Post riservato per tutte e tre le terze.
Vi ricordo di mettere qui i vostri pareri le vostre impressioni relativamente ai temi energetici toccati.
Se cercate Rai 3 Ambiente Italia c'è la possibilità di rivedere la trasmissione del 29 gennaio.
A voi e buon lavoro.
Prof Dini
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RispondiEliminaNella trasmissione del 29 gennaio si parla dell'ambiente dell'Italia.
RispondiEliminaPrima, fanno vedere una vecchia scuola artistica, chiamata Giuseppina Pizziconi(come ho capito io) al Milano, che ha la sua storia, è molto bella, ci sono i mattoncini rossi, che è grande tradizione del romanico-lombardo, ci sono tantissimi decorazioni, pilastre scalati, ecc., perche la valenza estetica era imporante nelle scuole di quella età (la scuola era costruita nel 1927). La scuola è molto grande, ci sono tantissimi insegnanti e i 1200 alunni(informazione dal preside Giovanna Mezzatesta(un bellissimo cognome)). Il modo di insegnamento è particolare, perché i bambini prima fanno la prattica (ci sono tantissimi laboratori, qualche addiacci, ecc., che per me è una bellisima sistema).La scuola è molto famosa, infatti dicono che essa è entrata nella lista dei luogi di cuore degli italiani.
Dopo questo il giornalista Carlo Cerrato racconta un po del smog nelle città nell'inverno e racconta la situazione dei corsi d'acqua: su 30 casi studiati dai 600 volontari, solo 4 sarebbero in buona salute. Ha anche raccontato un po di energia rinnovabile. Negli Stati Unitisi annunciano interiosi passi d'avanti nel campo solare, vogliono mettere mini-paneli solari sulle porte per produrre energia. E come pensano entra il 2012 si spariscono tutti i vecchi lampadini, perche si apparono i lampadini, che permeteranno di salvare al 80% di energia, ma problema che bisogna smaltirle in modo particolare per non provocare i danni.
Vladislav Gryshchenko 3A classe
Dopo raccontano di un tempio (come ho capito io) che è stato fondato in sesto secolo, dopo abbandonato e solo poco tempo fa fu ricostruito.
RispondiEliminaE dopo fanno la discussione di Casa di Santi Bossi a Navara(non lo so se è corretto), che è l'edificio della meta 800, era costruito dal Alessandro Antonelli. E' molto debole, per questo la gente dava le firme per recostruizione dell'essa, ma il governo non ha i soldi.
Raccontano anche di petrolio che è sparso nelle costi di ?(di dove?) e ha provocato la morte di tantissima pesce, tanti uccelli e altre animali.
Raccontano di una chiesa di stile barocco, medioevo(anni 600). Ho capito che si chiama la Chiesa del Sigaraie. E' la proprietà di governo ed è in stato pietoso.
Dopo raccontano di una esposizione di accessori d'emergenza energetica. Raccontano di case climatiche, fanno gli esempi (hanno fatto vedere gli alberghi, fanno vedere come viene realizzata la casa con la struttura attelaio, ecc.
Vladislav Gryshchenko 3A classe
fanno vedere anche la tintoria(?) delle camicie rosse di Garibaldi, un castello sull'una isola(non ho capito, era una galera o qualcosa simile), fanno vedere il lavoro di archeologisti negli Pompei, che hanno trovato tantissime cose molto vecchie, le navi, che stanno restaurando, ecc. Nel centro di Milano c'è un altro posto di cui fanno il discorso, è una villa privata(mi sembra della famiglia Necchi), realizzata negli anni trenta, ha tanti cose vecchie, le pitture, ecc.
RispondiEliminaDopo vanno all'Urbania, fanno vedere i suoi paesaggi, gli edifici, i suoi monumenti, ecc. Ha raccontato che il famoso Raffaello ha utilizzato gli sfondi per i molti delle suoi madonne proprio qui e Leonardo Da Vinci nel 1502 utilizzo sfondi per i suoi opere.
Raccontano anche di un'altra chiesa Barocca a Fermo(?) ed è anche particolare, ma è chiusa da tantissimi anni, e soltanto altro anno il governo ha trovato i soldi per cominciare il restauro.
Fanno vedere ancora i tanti posti, vi ho raccontato di quelli che sono piaciuti a me. A me è piaciuta questa trasmissione, ho scoperto tantissimo di nuovo e interessante.
Vladislav Gryshchenko 3A classe
L’eolico di urbania
RispondiEliminaIn questo programma vengono raccontati
i problemi e i vantaggi provacati dell’impianto
eolico costruito quest’anno in Urbania .
Le persone che hanno raccontato la storia
di questa città e dei suoi rinnovamenti in
ambito energetico hanno detto che ricoprire
il paesaggio della città con pale eoliche e pannelli
solari rovina il suo ambiente anche se
avvantaggia il paese fornendo energia
in ogni ambito industriale , ……… .
Un’altra osservazione che fecero gli esperti
del programma andato in onda 29\01\11
è questo ovvero rovinare l’ambiente del paesaggio
è come rovinare la storia di una città.
Questi discorsi si sono creati poiché Urbania viene
RispondiEliminaconsiderata una città del cuore con tanti
monumenti caratterizzati da quadri di
Raffaello che hanno segnato la storia della
Città in ambito energetico posso dire che Urbania
ha costruito il suo impianto eolico sotto il monte
Nerone e inoltre sono queste pale sono 24
Io penso che costruire impianti di energia rinnovabile
che non inquinano è molto importante poiché oltre
ad avere energia gratis ne trae vantaggio la nostra vita
inoltre si ha con maggiore quantità le energie
rinnovabili che quelle non rinnovabili
GIACOMO GIANNOTTI 3° a
Si parla pochissimo della energia, in più si parla delle posti di cuore d'italiani, cioè qualche scuole, edifici, ecc. Sulla energia hanno detto solo qualche parole...
RispondiEliminaVladislav Gryshchenko 3A classe
Nel programma del 29/01/11 si parlava del eolico di urbania. Anche se il programma si è aperto con la presentazione di una scuola del cuore;era una scuola del infanzia chiamata Ca stellino da castello a Milano. Urbania è una città del cuore con tanti monumenti poi ci sono quadri di raffaello. Si è creata una protesto proprio perché Urbania è una città del cuore e la volevano”rovinare” con l'impianto eolico. Il signore che conduceva la trasmissione intervistava una storica dell'arte chiamata
RispondiEliminaFederica Armiraglio che diceva che gli eolici rovinavano il paesaggio ma anche che gli eolici erano fondamentali per prudurre energia. Urbania ha costruito il suo impianto eolico sotto il monte Nerone. Alessia Bruscolini
Il programma , mandato in onda nel giorno 29 gennaio dell'anno 2011 , si apre con la "Scuola del cuore " ; questo mi fa capire che anche le più "banali " cose possono essere un bene...e in questo caso è proprio la scuola ; quello di cui mi stupisco è che si parla di una dei nostri vicinissimi paesi ovvero URBANIA...Questo paese è abbastanza ricco di cose artistiche come i quedri di raffaello ; in una zona di questo paese si voleva fare un progetto ovvero quello di mettere pale e sfruttare l'energia eolica per favorire la produzione di energia , ma questa idea è stata " bocciata " perchè potesse " rovinare " l'ambiente naturale....Io sono a favore di questa idea perchè può essere anche vero che si produce più energia e si " rivolge " a nostro favore ma un'ambiente natura secodno me devo essere naturale ovvero non esserci messo lo zampino dell'uomo ....
RispondiEliminaAlessio Monceri classe 3C
Nel programma intitolato:”ambiente Italia “ del giorno 29/01/2011 si parla di una scuola a Milano dedicata a Giuseppina Pizzigori che è la fondatrice della scuola e a sua volta era maestra all’interno,.Questa scuola comprende 1200 alunni. Poi si passa a una abazia nel monte Gargano in puglia e sono state raccolte 34.000 segnalazioni dai centri di pellegrinaggio. Questa abazia è stata ristrutturata da un frate e altri due confratelli. In seguito si passa a casa de santi bossi a Novara con 26.000 segnalazioni hanno raccolto 26.000 firme per salvare la casa. Arriviamo ad Urbania dove c’è un grande patrimonio storico e artistico dove intorno a questo paese vogliono mettere le pale eoliche ma metterle li distruggerebbe tutto il paesaggio incontaminato che grandi artisti italiani hanno messo come sfondo nelle loro opere. Allora il sindaco a fatto un referendum se posizionarle o no, l’ 80 % della popolazione a votato no a metterle.
RispondiEliminamarco mercantini 3 c
AMBIENTE ITALIA E L'EOLICO DI URBANIA
RispondiEliminaNella puntata del programma ambiente Italia trasmessa il 29 gennaio 2011 si trattano tematiche ambientali , come la scuola all’ aperto intitolata a Giuseppina Pizzigori con i suoi 100 anni di storia , le strade chiuse a Milano il 30 gennaio 2011 per lo smog , l’incentivo che potrebbe bloccare la produzione dei pannelli solari e, si è anche parlato delle novità ecosostenibili a Bolzano, città che già applica metodi edilizi a basso impatto ambientale e della spartizione delle vecchie lampadine. Oltre a questi temi si è esposto anche il problema di Urbania che viene aggiunta alle molte città del cuore italiane in cui si pensa di impiantare delle nuove pale eoliche ( precisamente 24) .Molte persone sono favorevoli perché così si può produrre energia in un modo pulito , ma altre sono contrarie per l’ impatto ambientale che potrebbero avere. Urbania è una città ricca di arte che si può ammirare nei suoi monumenti e nei suoi quadri esposti nei vari musei , ma oltre a ciò ha anche molta bellezza ambientale che forse non andrebbe distrutta . E’ anche vero che costruendo una fonte di energia rigenerabile , un giorno , in caso di bisogno , si avrebbe una risorsa valida , però secondo me , bisognerebbe raggiungere un accordo in modo da utilizzare questa importante fonte rinnovabile, ma nello stesso tempo cercare un impatto ambientale minore , magari costruendole i luoghi con una valenza ambientale minima e , magari dimezzando il numero .
GIULIA LUNGHI 3°D
ENERGIA SOLARE
RispondiEliminaIo credo che il boom delle energie rinnovabili (eolici, solari, termici e fotovoltaici) siano un buon investimento per il risparmio energetico. Anche nei nostri dintorni vediamo tanti impianti solari e propongono anche l’eolico. Un grande passo avanti per quello che riguarda l’aspetto energetico ma non possiamo non accorgerci dell’impatto ambientale.
A mio parere “si” alle energie rinnovabili, ma va un occhio anche alle nostre magnifiche colline che ci aprono dei bellissimi e suggestivi panorami ( trasmissione su Urbania in “Ambiente Italia”).
Proporrei specie nelle nuove costruzioni e nelle ristrutturazioni pannelli solari obbligatori così ci sarebbe risparmio energetico, meno impianti e soprattutto meno impatto ambientale.
Credo comunque che si arrivi col tempo a trovare soluzioni per questo problema che mette in contrasto i vari pareri; un architetto ad esempio ha proposto di coprire i pali dell’eolico con delle sculture e di sicuro non mancheranno altre alternative.
LUANA MARIANI 3°D
Ambiente Italia del 29 gennaio 2011
RispondiEliminaNella puntata del programma ambiente Italia del 29 gennaio si sono trattati diversi argomenti tra cui il problema dell'eolico di Urbania. Di Urbania si è anche ribadito che ha un grande patrimonio culturale come d'altronde quasi tutti i paesi e città del Montefeltro.
Sull’eolico c’è molto da dire dato che la gente ha pareri molto differenti su questo argomenti. Nel caso di Urbania secondo molti l’impatto ambientale era troppo elevato perciò si è deciso di non impiantare le 24 pale eoliche. Secondo me sarebbe meglio, al posto di occupare una collina intera, fare magari dei mini-eolici così da ridurre l’impatto ambientale e scendere a un compromesso tra chi vuole fare l’eolico e chi no.
Anna Angelini 3D
Ambiente Italia
RispondiEliminaNella puntata di Ambiente italia si è parlato anche dell'eolico di Urbania.
Molti hanno pareri diversi sull'argomento,c'è chi è a favore e chi no.Avevano deciso di impiantare 24 pale eoliche ma alla fine non lo hanno fatto.Secondo me andrebbe fatto l'impianto eolico,ma non da occupare tutto uno spazio,altrimenti il panorama andrebbe a rovinarsi.Potrebbero costruire degli impianti o delle strutture adatte per questo tipo di impiandi,cosìcchè il paesaggio non venga rovinato.
Redaelli Sofia 3D
Il programma, trasmesso sulla rai3 il 29/01/2011, si introduce parlando della "Scuola del cuore " ; questo mi fa capire che tutto ciò che ci è servito è un bene, in questo caso, un bene che ci aiuta molto è la scuola. Quello che mi ha sorpreso di più è che è stato parlato di una cittadina molto vicino a noi: URBANIA...Questo paese ha cose di valori, ad esempio i quedri di raffaello; in una zona di questo paese si voleva fare un impianto eolico: pale che sfruttano l'energia eolica (del vento) per la produzione di energia. Tutto ciò è stato rimandato perchè alcuni dicevano che rovinava l' ambiente naturale. Io sono a favore in parte a fare quest'impianto eolico, perchè l' ambiente naturale è anche più bello vederlo come lo dice la parola "naturale", ovvero senza l' intervento dell' uomo.
RispondiEliminaFrancesco Damiani cl.3^C
Nel programma intitolato:”ambiente Italia “ del giorno 29/01/2011 si parla di una scuola a Milano dedicata a Giuseppina Pizzigori che è la fondatrice della scuola e a sua volta era maestra all’interno,.Questa scuola comprende 1200 alunni. Quello che mi ha sorpreso di più è stato il parlare di una cittadina molto vicino a noi: URBANIA...Questo paese ha cose di valori, ad esempio i quadri di Raffaello. Sull’eolico c’è molto da dire dato che la gente ha pareri molto differenti su questo argomenti. Nel caso di Urbania secondo molti l’impatto ambientale era troppo elevato perciò si è deciso di non impiantare le 24 pale eoliche. Credo comunque che si arrivi col tempo a trovare soluzioni per questo problema che mette in contrasto i vari pareri. Per questo problema infatti è stato fatto un referendum dove l’80 % delle persone ha risposto con il no .
RispondiEliminaTommaso Nesi 3^ c
Nella puntata di Ambiente Italia del 29/01/10 inizia facendo vedere una scuola di Milano, che è entrata nella classifica dei “LUOGHI DEL CUORE” degli italiani, dedicata alla fondatrice: Giuseppina Pizzigori, e questo fa capire che anche della cose comuni, come in questo una scuola possono essere molto “importanti”. Ma a noi ci interessa l’IMPIANTO EOLICO DI URBANIA. Urbania viene considerata un paese del cuore per i monumenti e le cose di valore che ha, per esempio i quadri nei vari musei, la ceramica e il palazzo ducale. Proprio in questo paese si volevano mettere degli impianti eolici, ma l’80% degli abitanti è contrario, perché sono dell’idea che rovinerebbero il paesaggio. Anche io sono della stessa , che non si debba fare, perché anche se sarebbero utili per produrre energia distruggerebbero un paesaggio naturale, rendendolo artificiale.
RispondiEliminaMichelini Veronica 3c
AMBIENTE ITALIA RAI 3
RispondiEliminaLOTTA ANTI SMOG
Nell’ultimo censimento del wwf,realizzato sui corsi d’acqua è emerso che 4 case su 30 sono in buona salute,tra quelle che stanno peggio ci sono volturio,arno e aniene.
Negli USA ci sono stati passi avanti nel solare infatti i pannelli traducono gli infrarossi,cioè sfruttano l’energia solare anche quando il sole non c’è.Per quanto riguardano energie solari più piccole,entro il 2011 non si useranno più le vecchie lampadine fluorescenti che fanno risparmiare fino all’ 80 %,ma quelle di nuovo tipo moderne.
E’ importante l’utilizzo di tali pannelli perché garantiscono energia anche quando piove,nevica ,semplicemente non c’è il sole;altrimenti come potremmo riscaldare le case in inverno o nei paesi in cui è freddo tutto l’anno?
Mentre invece non sono d’accordo sul gettare le vecchie lampadine perché sono altrettanto durature a quelle di oggi e inoltre fanno risparmiare un enorme quantità di energia,energia che potrebbe essere usata in altri modi più indispensabili.Bisogna capire che in alcuni casi non è sempre migliore ciò che è nuovo e moderno!
MAREA NERA DI PORTO TORRES
A porto Torres in Sardegna è caduto dell’olio combustibile nei pressi della centrale termoelettrica l’11 gennaio. Gli abitanti,preoccupati per il loro paese,hanno aiutato gli operai della centrale alla rimozione del catrame dalle spiagge.Inoltre è stato richiesto il bisogno di navi spazzine che sono intervenute immediatamente,anche se chi ha pagato i danni sono stati i pesci e la vegetazione marina soffocati dal petrolio.
Siccome sono un’amante degli animali mi è dispiaciuto sapere questa terribile notizia,la quale a causa del petrolio milioni di animali e vegetali marini ci hanno rimesso la vita…senza pensare alle spiagge rovinate.Per fortuna i cittadini così affezionati al mare e al paesaggio hanno fatto il possibile e questo mi ha stupita molto perché era da molto tempo che non vedevo persone che si preoccupano della natura,dovrebbero essercene di più oggi come oggi.
FIERA DI CASA CLIMA A BOLZANO
Casa clima fino al 2010 ha registrato 40.000 visitatori che presentano migliore efficienza energetica a basso consumo,addirittura riducendolo fino al 40%,risparmio che dura fino a 40 anni.
Casa clima è un’agenzia pubblica e un ente dove ci lavorano 20.000 persone che seguono casa clima ,un modello di valutazione e protocolli che curano i particolari determinanti sul risultato finale.Viene applicata anche sulle strutture turistiche come l’hotel di Novaponente che sfrutta l’energia di una vicina falegnameria,chiamato “teleriscaldamento tra vicino”.
E’ da un paio di anni che ci troviamo di fronte alla crisi economica e quindi secondo me sarebbe molto utile acquistare casa clima,soprattutto per l’enorme convenienza che ci propone.Inoltre a mio parere dovrebbero applicarla in maggior paesi come al sud in cui la crisi è maggiore e non solo nei pressi del luogo d’origine cioè Bolzano.
Casa clima è una nuova tecnologie,ogni anno ce ne sono di nuove altre volte cambiano anche prima,in un certo senso questo è peggio perché non tutti riescono a seguire le mode così velocemente,ma dall’altra parte permette di migliorare la nostra vita risparmiando.
CECCONI MARIA VITTORIA 3A
EOLICO A URBANIA
RispondiEliminaE’ stato proposto un generatore eolico a Urbania,24 pale in un luogo così importante storicamente e il sindaco Lucarini ha voluto sapere il parere del paese.
Fa discutere il referendum indetto dal comune sul parco eolico intorno alle colline di Urbania,per loro il paesaggio è tutto e dopo una lunga discussione si è votato NO alla proposta fatta.Molti paesaggi del montefeltro sono stati usati anche come sfondi nei dipinti del pittore Raffaello,manomettere il paesaggio è come rompere le radici della propria identità e storia .
Approvo pienamente la decisione del paese sull’argomento:eolico si o no?.Penso che il generatore non deve essere installato in un paese così piccolo,in cui non ci saranno neanche grandi risparmi finali ,piuttosto in città.
Inoltre rovinerebbe il magnifico paesaggio e diciamolo “chiaro e tondo”:-non è bello da mostrare ai turisti delle colline verdeggianti coperte da enormi pale metalliche; questi piccoli centri devono essere conservati così come sono,senza modifiche perché anche se non sembra sono patrimoni e beni culturali da conservare.
CECCONI MARIA VITTORIA 3°A
Nel programma Ambiente Italia intitolato i "i luoghi del cuore" si inizia parlando di una famosa scuola di Milano intitolata Giuseppina Pizzigori che è stata la fondatrice e stessa insegnante della scuola. L' edificio contiene circa 700 alunni. Successivamente viene svolta la cosiddetta "top ten" dei luoghi del cuore piu amati dagli italiani e dai turisti dove all' inizio si va al Sud, in Puglia in una abazia che si trova nel monte Gargano che prima era inagibile, ma poi, grazie ad un frate e due suoi confratelli che si sono messi al lavoro ristrutturandola l' abazia è ora agibile. Poi si passa al Nord dove più votata è casa De Santi Bossi, un edificio di metà ottocento di Alessandro Antonelli. Questa casa è un luogo molto importante e rappresentativo, infatti Sebastiano Vassalli ha ambientato il suo romanzo la Chimera. Per salvare questo bene più di 26.000 firme si sono raccolte. Poi si parla del centro, della chiesa di Santa Caterina a Lucca che è a rischio di crollo ma per la mancanza di denaro del comune non si può procedere con la ristrutturazione. Poi si passa in Toscana dove la Pompei del mare tornò alla luce dove durante un lavoro per la rete ferroviaria affiorarono ancore e pezzi di legno, ci volle qualche mese per capire che si era arrivati alla più importante scoperta archeologica di fine millennio. Poi si parla di villa Necchi nel centro di Milano che venne donata al FAI, la villa è un edificio degli anni 30 ed è stata edificata da Portaluppi. Poi arriviamo a Urbania dove fa ancora discutere il referendum sul parco eolico progettato attorno alle colline del paese. il referendum fa ancora discutere visto che l' 80 % della popolazione ha scelto no. Si parla inoltre del Palazzo ducale dei Montefeltro e dei Della Rovere, progettato da Francesco di Giorgio Martini dove si collezionano opere di Federico Barocci e Mercatore. Il filmato termina ritornando alla scuola Pizzigori dove si svolgono i saluti finali. Il servizio mi ha fatto capire che alcuni di questi luoghi hanno bisogno di ristrutturazioni e che invece altri vengono considerati di meno dai cittadini anche se molto importanti per il turismo quindi anche per l' economia.
RispondiEliminaElisa Donnini 3° C