali, bilaterali e multilaterali per promuovere laricerca e lo sviluppo nell'efficienza energetica e nelle energie rinnovabili.
    GLOSSARIO:
    efficenti: è in condizione di produrre un effetto, che è in grado di funzionare
    ELENA SACCONI 3D

    RispondiElimina
  26. Hanno un costo maggiore, è vero. Spesso vengono associate al mascalzone che pianta le pale deturpando il paesaggio e non le collega alla rete cercando di lucrare sull’incentivo, ma le rinnovabili muoveranno il mondo di domani. Il Ministro dell’Ambiente ne parla apertamente in una lettera indirizzata al Corriere della Sera, spezzando una lancia a favore di solare, fotovoltaico, eolico, geotermico, fermo restando il pilastro rappresentato dai combustibili fossili che, a conti fatti, comunque, sta diventando oneroso. E il Ministro ne fa, per l’appunto, una questione soprattutto economica. In questo starebbe, per la Prestigiacomo, il valore strategico delle rinnovabili,
    legato alla sicurezza energetica e alla diversificazione delle fonti per non essere totalmente dipendenti dalle importazioni di carbone, petrolio e gas.
    GLOSSARIO:
    geometrico:stile d’arte greca
    ELENA SACCONI 3D

    RispondiElimina