Impianto eolico Monte dei Sospiri visto dalla sp. Apecchiese, passo per Apecchio
CUI PRODEST? (A chi giova?)
Questi giorni il comune di Apecchio è attraversato da venti freddi
che fanno rabbrividire gli amministratori. Marche Energie
Rinnovabili non vuole più erogare i benefit previsti dal contratto
iniziale del campo eolico dei Monti dei Sospiri: 20.000 €
indennizzo ambientale, 10.000 € attività culturali, 120.000 €
una tantum, una percentuale variabile fino al 2% quando ciascuna
delle torri eoliche supererà i 4.800.000 kwh/anno. Ad un anno
dall'inserimento in rete dell'energia prodotta sono state assegnate
al Comune somme per soli 120.000 €, facendo così nascere un
contenzioso tra l'amministrazione e la ditta. Il comune ha diffidato,
ma in sostanza la risposta è stata: state attenti che se insistete
vi chiediamo indietro quanto percepito finora, perché le cosidette
compensazioni sono vietate. A vietarle però non sono state le
sentenze della corte costituzionale (1) il parere del consiglio di
Stato (2) , Tribunale Superiore acque pubbliche (3) , perché tutte
queste non fanno che riferirsi allo stesso decreto sulle energie
rinnovabili del 2003 (4) che stabilisce di fatto il divieto delle
royalties a province e regioni. Divieto quindi già esistente in fase
di autorizzazione dell'impianto, opportunisticamente trascurato da
chi, interessato, sbandierava contributi per amministrazioni,
evidentemente facilmente raggirabili.
Che la zona di Apecchio fosse appetitosa lo hanno dimostrato, i 4
progetti eolici allora presentati in regione, da Apecchio Eolico srl,
BluEnergy entrambi sul monte delle Macinare, in prossimità di quello
esistente, Gierreti sull'attuale sito e Ati Abaco Energie
Rinnovabili, che ha lasciato il progetto a Marche Energie Rinnovabili
entrambe facenti riferimento al gruppo Fortore di Lucera Foggia.
Poco servì la richiesta da parte di alcuni ambientalisti di
effettuare l'incontro pubblico previsto dalla legge regionale sulla
VIA: la regione ben poco trasparente e partecipativa, non lo fece.
E' il caso di domandarsi “cui prodest”, a chi giova tutto
questo? Il Gestore dei servizi elettrici puntualmente pubblica il
bilancio nazionale delle energie rinnovabili, nell'ultimo, quello del
2015 (5), riporta una produzione annuale di 1395 ore equivalenti
(h/eq), per solo il 50% del parco eolico italiano, con un leggero
calo rispetto all'anno precedente, pur coprendo l'eolico il 18% della
produzione di energie rinnovabili totali, anche se la maggior
fornitura proviene dal sud Italia e isole. Puglia, Sicilia e Campania
coprono in 60% della potenza eolica italiana, che tutta insieme,
rappresenta solo il 3,3 % di tutta quella consumata.
Più efficace è stata la produzione del Monte dei Sospiri,
verificata incrociando i dati richiesti al GSE con l'accesso civico e
con quelli ricevuti dal comune, si sono ricavati per l'eolico di
Apecchio 1957 h/eq. di funzionamento, al di sotto della soglia di
convenienza economica delle 2000 h/eq, (se fossero stati in Germania
non avrebbero preso alcun contributo), ma ben al di sotto delle 2200
h/eq. dichiarate in fase di progettazione.
5 torri alte 85 metri con pale da 42 metri, che hanno richiesto
fondamenta da 16 metri di diametro per 7 di profondità con enormi
quantità di calcestruzzo armato, per una potenza installata di 10.000
kw, del costo attendibile di circa 2 milioni di euro ciascuna,
innescano la domanda: cui prodest?
Per ora non conviene certo alla comunità locale che non solo ci ha
rimesso la faccia, ma soprattutto l'ambiente interessato, le strade
di campagna trasformate in autostrade con alberature tagliate . La
comunità più ampia, con il paesaggio alterato; le pale sono ben
visibili da Urbino, Carpegna e anche da Sant'Angelo in Vado, strada
Pianmeletese. Non conviene alla comunità per il costo eccessivo e la
produttività al di sotto della convenienza economica.
(1) http://www.giurcost.org/decisioni/2005/0383s-05.html
Corte costituzionale Sentenza 383/2003
(2) http://juriswiki.it/provvedimenti/sentenza-corte-costituzionale-248-2006-it
Consiglio di Stato Parere 2849/2008
(3) https://www.greenbiz.it/pdf/sentenza-eolico-royalties-comuni.pdf
TSAP Sentenza 23/2016
(4)
http://www.ambientediritto.it/Legislazione/Energia/2003/dlgs%202003%20n.387.htm
D.L.vo 387/2003 art. 12 comma 6
(5) http://www.gse.it/it/Statistiche/RapportiStatistici/Pagine/default.aspx
GSE Bilancio Energie Rinnovabili 2015 Eolico pag 62
Impianto eolico Monte dei Sospiri visto dalla sp. Apecchiese per Sant'Angelo in Vado
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