Arriva la risposta dello IAP:
Oggetto: Segnalazione campagna pubblicitaria dell'Unione Italiana Olio di
Palma Sostenibile
Da: "Segreteria Comitato"
Data: Gio, 28 Aprile 2016 10:49 am
A: giuseppe.dini@istruzione.it
Segnalazione campagna pubblicitaria dellUnione Italiana Olio di Palma
Sostenibile
telecomunicato diffuso sulle reti Rai e Mediaset nel mese di marzo 2016 e
messaggio stampa diffuso sui quotidiani nazionali nel mese di marzo 2016
Gentile Professor Dini,
la ringraziamo per la segnalazione. Desideriamo informarla che il Comitato
di Controllo aveva già esaminato la campagna in questione non rilevando
elementi di contrasto con le norme del Codice di Autodisciplina della
Comunicazione Commerciale.
La comunicazione a cui fa riferimento, la cui fonte Unione Italiana Olio di
Palma Sostenibile è chiaramente identificabile, nel promuovere la
coltivazione sostenibile dell'olio di palma, lo descrive come alimento che
non determina effetti negativi sulla salute se inserito nell'ambito di una
dieta bilanciata. Ciò è in linea con quanto emerge dal recente parere
dell'Istituto Superiore di Sanità, che ha evidenziato come non ci siano
evidenze dirette nella letteratura scientifica che l'olio di palma, come
fonte di acidi grassi saturi, abbia un effetto diverso sul rischio
cardiovascolare rispetto agli altri grassi con simile composizione
percentuale di grassi saturi e mono/polinsaturi, quali, ad esempio, il
burro (vedi
http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=2465
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2481_allegato.pdf
Il caso pertanto era stato archiviato.
Ringraziamo lei e tutta la Classe 2D per l'attiva partecipazione e
confidiamo di ricevere ancora vostre segnalazioni in futuro.
LA NOSTRA RICHIESTA.
RispondiEliminaUnione Italiana Olio di Palma Sostenibile
Perchè:
-Definito genericamente "olio vegetale" nel passato non è mai stato correttamente dichiarato e identificato in etichetta come gli altri oli.
-La coltivazione intensa in Indonesia e Malesia mette a rischio la biodiversità, sottrae terreni utili alle coltivazioni locali, riduce la foresta pluviale.
-Presente soprattutto in diversi prodotti consumati da bambini e ragazzi (merendine, patatinne, snack, biscotti ecc.) mette a rischio, per l' alto contenuto di grassi saturi, la salute dei ragazzi e di chi fa un alto consumo di prodotti preparati.
Classe 2D
CAMPAGNA BASATA SU UN ATTENTO USO DELLE PAROLE.
RispondiEliminaNon viene menzionata la sostenibilità. Non è certo sostenibile un olio di palma e palmisto che ha visto sostituite le ricche foreste pluviali sostituite dalla palma, nelle Filippine ed in gran parte della Malesia e Indonesia. Le palme hanno un'elevata presa a poco prezzo in olio rispetto ad altri vegetali.
La popolazione locale è costretta a condizioni di lavoro vicino vicino allo sfruttamento. La fauna locale (tigri, oranghi, ecc.) ha subito conseguenze a causa degli stravolgimenti del loro habitat.
Gli incendi provocati volutamente alterano i gas serra e la conseguente alterazione bioclimatica.
Classe 2D
Vedi anche :
RispondiEliminahttp://notiziautile.altervista.org/olio-di-palma-distruttivo-per-agli-animali/?doing_wp_cron=1461764570.4464349746704101562500
Grazie 2D la vostra Azione mi ha reso più informato e consapevole ...
RispondiEliminaContinuate così a costruire una consapevolezza da cittadini attivi ed intelligenti.
Il futuro del mondo e del pianeta è nelle vostre mani e nella Vostra intelligenza.
Sono sicuro, dunque, di essere in ottime mani.
Aurelio Buono, insegnate di sostegno ed inclusione scolastica
"ICS Donato Bramante" - Fermignano.
PS: Vi segnalo con piacere il Blog dove troverete utile lezioni e suggerimenti per imparare ad imparare ... Il blog è in fase di "beta Test"
RispondiElimina(ve lo fate slegare dal prof. Dini cosa significa... )
Mi raccomando visitatelo e lasciate pure i vostri commenti.
Aurelio Buono prof.
il Blog: Sui Banchi di Scuola
http://banchidiscuola.blogspot.it
ARTICOLO
RispondiEliminaIn questo anno con il prof Dini abbiamo parlato dell’alimentazione.
Abbiamo parlato:
• Degli additivi controllando le etichette degli alimenti che mangiamo (smarties,datteri,lievito pane angeli,activia)
• Conservanti (anidride solforica,difenile ecc …)
• Vitamine A,D,K
• Derivati del latte
• L’oli (olio di sansa e oliva,di semi,di mais e di palma)
• L’acqua (acqua potabile,ultrafiltrata,di sorgente ecc …)
• Grassi saturi e insaturi (liquidi e solidi)
Il prof Dini ha anche fatto le leggi però con la 2 A.
In questi mesi alla tele abbiamo visto un spot pubblicitario sull’olio di palma per sostenerlo e in classe ne abbiamo parlato con il prof Dini e la prof Di Marco e abbiamo fatto diverse ricerche dividendoci in vari gruppi approfondendo in vari aspetti dell’olio di palma e studiare lo spot.
Abbiamo deciso insieme di mandare una denuncia allo IAP (Istituto autodisciplina pubblicitaria)
è l’ente privato che dal 1966 regolamenta la comunicazione commerciale per una corretta informazione del cittadino-consumatore e una leale competizione fra le imprese. Le norme da rispettare sono contenute nel Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e sono applicate dal Comitato di Controllo e dal Giurì .
nella denuncia abbiamo scritto che l’olio di palma in passato è stato soprannominato olio vegetale negli alimenti,poi che le sue coltivazioni intense in Indonesia e in Malesia stanno mettendo a rischio la biodiversità e sottrae terreni utili alle coltivazioni locali.
Riduce la foresta fluviale ed è presente negli alimenti che bambini e ragazzi consumano quotidianamente e mette a rischio la salute di tutti soprattutto quelli che fanno molto uso e da problemi cardiovascolari.
Lo IAP la scorsa settimana ci ha risposto che :
questo caso è già stato esaminato e non avendo trovato nessun elemento contrastante e lo descrive come un elemento che non danneggia la salute se è usato in una dieta bilanciata e che non danneggia l’ambiente perché ha coltivazioni sostenibili.
Io non sono soddisfatta della risposta dello IAP perché alla fine ci ha detto le stesse cose che ci ha detto lo spot pubblicitario che abbiamo visto alla tele e non ha spiegato perché queste coltivazioni
sono sostenibili e vorrei sapere qualcosa di più.
LISA BENEDETTI 2D
GLOSSARIO
RispondiEliminaADDITIVI: composto chimico di varia natura
CARDIOVASCOLARE: che riguarda il cuore e i vasi sanguigni
SEGNALAZIONE: atto, effetto del segnalare
AUTODISCIPLINA: controllo di sé
NORME: precetto generale, ordine o comando della legge
BILANCIATA: che è in equilibrio,equilibrato
COMITATO: ente collettivo composto da un gruppo di persone che,tramite la raccolta di fondi o di altri mezzi materiali,mira al proseguimento di interessi diversi,di norma di natura pubblica(mostre,congressi,opere di beneficenza...)
ANTIOSSIDANTE: sostanze chimiche che aiutano la conservazione del cibo e prevenire il deterioramento.
COLORANTI: composto chimico usato per modificare il colore di un prodotto alimentare
INDICAZIONI PER L'ARTICOLO:
RispondiElimina3000 battute carattere times 12
Nome+classe+glossario a parte+links
Partire dalle lezioni sull'alimentazione
Dalla parte del consumatore e tutela del consumatore
2A conoscenza delle leggi e diritti del cittadino, trasparenze e partecipazione sociale
A chi abbiamo scritto
Cosa ci hanno rispostp
Perchè
Quali considerazioni abbiamo fatto
Conclusioni
Relazione sulla segnalazione all'IAP
RispondiEliminaPrima di fare la segnalazione all'IAP (che vuol’dire Istituto Di Autodisciplina Pubblicitaria) abbiamo fatto delle lezioni sull'alimentazione, dove abbiamo parlato degli oli e abbiamo specificato: Come si fanno, quanti tipi ci sono e in quali alimenti ci sono. Un giorno con la Prof. Di Marco abbiamo fatto una piccola ricerca su quest'olio. Poi abbiamo guardato la pubblicità su youtube e il Prof Dini ci ha dato un compito guardare la pubblicità per televisione segnare: l'ora, il canale e il programma che faceva a quell'ora. Credo che tutti abbiamo notato che il giorno dopo alla stessa ora nello stesso canale e nello stesso programma faceva quella stessa pubblicità. La pubblicità dice che è un olio sostenibile all'ambiente ma poi ci siamo detti: Se per farlo si abbattono palme in Malesia e in Indonesia si fanno morire milioni di animali e si trova da per tutto non sarà tanto eco sostenibile o salutare.Poi ci siamo informati su come inviare la segnalazione come si faceva la segnalazione sull' IAP e sull'AGCOM. Dopo un po di sabati passati a parlare dell'olio di palma e come si faceva la segnalazione finalmente la abbiamo fatta. La abbiamo fatta sull'IAP perchè il Prof Dini ci ha spiegato che rispondevano più velocemente, mentre sull’AGCOM dovevano passare mesi o addirittura anni e per farlo era più complicato perchè ti chiedeva di inserire più cose. Quando l‘abbiamo fatta in classe l’IAP ci chiedeva di: Inserire nome, cognome, e-mail, prodotto,azienda,marchio, il mezzo che ha diffuso il messaggio, quando è stato diffuso, perchè si segnalavamo il messaggio, se volevi inserire un immagine e alla fine lo inviavi. Ovviamente da noi ha fatto tutto il Prof Dini lui ci ha fatto vedere solo come si faceva, lui aveva inserito tutti i suoi dati (tranne l’e-mail che ha messo quella della scuola),poi ha inserito l’immagiene di un quotidiano e anche la data di quel quotidiano. Un giovedì quando avevamo la Prof Di Marco e venuto in classe e ci ha fatto vedere la risposta dell’IAP, io mi ricordo più o meno che diceva: Abbiamo già ricevuto diverse segnalazioni su questa pubblicità, la ringraziamo per averla segnalato anche lei, studieremo meglio la questa pubblicità e la ricontatteremo. Di nuovo grazie. A me sinceramente la risposta non mi ha molto soddisfatto, però devo dire che sono tati molto veloci ha mandare quella risposta anche se potevano scrivere un po di più e più chiarmente.
Carmine Luzzi 2°D
A partire da questo anno con il Prof Dini (insegnante di educazione tecnica) abbiamo parlato in particolare dell’alimentazione, cioè abbiamo “discusso” sui cibi che assumiamo ogni giorno di cui però non siamo consapevoli di ciò che c’è dentro, abbiamo parlato soprattutto:
RispondiElimina-Degli additivi controllando le etichette degli alimenti che mangiamo -Dei conservanti
-Delle vitamine A,D,K
-Derivati del latte
-Gli oli
-L’acqua
-I grassi saturi e insaturi
Per completare questo lavoro con il Prof Dini e la Prof Di Marco (insegnante di italiano) abbiamo fatto varie ricerche sull’olio di palma dato che dopo aver visto vari spot pubblicitari e dopo averne a parlato in classe abbiamo notato che troppa assunzione di questa sostanza può provocare vai danni al nostro organismo.
Perciò abbiamo deciso insieme di mandare una denuncia all’IAP (Istituto Autodisciplina Pubblicitaria).
E’ l’ente privato che dal 1966 regolamenta la comunicazione commerciale per una corretta informazione del cittadino-consumatore e una leale competizione fra le imprese. Le norme da rispettare sono contenute nel Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e sono applicate dal Comitato di Controllo e dal Giurì .
Nella denuncia abbiamo fatto presente che l’olio di palma in passato era stato soprannominato “olio vegetale negli alimenti”,inoltre le sue coltivazioni intense in Indonesia e in Malesia continuano a mettere a rischio la biodiversità e sottraggono anche terreni utili alle coltivazioni locali.
Per la fabbricazione di quest’olio riducono la foresta fluviale. E’ presente negli alimenti che bambini e ragazzi consumano quotidianamente e come ho detto prima mette a rischio la salute di tutti soprattutto quelli che ne fanno un uso eccessivo e quelli che hanno problemi cardiovascolari.
Dopo qualche giorno ci è arrivata la risposto dall’IAP con scritto:
Gentile Professor Dini,
la ringraziamo per la segnalazione. Desideriamo informarla che il Comitato
di Controllo aveva già esaminato la campagna in questione non rilevando
elementi di contrasto con le norme del Codice di Autodisciplina della
Comunicazione Commerciale.
La comunicazione a cui fa riferimento, la cui fonte “Unione Italiana Olio di
Palma Sostenibile” è chiaramente identificabile, nel promuovere la
coltivazione sostenibile dell’'olio di palma, lo descrive come alimento che
non determina effetti negativi sulla salute se inserito nell'’ambito di una
dieta bilanciata. Ciò è in linea con quanto emerge dal recente parere
dell'’Istituto Superiore di Sanità, che ha evidenziato come non ci siano
“evidenze dirette nella letteratura scientifica che l’'olio di palma, come fonte di acidi grassi saturi, abbia un effetto diverso sul rischio
cardiovascolare rispetto agli altri grassi con simile composizione
percentuale di grassi saturi e mono/polinsaturi.
Io sinceramente mi aspettavo qualcosa di più dalla risposta dell’IAP perchè alla fine non ci ha spiegato il perché queste coltivazioni sono sostenibili e vorrei quindi sapere qualcosa di più.
GLOSSARIO
RispondiEliminaADDITIVI: composto chimico di varia natura
CARDIOVASCOLARE: che riguarda il cuore e i vasi sanguigni
SEGNALAZIONE: atto, effetto del segnalare
AUTODISCIPLINA: controllo di sé
NORME: precetto generale, ordine o comando della legge
BILANCIATA: che è in equilibrio,equilibrato
COMITATO: ente collettivo composto da un gruppo di persone che,tramite la raccolta di fondi o di altri mezzi materiali,mira al proseguimento di interessi diversi,di norma di natura pubblica(mostre,congressi,opere di beneficenza...)
ANTIOSSIDANTE: sostanze chimiche che aiutano la conservazione del cibo e prevenire il deterioramento.
COLORANTI: composto chimico usato per modificare il colore di un prodotto alimentare
A partire da questo anno con il Prof Dini (insegnante di educazione tecnica) abbiamo parlato in particolare dell’alimentazione, cioè abbiamo “discusso” sui cibi che assumiamo ogni giorno di cui però non siamo consapevoli di ciò che c’è dentro, abbiamo parlato soprattutto:
RispondiElimina-Degli additivi controllando le etichette degli alimenti che mangiamo -Dei conservanti
-Delle vitamine A,D,K
-Derivati del latte
-Gli oli
-L’acqua
-I grassi saturi e insaturi
Per completare questo lavoro con il Prof Dini e la Prof Di Marco (insegnante di italiano) abbiamo fatto varie ricerche sull’olio di palma dato che dopo aver visto vari spot pubblicitari e dopo averne a parlato in classe abbiamo notato che troppa assunzione di questa sostanza può provocare vai danni al nostro organismo.
Perciò abbiamo deciso insieme di mandare una denuncia all’IAP (Istituto Autodisciplina Pubblicitaria).
E’ l’ente privato che dal 1966 regolamenta la comunicazione commerciale per una corretta informazione del cittadino-consumatore e una leale competizione fra le imprese. Le norme da rispettare sono contenute nel Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e sono applicate dal Comitato di Controllo e dal Giurì .
Nella denuncia abbiamo fatto presente che l’olio di palma in passato era stato soprannominato “olio vegetale negli alimenti”,inoltre le sue coltivazioni intense in Indonesia e in Malesia continuano a mettere a rischio la biodiversità e sottraggono anche terreni utili alle coltivazioni locali.
Per la fabbricazione di quest’olio riducono la foresta fluviale. E’ presente negli alimenti che bambini e ragazzi consumano quotidianamente e come ho detto prima mette a rischio la salute di tutti soprattutto quelli che ne fanno un uso eccessivo e quelli che hanno problemi cardiovascolari.
Dopo qualche giorno ci è arrivata la risposto dall’IAP con scritto:
Gentile Professor Dini,
la ringraziamo per la segnalazione. Desideriamo informarla che il Comitato
di Controllo aveva già esaminato la campagna in questione non rilevando
elementi di contrasto con le norme del Codice di Autodisciplina della
Comunicazione Commerciale.
La comunicazione a cui fa riferimento, la cui fonte “Unione Italiana Olio di
Palma Sostenibile” è chiaramente identificabile, nel promuovere la
coltivazione sostenibile dell’'olio di palma, lo descrive come alimento che
non determina effetti negativi sulla salute se inserito nell'’ambito di una
dieta bilanciata. Ciò è in linea con quanto emerge dal recente parere
dell'’Istituto Superiore di Sanità, che ha evidenziato come non ci siano
“evidenze dirette nella letteratura scientifica che l’'olio di palma, come fonte di acidi grassi saturi, abbia un effetto diverso sul rischio
cardiovascolare rispetto agli altri grassi con simile composizione
percentuale di grassi saturi e mono/polinsaturi.
Io sinceramente mi aspettavo qualcosa di più dalla risposta dell’IAP perchè alla fine non ci ha spiegato il perché queste coltivazioni sono sostenibili e vorrei quindi sapere qualcosa di più.
NINA CERIONI 2 D
ARTICOLO SULLA DENUNCIA ALLO IAP
RispondiEliminaIn questi mesi con il prof di tecnica abbiamo affrontato l'argomento dell'alimentazione,abbiamo approfondito soprattutto:
-gli additivi,che si dividono in coloranti,come ad esempio la cocciniglia,conservanti ad esempio l'acido benzonico e gli antiossidanti come l'acido sorbico;
-le vitamine,come le vitamine A,D e K;
-il latte e i suoi derivati;
-l'acqua(potabile,ultra filtrata,di sorgente....);
-oli come quello d'oliva,di semi ma soprattutto quello di palma.
In questi mesi alla tele hanno trasmesso uno spot sull'olio di palma sostenibile,così,con il prof Dini e la prof Di Marco abbiamo deciso di approfondire questo argomento.
Ci siamo divisi in 4/5 gruppi di lavoro e abbiamo scoperto le seguenti cose:
-nel passato è stato definito olio vegetale e non è mai stato dichiarato correntemente nell'etichetta alimentare;
-le coltivazioni intense,in Indonesia e in Malesia,mettono a rischio la biodiversità e tolgono terreni utili alle coltivazioni locali e riduce esageratamente la foresta pluviale;
- è presente in molti alimenti che i bambini e i ragazzi mangiano quotidianamente quindi mette a rischio la salute dei ragazzi e di chi fa molto uso di prodotti da forno perché molto presente in essi;
-provoca gravi problemi cardiovascolari
Dopo aver letto queste cose abbiamo anche deciso di studiare lo spot pubblicitario.
Poi abbiamo deciso di mandare una denuncia allo IAP(istituto autodisciplina pubblicitaria),un'associazione riconosciuta che opera affinché la comunicazione commerciale sia onesta veritiera e corretta a tutela dl pubblico dei consumatori e delle imprese.
Lo IAP ci ha risposto dopo pochi giorni dicendo che il Comitato di Controllo aveva già esaminato la campagna e non aveva trovato elementi di contrasto con le Norme del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.
Ci ha detto anche che l'”Unione Italiana Olio di Palma Sostenibile” lo descrive come alimento che non danneggia la salute se inserito in una dieta bilanciata.
Io personalmente non sono molto soddisfatta della risposta perché non spiega perché le coltivazioni di palma sono sostenibili.
Vorrei sapere qualcosa di più.
Piergentili Greta 2D
GLOSSARIO
RispondiEliminaAdditivi:sostanza impiegata nell'industria alimentare durante la preparazione,lo stoccaggio e la commercializzazione di prodotti alimentari.
Coloranti:composto chimico usato per modificare il colore di un prodotto alimentare.
Antiossidanti:sostanze chimiche che aiutano la conservazione del cibo e prevenire il deterioramento.
Vitamine:composto organico e nutriente che un organismo richiede in quantità limitate.
Cardiovascolare:riferito al cuore e ai vasi sanguigni.
Comitato:ente collettivo composto da un gruppo di persone che,tramite la raccolta di fondi o di altri mezzi materiali,mira al proseguimento di interessi diversi,di norma di natura pubblica(mostre,congressi,opere di beneficenza...)
Norme:regole di comportamento,modello a cui attenersi nei vari ambiti
Bilanciata:che è in equilibrio,equilibrato.
Piergentili Greta 2D
RispondiEliminaIn questo anno con il prof Dini abbiamo parlato dell’alimentazione.
Abbiamo parlato:
• Degli additivi controllando le etichette degli alimenti che mangiamo (smarties,datteri,lievito pane angeli,activia)
• Conservanti (anidride solforica,difenile ecc …)
• Vitamine A,D,K
• Derivati del latte
• L’oli (olio di sansa e oliva,di semi,di mais e di palma)
• L’acqua (acqua potabile,ultrafiltrata,di sorgente ecc …)
• Grassi saturi e insaturi (liquidi e solidi)
Il prof Dini ha anche fatto le leggi però con la 2 A.
In questi mesi alla tele abbiamo visto un spot pubblicitario sull’olio di palma per sostenerlo e in classe ne abbiamo parlato con il prof Dini e la prof Di Marco e abbiamo fatto diverse ricerche dividendoci in vari gruppi approfondendo in vari aspetti dell’olio di palma e studiare lo spot.
Abbiamo deciso insieme di mandare una denuncia allo IAP (Istituto autodisciplina pubblicitaria)
è l’ente privato che dal 1966 regolamenta la comunicazione commerciale per una corretta informazione del cittadino-consumatore e una leale competizione fra le imprese. Le norme da rispettare sono contenute nel Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e sono applicate dal Comitato di Controllo e dal Giurì .
nella denuncia abbiamo scritto che l’olio di palma in passato è stato soprannominato olio vegetale negli alimenti,poi che le sue coltivazioni intense in Indonesia e in Malesia stanno mettendo a rischio la biodiversità e sottrae terreni utili alle coltivazioni locali.
Riduce la foresta fluviale ed è presente negli alimenti che bambini e ragazzi consumano quotidianamente e mette a rischio la salute di tutti soprattutto quelli che fanno molto uso e da problemi cardiovascolari.
Lo IAP la scorsa settimana ci ha risposto che :
questo caso è già stato esaminato e non avendo trovato nessun elemento contrastante e lo descrive come un elemento che non danneggia la salute se è usato in una dieta bilanciata e che non danneggia l’ambiente perché ha coltivazioni sostenibili.
Io non sono soddisfatta della risposta dello IAP perché alla fine ci ha detto le stesse cose che ci ha detto lo spot pubblicitario che abbiamo visto alla tele e non ha spiegato perché queste coltivazioni
sono sostenibili e vorrei sapere qualcosa di più
MARIASOFIA VENTURI 2D
RispondiEliminaIn questo anno con il prof Dini abbiamo parlato dell’alimentazione.
Abbiamo parlato:
• Degli additivi controllando le etichette degli alimenti che mangiamo (smarties,datteri,lievito pane angeli,activia)
• Conservanti (anidride solforica,difenile ecc …)
• Vitamine A,D,K
• Derivati del latte
• L’oli (olio di sansa e oliva,di semi,di mais e di palma)
• L’acqua (acqua potabile,ultrafiltrata,di sorgente ecc …)
• Grassi saturi e insaturi (liquidi e solidi)
Il prof Dini ha anche fatto le leggi però con la 2 A.
In questi mesi alla tele abbiamo visto un spot pubblicitario sull’olio di palma per sostenerlo e in classe ne abbiamo parlato con il prof Dini e la prof Di Marco e abbiamo fatto diverse ricerche dividendoci in vari gruppi approfondendo in vari aspetti dell’olio di palma e studiare lo spot.
Abbiamo deciso insieme di mandare una denuncia allo IAP (Istituto autodisciplina pubblicitaria)
è l’ente privato che dal 1966 regolamenta la comunicazione commerciale per una corretta informazione del cittadino-consumatore e una leale competizione fra le imprese. Le norme da rispettare sono contenute nel Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e sono applicate dal Comitato di Controllo e dal Giurì .
nella denuncia abbiamo scritto che l’olio di palma in passato è stato soprannominato olio vegetale negli alimenti,poi che le sue coltivazioni intense in Indonesia e in Malesia stanno mettendo a rischio la biodiversità e sottrae terreni utili alle coltivazioni locali.
Riduce la foresta fluviale ed è presente negli alimenti che bambini e ragazzi consumano quotidianamente e mette a rischio la salute di tutti soprattutto quelli che fanno molto uso e da problemi cardiovascolari.
Lo IAP la scorsa settimana ci ha risposto che :
questo caso è già stato esaminato e non avendo trovato nessun elemento contrastante e lo descrive come un elemento che non danneggia la salute se è usato in una dieta bilanciata e che non danneggia l’ambiente perché ha coltivazioni sostenibili.
Io non sono soddisfatta della risposta dello IAP perché alla fine ci ha detto le stesse cose che ci ha detto lo spot pubblicitario che abbiamo visto alla tele e non ha spiegato perché queste coltivazioni
sono sostenibili e vorrei sapere qualcosa di più
MARIASOFIA VENTURI 2D
DENNIS SMACCHIA 2D
RispondiEliminaL’ OLIO DI PALMA
Prima di parlare dell’ olio di palma, ecco che cosa abbiamo fatto:
- abbiamo parlato dell’ ecosistema dicendo che esso è formato dal biotopo e dal biocenosi:
- IL BIOTOPO è l’ ambiente fisico dove vivono gli esseri viventi;
- IL BIOCENOSI è l’ insieme degli esseri viventi (animali e piante) che vivono in un determinato territorio;
- L’ ECOSISTEMA è l’ insieme degli esseri viventi che vivono in un determinato ambiente, in relazione tra loro e l’ ambiente stesso.
- Abbiamo parlato dei coloranti (curcumina / E100; cocciniglia / E120; amaranto / E123; ecc.), dei conservanti (anidride solforosa / E220; butilidrossitoluolo / E324; acido sorbico / E200; ecc.), di qualche loro curiosità (irritamento apparato digerente; creazioni di forme di allergia; innocuo; ecc.).
- Abbiamo parlato di alcune sostanze alimentari (proteine; vitamine.)
- LE PROTEINE sono “i mattoni” della vita, si trovano nei prodotti animali (carne, latte e derivati, uova, ecc.) e nei vegetali (leguminose, come fagioli e lenticchie, ecc.). Sono formate dagli amminoacidi.
- LE VITAMINE sono ritenute essenziali, ma non sono producibili dal nostro organismo. Sono anche dei bioregolatori del nostro organismo. Esistono due tipi di vitamine: le vitamine liposolubili (A, D, E, K.) e le vitamine idrosolubili (B e C)
- LE VITAMINE LIPOSOLUBILI, come detto prima, sono le vitamine A, D, E, K.
- LA VITAMINA A è sensibile all’ azione dell’ ossigeno. Si trova: nei broccoli, negli spinaci, nelle carote (la vitamina A è definita anche carotene), ma soprattutto nel fegato del vitello. (All’ interno del nostro organismo il carotene si trasforma in retinolo). La mancanza di vitamina A può portare: al ritardo della crescita, all’ abbassamento della resistenza alle infezioni, all’ indurimento squamoso della pelle.
- LA VITAMINA D o CALCIFEROLO è l’ unica vitamina creata dal nostro organismo a contatto con la luce del Sole. Facilita l’ assorbimento del calcio e del fosforo da parte delle ossa del nostro scheletro. La carenza di vitamina D porta al rachitismo, mentre un’ eccessiva dose crea: anoressia, diarrea, vomito e sonnolenza. Si presenta principalmente: nell’ olio di fegato di tonno, nel latte, nel burro e nel tuorlo delle uova.
- LA VITAMINA E o TOCOFEROLO ha un’ azione antiossidante, cioè riesce ad abbassare l’ ossidazione dei grassi presenti nei tessuti del nostro organismo, stabilizzando l’ integrità delle membrane biologiche nei tessuti. La mancanza di vitamina E mette a rischio il midollo osseo.
- LA VITAMINA K si trova nelle foglie verdi di spinaci e cavoli. Sono sintetizzate dai batteri presenti nell’ intestino. Per digerire la vitamina K è necessaria l’ azione della bile presente nel fegato.
- Abbiamo studiato il codice a barre:
FLAG CODICE PRODUTTORE CODICE PRODOTTO CONTROLLO
(Nom. Indiriz. Città e data) (es. fagioli 250 g.)
Es. 80 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 7
DENNIS SMACCHIA 2D
RispondiElimina- abbiamo parlato del latte: IL LATTE è un alimento completo (ma carente di ferro), adatto alla formazione di un individuo (mammifero). Dal punto di vista chimico, esso è un’ emulsione fine di acqua e grassi in una soluzione colloidale di proteine (caseina), Sali di calcio e zuccheri (lattosio).
DONNA
DENSITà 1,03
H2O 87,6
RESIDUO SECCO 12,42
ABUMINA 1,21
PROTEINE 2,01
GRASSI 3,04
LATTOSIO 6,37
CENERI 0,30
CASEINA 80% delle proteine presenti
ZUCCHERI lattosio, glucosio, galattosio
LATTE HD/ ACCADì
GRASSI trigliceridio, acido grasso
VITAMINE E, A, K
SALI MINERALI calcio, potassio, fosforo, sodio, magnesio
CARICA BATTERICA elevata (colostro)
- COME SI CONSERVA
- LATTE FRESCO: pastorizzazione attraverso un trattamento termico tra i 72° e gli 80° per 15/20 sec. Distruzione dei germi patogeni.
Dopo di che esso viene refrigerato per 3/4 giorni. Il contenitore viene poi aperto e infine, prima di esser pastorizzato, viene omogeneizzato (il latte).
- LATTE UHT (ad alta temperatura): prima di tutto, esso viene stassanizzato, uperizzato, e infine, attraverso degli scambiatori a piastre, viene portato da 140° a 4° sotto zero (sbalzo termico). Grazie a questo, in esso vengono distrutte le spore. Avviene anche una leggera alterazione degli zuccheri del latte.
- LATTE CONDENSATO: gli viene tolto i 2/3 di H2O. Rimane una pasta densa a cui si aggiunge il 40%
di zucchero. Si conserva nei tubetti.
- abbiamo studiato i derivati del latte: formaggio, burro, yogurt, cagliata, ricotta, mozzarella.
- IL FORMAGGIO: si ottiene con la precipitazione della caseina (enzima: presame).
- IL BURRO: si separa il siero dalla panna.
- LO YOGURT: si aggiungono bacilli al latte.
- LA CAGLIATA: è la pasta di formaggio
- LA RICOTTA: il latticello (il siero del latte) viene riscaldato a 80° e poi aggiunto all’ aceto: affiora la ricotta
- LA MOZZARELLA: è formaggio fresco a pasta filata
DENNIS SMACCHIA 2D
RispondiElimina- Abbiamo parlato dell’ acqua:
- LE ACQUE ALIMENTARI: l’ acqua potabile (divisa in: acqua di rubinetto D.L. 31/2001, acqua di rubinetto imbottigliata e acqua ultra filtrata casette dell’ acqua), acqua di sorgente (possiamo togliere ferro) (bottiglioni 15 l) e acqua minerale (viene legiferata a parte).
- LA NOSTRA ACQUA:
71% del pianeta Terra composto da acqua 63% di acqua nel corpo di un adulto
3% di acqua dolce ( solo ¼ utilizzata) 70% di acqua nel corpo di un neonato
IN ITALIA
60% di acqua in agricoltura
22% di acqua nel settore siderurgico
18% di acqua per uso quotidiano
CONSUMI GIORNALIERI IN LITRI A PERSONA
OMS 50
USA 400
LATINA 697
ASCOLI P. 127
UK 200
MALI 8
GAMBIA 4,5
ACQUE PER USO UMANO
- acqua potabile
- acqua potabile in bottiglia
- acqua anemorosa
- acqua di sorgente
- acqua minerale.
I depuratori purificano solo sostanze organiche, non chimiche.
- abbiamo parlato degli oli:
- OLIO DI OLIVA: è un tipico prodotto mediterraneo.
L’ olio extra vergine d’ oliva non ha subito manipolazioni chimiche, ma solo macinatura, torchiatura, centrifugazione e filtrazione.
PROCEDIMENTI MECCANICI
Dal torchio a pressione si ottiene una miscela di acqua e olio. L’ acqua di vegetazione viene separata dall’ olio attraverso una centrifuga. Per togliere il deposito si filtra
- L’ OLIO VERGINE max 3% di acidità
- L’ OLIO EXTRA VERGINE max 1,5% di acidità
Se si ha un olio oltre il 3% di acidità si dice olio lampeggiante. A esso viene ridotta l’ acidità con la soda caustica, venendo poi raffinato: OLIO RAFFINATO.
La miscela di olio vergine con l’ olio raffinato viene venduta come olio d’ oliva (la legge non stabilisce percentuali).
- L’ OLIO DI SANSA E D’ OLIVA contiene il 30% di olio, estratto con solventi.
- L’ OLIO DI SEMI viene estratto o per pressione o con solventi (esano, trielina, benzina rettificata)
- L’ OLIO DI MAIS contiene 20% di olio estratto dal germe.
- Siamo giunti infine a parlare dell’ OLIO DI PALMA: esistono due tipi di oli ricavati dal frutto della palma
- L’ OLIO DI PALMA, ricavato dalla polpa del frutto;
- L’ OLIO DI PALMISTO, ricavato dal nocciolo del frutto.
Gli oli ricavati dalla palma possono essere anche:
- OLIO DI SPREMITURA (integrale, di colore giallo-arancione)
- OLIO RAFFINATO (di color giallo limone pallido)
A temperatura ambiente tutti questi sono SOLIDI
DENNIS SMACCHIA 2D
RispondiEliminaCHE COSA è SUCCESSO
Non da molto tempo è stato fatto un controllo su alcune merende assunte spesso dai bambini, e ci si è accorti che ciò che era soprannominato “olio vegetale” non era altro che l’ olio di palma: un olio vegetale con le stesse caratteristiche dei grassi saturi animali. Da non molto tempo da lì è stato scoperto che oltre più della metà delle merende (es. patatine, brioche, biscotti ecc.) contenevano questo particolare olio, solido a temperatura ambiente. Da lì molte fabbriche iniziarono a scrivere che ciò che producevano conteneva olio di palma. Fecero mandare anche una pubblicità, di cui studiarono molto bene le parole: essa infatti dice l’ olio di palma è sostenibile, che rispetta l’ ambiente e che non è dannoso “IN UNA DIETA BILANCIATA”. Grazie alle parole qui evidenziate, queste fabbriche non sarebbero mai potute esser denunciate. Ma noi abbiamo voluto informarci: assieme ad alcuni professori siamo andati nell’ aula di informatica e, attraverso i computer, abbiamo fatto una breve ricerca: abbiamo scoperto che, dato il prezzo economico dell’ olio di palma, esso aveva delle produzioni di massa nella Foresta Pluviale, in Indonesia e in Malesia. Questo perciò danneggiava la flora e la fauna locale dei posti nominati qui sopra, quindi la biodiversità. Quindi, con quello che avevamo scoperto, siamo andati nel sito dell’ IAP (istituto autodisciplina pubblicitaria) e abbiamo esposto una denuncia, dicendo che:
- L’ olio di palma in passato è stato definito genericamente “olio vegetale”, quindi mai stato dichiarato correttamente;
- La coltivazione intensa in Indonesia e Malesia mette a rischio la biodiversità, sottrae terreni utili alle coltivazioni locali e riduce la Foresta Pluviale;
- È presente nei prodotti consumati dai bambini e dai ragazzi, mette a rischio per l’ alto contenuto di grassi saturi la salute dei ragazzi e di chi fa un eccessivo consumo di alimenti precotti.
Non sono passati molti giorni da quando abbiamo esposto denuncia che ci hanno risposto: ci hanno scritto che erano molto felici che noi ragazzi avevamo preso parte a questa faccenda, che la nostra denuncia è stata archiviata e che sarebbero stati molto felici se gli avessimo scritto ancora.
A me ha soddisfatto molto questa risposta perché sono felice che abbiano preso così velocemente in considerazione le nostre idee.
CONSIDERAZIONI
Non mi sembra giusto che le ditte che producono queste merende ci abbiano mentito per tutto questo tempo. Sono felice che queste ditte siano state scoperte (anche se mi sa strano che se ne siano accorti solo pochi mesi fa). Mi dispiace che:
- Le persone che vivono in Indonesia e Malesia siano state costrette a dare i loro territori per la coltivazione delle palme da olio;
- Per le persone che si sono ammalate per colpa delle ditte di merende;
- Per gli animali uccisi per la coltivazione della palma da olio.
DENNIS SMACCHIA 2D
RispondiEliminaGLOSSARIO
PIOGGIA:precipitazione atmosferica costituita da gocce d’ acqua formate per condensazione del vapore acqueo.
NEVE:precipitazione atmosferica costituita da aggregati di finissimi aghetti di ghiaccio, formatisi nell’ atmosfera per condensazione del vapore acqueo.
GRANDINE: precipitazione atmosferica in forma di chicchi di ghiaccio,causata dall’ improvviso raffreddamento del vapore acqueo.
PIOGGIA ACIDA:precipitazione atmosferica costituita da gocce d’ acqua e sostanze di scarto velenose (es. diossina)
PTIALINA:enzima digestivo contenuto nella saliva.
ENZIMA:sostanza di natura proteica capace di favorire reazioni chimiche nell’ organismo.
KCALORIA:contenuto energetico degli alimenti.
MONOSACCARIDI:zucchero semplice che non può più essere scisso.
DISACCARIDI:glucide che risulta dalla condensazione di due molecole di monosaccaride.
POLISACCARIDI:composto organico derivante dalla condensazione di monosaccaridi.
GLUCIDI:ciascuno degli appartenenti a una classe di composti organici costituiti da carboidrati.
MALTOSIO:zucchero disaccaride che si trova nel malto.
CELLULOSA:sostanza organica bianca, solida e fibrosa che entra nella costituzione delle membrane cellulari vegetali.
PROTEINE:sostanza organica di struttura complessa, composta da amminoacidi.
AMMINOACIDI:composto organico azotato costituente delle proteine.
BIOREGOLATORE:sostanza prodotta dalle cellule viventi, indispensabile alla regolazione e al normale svolgimento di processi biologici.
RETINOLO:sostanza derivante alla trasformazione del carotene nel nostro organismo.
COLORANTI:si dice sostanza che conferisce una colorazione a un materiale.
CURCUMINA:sostanza gialla che si usa come colorante.
AMARANTO:colorante color rosso porpora.
BLU PATENT: colorante di colore blu.
CLOROFILLA:sostanza color verde estratta dalle foglie vegetali, usata come colorante.
CARELLO:colorante color marrone scuro.
TARTAZINA:colorante giallo.
CARBONE VEGETALE:sostanza color nero estratta dal carbone vegetale, utilizzato come colorante.
ESTRATTO DI BARBABIETOLA:colorante di color rosso porpora ricavato dalle barbabietole.
CAROTENE:colorante arancione presente nelle carote.
ARGENTO:elemento chimico nobile color argento.
CALCIFEROLO:vitamina D.
TOCOFEROLO:vitamina E.
SIGLA:simbolo utilizzato e diverso per ogni elemento chimico per esser riconosciuto:
BILE:sostanza presente nel fegato degli animali per esser digerito.
FLAG:primi due numeri che si trovano nei codici a barre.
EMULSIONANTE:sostanze che facilitano la formazione di emulsioni o ne aumentano la stabilità.
EMULSIONE:mescolanza di due liquidi non solubili tra loro, uno dei quali è disperso nell’altro sottoforma di minutissime gocce.
COLLOIDALE: miscuglio eterogeneo gassoso, liquido o solido costituito da un colloide che si distribuisce in un modo fine e uniforme entro una sostanza disperdente.
COLLOIDE: sostanza che, dispersa in un liquido, dà luogo ad aggregati particellari.
PATOGENO: capace di provocare una malattia.
BACILLO: genere di batterio a forma di bastoncino utilizzato nell’ industria farmaceutica.
CAGLIO: sostanza acida estratta dall’ abomaso dei vitelli giovani.
ABOMASO: l’ ultima delle quattro sacche dello stomaco dei ruminanti.
TORCHIATURA: l’operazione del torchiare, anche il liquido che se ne ricava.
TORCHIARE: spremere con il torchio.
TORCHIO: macchina capace di produrre una pressione progressiva su materiali posti fra due piani paralleli, uno fisso, l’altro mobile, azionato da un meccanismo a vite.
GIURI’: organo collegiale composto di persone scelte dalle parti contendenti per decidere una questione d’onore, valutare la correttezza di un comportamento, ecc…
ARTICOLO SULL’ OLIO DI PALMA
RispondiEliminaIn questo anno scolastico, nella materia di educazione tecnica, abbiamo parlato soprattutto dell'alimentazione soffermandoci sulla tutela del consumatore. Per questo motivo abbiamo parlato degli additivi alimentari e più approfonditamente dell’olio di palma . Abbiamo scoperto che non è sostenibile come si dice nella pubblicità e può recare danni alla salute, soprattutto a vene e arterie se non assunto in una dieta bilanciata .
Perciò Giovedì 28 Aprile abbiamo inviato una segnalazione alla IAP (Istituto Autodisciplina Pubblicitaria) con l’aiuto del professor Giuseppe Dini e della professoressa Maria Di Marco (insegnante di lettere). In poche parole, abbiamo scritto che l’ olio di palma e di palmisto non sono sostenibili come si dice, perché le piantagioni della palma vanno a sostituire le ricche foreste pluviali nelle Filippine, in Malesia e in Indonesia, la popolazione locale è ridotta a situazioni di lavoro simili allo sfruttamento e la fauna locale si sta estinguendo per via del suo habitat naturale che viene distrutto. Inoltre è presente soprattutto nelle merendine, snack, e altri cibi che noi ragazzi consumiamo quotidianamente. L’ IAP ci ha risposto che il Comitato di Controllo aveva già esaminato questa campagna pubblicitaria non rilevando elementi in contrasto con il codice di Autodisciplina Pubblicitaria e che l’ olio di Palma, come afferma l’Istituto Superiore di Sanità, non comporta più rischi alla salute rispetto agli altri grassi saturi . Infine ci ha comunque ringraziati per la segnalazione fatta.
Di questa risposta non siamo stati molto soddisfatti perché il Garante ci ha parlato più degli effetti sulla salute ( di cui noi eravamo già abbastanza informati ) che della sostenibilità. Ci avrebbe sicuramente fatto piacere scoprire “la verità” su quanto sia sostenibile quest’olio. Secondo noi l’ Unione Italiana per l’ Olio di Palma Sostenibile è una campagna basata su un attento uso delle parole, perché quando alla televisione compare questa pubblicità, la voce che parla dice : “non comporta rischi per la salute in una dieta bilanciata” , lo spettatore presta più attenzione alle parole “non comporta rischi alla salute” e trascura le parole “in una dieta bilanciata”.
Vedi anche :
http://notiziautile.altervista.org/olio-di-palma-distruttivo-per-agli-animali/?doing_wp_cron=1461764570.4464349746704101562500
Invece la classe 2° A con il professor Dini ha fatto delle lezioni sulle leggi, sui diritti del cittadino e sulla partecipazione sociale, un argomento che secondo me è molto interessante.
Lavinia Corrieri 2D
GLOSSARIO
Sostenibilità: essere positivo per l’ambiente
Autodisciplina : controllo di sé
Tutela: protezione di un diritto
Lavinia Corrieri 2D
ARTICOLO OLIO DI PALMA
RispondiEliminaQuest'anno con il Professore Dini abbiamo parlato dell'alimentazione.
In particolare:
-Degli additivi controllando le etichette degli alimenti che utilizziamo tutti i giorni;
-Dei conservanti;
-Delle vitamine A-D-K;
-Degli oli (tra i quali l'olio di palma);
-Dell'acqua;
-Dei grassi saturi e insaturi;
In questi mesi alla tv abbiamo visto un spot pubblicitario sull’olio di palma per sostenerlo e in classe ne abbiamo parlato e abbiamo riflettuto sul suo contenuto con il prof Dini e la prof Di Marco e abbiamo fatto diverse ricerche dividendoci in vari gruppi approfondendo in vari aspetti l’olio di palma perché:
le sue coltivazioni intense in Indonesia e in Malesia stanno mettendo a rischio la biodiversità e sottrae terreni utili alle coltivazioni locali e riduce la foresta fluviale e se ne viene assunto troppo può provocare danni per il nostro organismo;
Abbiamo deciso insieme di mandare una denuncia allo IAP (Istituto autodisciplina pubblicitaria) cio è l’ente privato che dal 1966 regolamenta la comunicazione commerciale per una corretta informazione del cittadino-consumatore e una leale competizione fra le imprese. Le norme da rispettare sono contenute nel Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e sono applicate dal Comitato di Controllo e dal Giurì .
Dopo qualche giorno ci è arrivata questa risposta dall'IAP :
Questo caso e stato già esaminato e non avendo trovato nessun elemento contrastante che lo descrive come un elemento che non danneggi la salute se è usato in una dieta bilanciata e che non danneggia l'ambiente perché ha coltivazioni sostenibili.
Per me questa risposta ci ha confermato ciò che avevamo menzionato in classe con il prof. e per questo non sono rimasto soddisfatto .al contrario però sono rimasto soddisfatto sul fatto che ci abbiano risposto e che abbiano considerato la nostra segnalazione dove erano presenti le nostre idee. Vedi anche : Invece la classe 2° A con il professor Dini al contrario nostro ha approfondito sulla questione delle leggi, sui diritti del cittadino e sulla partecipazione sociale, un argomento che secondo me può riservare un notevole interesse.
http://notiziautile.altervista.org/olio-di-palma-distruttivo-per-agli-animali/?doing_wp_cron=1461764570.4464349746704101562500
ETTORE ARDUINI 2D
GLOSSARIO
RispondiEliminaADDITIVI: composto chimico di varia natura
CARDIOVASCOLARE: che riguarda il cuore e i vasi sanguigni
SEGNALAZIONE: atto, effetto del segnalare
AUTODISCIPLINA: controllo di sé
NORME: precetto generale, ordine o comando della legge
BILANCIATA: che è in equilibrio,equilibrato
COMITATO: ente collettivo composto da un gruppo di persone che,tramite la raccolta di fondi o di altri mezzi materiali,mira al proseguimento di interessi diversi,di norma di natura pubblica(mostre,congressi,opere di beneficenza...)
ANTIOSSIDANTE: sostanze chimiche che aiutano la conservazione del cibo e prevenire il deterioramento.
COLORANTI: composto chimico usato per modificare il colore di un prodotto alimentare
ARTICOLO: OLIO DI PALMA
RispondiEliminaQuest'anno con il Professore Dini abbiamo parlato dell'alimentazione.
In particolare:
-Degli additivi controllando le etichette degli alimenti che utilizziamo tutti i giorni;
-Dei conservanti;
-Delle vitamine A-D-K;
-Degli oli (tra i quali l'olio di palma);
-Dell'acqua;
-Dei grassi saturi e insaturi;
Inoltre il Prof Dini ha fatto le leggi con la 2 A
Insieme anche alla Prof Di Marco abbiamo fatto varie ricerche sull'olio di palma e dopo averne parlato in classe abbiamo deciso di mandare una segnalazione alla IAP (istituto dell'autodisciplina pubblicitaria) perché:
le sue coltivazioni intense in Indonesia e in Malesia stanno mettendo a rischio e sottrae terreni utili alle coltivazioni locali e riduce la foresta fluviale e se ne viene assunto troppo può provocare danni per il nostro organismo
Dopo qualche giorno ci è arrivata questa risposta dall'IAP :
Questo caso e stato già esaminato e non avendo trovato nessun elemento contrastante che lo descrive come un elemento che non danneggi la salute se è usato in una dieta bilanciata.
Per me questo argomento mi è sembrato interessante quanto noioso perche abbiamo perso molte ore dove dovevamo solo scrivere e studiare. Invece la classe 2° A con il professor Dini al contrario nostro ha approfondito sulla questione delle leggi, sui diritti del cittadino e sulla partecipazione sociale, un argomento che secondo me può riservare un notevole interesse.
http://notiziautile.altervista.org/olio-di-palma-distruttivo-per-agli-animali/?doing_wp_cron=1461764570.4464349746704101562500
GLOSSARIO
ADDITIVI: composto chimico di varia natura
CARDIOVASCOLARE: che riguarda il cuore e i vasi sanguigni
SEGNALAZIONE: atto, effetto del segnalare
AUTODISCIPLINA: controllo di sé
NORME: precetto generale, ordine o comando della legge
BILANCIATA: che è in equilibrio,equilibrato
COMITATO: ente collettivo composto da un gruppo di persone che,tramite la raccolta di fondi o di altri mezzi materiali,mira al proseguimento di interessi diversi,di norma di natura pubblica(mostre,congressi,opere di beneficenza...)
ANTIOSSIDANTE: sostanze chimiche che aiutano la conservazione del cibo e prevenire il deterioramento.
COLORANTI: composto chimico usato per modificare il colore di un prodotto alimentare
Federico Giacchi 2D
ARTICOLO OLIO DI PALMA
RispondiEliminaIn questo anno scolastico con il Professore Dini abbiamo parlato dell'alimentazione.
Soffermandoci su:
-Degli additivi controllando le etichette degli alimenti che utilizziamo tutti i giorni;
-Dei conservanti;
-Delle vitamine A-D-K;
-Degli oli (tra i quali l'olio di palma);
-Dell'acqua;
-Dei grassi saturi e insaturi;
In questi mesi alla tv abbiamo visto un spot pubblicitario sull’olio di palma e in classe ne abbiamo parlato con il prof Dini e la prof Di Marco e abbiamo fatto diverse ricerche dividendoci in vari gruppi approfondendo in vari aspetti l’olio di palma. In fine abbiamo trovato queste informazioni:
le sue coltivazioni intense in Indonesia e in Malesia stanno mettendo a rischio la biodiversità e sottrae terreni utili alle coltivazioni locali e riduce la foresta fluviale e se ne viene assunto troppo può provocare danni per il nostro organismo;
Abbiamo deciso insieme di mandare una denuncia allo IAP (Istituto autodisciplina pubblicitaria)
Dopo qualche giorno ci è arrivata questa risposta dall'IAP :
Questo caso e stato già esaminato e non avendo trovato nessun elemento contrastante che lo descrive come un elemento che non danneggi la salute se è usato in una dieta bilanciata e che non danneggia l'ambiente perché ha coltivazioni sostenibili.
Per me la risposta data dall’ IAP ha confermato ciò che avevamo detto in classe con il prof. Dini e per questo non sono rimasto soddisfatto. Al contrario però sono rimasto soddisfatto sul fatto che ci abbiano considerato la nostra segnalazione
Vedi anche : http://notiziautile.altervista.org/olio-di-palma-distruttivo-per-agli-animali/?doing_wp_cron=1461764570.4464349746704101562500
Invece la classe 2° A con il professor Dini al contrario nostro ha approfondito sulla questione delle leggi, sui diritti del cittadino e sulla partecipazione sociale, un argomento che secondo me può riservare un notevole interesse.
MARCO MANCINELLI 2D
GLOSSARIO
RispondiEliminaAdditivi:sostanza impiegata nell'industria alimentare durante la preparazione,lo stoccaggio e la commercializzazione di prodotti alimentari.
Coloranti:composto chimico usato per modificare il colore di un prodotto alimentare.
Antiossidanti:sostanze chimiche che aiutano la conservazione del cibo e prevenire il deterioramento.
Vitamine:composto organico e nutriente che un organismo richiede in quantità limitate.
Cardiovascolare:riferito al cuore e ai vasi sanguigni.
Comitato:ente collettivo composto da un gruppo di persone che,tramite la raccolta di fondi o di altri mezzi materiali,mira al proseguimento di interessi diversi,di norma di natura pubblica(mostre,congressi,opere di beneficenza...)
Norme:regole di comportamento,modello a cui attenersi nei vari ambiti
Bilanciata:che è in equilibrio,equilibrato
MANCINELLI MARCO 2D
Da leggere:
RispondiEliminahttp://www.ilgiornaledelcibo.it/olio-di-palma-sostenibile-intervista/
Altro articolo che merita una attenta lettura.
RispondiEliminahttp://www.ilfattoalimentare.it/olio-di-palma-sostanze-cancerogene.html
Copiate il link e lo incollate nella barra del browser vuota, invio e buona lettura
Durante questo anno scolastico, con il Prof. Dini, di educazione tecnica, abbiamo parlato dell’alimentazione restando dalla parte del consumatore. L’alimento è qualsiasi sostanza di origine animale, vegetale o minerale, che possa servire alla nutrizione, che contenga cioè nutrienti. I principi nutritivi nutrienti sono sostanze chimiche che il nostro corpo deve assicurarsi ogni giorno per rimanere sano e compiere correttamente le sue funzioni vitali. I nutrienti vengono classificati in sei categorie: acqua, carboidrati, proteine, grassi, vitamine, Sali minerali. E’ quindi importante quello che mangiamo. Purtroppo il consumismo ha fatto sviluppare enormemente l’industria alimentare, la quale usa prodotti al limite della legalità, spesso anche andando oltre. Quindi il prof. ci ha spiegato l’ uso degli aditivi e conservanti negli alimentari, che troviamo poi specificati nelle etichette poste sui prodotti alimentari che mangiamo. Inoltre abbiamo parlato delle vitamine, del latte e i suoi derivati, dell’acqua e degli oli. Forse la categoria più a rischio sono i bambini e ragazzi che mangiano prodotti ( snack, merendine , biscotti ecc. ) confezionati dall’industria alimentare, con aditivi, conservanti e olio di palma. Proprio sull’olio di palma ci siamo soffermati di più perché contrariamente alla pubblicità che ci viene trasmessa, è un olio che potrebbe far male e inoltre un problema per l’ecosistema delle zone in cui viene prodotto. L’olio di palma viene usato in alcuni alimenti con la voce “olio vegetale”, e la pubblicità ci dice che è un olio sostenibile, che non è dannoso, in una dieta bilanciata.
RispondiEliminaAbbiamo allora deciso di approfondire questo argomento sull’olio di palma: guardando uno spot pubblicitario in tv, parlandone e riflettendo sul suo contenuto, insieme al prof. Dini e la prof. Di Marco e abbiamo fatto diverse ricerche dividendoci in vari gruppi.
Abbiamo rilevato:
non è mai stato dichiarato correttamente nelle etichette degli alimenti;
è presente in molti alimenti per bambini e ragazzi;
provoca malattie cardiovascolari.
Il prezzo economico di quest’olio ha fatto fare produzioni intensive in Indonesia e Malesia, provocando danni alla flora e alla fauna locale, sfruttamento della popolazione di queste zone per la coltivazione della palma, mette a rischio la biodiversità, sottrae terreni utili alle altre coltivazioni locali e riduce la foresta pluviale.
Abbiamo inviato una denuncia all’IAP (Istituto Autodisciplina Pubblicitaria), esponendo i nostri dubbi sulla produzione dell’olio di palma e il suo uso nell’alimentazione.
L’IAP ci ha risposto con scritto: il Comitato di Controllo aveva già esaminato la campagna in questione non rilevando elementi di contrasto con le norme del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e che l’olio di palma non comporta più rischi alla salute rispetto agli altri grassi saturi. Infine ci ha ringraziati, ma noi non siamo molto soddisfatti di questa risposta perché non ci ha parlato della sostenibilità di quest’olio.
Federico Damiani 2D
GLOSSARIO
Aditivi: composto chimico di varia natura.
Proteine: sostanza organica azotata presente negli organismi animali e vegetali per i quali è indispensabile.
Vitamina: sostanza indispensabile alla vita che l’organismo non è capace di produrre e che per tanto deve essere assunta con gli alimenti.
Carboidrati: zuccheri, cellulosa, amido.
Pubblicità: divulgazione, annuncio diretto al pubblico per scopi commerciali.
Dieta: regola del mangiare.
Bilanciata: in equilibrio.
Cardiovascolare: che riguarda il cuore e i vasi sanguigni.
Sostenibilità: tollerare, affermare con convinzione.
Comitato: ente collettivo composto da un gruppo di persone che mira a interessi diversi.
Federico Damiani 2 D
Altro articolo da leggere in merito.
RispondiEliminahttp://www.rivistanatura.com/olio-di-palma-dietrofront-delle-aziende/