martedì 10 gennaio 2017

Giocando con la Fisica

 La Fisisca divertente post riservato per la 3.a B

Vi ricordo che dovete mettere qui l'articolo effettuato da voi
Attenetevi a queste semplici istruzioni scrivetelo in Word, con carattere Times 12 , intorno alle 3000 battute .
Entrate nel blog e aprite la pagina a disposizione e incollateci l'articolo, con i vostri cognomi, nomi e classe.
Buon Lavoro.
Prof.  Dini

21 commenti:

  1. PROGETTO ENGINE 4F
    MARTEDI 10 GENNAIO INSIEME ALLA PROFESSORESSA EVANGELISTA SIAMO ANDATI NELL’ AULA MAGNA AD ASSISTERE AD UN PROGETTO DI FISICA E CHIMICA SPIEGATI DAI PROF. PANARONI E SERAFINI CHE INSEGNANO NELL’ ISTITUTO E.MATTEI DI NOME ITIS.
    INANZITUTTO I 2 PROFESSORI SI SONO PRESENTATI POI TRAMITE IL COMPUTER HANNO PROIETTATO DELLE SLIDE CHE PARLAVANO DELLE FONTI RINNOVABILI E ESAURIBILI , DEI CARBONI FOSSILI MA SOPRATTUTTO DEGLI ESPERIMENTI SCIENTIFICI.
    LORO HANNO INIZIATO A PARLARCI DICENDOCI CHE IL SOLE E’ LA SORGENTE DALLA QUALE DERIVANO QUASI TUTTE LE DIVERSE FONTI ENERGETICHE . IL SOLE E’ L’ ENERGIA PIU’ UTILE E MENO INQUINANTE CHE CI SIA. L’ ENERGIA IDROELETTRICA E EOLICA DERIVANO, DA SOLE ANCHE LE BIOMASSE SONO COMBUSTIBILI DI ORIGINE VEGETALE E ANIMALE .
    LE ENERGIE FOSSILI UNA VOLTA ERANO BIOMASSE E ANCHE ESSE DERIVANO DAL SOLE.
    LE FONTI ESAURIBILI SONO: IL CARBONE, IL METANO, IL PETROLIO ,
    L’URANIO .
    LE FONTI RINNOVABILI SONO : IL VENTO , L’ ACQUA , IL SOLE , LE RISORSE GEOTERMICHE , IL MOTO ONDOSO.
    A CAUSA DEI COMBUSTIBILI FOSSILI SI STANNO ORIGINANDO L’ EFFETTO SERRA .
    LED SONO LA LUCE CHE FUNZIONA DI PIU’ SOLUZIONE PIU’ SEMPLICE E’ NON LASCIARE GLI ELETTRO DOMESTICI IN STAND-BY E MANTENERE LA TEMPERATURA DI CASA MAX A 20° D’ ESTATE ED E’ MEGLIO USARE IL CONDIZIONATORE E’ MEGLIO USARE IL VENTILATORE.
    L’ IDROGENO DECANTATO DA MOLTI COME L’ ENERGIA PULITA PER FUTURO NON E’ LA VERA SOLUZIONE PER MANTENERE AL MEGLIO IL
    NOSTRO PIANETA .
    INFINE LORO HANNO FATTO UNA SERIE DI ESPERIMENTI MOLTO INTERESSANTI COME QUELLO DELLA CARAMELLA
    QUESTO PROGETTO MI E’ PIACIUTO MA SOPRATTUTTO MI E’ SERVITO MOLTO PER AMPLIARE LE MIE CONOSCENZE SUGLI ESPERIMENTI E LA SCUOLA.
    MATTEO FANELLI 3B

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  2. Articolo progetto engine 4f
    Martedì 10 gennaio abbiamo fatto un progetto (classi terze) dove un fisico il professore Serafini e un chimico il professore Panaroni ci hanno spiegato con esperimenti, formule e battute il progetto Engine 4f. un progetto realizzato dalla Comunità Europea per favorire lo studio delle materie scientifiche. A questo progetto partecipano 6 stati: Italia, Portogallo, Spagna, Estonia, Cipro e la Grecia.
    Ci hanno accolti introducendo l’ argomento e dandoci la definizione di energia (ogni volta che c’è una forza o uno spostamento possiamo parlare di energia) e dicendoci che in ogni cosa che ci circonda essa è presente. Dopo la spiegazione dei due ci hanno illustrato i diversi tipi di energia come energia chimica, energia nucleare, energia cinetica…
    L’energia si divide in due tipi rinnovabili e non rinnovabili, quelle rinnovabili sono:
    - Maremotrice
    - Geotermica
    - Biodisel
    - Fotovoltaica
    - Termica
    - Solare
    - Idroelettrica
    - Eolica
    - Cinetica
    Quelle non rinnovabili sono:
    - Metano
    - Carbone
    - Uranio
    - Idrogeno
    - Biomasse
    Dopo tutte queste spiegazioni i professori per dimostrarci l’esistenza di queste energie hanno fatto degli esperimenti. i 3 che mi sono piaciuti di più sono stati quelli l’energia usata nel mondo).
    Il primo: consisteva nel fare una tortina di zucchero, alcol, clorato di potassio, fatta questa tortina bisognava prendere un fiammifero, accenderlo e dare fuoco alla tortina. Dopo questo procedimento la tortina prendeva fuoco e faceva una fiamma di circa 30 cm.
    Il secondo: consisteva nel prendere un pezzo di magnesio e con un fiammifero dargli fuoco. la reazione era un gran lampo bianco chiamato lampo di magnesio.
    Il terzo: consisteva nel prendere una fialetta di vetro riscaldarla, metterci dentro clorato di potassio poi a seguire metterci dentro un orsetto di gomma. Questo orsetto dopo l’immissione iniziava a saltellare era una reazione bellissima.
    L’ultimo argomento trattato è stato la formazione che si può formare o da una pila o mettendo in una fialetta di vetro acido muriatico, detersivo, carta stagnola. attaccando alla fialetta un tubicino e sbattendo la fialetta si ottenevano delle bollicine, che venendo a contatto col fuoco scoppiano.
    Poi li abbiamo salutati e ringraziati con un calorosissimo applauso.
    Questo progetto mi è piaciuto tanto perché mi ha fatto imparare concetti nuovi e formule nuove che mi serviranno nella vita.
    lorenzo torelli

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  5. Il giorno Martedì 10 dicembre le classi 3 B e 3 C dell'Istituto Donato Bramante di Fermignano hanno partecipato al progetto “Engine 4F”, che aveva l'obiettivo di sensibilizzare i ragazzi, soprattutto le ragazze ad intraprendere delle scuole ad indirizzo scientifico. Il tema principale di questo progetto era l'energia che è stato spiegato da due insegnanti di chimica e fisica dell'ITIS di Urbino. Per prima cosa hanno spiegato che si parla di energia ogni volta che c'è una forza o uno spostamento di materia. Il professore di fisica ha detto che ci sono molti tipi di energia e quella che noi adoperiamo più spesso sono l'energia elettrica e quella chimica. Successivamente hanno eseguito un esperimento dove hanno mostrato com è fatta e come funziona una dinamo, ovvero quell'oggetto che noi utilizziamo per accendere la lampadina anteriore della nostra bicicletta. In seguito hanno parlato dell'energia meccanica che comprende l'energia cinetica, ovvero l'energia del movimento e l'energia potenziale. In seguito hanno eseguito un altro esperimento in cui un volontario doveva soffiare in una semplice ventola da computer alla quale vi erano attaccati due fili a loro volta uniti. Quando la persona soffiava la ventola si metteva in movimento e si produceva così energia elettrica che si manifestava nel punto in cui i due fili erano uniti perchè diventavano incandescenti. Successivamente i due professori hanno spiegato come funzionano le centrali idroelettriche, termoelettriche e mareomotrici. Quest'ultima centrale funziona grazie ai movimenti del mare, ovvero le onde e le maree. Poi hanno spiegato l'energia chimica, cioè quella accumulata in sostanze che contengono atomi legati fra di loro in modo altamente energetico ad esempio gli idrocarburi, la legna e il glucosio. In seguito hanno eseguito un altro esperimento dove miscelando lo zucchero con una sostanza, versandoci un po' di alcool e poi mettendolo a contatto con il fuoco, lo zucchero bruciava producendo energia chimica e termica. Subito dopo il professore di chimica ha acceso una fiamma ossidrica e ha incendiato una piccola barra di magnesio; l'effetto prodotto era quello di una luce abbagliante, simile al flash della fotocamera. Un'altra forma di energia è quella nucleare che può essere prodotta in due modi: la fissione e la fusione. La fissione è il processo che viene svolto nelle centrali nucleari. Questo processo consiste nel “lanciare” un neutrone contro un nucleo di uranio 235 e ciò provoca una reazione a catena. Invece la fusione è un processo molto più pericoloso dove si raggiungono temperature elevatissime e si verifica solo nel sole. Successivamente hanno detto che il sole è la sorgente dalla quale derivano quasi tutte le fonti energetiche; hanno detto inoltre che lo sviluppo sostenibile vuol dire fare in modo che le prossime generazioni abbiano le stesse cose che abbiamo avuto noi. Il progetto è stato molto interessante per noi ragazzi ed abbiamo imparato altre cose nuove. Lucia, Linda 3^B

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  6. Martedì 10 gennaio 2017,io insieme hai miei compagni delle terze della scuola secondaria di primo grado Donato Bramante di Fermignano,abbiamo partecipato al progetto,organizzato dal prof. Giuseppe Dini,chiamato “ ERASMUS ENGINE 4F” oppure “FISICA DIVERTENTE” proprio perchè la fisica come la chimica non è solo una materia che ci deve dare solo problemi ma divertimento,gioco e passione.
    Infatti queste due ore passate insieme a due professori dell'istituto tecnico di Urbino,ci ha servito per staccare un po la spina dalle lezioni di tutti i giorni.
    Abbiamo capito che,quando parliamo di ENERGIA intendiamo una forza o uno spostamento;per produrre essa è necessario avere una calamita e dei fili elettrici,però ci sono varie forme di energia,come;
    -ENERGIA ELETTRICA,la più usata soprattutto per usi domestici.
    -ENERGIA IDROELETTRICA,che utilizza la forza dell'acqua,le cui centrali si si trovano solo in presenza di questa,ed essa è una speciale energia potenziale.
    -ENERGIA EOLICA,che utilizza la potenza delle masse d'aria,le cuoi centrali sono formate da pale eoliche,questo grazie all'energia cinetica del vento.
    -ENERGIA MECCANICA,ha due sottospecie;energia potenziale basata su peso e altezza (Ep=mg h);e l'energia cinetica che invece si basa sulla massa e la velocità del corpo (Ec=½mv²);
    un secondo metodo per creare energia è il motore Stirling, che grazie al calore produce movimento.
    -ENERGIA CHIMICA,essa si può trasformare in energia termica con una combustione. Per dimostrare questo,ci hanno fatto vedere alcuni esperimenti,come la combustione di una caramella gommosa inserita in una provetta contenente O2 e zucchero producendo un lampo al magnesio,un altro esperimento è la combustione dello zucchero provocata dall'alcol e al clorato di potassio,formando cenere,CO2 e H2O.
    -ENERGIA NUCLEARE,che crea una fissione ai nuclei di uranio235,producendo così una catena interrotta di fissioni,il fenomeno opposto a esso è la fusione,cioè l'unione di più atomi,ad alta temperatura.
    -ENERGIA TERMOELETTRICA,creata da pannelli solari,in rame nero perchè assorbe la luce solare,poi ci sono i pannelli fotovoltaici formati da silicio che trasformano il calore in energia elettrica.
    Le fonti di energia possono essere;RINNOVABILI (cioè tutto ciò di vivente che si usa per produrre energia) eolico,solare,idroelettrico,biomasse,termico,fotovoltaico,biodisel,geotermico;
    ESAURIBILI (con vettore energetico) carbone,metano,benzina,energia nucleare,idrogeno.
    L'ultimo argomento di cui abbiamo parlato è la formazione dell'idrogeno,che possiamo ottenere in due modi:per il primo occorre un cavo elettrico,una pila da (9v),un recipiente con acqua,come risultato otteniamo idrogeno e ossigeno,visto che questo è un procedimento molto lungo ricorriamo a un secondo metodo,in quale si utilizza una soluzione saponata,acido muriatico e carta stagnola,così si producono bollicine di sapone che contengono idrogeno,che insieme al calore provocano uno scoppio,infine si è creato clorato di alluminio.

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  8. Progetto engine 4f
    Martedì 10 gennaio siamo andati nell aula magna per fare un incontro con i professori Serafini e Panaroni.
    Loro due ci hanno spiegato il progetto attraverso delle slide al computer e degli esperimenti molto interessanti a questo progetto partecipano 6 stati:Italia,Spagna,Portogallo,Grecia,Cipro,Estonia.
    Poi dopo ci hanno illustrato i diversi tipi di energia e ci hanno detto che l'energia si divide in due quelle rinnovabili e quelle esauribili quelle esauribili sono:
    Metano
    Uranio
    Carbone
    Idrogeno
    Biomasse
    Invece quelle rinnovabili sono:
    Maremotrice
    Geotermica
    Biodisel
    Fotovoltaica
    Termica
    Solare
    Idroelettrica
    Eolica
    Dopo queste spiegazioni i due professori hanno fatto alcuni esperimenti. A me me ne sono piaciuti 2 in particolare il primo: c'era una ventolina del computer a cui era attaccato un filo elettrico con all estremità una lucina e quando soffiava dentro questa ventolina la lucina si accendeva.
    Il secondo: avevano fatto una tortina di zucchero,alcool e clorato di potassio poi gli hanno dato a fuoco con un fiammifero ed ha fatto una fiamma di 20cm.
    Questo progetto mi è piaciuto molto e mi ha fatto imparare e conoscere cose nuove.
    Davide Maccaroni 3^B

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  9. PROGETTO ENGINE 4F
    MARTEDI 10 GENNAIO AL ISTITUTO DONATO BRAMANTE (FERMIGNANO) INSIEME ALLA PROFESSORESSA EVANGELISTA SIAMO ANDATI NELL’ AULA MAGNA AD ASSISTERE AD UN PROGETTO DI FISICA E CHIMICA SPIEGATI DAI PROFESSORI SERAFINI E PANARONI CHE INSEGNANO NELL’ ISTITUTO E.MATTEI (ITIS).
    PER PRIMA COSA I 2 PROFESSORI SI SONO PRESENTATI, POI CON IL COMPUTER HANNO PROIETTATO DELLE SLIDE CHE PARLAVANO DELLE FONTI ESAURIBILI E RINOVABILI , DEI CARBONI FOSSILI MA SOPRATTUTTO DEGLI ESPERIMENTI SCIENTIFICI.
    LORO HANNO INIZIATO A SPIEGARCI TRAMITE DEGLI ESPERIMENTI CHE IL SOLE E’ LA SORGENTE DALLA QUALE DERIVANO QUASI TUTTE LE FONTI DI ENERGIA. IL SOLE E’ L’ ENERGIA PIU’ UTILE E MENO INQUINANTE CHE CI SIA. L’ ENERGIA EOLICA E IDROELETRICA DERIVANO DAL SOLE E ANCHE LE BIOMASSE SONO COMBUSTIBILI ,DI ORIGINE VEGETALE E ANIMALE .
    LE ENERGIE FOSSILI ERANO BIOMASSE E ANCHE ESSE DERIVANO DAL SOLE.
    LE FONTI ESAURIBILI SONO: IL METANO IL CARBONE, L’ACQUA; URANIO E IL PETROLIO
    POI CI HANNO PARLATO ANCHE DEI LED CHE FUZIONANO DI PIU E NON LASCIANO GLI ELETRODOMESTICI IN STAND -BY E MANTENGONO LA TEMPERATURA INTORNO AI 20 GRADI E CI HANNO DETTO ANCHE CHE
    D’ESTATE E MEGLIO UTILIZARE IL VENTILATORE DEL CONDIZIONATORE .
    INSEGUITO CI HANNO PARLATO DI MOLTI TIPI DI ENERGIA COME L’ENERGIA IDROELETRICA :CAUSATA DAL MOVIMENTO DEL ACQUA ,CHIMICA:E UN ENERGIA ACCUMULATA DA SOSTANZE E CIRCA 85% DEL ENERGIA MONDIALE,QUANDO SI LIBERA HA DIVERSE FORME E PUÒ TRASFORMARSI IN ALTRE ENERGIE .
    POTENZIALE:E LEGATA ALLA CADUTA DEGLI OGGETTI E DIPENDE DALL ‘ALTEZZA E DALLA MASSA
    CINETICA :PRODOTTA DAL MOVIMENTO LA FORMULA DEL ENERGIA CINETICA E ½ mv^2
    NUCLEARE :SI FORMA DA ROTTURE HO UNIONI DI ATOMI, UM POSTO DOVE AVVENGONO QUESTE OPERAZIONI SONO LE CENTRALI NUCLEARI
    SOLARE: ENERGIA PROVENENTE DAL SOLE ED E LA PRIMA FONTE DI ENERGIA USATA SULLA TERRA
    EOLICA:L’ENERGIA EOLICA PROVIENE DAL VENTO E FORMA UN UTILIZABILE FORMA DI ENERGIA .
    INFINE CI HANNO FATTO VEDERE ALCUNI ESPERENTI COME QUELO DOVE CONSISTEVA METTERE UN ORSETTO GOMMOSO DENTRO UNA PROVETTA CONTENENTE OSSIGENO SCIOLTO E ZUCCHERO CHE INSIEME ALLA COMBUSTIONE PROVOCAVA UN ESPLOSIONE AL MAGNESIO .L’ULTIMO ESPERIMENTO MOLTO BELLO CONSISTEVA NEL METTERE DEL SAPONE, ACIDO MIRIATICO E DELLA CARTA STAGNOLA DOPO QUALCHE SECONDO SI SONO FORMATE DELLE BOLLICINE DI SAPONE CHE CONTENEVANO IDROGENO , CHE CON IL CALORE HANNO PROVOCATO UN POCCOLO SCIOPPO DOPO QUESTA ESPLOSIONE SI FORMA LO CLORATO DI ALLUMINIO .QUESTA ESPERIENZA MI E PIACIUTA MOLTISSIMO SOPRATTUTTO I VARI TIPI DI ENERGIA E I VARI ESPERIMENTI, QUESTO PROGETTO MI HA FATTO IMPARARE COSA NUOVE MA NELLO STESSO TEMPO MI SONO S DIVERTITO SPERO DI RIFARLO .
    NIZAR LAMHARREK 3 b

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  10. PROGETTO ENGINE 4F
    MARTEDI 10 GENNAIO AL ISTITUTO DONATO BRAMANTE (FERMIGNANO) INSIEME ALLA PROFESSORESSA EVANGELISTA SIAMO ANDATI NELL’ AULA MAGNA AD ASSISTERE AD UN PROGETTO DI FISICA E CHIMICA SPIEGATI DAI PROFESSORI SERAFINI E PANARONI CHE INSEGNANO NELL’ ISTITUTO E.MATTEI (ITIS).
    PER PRIMA COSA I 2 PROFESSORI SI SONO PRESENTATI, POI CON IL COMPUTER HANNO PROIETTATO DELLE SLIDE CHE PARLAVANO DELLE FONTI ESAURIBILI E RINOVABILI , DEI CARBONI FOSSILI MA SOPRATTUTTO DEGLI ESPERIMENTI SCIENTIFICI.
    LORO HANNO INIZIATO A SPIEGARCI TRAMITE DEGLI ESPERIMENTI CHE IL SOLE E’ LA SORGENTE DALLA QUALE DERIVANO QUASI TUTTE LE FONTI DI ENERGIA. IL SOLE E’ L’ ENERGIA PIU’ UTILE E MENO INQUINANTE CHE CI SIA. L’ ENERGIA EOLICA E IDROELETRICA DERIVANO DAL SOLE E ANCHE LE BIOMASSE SONO COMBUSTIBILI ,DI ORIGINE VEGETALE E ANIMALE .
    LE ENERGIE FOSSILI ERANO BIOMASSE E ANCHE ESSE DERIVANO DAL SOLE.
    LE FONTI ESAURIBILI SONO: IL METANO IL CARBONE, L’ACQUA; URANIO E IL PETROLIO
    POI CI HANNO PARLATO ANCHE DEI LED CHE FUZIONANO DI PIU E NON LASCIANO GLI ELETRODOMESTICI IN STAND -BY E MANTENGONO LA TEMPERATURA INTORNO AI 20 GRADI E CI HANNO DETTO ANCHE CHE
    D’ESTATE E MEGLIO UTILIZARE IL VENTILATORE DEL CONDIZIONATORE .
    INSEGUITO CI HANNO PARLATO DI MOLTI TIPI DI ENERGIA COME L’ENERGIA IDROELETRICA :CAUSATA DAL MOVIMENTO DEL ACQUA ,CHIMICA:E UN ENERGIA ACCUMULATA DA SOSTANZE E CIRCA 85% DEL ENERGIA MONDIALE,QUANDO SI LIBERA HA DIVERSE FORME E PUÒ TRASFORMARSI IN ALTRE ENERGIE .
    POTENZIALE:E LEGATA ALLA CADUTA DEGLI OGGETTI E DIPENDE DALL ‘ALTEZZA E DALLA MASSA
    CINETICA :PRODOTTA DAL MOVIMENTO LA FORMULA DEL ENERGIA CINETICA E ½ mv^2
    NUCLEARE :SI FORMA DA ROTTURE HO UNIONI DI ATOMI, UM POSTO DOVE AVVENGONO QUESTE OPERAZIONI SONO LE CENTRALI NUCLEARI
    SOLARE: ENERGIA PROVENENTE DAL SOLE ED E LA PRIMA FONTE DI ENERGIA USATA SULLA TERRA
    EOLICA:L’ENERGIA EOLICA PROVIENE DAL VENTO E FORMA UN UTILIZABILE FORMA DI ENERGIA .
    INFINE CI HANNO FATTO VEDERE ALCUNI ESPERENTI COME QUELO DOVE CONSISTEVA METTERE UN ORSETTO GOMMOSO DENTRO UNA PROVETTA CONTENENTE OSSIGENO SCIOLTO E ZUCCHERO CHE INSIEME ALLA COMBUSTIONE PROVOCAVA UN ESPLOSIONE AL MAGNESIO .L’ULTIMO ESPERIMENTO MOLTO BELLO CONSISTEVA NEL METTERE DEL SAPONE, ACIDO MIRIATICO E DELLA CARTA STAGNOLA DOPO QUALCHE SECONDO SI SONO FORMATE DELLE BOLLICINE DI SAPONE CHE CONTENEVANO IDROGENO , CHE CON IL CALORE HANNO PROVOCATO UN POCCOLO SCIOPPO DOPO QUESTA ESPLOSIONE SI FORMA LO CLORATO DI ALLUMINIO .QUESTA ESPERIENZA MI E PIACIUTA MOLTISSIMO SOPRATTUTTO I VARI TIPI DI ENERGIA E I VARI ESPERIMENTI, QUESTO PROGETTO MI HA FATTO IMPARARE COSA NUOVE MA NELLO STESSO TEMPO MI SONO S DIVERTITO SPERO DI RIFARLO .
    NIZAR LAMHARREK 3 b

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  11. Progetto Engine 4F
    Il giorno martedì 10 Gennaio noi delle classi terze abbiamo partecipato al progetto Engine 4F, che è un incontro fatto da due professori dell’istituto E. Mattei di Urbino allo scopo di stimolare gli studenti, soprattutto la fascia femmile, di intraprendere un percorso d’istituzione tecnico.
    Gli insegnanti in questione sono: il professore Serafini di fisica e il professore Panaroni di chimica.
    Hanno incominciato a spiegarci il progetto, a cui partecipano anche altre cinque nazioni: Spagna, Cipro, Estonia, Portogallo e Grecia, attraverso delle slide al computer per poi passare a degli esperimenti molto interessanti.
    Uno in particolare mi è piaciuto ed è quello dove consiste nel mettere un orsetto di gelatina dentro una provetta con ossigeno sciolto e zucchero che insieme provocano un lampo di magnesio.
    Ci hanno anche parlato delle forme di energia rinnovabili di cui:
    Mareomotrice: È l’energia ricavata dagli spostamenti d’acqua causati dalle maree.
    Geotermica: È l’energia generata per mezzo di fonti geologiche di calore e può essere considerata una forma di energia alternativa e rinnovabile, se valutata in tempi brevi.
    Biodiesel: E un biocombustibile, cioè un combustibile ottenuto da fonti rinnovabili quali oli vegetali e grassi animali.
    Fotovoltaica: Si ottiene tramite dei pannelli Fotovoltaici che sfruttano l'energia solare incidente per produrre energia elettrica mediante effetto fotovoltaico.
    Termica: è la forma di energia posseduta da qualsiasi corpo che abbia una temperatura superiore allo zero assoluto.
    Solare: è l'energia associata alla radiazione solare e rappresenta la fonte primaria di energia sulla Terra.
    Idroelettrica: è una fonte di energia alternativa e rinnovabile, che sfrutta la trasformazione dell'energia potenziale gravitazionale, posseduta da una certa massa d'acqua ad una certa quota altimetrica, in energia cinetica al superamento di un certo dislivello; tale energia cinetica viene infine trasformata in energia elettrica in una centrale idroelettrica grazie ad un alternatore accoppiato ad una turbina.
    Eolica: L'energia eolica è la conversione dell'energia del vento in una forma utilizzabile di energia tramite mulini a vento che producono energia meccanica.
    E di quelle esauribili di cui:
    Metano: È un idrocarburo semplice formato da un atomo di carbonio e quattro di idrogeno.
    Uranio: trova impiego come combustibile nei reattori nucleari e nella realizzazione di armi nucleari.
    Carbone: È un combustibile fossile estratto da miniere sotterranee a cielo aperto o prodotto artificialmente.
    Biomasse: 'energia può essere ottenuta sia per combustione diretta delle biomasse, mediante particolari procedimenti tendenti a migliorare l'efficienza, sia mediante pirolisi, sia mediante estrazione di gas di sintesi tramite gassificazione.
    Questo progetto mi è stato molto utile anche per la scelta della scuola superiore dove penso di prendere un indirizzo tecnico.

    Romani Giacomo 3°B

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  13. PROGETTO ENGINE F4
    ENGINE F4 è un progetto che ci ha presentato il prof. Dini e consiste nell’indirizzare i ragazzi, ma soprattutto le ragazze, verso lo studio delle materie scientifiche come chimica, fisica, matematica eccetera….. Infatti le ragazze scelgono meno le materie scientifiche rispetto ai maschi, e questo è un “peccato” perché le donne sono in maggioranza rispetto agli uomini. Per questo progetto sono venuti nella mia scuola due professori dell’ ITIS, uno di chimica e uno di fisica. Ci hanno spiegato diverse cose riguardanti la meccanica e il professore Serafini ci ha fatto vedere la dinamo, che sarebbe una specie di generatore nel quale devi girare una rotella per creare corrente elettrica. Poi i professori ci hanno fatto vedere quello che riguardava la fisica, cioè i vari tipi di ENERGIA, come l’energia meccanica, che comprende quella cinetica e potenziale, l’energia chimica, l’energia nucleare, l’energia solare e molte altre. Oltre a questo ci hanno mostrato anche diverse formule come quella dell’energia cinetica, Ec=1/2mv². Dopo i vari tipi di energia siamo passati alla parte riguardante la chimica. Abbiamo fatto degli esperimenti che mi hanno sbalordito. Il primo consisteva nel creare una specie di “torta” con diversi “ingredienti”: zucchero, clorato di potassio, alcol. Il prof. di chimica ha mischiato questi “ingredienti” e con un fiammifero ha dato fuoco al tutto; si è formata una specie di torta avvolta dal fuoco che piano piano assumeva una forma allungata. Il secondo esperimento è quello che mi è piaciuto di più e consisteva nel prendere una provetta di vetro , versarci del clorato di potassio e poi porla su una fiamma. Una volta riscaldata, è stata messa al suo interno una caramella gommosa composta da zucchero. E’ avvenuta una combustione e questo esperimento ha colpito me e tutti i miei compagni perché si è creato un effetto di luci spettacolari che assomigliavano a dei petardi che non esplodono o addirittura a fumogeni. Infine abbiamo fatto un altro esperimento il quale consisteva nel creare una strana reazione. Servivano materiali come: un cavo elettrico, una pila di nove volt, un recipiente d’acqua, ma noi abbiamo seguito un altro procedimento utilizzando una soluzione saponata, dell’acido muriatico e della carta stagnola. Come risultato si producono bollicine di sapone contenenti idrogeno che insieme al calore provocano uno scoppio e infine tra la carta stagnola e l’acido muriatico si è creato clorato di alluminio. In seguito all’ultimo esperimento ci siamo salutati e siamo tornati nelle nostre classi. È stata un’esperienza interessante e devo dire che è stata tra quelle che mi è piaciuta di più. Secondo me l’obiettivo di far avvicinare le ragazze alle materie scientifiche è stato raggiunto perché alla fine il prof. di chimica si è complimentato con le ragazze e loro hanno condiviso con me che è stata l’esperienza più interessante che hanno mai fatto a scuola.
    Giovanni Di Simoni classe III B

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  14. PROGETTO ENGINE F4
    ENGINE F4 è un progetto che ci ha presentato il prof. Dini e consiste nell’indirizzare i ragazzi, ma soprattutto le ragazze, verso lo studio delle materie scientifiche come chimica, fisica, matematica eccetera….. Infatti le ragazze scelgono meno le materie scientifiche rispetto ai maschi, e questo è un “peccato” perché le donne sono in maggioranza rispetto agli uomini. Per questo progetto sono venuti nella mia scuola due professori dell’ ITIS, uno di chimica e uno di fisica. Ci hanno spiegato diverse cose riguardanti la meccanica e il professore Serafini ci ha fatto vedere la dinamo, che sarebbe una specie di generatore nel quale devi girare una rotella per creare corrente elettrica. Poi i professori ci hanno fatto vedere quello che riguardava la fisica, cioè i vari tipi di ENERGIA, come l’energia meccanica, che comprende quella cinetica e potenziale, l’energia chimica, l’energia nucleare, l’energia solare e molte altre. Oltre a questo ci hanno mostrato anche diverse formule come quella dell’energia cinetica, Ec=1/2mv². Dopo i vari tipi di energia siamo passati alla parte riguardante la chimica. Abbiamo fatto degli esperimenti che mi hanno sbalordito. Il primo consisteva nel creare una specie di “torta” con diversi “ingredienti”: zucchero, clorato di potassio, alcol. Il prof. di chimica ha mischiato questi “ingredienti” e con un fiammifero ha dato fuoco al tutto; si è formata una specie di torta avvolta dal fuoco che piano piano assumeva una forma allungata. Il secondo esperimento è quello che mi è piaciuto di più e consisteva nel prendere una provetta di vetro , versarci del clorato di potassio e poi porla su una fiamma. Una volta riscaldata, è stata messa al suo interno una caramella gommosa composta da zucchero. E’ avvenuta una combustione e questo esperimento ha colpito me e tutti i miei compagni perché si è creato un effetto di luci spettacolari che assomigliavano a dei petardi che non esplodono o addirittura a fumogeni. Infine abbiamo fatto un altro esperimento il quale consisteva nel creare una strana reazione. Servivano materiali come: un cavo elettrico, una pila di nove volt, un recipiente d’acqua, ma noi abbiamo seguito un altro procedimento utilizzando una soluzione saponata, dell’acido muriatico e della carta stagnola. Come risultato si producono bollicine di sapone contenenti idrogeno che insieme al calore provocano uno scoppio e infine tra la carta stagnola e l’acido muriatico si è creato clorato di alluminio. In seguito all’ultimo esperimento ci siamo salutati e siamo tornati nelle nostre classi. È stata un’esperienza interessante e devo dire che è stata tra quelle che mi è piaciuta di più. Secondo me l’obiettivo di far avvicinare le ragazze alle materie scientifiche è stato raggiunto perché alla fine il prof. di chimica si è complimentato con le ragazze e loro hanno condiviso con me che è stata l’esperienza più interessante che hanno mai fatto a scuola.
    Giovanni Di Simoni classe III B

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  15. FISICA DIVERTENTE
    La fisica, si, sempre lei, quella che si studia sui banchi di scuola, quella che temono i ragazzi ma con cui ci ritroviamo sempre a fare i conti; questa volta però, è un po’ diversa, impariamola divertendoci, capiamola giocandoci.
    A questo proposito Martedì 10 Gennaio 2017 le classi 3^ della scuola secondaria di Fermignano hanno partecipato al Progetto “Engine 4F” portato nelle scuole d’ Italia, Spagna, Portogallo, Cipro, Grecia e Estonia per sensibilizzare i ragazzi, ma soprattutto le ragazze, allo studio scientifico e tecnologico.
    Due professori dell’ istituto Tecnico Industriale E. Mattei di Urbino hanno diretto la lezione facendo capire a noi ragazzi il bello di studiare in laboratorio.
    L’ argomento principale è l’ energia, lei, che fa parte di noi e di tutto quello che ci circonda.
    L’ energia si divide in alcune tipologie in base alle diverse impiegazioni: energia elettrica, meccanica, cinetica, potenziale, chimica, eolica, idroelettrica e nucleare. Per alcune di queste ci hanno mostrato degli esperimenti, per altre ci hanno solo spiegato le loro caratteristiche.
    Si, è possibile creare e trasformare l’ energia e lo facciamo tutti i giorni senza neanche accorgercene. E’ l’ esempio della dinamo da bicicletta; pedaliamo producendo energia cinetica che poi si trasforma in energia elettrica facendo funzionare la luce. Ci è stata data la dimostrazione con una dinamo da laboratorio composta da fili di ferro e da una calamita che tramite il movimento di una manovella ha prodotto energia.
    L’ energia meccanica dipende da elementi microscopici e si forma con l’ energia potenziale e l’ energia cinetica.
    L’ energia potenziale dipende da altezza e massa, quella cinetica, invece, da velocità e massa.
    L’ energia eolica sfrutta le correnti d’ aria mentre quella idroelettrica utilizza la forza dell’ acqua e delle maree.
    L’ energia chimica la troviamo soprattutto nei cibi, si può trasformare in termica tramite una combustione. Per dimostrare ciò ci hanno mostrato due esperimenti, uno è la combustione dello zucchero possibile grazie al clorato di potassio e all’ alcol, l’ altro è la combustione immediata di una caramella gommosa unita al clorato di potassio e riscaldata, che durante la sua disintegrazione produce una forte luce chiamata “lampo di magnesio”. In entrambi gli esperimenti il tutto è possibile grazie anche all’ ossigeno.
    L’ energia nucleare è prodotta grazie a una reazione chimica chiamata fusione che consiste nell’ unione di atomi grandi ad alte temperature.
    L’ ultimo argomento trattato è l’ idrogeno, energia pulita, energia del futuro.
    Per quest’ ultimo ci hanno mostrato un esperimento, utilizzando acido muriatico e carta stagnola che bruciando hanno creato delle bolle di idrogeno in una soluzione saponata.
    Infine abbiamo capito che il mondo che viviamo oggi non è sostenibile,non si può continuare così. A questo punto dobbiamo fare una scelta, o stare dalla parte di chi “taglia” l’ albero o con chi lo “annaffia”. E’ una scelta per il futuro, nostro e dei nostri figli. I primi dobbiamo essere noi nelle scelte quotidiane. IL MONDO E’ UNO E VA SALVATO.
    Margherita Bucci 3^ B

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  16. LA FISICA DIVERTENTE
    La fisica, si, è sempre lei... ma questa volta un po' diversa. Le classi 3^ della scuola secondaria di primo grado Donato Bramante, Martedì 10 Gennaio 2017, hanno partecipato al progetto “ENGINE 4F”, un modo per studiare la fisica divertendosi! Questo progetto serve anche per incentivare tutti i ragazzi, ma in particolare le ragazze allo studio delle materie scientifiche e tecnologiche.
    Durante questa lezione, due insegnati della scuola tecnica “E. Mattei” di Urbino, ci hanno mostrato vari esperimenti divertenti, facendoci capire che non si impara solo studiando sui libri. L’argomento principale che ci è stato illustrato è l’energia che usiamo continuamente tutti i giorni senza nemmeno accorgerci.
    L’energia si può dividere in varie categorie:
    -ENERGIA ELETTRICA: l’energia elettrica è quella più comunemente usata, specialmente per uso domestico, si crea tramite uno spostamento o attraverso una forza. Ci è stata mostrata con l’esperimento che hanno fatto utilizzando una dinamo da laboratorio, composta da dei fili di ferro e una calamita, che tramite il movimento di una manovella ha creato l’energia.
    -ENERGIA MECCANICA: l’energia meccanica si crea tramite l’energia potenziale e l’energia cinetica. Essa è composta da elementi microscopici.
    -ENERGIA POTENZIALE: l’energia potenziale si basa sull’ altezza e sul peso di un corpo.
    -ENERGIA CINETICA: l’energia cinetica è prodotta da un corpo in movimento ed è formata dalla velocità e dalla massa di un corpo.
    -ENERGIA EOLICA: l’energia eolica è alimentata dal vento.
    -ENERGIA IDROELETTRICA: l’energia idroelettrica utilizza la forza dell’acqua.
    -ENERGIA CHIMICA: l’energia chimica si trova nei cibi che mangiamo, principalmente quelli contenenti zucchero. Essa si può trasformare in energia termica tramite il calore di una combustione. In questo caso ci sono stati illustrati due esperimenti, il primo in cui ci hanno mostrato la combustione dello zucchero, che è stata resa possibile grazie all’alcol e al clorato di potassio e il secondo esperimento in cui hanno creato la combustione di una caramella all’interno di una provetta, che ha dato origine a una piccola esplosione. Un altro esperimento fatto è stato il lampo al magnesio che con il calore da origine a una potente luce.
    -ENERGIA NUCLEARE: l’energia nucleare è prodotta da una combustione ad alte temperature di due atomi grandi, questo fenomeno è detto fusione.
    Un altro argomento che abbiamo trattato è un esperimento per la creazione dell’idrogeno che si crea tramite una soluzione saponata, acido muriatico e carta stagnola, dove essi facendo una reazione producono l’idrogeno.
    L’ultima cosa di cui abbiamo parlato è l’importanza del riciclaggio, che influisce sulla nostra vita di tutti i giorni. Ora dipende da noi decidere se fare una scelta sostenibile per l’ambiente e per i nostri futuri figli, oppure continuare a danneggiare il mondo.
    DOMENICUCCI ANNALISA 3° B

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  17. UN PIANETA CARICO DI ENERGIA.
    Tutto quello che siamo e che ci circonda in questo mondo è energia; a questo punto ci chiediamo: come facciamo ad essere circondati da energia? E soprattutto, cos’è l’energia?
    A questo proposito i professori Panaroni e Serafini dell’istituto superiore ITIS E.MATTEI, che promuovono il progetto “ENGINE 4F” il quale sensibilizza i ragazzi, ma soprattutto le ragazze che si trovano a fare una scelta per il loro futuro a scegliere scuole nelle quali le materie fisiche, matematiche, chimiche e scientifiche prevalgono.
    I due professori ci hanno fin da subito coinvolto nell’incontro dicendoci che energia è la predisposizione di un corpo di compiere un lavoro, per esempio quando noi spostiamo un oggetto stiamo eseguendo un lavoro, questo lavoro è chiamato energia cinetica; un altro esempio di lavoro è una semplice pila che utilizziamo tutti i giorni, attraverso i suoi componenti esegue un lavoro e trasforma l’energia chimica in energia elettrica, facendo funzionare un qualsiasi oggetto domestico.
    L’energia poi si può suddividere in energia esauribile, alcune fonti di energia esauribile sono il carbone, il petrolio e il gas naturale; e in energia rinnovabile, ultimamente la maggior parte delle fonti di energie sono rinnovabili, perché derivate dal sole: per esempio la biomasse che è una fonte energetica che viene prodotta attraverso una specifica fotosintesi, poi molto semplicemente come sappiamo i pannelli fotovoltaici che trasformano l’energia solare in energia elettrica e i pannelli solari che trasformano sempre l’energia solare in energia termica, queste cose non sono da sottovalutare, , altre fonti di energia rinnovabili sono l’acqua attraverso le sue correnti nei fiumi e le sue onde nei mari trasforma l’energia cinetica appunto di movimento dell’acqua in energia elettrica, un'altra energia rinnovabile è l’energia eolica che attraverso al vento e gli spostamenti le sue correnti perché attraverso la chimica potremmo inquinare meno l’ambiente utilizzando fonti energetiche come il carbone, il petrolio oppure il metano che inquinano, mentre utilizzano queste fonti energetiche che utilizzandole faremmo del bene a tutti.
    Un posto importate tra queste fonti energetiche è preso dall’idrogeno il quale è stato chiamato dagli esperti “la fonte pulita per il futuro”. In realtà si unisce all’ossigeno formando H2O, non è quindi la soluzione energetica che ci salverà nel futuro, ma sarà solo un modo per trasportare l’energia.
    In conclusione i due professori ci hanno ricordato che noi ogni giorno sprechiamo il doppio o il triplo dell’energia che effettivamente utilizziamo, e prima o poi le risorse energetiche presenti sulla Terra finiranno, quindi ci hanno dato dei consigli con i quali tutti noi potremmo contribuire per risparmiare energia e di conseguenza per tutelare il nostro ambiente, dove noi viviamo. Questo impegno possiamo prenderlo ogni giorno nelle scelte che facciamo quotidianamente: per esempio se noi non lasciassimo i dispositivi in standby risparmieremmo molta energia, se noi tenessimo una temperatura media di 20°C in inverno in casa risparmieremmo altra energia, e se in estate utilizzassimo poco il condizionatore risparmieremmo altra energia ancora; il concetto e quello del non sprecare e soddisfare solamente i nostri fabbisogni.
    L’energia siamo noi e noi dobbiamo tutelare il nostro pianeta utilizzando la nostra creatività e intelligenza, lo sviluppo è sostenibile quando soddisfa i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere quelli delle generazioni future.
    Cesare Dell’Onte 3^B

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  18. PROGETTO ENGINE 4F
    Il giorno martedì 7 gennaio 2017, io e miei compagni delle classi terze dell'Istituto Donato Bramante, abbiamo partecipato al progetto “Engine 4F” o anche “fisica divertente”. Il progetto, che ha l'obiettivo di orientare gli studenti verso una scuola di indirizzo scientifico, è realizzato dalla Comunità Europea a cui partecipano Italia, Spagna, Portogallo, Cipro, Grecia e Estonia. Esso è gestito da due insegnanti, Panaroni e Serafini, dell'Istituto E.Mattei di Urbino (ITIS) di chimica e fisica. Essi hanno cominciato con lo spiegarci cosa significa “energia” , cioè che essa è la forza necessaria per spostare un oggetto e delle sue varianti che si trovano in natura, tra cui quella elettrica e chimica che sono le più sfruttate, dicendoci poi che il Sole è la principale fonte energetica. Abbiamo iniziato col vedere quanta e che enrgia utilizza una dinamo per far accendere la luce anteriore della bicicletta, proseguendo poi a parlare delle altre energie, come quella cinetica, nucleare e potenziale. Successivamente abbiamo fatto esperimenti per comprendere meglio ciò che ci spiegavano e per rendere il tutto più interessante e comprensibile,verificando quale energia stavamo usando, vedendo anche le loro formule matematiche. Uno di questi esperimenti consisteva nel mettere una barra di magnesio sopra a una fiamma, creando un effetto come quello del flash di una fotocamera, producendo così energia cinetica. Un altro esempio di energia cinetica ci è stato mostrato mescolando all'interno di una fialetta riscaldata acqua e clorato di potassio, mettendoci dentro un orsetto gommoso che, ha contatto con esso, ha cominciato a prendere fuoco, saltando, creando un effetto simile a quello di un petardo. Facendo altri esperimenti di enrgia cinetica, come bruciare acqua, alcol e clorato di potassio, siamo passati alla creazione di idrogeno, versando in un recipiente di acido muriatico, sapone e carta stagnola, creando energia chimica. Per conculdere le spiegazioni sull'enegia abbiamo parlato di quella nuclare prodotta tramite la fissione (divisione) o fusione (unione) di due atomi ad elevate temperature, di quella eolica prodotta dal vento e di quella idroelettrica prodotta dal movimento e dalla forza dell'acqua.Abbiamo trattato anche l'argomento del consumo energetico, che, a causa di tutta questa energia prodotta e consumata da noi eseri umani, vi possono essere cambiamenti clmatici con aumento di temperature e con tutti i rischi ad esso collegati. Infine abbiamo salutato e ringraziato i due insegnantie siamo ritornati tutti nelle proprie classi.Grazie a questo progetto, oltre ad aver ampliato le mie conoscienze su argomenti che si affrontano ogni giorno e che mi serviranno sicuramente per il fututo, mi ha fatto riflettere sul fatto che sta a noi decidere da che parte stare, se reagire per non fare accadere conseguenze gravi riguardanti il nostro pianeta o non fare nulla e non pensare alle proprie azioni danneggiandolo gravemente.

    VIOLA BELLUCCI 3^B

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  19. Progetto Engine 4 F
    Il 10 gennaio 2017 la mia classe 3^B e la 3^C dell'istito Donato Bramante di Fermignano ci siamo riuniti nell'aula magna della scuola per partecipare ad un incontro sull'energia. Ci hanno accolto due professori dell'istituto tecnico Itis di Urbino tra cui il professore di chimica Panaroni e il professore di fisica Serafini e con esperimenti e formule ci hanno spiegato il PROGETTO ENGINE 4 F. A questo progetto hanno partecipato sei stati: Portogallo, Italia, Spagna, Estonia, Cipro e Grecia, l'obbiettivo è quello di favorire lo studio delle materie scientifiche.
    Si parla di energia, ogni volta che c'è l'azione di una forza o lo spostamento di un corpo. L'energia si divide in energia rinnovabile che sono: cinetica, eolica, fotovoltaica, solare, idroeletricca, termica, geotermica, maremotrice, biodisel mentre quelle non rinnovabili sono: carbone, uranio, biomasse, idrogeno, metano. Per energia rinnovabile si intendono quelle forme di energia che si rigenerano in tempi brevi e molte risorse rinnovabili sono considerate "inesauribili" perchè si rigenerano alla stessa velocità con cui vengono consumate . Mentre le energie non rinnovabili sono quelle fonti di energia che tendono ad esaurirsi diventando troppo costose o inquinanti per l'ambiente. Fra i due tipi di energia solitamnete viene utilizzata maggiormante quella NON rinnovabile perchè ha la capacità di produrre più quantità di energia. Dopo averci spiegato le varie fonti di energia e averci detto che la più utilizzata è quella elettrica ci hanno fatto vedere alcuni esperimenti. Come primo esperimento abbiamo visto come è formato e come funziona una dinamo, quell'oggetto che noi utilizziamo per far accendere la luce anteriore della bicicletta. In seguito hanno chiesto a un volontario di soffiare in una ventola del computer dove vi erano collegati due fili che erano in comunicazione. Mentre il volontario soffiava si metteva in movimento la ventola e veniva prodotta energia elettrica che si manifestava nel punto di incontro dei due fili. Il terzo esperimento consisteva nel mescolare lo zucchero, l'alcool e il clorato di potassio e poi disporre tutta la sostanza ottenuta su una tavoletta e dargli fuoco con un fiammifero, abbiamo visto che veniva prodotta una fiamma abbastanza alta. Il quarto esperimento consisteva nel prendere un pezzo di magnesio e con un fiammifero dargli fuoco, ciò che si otteneva era un gran lampo bianco detto (lampo di magnesio). Il quinto esperimento consisteva nel prendere una fialetta di vetro e riscaldarla, al suo interno c'era clorato di potassio e in seguito bisognava aggiungere un orsetto gommoso, questo orsetto dopo averlo messo all'interno della fialetta iniziava a saltare e alla fine si scioglieva fino a sparire. Come sesto ed ultimo esperimento hanno messo in una fialetta di vetro del detersivo, dell'acido muriatico e della carta stagnola, hanno attaccato alla fialetta un tubicino e sbattendolo si ottenevano delle bollicine che scoppiavano a contatto con il fuoco. Alla fine delle due ore passate insieme a loro ho avuto modo di acquisire nuove informazioni e conoscere questo mondo della chimica e della fisica.
    Alessia Piccirilli 3^B

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  20. progetto engine 4f
    Martedì 10 gennaio 2017, io insieme ai miei compagni delle terze della scuola secondaria di primo grado Donato Bramante di Fermignano, abbiamo partecipato al progetto,organizzato dal prof. Giuseppe Dini, chiamato “ ERASMUS ENGINE 4F” oppure “FISICA DIVERTENTE” proprio perché la fisica come la chimica non è solo una materia che ci deve dare solo problemi ma divertimento,gioco e passione.
    Infatti queste due ore passate insieme a due professori dell'Istituto Tecnico di Urbino,ci sono servite per "staccare un po’ la spina" dalle lezioni di tutti i giorni.
    Abbiamo capito che, quando parliamo di ENERGIA, intendiamo una forza o uno spostamento; per produrla è necessario avere una calamita e dei fili elettrici, però ci sono varie forme di energia . Dopo tutte queste spiegazioni i professori, per dimostrarci l’esistenza di queste energie hanno fatto degli esperimenti. I 3 che mi sono piaciuti di più sono stati quelli che hanno dimostrato le energie usate nel mondo.
    Il primo: consisteva nel fare una tortina di zucchero, alcol, clorato di potassio, fatta questa tortina bisognava prendere un fiammifero, accenderlo e dare fuoco alla tortina. Dopo questo procedimento la tortina prendeva fuoco e faceva una fiamma di circa 30 cm.
    Il secondo : consisteva nel prendere un pezzo di magnesio e con un fiammifero dargli fuoco. La reazione era un gran lampo bianco chiamato lampo di magnesio.
    Il terzo: consisteva nel prendere una fialetta di vetro riscaldarla, metterci dentro clorato di potassio poi a seguire metterci dentro un orsetto di gomma. Questo orsetto dopo l’immissione iniziava a saltellare era una reazione bellissima.
    L’ultimo argomento trattato è stato come si può ottenere l'idrogeno: mettendo in una fialetta di vetro acido muriatico, detersivo, carta stagnola. attaccando alla fialetta un tubicino e sbattendo la fialetta si ottenevano delle bollicine, che venendo a contatto col fuoco scoppiano.
    Poi li abbiamo salutati e ringraziati con un applauso. Questa esperienza è stata davvero di grande aiuto sono veramente contento di aver partecipato a questo progetto con la mia classe.
    ANOIR BAHAJI 3B

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  21. Articolo progetto engine 4f
    Martedì 10 gennaio abbiamo fatto un progetto (classi terze) dove un fisico il professore Serafini e un chimico il professore Panaroni ci hanno spiegato con esperimenti, formule e battute il progetto Engine 4f. un progetto realizzato dalla Comunità Europea per favorire lo studio delle materie scientifiche. A questo progetto partecipano 6 stati: Italia, Portogallo, Spagna, Estonia, Cipro e la Grecia.
    Ci hanno accolti introducendo l’ argomento e dandoci la definizione di energia (ogni volta che c’è una forza o uno spostamento possiamo parlare di energia) e dicendoci che in ogni cosa che ci circonda essa è presente. Dopo la spiegazione dei due ci hanno illustrato i diversi tipi di energia come energia chimica, energia nucleare, energia cinetica…
    L’energia si divide in due tipi rinnovabili e non rinnovabili, quelle rinnovabili sono:
    - Maremotrice
    - Geotermica
    - Biodisel
    - Fotovoltaica
    - Termica
    - Solare
    - Idroelettrica
    - Eolica
    - Cinetica
    Quelle non rinnovabili sono:
    - Metano
    - Carbone
    - Uranio
    - Idrogeno
    - Biomasse
    Dopo tutte queste spiegazioni i professori per dimostrarci l’esistenza di queste energie hanno fatto degli esperimenti. i 3 che mi sono piaciuti di più sono stati quelli l’energia usata nel mondo).
    Il primo: consisteva nel fare una tortina di zucchero, alcol, clorato di potassio, fatta questa tortina bisognava prendere un fiammifero, accenderlo e dare fuoco alla tortina. Dopo questo procedimento la tortina prendeva fuoco e faceva una fiamma di circa 30 cm.
    Il secondo: consisteva nel prendere un pezzo di magnesio e con un fiammifero dargli fuoco. la reazione era un gran lampo bianco chiamato lampo di magnesio.
    Il terzo: consisteva nel prendere una fialetta di vetro riscaldarla, metterci dentro clorato di potassio poi a seguire metterci dentro un orsetto di gomma. Questo orsetto dopo l’immissione iniziava a saltellare era una reazione bellissima.
    L’ultimo argomento trattato è stato la formazione che si può formare o da una pila o mettendo in una fialetta di vetro acido muriatico, detersivo, carta stagnola. attaccando alla fialetta un tubicino e sbattendo la fialetta si ottenevano delle bollicine, che venendo a contatto col fuoco scoppiano.
    Poi li abbiamo salutati e ringraziati con un calorosissimo applauso.
    Questo progetto mi è piaciuto tanto perché mi ha fatto imparare concetti nuovi e formule nuove che mi serviranno nella vita.
    Lorenzo Torelli 3^B

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