venerdì 10 maggio 2013

Visita centrale Furlo

Visita centrale Furlo classe terza C






Mette qui la vs. relazione. Non meno di 3000 battute, Times, glossario a parte nome e classe.
Prof Dini

32 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. il 7 maggio siamo andati con la 3° c alla diga del furlo e alla centrale idroelettrica. Siamo partiti alle 8. 30 da scuola con il pulmino e siamo arrivati alla diga alle 9.00. Qui abbiamo incontrato due ragazzi dell' enel e da qui siamo andati sopra la diga, alta 47 metri ed è una diga a forma d' arco con raggio 21 metri. Questa diga è stata completata nel 1922. Poi siamo andati a vedere in una piccola stanza il gruppo di emergenza utilizzato in mancanza di corrente, per il comando dei motori elettrici delle paratoie.Le paratoie in quel giorno avevano un' altezza di 5 metri ma si alzano o si abbassano a seconda della portata del fiume.
    Finita la visita della diga siamo andati con il pulmino a vedere la centrale idroelettrica del furlo. Appena arrivati siamo entrati e i ragazzi ci hanno fatto vedere i quattro generatori che vengono collegati alla turbina attraverso l' albero di trasmissione della rotazione. Poi siamo saliti al piano superiore dove c' erano le turbine alimentate dalla condotta forzata. Di fianco poi c' era una piccola stanza che era la stanza della sala macchine e Michele che era uno dei due ragazzi ci ha fatto vedere nel compiuter un programma che permette di vedere se ci sono guasti nelle turbine. Poi da qui siamo usciti e davanti ai trasformatori dell' energia abbiamo fatto merenda.
    In seguito siamo andati a fare una passeggiata per arrivare a vedere i resti della vecchia diga del furlo.
    Mi sono divertito molto ed è stata una bella esperienza.

    GLOSSARIO:

    TURBINA: macchina motrice costituita da una ruota a pale fatta girare da un fluido.
    PARATOIA: elemento costituitivo delle dighe mobili, con il quale si regola la portata d' acqua.
    GENERATORE: macchina capace di trasformare in energia elettrica di altra natura.

    RispondiElimina
  3. Il giorno 7 maggio 2013, io e la mia classe con il prof. Dini, siamo andati a visitare la centrale idroelettrica dell’ ENEL del Furlo.
    L’impianto fu progettato nel 1949 ed eseguito nel 1951. Tutta la centrale viene gestita tramite onde radio convogliate, cioè onde radio che viaggiano nelle stesse linee elettriche che traportano la corrente prodotta, direttamente da Ascoli Piceno, sede del centro produzione delle Marche; inoltre è uno dei primi impianti ad avere un elaboratore elettronico di controllo dei gruppi di generazione.
    Ha un dislivello tra diga e scarico di 58,5 m, con un salto utile di 53,5 m.
    L'acqua arriva ai macchinari tramite una galleria in pressione del diametro di 3,5 m per una lunghezza di 1,7 km e un ultimo tratto in condotta forzata in acciaio lunga 145 m.
    Sul punto di unione c’è un pozzo piezometrico alto circa 50 m, che provvede agli eventuali colpi d'ariete sulla condotta, cioè sovrapressioni di ritorno. All'interno della sala macchine si trovano quattro gruppi di generazione composti da turbina - generatore, ad asse verticale; due, sono mossi da turbine Francis, della potenza di circa 5.000 kW, portata di 11.800 litri/sec alla velocita di 428 giri/min; il terzo è azionato da una turbina Francis di 2.000 kW, 493 litri/sec, 600 giri/min, il quarto sempre da un motore idraulico Francis di 1.000 kW, 2500 litri/sec, 750 giri/min. La logica di usare gruppi di potenzialità diversa è dettata dal fatto che così si può adattare meglio l'inserimento di generatori diversi secondo la quantità d'acqua disponibile nel bacino o in base alla portata del fiume stesso.
    I generatori sono raffreddati per autoventilazione e forniscono una tensione di 6.000 V con una potenza complessiva di circa 14 milioni di watt.
    Il gruppo elettrogeno si avvia automaticamente in caso di assenza di corrente, per poter comandare ugualmente l'apertura delle paratoie. In caso non si avviasse è possibile effettuare la loro apertura con la corrente prodotta da una serie di batterie.
    La diga del Furlo, che alimenta la centrale, è stata completata nel 1922, all'inizio per servire il vecchio impianto, il raggioli, e poi successivamente allacciata a quello nuovo ed attuale.
    La diga ha un'altezza di 47 m, è ad arco-gravità, con raggio di 21 m. La sua base ha uno spessore di 16 m, il ciglio di 3 m; produce un aumento di livello sul Candigliano per una lunghezza di circa 3 km, creando un lago artificiale entro la Gola del Furlo. Nella sponda sinistra sono state realizzate due paratoie, con funzionamento automatico ed anche con alimentazione autonoma di sicurezza, adatte a smaltire ben 1.000 m³/sec.
    Il bacino al momento della costruzione risultava avere un volume di 2 milioni di metri cubi. Oggi, con il conseguente alluvionamento di materiale, si è notevolmente ridotto.
    Negli ultimi tre anni sono state fatte delle migliorie alla centrale, sulle valvole di arrivo dell'acqua e sul sistema di controllo della potenza erogabile.
    Questa esperienza mi è piaciuta molto perché è stata moto interessante e in futuro mi piacerebbe andare a lavorare all’ ENEL.
    ENRICO SILVESTRINI CLASSE 3C

    RispondiElimina
  4. GLOSSARIO:
    -elaboratore elettronico: sistema elettronico di uso generale che consente di eseguire automaticamente tutta una serie di operazioni su un insieme di dati o informazioni, producendo un nuovo insieme di dati o informazioni.
    -condotta forzata: particolare tipo di tubazione che convoglia acqua, sostanzialmente un tubo che mette in comunicazione un bacino idroelettrico con le turbine.
    -pozzo piezometrico: pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche.
    -Sovrapressione: eccesso di pressione rispetto a un valore di riferimento.
    -gruppo elettrogeno: macchina costituita da un motore termico accoppiato ad un generatore elettrico, che produce energia elettrica a partire da energia termica di combustione tramite opportuna conversione passando attraverso una conversione intermedia in energia meccanica.
    -Paratoie: sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e la portata.
    -Diga ad arco-gravità: quando la forma e i rapporti dimensionali risultano tali da permettere la resistenza alle spinte attraverso l'azione congiunta offerta dalla curvatura longitudinale, da quella trasversale di mensola e dal peso proprio.
    ENRICO SILVESTRINI CLASSE 3C

    RispondiElimina
  5. VISITA DIGA E CENTRALE IDROELETTRICA FURLO
    La diga del Furlo è una diga ad arco che si chiama così perché esercita la pressione dell’acqua sulle pareti ad arco, l’altezza si aggira a circa 50 metri ;è stata costruita nel 1920 quindi questa diga ha 93 anni. Ci sono delle paratoie di dispersione e sono chiamate anche scarichi di superficie sono automatiche tramite un’opera d’impresa;lì l’acqua entra dentro dei tubi come sale sul bacino e automaticamente quando arriva al massimo invaso le paratoie si aprono in automatico. Le paratoie sono alte circa 5 metri invece lo scarico di fondo dell’acqua è profondo 20-25 metri. Lo scarico di fondo serve quando arrivano le piene che portano la terra si apre questo scarico di fondo per far defluire i detriti e fango. C’è un’opera di presa,chiamata così perchè da lì parte la condotta forzata con il diametro di 3 metri in cui viene convogliata l’acqua che scende giù per 4 chilometri di condotta per poi scendere negli ultimi cento metri di condotta forzata alla centrale;quindi dall’inizio della condotta al pozzo piezometrico che non è altro che una protezione per la condotta dal colpo d’ariete si chiama galleria e non è sottopressione ,invece dal pozzo piezometrico gl’ultimi cento metri è condotta forzata .Il Candigliano rispetto al Metauro ha un bacino di raccolta circa il doppio di quello del Metauro , il bacino sarebbe il crinale: un ombrello rovesciato che serve per raccogliere l’acqua formato dai crinali dei monti. Quando ci sono le piene bisogna aprire le paratoie che si possono aprire in automatico con l’elettricità che viene dall’Enel oppure se va via l’elettricità c’è il gruppo elettrogeno che produce la sua elettricità, se non ce là fa si può aprire a mano: vanno su nella scala e con una pompetta a mano dopo un po’ di tempo riescono a sollevare la paratoia. Il gruppo elettrogeno è particolare perché se non funziona la batteria può partire anche con l’aria,quindi ha una turbina ad aria che fa da motorino quindi ha un motorino elettrico e ad aria per avviare il gruppo. Il gruppo ha una potenza di 70 kw a 380 v. il motore produce energia meccanica o di rotazione. La centrale del Furlo è una centrale idroelettrica .Alla centrale nella stanza dei monitor c’è un quadro touch screen dove si vede lo schema di tutto il generatore dove c’è un quadro sinottico, in una schermata si può vedere il livello del’olio,dei cuscinetti dove la macchina si appoggia. Nel caso ci fosse qualcosa fuoriposto va in allarme lo segnala e se c’è un’anomalia grave manda in blocco la macchina in automatico. Dai tubi esce una pressione abbastanza alta. Per diminuire le perdite per effetto joule RxI al quadrato le mandiamo nei trasformatori che funzionano a corrente alternata quindi la tensione viene presa a 5000 v portata a 120000v e poi c’è un centro maglia cioè un nodo dove viene distribuita a varie parti fra cui una linea principale che va a Roma. Nel 1964 il Furlo quando si è formata l’Enel era il fiore all’occhiello dell’Enel e ha permesso la rinascita dell’Italia industriale.

    SERAFINI GINEVRAH 3C

    RispondiElimina
  6. GLOSSARIO
    PARATOIA = La paratoia è un sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua.
    CONDOTTA FORZATA = la condotta forzata è un tubo che mette in comunicazione un bacino idroelettrico con le turbine. La particolarità di una condotta forzata sta nell'elevata pressione di esercizio, che è di norma pari alla altezza geodetica del bacino rispetto alla bocca di alimentazione della turbina
    POZZO PIEZOMETRICO = Il Pozzo piezometrico è un pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche .Ha la funzione di proteggere dal colpo d’ariete le turbine poste a valle
    COLPO D’ARIETE = Il colpo d'ariete è un fenomeno idraulico (ma che si genera anche in ambito pneumatico) che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla repentina chiusura di una valvola. O viceversa, quando una condotta chiusa e in pressione viene aperta repentinamente.
    GRUPPO ELETTROGENO = In ingegneria meccanica ed elettrica il gruppo elettrogeno è una macchina costituita da un motore termico accoppiato ad un generatore elettrico (alternatore), atta a produrre energia elettrica a partire da energia termica di combustione tramite opportuna conversione passando attraverso una conversione intermedia in energia meccanica.
    CORRENTE ALTERNATA = La corrente alternata è una corrente, generalmente si intende una corrente elettrica, caratterizzata da un alternarsi di pulsazioni positive e pulsazioni negative.

    RispondiElimina
  7. Francesco Righi 3c
    obiettivi
    1) capire il funzionamento di una centrale idroelettrica
    2) conoscere la differenza tra energia rinnovabile e non
    3) conoscere il concetto di “gruppo”
    4) i motori idraulici concetti principali
    5) come si produce l'elettricità
    6) lo scambio energetico della centrale
    Il giorno 7 Maggio 2013 con i professori Dini e Guidarelli noi della 3c siamo andati a visitare la centrale idroelettrica del Furlo.L'impianto si trova sulla riva sinistra del Fiume Candigliano che è il maggior affluente del Metauro e sono alimentati dalle acque che provengono dal M.Petrano Monte Catria e M. Nerone. La diga è stata costruita nel 1928 e ristrutturata nel 1952 perchè era stata bombardata durante la guerra . La diga ha un altezza di 47 m e un raggio di 21 m e produce un aumento di livello sul Candigliano per una lunghezza di 3 km dando origine ad un lago artificiale dentro la Gola Del Furlo.La centrale produce 14 milioni di watt , l' acqua giunge ai macchinari tramite una galleria in pressione del diametro di 3,5 m per una lunghezza di 1,7 km e un ultimo tratto in condotta forzata in acciaio lunga 145 m .Sul punto di unione è stato realizzato un pozzo piezometrico che serve a sopperire eventuali colpi d' ariete sulla condotta , cioè sovrappressioni di ritorno provocate dalla rapida chiusura dell' acqua alle turbine.All'interno della sala macchine ci sono 4 gruppi di generazione composti da turbine Francis e generatori della ditta OCREM (clienti del mio babbo) alimentati a gasolio che entrano in funzione in mancanza di corrente.L'apertura delle paratoie puo avvenire attraverso la corrente generata da serie di batterie .Il compito della centrale è quello di trasferire l'elettricità prodotta nei centri abitati ;infatti i trasformatori elevano la tensione e la trasportano sui tralicci ad alta tensione facendo passare l'energia da 5000 a 12000 v .L'energia idroelettrica ha il vantaggio di venire continuamente riprodotta a differenza delle fonti energetiche non rinnovabili .
    Glossario
    Centrale Idroelettrica : si intende una serie di opere di ingegneria idraulica posizionate in una certa successione accoppiate ad una serie di macchinari idonei a scopo di ottenere la produzione di energia elettrica da masse di acqua in movimento, l'energia prodotta dalle centrali idroelettriche è un energia rinnovabile.
    Turbina Francis : è una turbina idraulica a flusso centripeto : l'acqua raggiunge la girante tramite un condotto a chiocciola che la lambisce interamente poi un distributore , ovvero dei palettamenti sulla parte fissa , indirizzano il flusso per investire le pale della girante .
    Paratoie : è un sistema regolabile di sbarramento idraulico , che viene posto su un corso d' acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata . Funziona modificando l'aria della sezione libera che puo essere attravesata dall' acqua , e costituta da una parete mobile , cioè una saracinesca o un diaframma di legno o metallo , generalmente rinforzato da costole o cantonali , che scorre sulle guide verticali di un telaio , puo essere manovrata anche manualmente con l'ausilio di una manovella .
    Diga:sbarramento permanente su un corso d'acqua naturale che serve a creare un lago artificiale, a seconda dei materiali impiegati per la costruzione, la diga puo essere di calcestruzzo o muratura , in terra , di pietrame, o di materiale misto.
    Ocrem : è una ditta di generatori con sede a Fossombrone.

    RispondiElimina
  8. Il giorno 7 maggio ’13 insieme al professor Dini diamo andati a visitare la centrale idroelettrica del Furlo.
    La centrale nacque nel 1920. Viene controllata dall’ Enel dal 1962. Nel 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, la centrale venne distrutta dai genieri tedeschi ma non la diga. La centrale venne ricostruita grazie ai soldi prestati all’ Italia in seguito al piano Marshall e viene chiamata Furlo 2. Il gruppo della centrale è costituito da una diga, da delle prese per l’acqua, da dei condotti elettrogeni, da delle condotte forzate e da una centrale di produzione di elettricità. La diga è alta 47 m e ha una forma convessa in modo da scaricare la potenza dell’ acqua lateralmente. Le paratoie vengono controllate da dei galleggianti che a loro volta controllano i pistoni che funzionano con l’elettricità di un’ altra centrale o, in caso di emergenza, i pistoni vengono attivati da un gruppo elettrogeno, che in realtà sarebbe un motore con 6 cilindri a V sovralimentato da due turbo che viene acceso anche con un motore ad aria in caso di problemi. L’ acqua raggiunge la centrale attraverso delle tubazioni dette condotte forzate che hanno un diametro di 3.5 m. Le condotte forzate prima di raggiungere la centrale passano per un pozzo piezometrico alto 50m che serve a non far esplodere le tubazioni in caso di chiusura immediata delle valvole delle turbine. La centrale contiene 4 turbine Francis: le prime due sono uguali e producono 5 KW per uno; la terza produce 2 KW e la quarta ne produce 1 KW. I generatori delle turbine erano prodotti dalla ditta Ocren, sono raffreddati ad aria e inviano l’energia alla vicina stazione che a sua volta invia l’energia a Roma dove c’è il centro di smistamento Enel. Dopo una volta usciti dalla nuova centrale il professore ci ha portati a visitare la vecchia centrale, ormai a pezzi. Infine al ritorno siamo passati da Acqualagna per osservare un campo di pannelli solari che si sono incurvati a causa della nevicata dello scorso anno. La visita mi è piaciuta molto anche perché spesso passando dal Furlo non avevo idea di cosa si trovasse dietro a quelle paratoie verdi.
    Glossario:
    Enel: è l'azienda principale in Italia e la seconda in Europa tra quelle fornitrici di energia elettrica agli utenti finali attraverso centrali elettriche di produzione e la rete di distribuzione.
    Piano Marshall: il Piano Marshall fu uno dei piani politico-economici statunitensi per la ricostruzione dell'Europa dopo la Seconda guerra mondiale.
    Gruppo Elettrogeno: in ingegneria meccanica ed elettrica il gruppo elettrogeno è una macchina costituita da un motore termico accoppiato ad un generatore elettrico (alternatore), atta a produrre energia elettrica a partire da energia termica di combustione tramite opportuna conversione passando attraverso una conversione intermedia in energia meccanica.
    Paratoia: la paratoia è un sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua.
    Tommaso Ugolini 3C

    RispondiElimina
  9. Obbiettivi
    1.capire il funzionamento di una centrale idroelettrica
    2.conoscere la differenza tra energia rinnovabile e non
    3.conoscere il concetto di “gruppo“
    4.i motori idraulici : concetti principali
    5.come si produce l’ elettricità
    6.lo scambio energetico della centrale
    visita alla centrale idroelettrica del Furlo
    Il giorno 7 maggio 2013 con il prof Dini siamo andati a visitare la centrale idroelettrica del Furlo dove del ragazzi dell’ ENEL ( che nel 1964 diventa ente di stato per la produzione di elettricità )
    La diga del Furlo è stata costruita e completata nel 1922 quindi ha circa 92 anni ma la centrale è un unione di 2 centrali che avvenne alla fine della seconda guerra mondiale con il piano Marshall dopo la completa distruzione da parte dei tedeschi
    La diga è una diga ad arco che si chiama così perché esercita la pressione dell’acqua sulle pareti ad arco con raggio 21 metri , l’altezza delle paratoie si aggira a circa 50 metri
    Ha un dislivello tra diga e scarico di 58,5 m, con un salto utile di 53,5 m.
    L'acqua arriva ai macchinari tramite una galleria in pressione del diametro di 3,5 m per una lunghezza di 1,7 km e un ultimo tratto in condotta forzata in acciaio lunga 145 m.
    Sul punto di unione c’è un pozzo piezometrico alto circa 50 m, ogni turbina è di circa 5000 kW
    Ogni macchinario è composto da un generatore e una turbina I generatori sono raffreddati per auto ventilazione e forniscono una tensione di 6.000 V con una potenza complessiva di circa 14 milioni di watt.
    Il gruppo elettrogeno si avvia automaticamente in caso di assenza di corrente, per poter comandare ugualmente l'apertura delle paratoie tutto questo è quasi completamente automatico
    . La centrale contiene 4 turbine Francis: le prime due sono uguali e producono 5 KW per uno; la terza produce 2 KW e la quarta ne produce 1 KW. I generatori delle turbine erano prodotti dalla ditta Ocren, Lo scarico di fondo serve quando arrivano le piene che portano la terra si apre questo scarico di fondo per far defluire i detriti e fango. C’è un’opera di presa,chiamata così perchè da lì parte la condotta forzata con il diametro di 3 metri in cui viene convogliata l’acqua che scende giù per 4 chilometri di condotta per poi scendere negli ultimi cento metri di condotta forzata alla centrali
    Per diminuire le perdite per effetto joule RxI al quadrato le mandiamo nei trasformatori che funzionano a corrente alternata quindi la tensione viene presa a 5000 v portata a 120000v e poi c’è un centro maglia cioè un nodo dove viene distribuita a varie parti fra cui una linea principale che va a Roma.
    La visita mi è piaciuta anche se non mi intendo tanto di queste cose .
    Glossario
    PARATOIA = La paratoia è un sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua.
    CONDOTTA FORZATA = la condotta forzata è un tubo che mette in comunicazione un bacino idroelettrico con le turbine. La particolarità di una condotta forzata sta nell'elevata pressione di esercizio, che è di norma pari alla altezza geodetica del bacino rispetto alla bocca di alimentazione della turbina
    POZZO PIEZOMETRICO = Il Pozzo piezometrico è un pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche .Ha la funzione di proteggere dal colpo d’ariete le turbine poste a valle.
    Ugoccioni Letizia 3 c

    RispondiElimina
  10. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  11. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  12. Il giorno 7 maggio 2013 insieme al professor Dini siamo andati a visitare la centrale idroelettrica del Furlo. La centrale idroelettrica del Furlo è stata realizzata sul Candigliano. Ristrutturata nel dopoguerra, essa fu il fiore all'occhiello della nascente Enel nel 1964. La centrale viene gestita tramite onde radio che trasportano la corrente da Ascoli Piceno. Ha lo scarico di 58,8 m. L'acqua che arriva ai macchinari passa per una galleria in pressione del diametro di 3,3 m per una lunghezza di 1,7 km.E' stato realizzato un pozzo piezometrico alto circa 50 m; esso ha il compito di sopperire il colpo d'ariete, cioè sovrapressioni provocate dalla rapida chiusura dell'acqua alle turbine .All'interno della sala macchine si trovano quattro gruppi di generazione composti da turbina Francis- generatore, ad asse verticale. La diga costruita tra il 1918 e il 1922, alimentava una centrale originariamente collocata a valle della diga dal lato del Monte Paganuccio,che venne distrutta durante la seconda guerramondiale. La nuova centrale, entrata in servizio nel 1952, oggi si trova in riva sinistra del fiume Candigliano a monte di Calmazzo. La diga ha un'altezza di 47 m e il raggio di 21 m. Ha la base di 16 m di spessore e il ciglio di 3m; produce un aumento del livello del Candigliano per 3 km creando un lago artificiale. Al margine sinistro sono state costruite due paratoie automatiche.
    GLOSSARIO
    PARATOIE: sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e la portata.
    POZZO PIEZZOMETRICO: pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche. Protegge le turbine da un colpo d'ariete.
    COLPO D’ARIETE = Il colpo d'ariete è un fenomeno idraulico che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla veloce chiusura di una valvola. O viceversa, quando una condotta chiusa e in pressione viene aperta velocemente.
    ENEL: L'Enel è l'azienda principale in Italia e la seconda in Europa tra quelle fornitrici di energia elettrica agli utenti finali attraverso centrali elettriche di produzione e la rete di distribuzione.
    Elisa Cerioni 3 C

    RispondiElimina
  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  14. Il 7 maggio insieme al prof Dini io e la classe terza c siamo andati a visitare la diga e la centrale idroelettrica del furlo. La diga fu costruita nel 1928 ma poi fu bombardata dai tedeschi e venne ricostruita nel 1952 con i soldi del piano marshall.
    La diga è alta 47 metri ed è una diga a forma d' arco con raggio 21 metri. Poi il prof ci ha indicato il punto dove si trova lo scarico di fondo che, in caso di una grande piena, si apre per mandare via dal fondo il fango e i detriti trascinati.
    Dentro una piccola stanza abbiamo visto anche il gruppo di emergenza utilizzato in mancanza di corrente, per il comando dei motori elettrici delle paratoie.Le paratoie in quel giorno avevano un' altezza di 5 metri ma si alzano e si abbassano a seconda della portata d' acqua del fiume.
    L' acqua da qui arriva alla centrale attraverso delle tubazioni, dette condotte forzate e queste prima di arrivare alla centrale passano per un pozzo piezometrico che serve per evitare l' esplosione della tubazione in caso di una chiusura delle valvole della turbina.
    Poi siamo andati a vedere la centrale idroelettrica dove troviamo 4 turbine francis: le prime due producono 5 kw a testa, un' altra 2 kw e l' ultima 1 kw. Queste turbine sono collegate ai generatori attraverso l' albero di trasmissione della rotazione.
    Questi generatori poi , vengono raffreddati ad aria e inviano l' energia alla vicina stazione che poi la invia alla grande stazione dell' enel a Roma. Di fianco alle turbine poi c' era la stanza della sala macchine e qui michele, che era uno delle due guide, operaio dell' enel, ci ha fatto vedere un programma, su uno schermo del compiuter, che permette di vedere se ci sono guasti nelle turbine. Poi da qui siamo usciti e davanti ai trasformatori dell' energia abbiamo fatto merenda. In seguito siamo andati a fare una passeggiata, per arrivare poi ai frammenti della vecchia diga distrutta nella seconda guerra mondiale dai tedeschi.
    Infine per ritornare a scuola con il pulmino siamo passati per le pole e il prof ci ha fatto vedere un grandissimo campo pieno di pannelli solari.
    Mi sono divertito molto ed è stata un' esperienza molto bella.

    GLOSSARIO:
    TURBINA: macchina motrice costituita da una ruota a pale fatta girare da un fluido.

    PARATOIA: elemento costituitivo delle dighe mobili, con il quale, si regola la portata d' acqua.

    GENERATORE: macchina capace di trasformare in energia elettrica, energia di altra natura.

    PIANO MARSHALL: piano di ricostruzione e di cooperazione economica proposto da Marshall nel 1947 ai paesi europei per la ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale.

    POZZO PIEZZOMETRICO: condotta verticale con sbocco all' aria libera per diminuire le sovrappressioni dovuti al colpo d' ariete nell condotta forzata.

    ENEL: ente nazionale per l' energia elettrica che si riserva la produzione l' importazione e l' esportazione, trasporto, trasformazione, distribuzione e vendita dell' energia elettrica.


    RispondiElimina
  15. 1) capire il funzionamento di una centrale idroelettrica
    2) conoscere la differenza tra energia rinnovabile e non
    3) conoscere il concetto di “gruppo”
    4) i motori idraulici concetti principali
    5) come si produce l'elettricità
    6) lo scambio energetico della centrale
    il giorno 7 maggio2013 insieme al professor Dini siamo andati a visitare la centrale idroelettrica del Furlo.
    La centrale nacque nel 1920. Viene controllata dall’ Enel dal 1962. Nel 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, la centrale venne distrutta dai tedeschi ma non la diga. La centrale venne ricostruita grazie ai soldi prestati all’ Italia in seguito al piano Marshall La diga del Furlo è stata costruita e completata nel 1922 quindi ha circa 92 anni la diga è una diga ad arco che si chiama così perché esercita la pressione dell’acqua sulle pareti ad arco con raggio 21 metri , l’altezza delle paratoie si aggira a circa 50 metri
    c è un dislivello tra diga e scarico di 58,5 m, con un salto utile di 53,5 m la centrale è un unione di 2 sul punto di unione c’è un pozzo piezometrico alto circa 50 m La diga ha un altezza di 47 m e un raggio di 21 m e produce un aumento di livello sul Candigliano per una lunghezza di 3 km dando origine ad un lago artificiale dentro la Gola Del Furlo.La centrale produce 14 milioni di watt contiene 4 turbine Francis: le prime due sono uguali e producono 5 KW per uno; la terza produce 2 KW e la quarta ne produce 1 KW L'acqua arriva ai macchinari tramite una galleria in pressione del diametro di 3,5 m per una lunghezza di 1,7 km e un ultimo tratto in condotta forzata in acciaio lunga 145 m per diminuire le perdite mandiamo l' energia nei trasformatori che funzionano a corrente alternata quindi la tensione viene presa a 5000 v portata a 120000v e poi c’è un centro maglia cioè un nodo dove viene distribuita a varie parti fra cui una linea principale che va a Roma


    PARATOIA = La paratoia è un sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua
    CONDOTTA FORZATA = la condotta forzata è un tubo che mette in comunicazione un bacino idroelettrico con le turbine. La particolarità di una condotta forzata sta nell'elevata pressione di esercizio, che è di norma pari alla altezza geodetica del bacino rispetto alla bocca di alimentazione della turbina
    ENEL: : L'Enel è l'azienda principale in Italia e la seconda in Europa tra quelle fornitrici di energia elettrica agli utenti finali attraverso centrali elettriche di produzione e la rete di distribuzione
    COLPO D’ARIETE = Il colpo d'ariete è un fenomeno idraulico che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla veloce chiusura di una valvola. O viceversa, quando una condotta chiusa e in pressione viene aperta velocemente
    POZZO PIEZOMETRICO = Il Pozzo piezometrico è un pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche .Ha la funzione di proteggere dal colpo d’ariete le turbine poste a valle



    RispondiElimina
  16. CENTRALE IDROELETTRICA FURLO.
    OBB.
    1)Capire il funzionamento di una centrale idroelettrica;
    2)Conoscere la differenza tra energia rinnovabile e non rinnovabile;
    3)Conoscere il concetto di "gruppo";
    4)I motori idraulici: concetti principali;
    5)Come si produce l'elettricità;
    6)Lo scambio energetico della centrale.

    Il 7 Maggio 2013 ,noi della classe 3°C,siamo andati alla centrale idroelettrica del Furlo insieme al professore Giuseppe Dini.
    La centrale idroelettrica del Furlo è stata realizzata sul Candigliano.
    La centrale è stata distrutta dai tedeschi e poi è stata ristrutturata nel dopoguerra, essa fu il fiore all'occhiello della nascente Enel nel 1964.
    La diga è rimasta quella del 1928,anno della sua costruzione.
    La centrale fu realizzata nei pressi di quella di Raggioli.
    E' stata uno dei primi impianti ad essere munito di eleboratore elettronico di controllo dei gruppi di generazione.
    La centrale ha una potenza di 14 MW.
    Ha un dislivello tra diga posta allo sbocco di N.E. della Gola del Furlo e lo scarico di 58,5 m, con un salto utile di 53,5 m.
    L'acqua arriva ai macchinari tramite una galleria in pressione del diametro di 3,5 m per una lunghezza di 1,7 km e un ultimo tratto in condotta forzata in acciaio lunga 145 m.
    Abbiamo visto il gruppo di emergenza utilizzato in mancanza di corrente, per il comando dei motori elettrici delle paratoie. Il generatore ha una potenza di 70Kwh.
    Abbiamo visto le paratoie e la cabina di comando manuale delle paratoie.
    Abbiamo visto la condotta forzata che alimenta le 4 turbine del Furlo.
    Abbiamo visto il pozzo piezometrico che serve a proteggere l'intera galleria da eventuali colpi d'ariete.
    Abbiamo visto i quattro generatori:2 grandi,1 medio e 1 piccolo.Le turbine utilizzate sono le frencis.
    La turbina frencis è una turbina a reazione. La turbina è adottata per medi dislivelli e medie portate d'acqua. La turbina deve funzionare per il dislivello cui è stata progettata e costruita.
    Abbiamo visto anche lo schermo touch utilizzato per vedere se va in anomalia un generatore.
    L'acqua utilizzata dalle turbine ritorna al fiume attraverso lo scarico, nelle stesse condizioni cui è entrata; a valle può essere utilizzata da un'altra centrale: ecco il concetto di energia rinnovabile.

    GLOSSARIO:
    PARATOIE:La paratoia è un sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua.

    IMPIANTO:Impianto è una struttura artificiale fissa, costruita per scopi tecnici complessi.

    POZZO PIEZOMETRICO:Il Pozzo piezometrico è un pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche.
    Ha la funzione di proteggere dal colpo d’ariete le turbine poste a valle. Il colpo d'ariete si genera a causa di una brusca diminuzione di portata della massa liquida che fluisce in una condotta: l’energia cinetica della massa si trasforma in energia di pressione.

    ENEL: L'Enel è l'azienda principale in Italia e la seconda in Europa tra quelle fornitrici di energia elettrica agli utenti finali attraverso centrali elettriche di produzione e la rete di distribuzione.

    DIGA:Una diga è uno sbarramento permanente su un corso d'acqua naturale che serve a creare un lago artificiale.

    IDROELETTRICA:L'energia idroelettrica è una fonte di energia alternativa e rinnovabile, che sfrutta la trasformazione dell'energia potenziale gravitazionale, posseduta da una certa massa d'acqua ad una certa quota altimetrica, in energia cinetica al superamento di un certo dislivello; tale energia cinetica viene infine trasformata in energia elettrica in una centrale idroelettrica grazie ad un alternatore accoppiato ad una turbina.

    GIADA FANELLI
    3°C

    RispondiElimina
  17. Centrale idroelettrica
    Gola del Furlo
    Obbiettivi:
    1) Conoscere una centrale.
    2) Approfondire lo scambio energetico della centrale idroelettrica
    3) Concetto di “gruppo.”
    4) I principali motori idraulici e le loro differenze.
    5) Come vi si produce la corrente elettrica.
    6) Concetto di energia rinnovabile.
    l 7 maggio siamo andati con la 3° c alla diga del furlo e alla centrale idroelettrica. Siamo partiti alle 8. 30 da scuola con il pulmino e siamo arrivati alla diga alle 9.00. Qui abbiamo incontrato due ragazzi dell' enel e da qui siamo andati sopra la diga, alta 47 metri ed è una diga a forma d' arco con raggio 21 metri. Questa diga è stata completata nel 1922. Questa centrale possiede dei computer di ultime generazioni che controllano le 4 turbine e controllano anche gli eventuali guasti . All ‘ interno delle turbine c’è un generatore di corrente , ed un alternatore . All'interno della sala macchine si trovano quattro gruppi di generazione composti da turbine Francis e generatori della ditta OCREN, raffreddati per autoventilazione, che forniscono 6000 v con una potenza complessiva di 14 milioni di Watt. Ecco i dati dei quattro gruppi:
    1° GRUPPO=2° GRUPPO: Generatore 7000 KVA, turbina 4950 Kw, velocità 428 g/min, portata 12 m cubici/sec. 3° GRUPPO: Generatore 2750 KVA, turbina 2030 Kw, velocità 600 g/min, portata 4,70 m cubici/sec. 4° GRUPPO: Generatore 1650 KVA, turbina 170 Kw, velocità 750 g/min, portata 2,80 m cubici/sec. Il compito della centrale è quello di trasferire l'elettricità prodotta nei centri abitati ;infatti i trasformatori elevano la tensione e la trasportano sui tralicci ad alta tensione facendo passare l'energia da 5000 a 12000 v .L'energia idroelettrica ha il vantaggio di venire continuamente riprodotta a differenza delle fonti energetiche non rinnovabili
    GLOSSARIO:
    Centrale Idroelettrica : si intende una serie di opere di ingegneria idraulica posizionate in una certa successione accoppiate ad una serie di macchinari idonei a scopo di ottenere la produzione di energia elettrica da masse di acqua in movimento, l'energia prodotta dalle centrali idroelettriche è un energia rinnovabile.
    Diga:Una diga è uno sbarramento permanente su un corso d'acqua naturale che serve a creare un lago artificiale.
    Condotte forzate: sono i tubi che portano l’acqua dal pozzo piezometrico alla centrale. Il flusso è regolato tramite delle valvole.
    Alternatore: macchina rotante, collegata alla turbina, in grado di trasformare l'energia meccanica ricevuta dalla turbina in energia elettrica
    Lorenzo Codignoli 3 c

    RispondiElimina
  18. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  19. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  20. CENTRALE IDROELETTRICA FURLO
    OBBIETTIVI: 1)Capire il funzionamento di una centrale idroelettrica;
    2)Conoscere la differenza tra energia rinnovabile e non rinnovabile;
    3)Conoscere il concetto di "gruppo";
    4)I motori idraulici: concetti principali;
    5)Come si produce l'elettricità;
    6)Lo scambio energetico della centrale.

    Il 7 Maggio 2013 ,noi della classe 3°C,siamo andati alla centrale idroelettrica del Furlo insieme al professore Giuseppe Dini.La centrale idroelettrica del Furlo è stata realizzata sul Candigliano. La centrale è stata distrutta dai tedeschi e poi è stata ristrutturata nel dopoguerra grazie al finanziamento del piano marshall, essa fu il fiore all'occhiello della nascente Enel nel 1964.La diga è rimasta quella del 1928,anno della sua costruzione.E' stato realizzato un pozzo piezometrico alto circa 50 m; esso ha il compito di sopperire il colpo d'ariete, cioè sovrapressioni provocate dalla rapida chiusura dell'acqua alle turbine.La centrale possiede dei computer di ultime generazioni che controllano le 4 turbine e controllano anche gli eventuali guasti . All ‘ interno delle turbine c’è un generatore di corrente , ed un alternatore . All'interno della sala macchine si trovano quattro gruppi di generazione composti da turbine Francis e generatori della ditta ocren, raffreddati per autoventilazione, che forniscono 6000 v con una potenza complessiva di 14 milioni di Watt.La diga ha un'altezza di 47 m e il raggio di 21 m. Ha la base di 16 m di spessore e il ciglio di 3m; produce un aumento del livello del Candigliano per 3 km creando un lago artificiale. Al margine sinistro sono state costruite due paratoie automatiche.L'acqua utilizzata dalle turbine ritorna al fiume attraverso lo scarico, nelle stesse condizioni cui è entrata; a valle può essere utilizzata da un'altra centrale: è questo il concetto di energia rinnovabile.
    GLOSSARIO:
    PARATOIE:La paratoia è un sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua.
    POZZO PIEZOMETRICO:Il Pozzo piezometrico è un pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche.Ha la funzione di proteggere dal colpo d’ariete le turbine poste a valle. Il colpo d'ariete si genera a causa di una brusca diminuzione di portata della massa liquida che fluisce in una condotta: l’energia cinetica della massa si trasforma in energia di pressione.
    DIGA:Una diga è uno sbarramento permanente su un corso d'acqua naturale che serve a creare un lago artificiale.
    CONDOTTA FORZATA : la condotta forzata è un tubo che mette in comunicazione un bacino idroelettrico con le turbine. La particolarità di una condotta forzata sta nell'elevata pressione di esercizio, che è di norma pari alla altezza geodetica del bacino rispetto alla bocca di alimentazione della turbina
    ENEL: L'Enel è l'azienda principale in Italia e la seconda in Europa tra quelle fornitrici di energia elettrica agli utenti finali attraverso centrali elettriche di produzione e la rete di distribuzione
    COLPO D’ARIETE : Il colpo d'ariete è un fenomeno idraulico che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla veloce chiusura di una valvola. O viceversa, quando una condotta chiusa e in pressione viene aperta velocemente.
    PIANO MARSHALL: piano di ricostruzione e di cooperazione economica proposto da Marshall nel 1947 ai paesi europei per la ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale.

    RispondiElimina
  21. TATIANA GHISELLI.
    OBBIETTIVI:
    1)Capire il funzionamento di una centrale idroelettrica;
    2)Conoscere la differenza tra energia rinnovabile e non rinnovabile;
    3)Conoscere il concetto di "gruppo";
    4)I motori idraulici: concetti principali;
    5)Come si produce l'elettricità;
    6)Lo scambio energetico della centrale.
    Il giorno 7 maggio 2013 io e la mia classe siamo andati a visitare la diga e la centrale del furlo con il professore Dini Giuseppe. Siamo partiti la seconda ora, quando siamo arrivati il professore ci ha presentato due signori che ci presentavano questa diga e centrale. La diga del Furlo è stata costruita nel 1922 ma la centrale è un unione di 2 centrali che avvenne alla fine della seconda guerra mondiale con il piano Marshall dopo la distruzione da parte dei tedeschi; Quindi possiamo dire che ha circa 92 anni. Sappiamo che questa centrale è stata realizzata sul Candigliano a monte di Calmazzo. La centrale ha una potenza di 14 MW e uno scarico di 58,5 m, con un salto utile di 53,5 m. In mancanza di corrente c'è anche l'emergenza per il comando dei motori elettrici delle paratoie. Il generatore infatti ha una potenza di 70Kwh. C'era anche il pozzo pizzometrico che abbiamo visto di altezza circa 50 m, che serve a proteggere l'intera galleria da colpi d'ariete. La centrale produce 14 milioni di watt e contiene 4 turbine Francis cioè la prima produce 5 KW come la seconda, mentre la terza produce 2 KW e la quarta 1 KW. questi generatori erano prodotti dalla ditta Ocren. In pratica ho capito che c'era un grande muro che serve per fermare l'acqua del fiume che attraversa un tubo che arriva alla centrale elettrica, dove si produce energia elettrica tramite una turbina che gira. Mi è piaciuta molto questa "gita" e mi sono divertita molto!
    GLOSSARIO:
    POZZO PIEZOMETRICO = Pozzo verticale Ha la funzione di proteggere dal colpo d’ariete le turbine poste a valle e si usa nelle centrali idroelettriche.
    OCREM=Ditta di generatori con sede a Fossombrone.
    TURBINA FRANCIS= Turbina idraulica a flusso centripeto : l'acqua raggiunge la girante tramite un condotto a chiocciola che la lambisce interamente poi un distributore, indirizza il flusso per investire le pale della girante.
    PARATOIA = Sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua.

    RispondiElimina
  22. Obiettivi:
    1-Conoscere una centrale idroelettrica
    2-Apprendere lo scambio energetico della centrale idroelettrica
    3-Concetto di “gruppo” (turbina, generatore…)
    4-I principali motori idraulici e le loro differenze
    5-Come si produce la corrente elettrica
    6-Concetto di energia rinnovabile
    Martedì sette maggio 2013 il professor Dini ci ha accompagnati a visitare la diga e la centrale elettrica del Furlo, costruita nel 1920 nel punto in cui il fiume Metauro e il fiume Candigliano si incontrano.
    Nel 1946 i tedeschi in fuga distruggono la centrale,in questo stesso anno nasce l’Enel (ente nazionale per l’energia elettrica).Nel 1955 viene costruita la seconda centrale, grazie ai soldi del piano Marshall. Questa è la fusione di due vecchie centrali, la centrale del Furlo e quella di Raggioli.
    Nel 1980 l'Enel viene informatizzata: la centrale viene comandata da Ascoli Piceno tramite onde radio convogliate, mentre nel 2000 Montorio al Vomano (CH) prende il comando della centrale del Furlo.
    L’Enel possiede sette centrali nel fiume Metauro con turbine di tipo francis.
    La diga del furlo è una diga ad arco,in calcestruzzo dell’altezza di circa cinquanta metri.Ha un dislivello tra diga posta allo sbocco di N.E. della Gola del Furlo e lo scarico di 58,5 m, con un salto utile di 53,5 m.
    L'acqua arriva ai macchinari tramite una galleria in pressione che ha un diametro di 3,5 m per una lunghezza di 1,7 km e un ultimo tratto in condotta forzata in acciaio lunga 145 m.
    Le paratoie sono di dimensione 5mx12m, liberano in media 1000 m di acqua al secondo.Il processo che le paratoie compiono, mettendo l'acqua in galleria e portandola in centrale, prende il nome di 'opera di presa'.Il pozzo piezometrico,con un diametro di 20 metri,è disposto più in alto rispetto alla diga per favorire il dislivello e per smorzare il colpo d'ariete generato da pressioni che vengono a formarsi sulla condotta in caso di chiusure di una turbina.
    Ogni generatore possiede una dinamo eccitatrice necessaria per produrre la corrente continua. Dai monitor di controllo, è possibile vedere allarmi, anomalie, giri, potenza attiva, frequenza attiva, frequenza della macchina. La macchina ha una tensione di 6000v, che viene innalzata per ridurre la dispersione durante il trasporto dell’energia attraverso trasformatori. Il trasformatore ha un rendimento elevato, serve per cambiare i parametri della potenza.
    Elisa Ravaioni 3C

    RispondiElimina
  23. GLOSSARIO:
    Pozzo piezometrico:Ha la funzione di proteggere le turbine poste a valle dal colpo d’ariete che si genera quando, a causa di una brusca diminuzione di portata della massa liquida che fluisce in una condotta, l’energia cinetica della massa si trasforma in energia di pressione.Il pozzo piezometrico ha anche la funzione di rendere immediatamente disponibile una certa quantità d’acqua a monte delle turbine.
    Paratoia: Paratoia sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua.
    Generatore: Un generatore elettrico è un dispositivo destinato a produrre energia elettrica a partire da una diversa forma di energia.Le diverse forme di energia che sono trasformate in elettrica di norma sono l'energia meccanica, l'energia chimica, l'energia luminosa o più raramente, direttamente l'energia termica.
    Turbina: Una turbina è una turbomacchina motrice idonea a raccogliere l'energia cinetica e l'entalpia di un fluido ed a trasformarla in energia meccanica.
    Diga:sbarramento artificiale, in terra battuta o in muratura, atto a modificare il deflusso di un corso d'acqua per irrigazione o per produzione d'energia elettrica.
    Elisa Ravaioni 3C

    RispondiElimina
  24. Centrale idroelettrica
    Gola del Furlo
    Obbiettivi:
    1) Conoscere una centrale.
    2) Approfondire lo scambio energetico della centrale idroelettrica
    3) Concetto di “gruppo.”
    4) I principali motori idraulici e le loro differenze.
    5) Come vi si produce la corrente elettrica.
    6) Concetto di energia rinnovabile.
    Il giorno 7 maggio 2013 siamo andati a visitare la centrale idroelettrica del Furlo.La centrale idroelettrica del Furlo è stata realizzata sul Candigliano.
    La diga del Furlo è stata costruita e completata nel 1922 ma la centrale è un unione di 2 centrali che avvenne alla fine della seconda guerra mondiale con il piano Marshall dopo la distruzione da parte dei tedeschi
    è una diga ad arco, si chiama così perché esercita la pressione dell’acqua sulle pareti ad arco con raggio 21 metri , l’altezza delle paratoie si aggira a circa 50 metri
    Ha un dislivello tra diga e scarico di 58,5 m, con un salto utile di 53,5 m.
    La centrale ha una potenza di 14 MW.
    Ha un dislivello tra diga posta allo sbocco di N.E. della Gola del Furlo e lo scarico di 58,5 m, con un salto utile di 53,5 m.
    L'acqua arriva ai macchinari tramite una galleria in pressione del diametro di 3,5 m per una lunghezza di 1,7 km e un ultimo tratto in condotta forzata in acciaio lunga 145 m.
    Sul punto di unione c’è un pozzo piezometrico alto circa 50 m, ogni turbina è di circa 5000 kW
    Ogni macchinario è composto da un generatore e una turbina I generatori sono raffreddati per auto ventilazione e forniscono una tensione di 6.000 V con una potenza complessiva di circa 14 milioni di watt.
    E' stato realizzato un pozzo piezometrico alto circa 50 m; esso ha il compito di sopperire il colpo d'ariete, cioè sovrapressioni provocate dalla rapida chiusura dell'acqua alle turbine .All'interno della sala macchine si trovano quattro gruppi di generazione.
    La centrale contiene 4 turbine Francis: le prime due sono uguali e producono 5 KW per uno; la terza produce 2 KW e la quarta ne produce 1 KW. I generatori delle turbine erano prodotti dalla ditta Ocren, Lo scarico di fondo serve quando arrivano le piene che portano la terra si apre questo scarico di fondo per far defluire i detriti e fango. C’è un’opera di presa,chiamata così perchè da lì parte la condotta forzata con il diametro di 3 metri in cui viene convogliata l’acqua che scende giù per 4 chilometri di condotta per poi scendere negli ultimi cento metri di condotta forzata alla centrali.
    Al margine sinistro sono state costruite due paratoie automatiche.
    PAMELA FERRI 3C

    RispondiElimina
  25. GLOSSARIO:
    PARATOIE:La paratoia è un sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua.
    IMPIANTO:Impianto è una struttura artificiale fissa, costruita per scopi tecnici complessi.
    POZZO PIEZOMETRICO:Il Pozzo piezometrico è un pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche.Ha la funzione di proteggere dal colpo d’ariete le turbine poste a valle. Il colpo d'ariete si genera a causa di una brusca diminuzione di portata della massa liquida che fluisce in una condotta: l’energia cinetica della massa si trasforma in energia di pressione.
    ENEL: L'Enel è l'azienda principale in Italia e la seconda in Europa tra quelle fornitrici di energia elettrica agli utenti finali attraverso centrali elettriche di produzione e la rete di distribuzione.
    DIGA:Una diga è uno sbarramento permanente su un corso d'acqua naturale che serve a creare un lago artificiale.
    IDROELETTRICA:L'energia idroelettrica è una fonte di energia alternativa e rinnovabile, che sfrutta la trasformazione dell'energia potenziale gravitazionale, posseduta da una certa massa d'acqua ad una certa quota altimetrica, in energia cinetica al superamento di un certo dislivello; tale energia cinetica viene infine trasformata in energia elettrica in una centrale idroelettrica grazie ad un alternatore accoppiato ad una turbina.
    COLPO D’ARIETE : Il colpo d'ariete è un fenomeno idraulico che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla veloce chiusura di una valvola. O viceversa, quando una condotta chiusa e in pressione viene aperta velocemente.
    PIANO MARSHALL: piano di ricostruzione e di cooperazione economica proposto da Marshall nel 1947 ai paesi europei per la ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale.
    PAMELA FERRI 3C


    RispondiElimina
  26. Arianna Alessandrini 3°c
    OBBIETTIVI:
    1)capire il funzionamento di una centrale idroelettrica
    2) conoscere la differenza tra energia rinnovabile e non
    3) conoscere il concetto di “gruppo”
    4) i motori idraulici concetti principali
    5) come si produce l'elettricità
    6) lo scambio energetico della centrale
    Il giorno 7 Maggio 2013 io e la mia classe insieme al professor Dini siamo andati a visitare la centrale idroelettrica del Furlo. La centrale nasce nel 1920. La diga fu costruita nel 1928 ma poi fu bombardata e quindi la ricostruirono nel 1952, venne ricostruita grazie ai soldi prestati all’ Italia in seguito al piano Marshall, la diga è alta 47 metri, è una diga a forma d’arco con il diametro di 21 metri. è stato uno dei primi impianti ad essere controllato da un elaboratore elettrico. La centrale ha una potenza di 14 MW. Ci sono delle paratoie sono alte all’incirca 5 metri si alzano e si abbassano per bloccare il flusso d’acqua. L’acqua raggiunge la centrale grazie alle tubazioni chiamate condotte forzate hanno un raggio di 3,5m. Le condotte forzate prima di arrivare alla centrale passano per un pozzo piezometrico alto 50m che serve per non far esplodere le tubazioni in caso di chiusura immediata delle valvole delle turbine. Abbiamo visto il gruppo di emergenza utilizzato in mancanza di corrente, per il comando dei motori elettrici delle paratoie. Poi abbiamo visto la centrale che è composta da quattro turbine Francis le prime due sono uguali e producono 5 KW ciascuna, mentre la terza produce 2 KW e l’ultima 1 KW C’è un’opera di presa,chiamata così perchè da lì parte la condotta forzata con il diametro di 3 metri in cui viene convogliata l’acqua che scende giù per 4 chilometri. Per diminuire le perdite per effetto joule RxI al quadrato le mandiamo nei trasformatori che funzionano a corrente alternata quindi la tensione viene presa a 5000 v portata a 120000v
    GLOSSARIO:
    Piano Marshall: il Piano Marshall fu uno dei piani politico-economici statunitensi per la ricostruzione dell'Europa dopo la Seconda guerra mondiale.
    Impianto: è una struttura artificiale fissa, costruita per scopi tecnici complessi.
    Pozzo piezometrico: Il Pozzo piezometrico è un pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche.
    Ha la funzione di proteggere dal colpo d’ariete le turbine poste a valle. Il colpo d'ariete si genera a causa di una brusca diminuzione di portata della massa liquida che fluisce in una condotta: l’energia cinetica della massa si trasforma in energia di pressione.
    Elaboratore elettrico: è una macchina automatizzata in grado di eseguire calcoli matematici complessi e, eventualmente, altri tipi di elaborazioni di dati.
    Paratoie :La paratoia è un sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua.
    Corrente alternata: è una corrente caratterizzata da un alternarsi di pulsazioni positive e pulsazioni negative.
    Trasfomatore: è una macchina elettrica che serve per variare i parametri della potenza elettrica apparente (tensione o corrente) in ingresso rispetto a quella in uscita, mantenendola costante.
    Questa esperienza mi è piaciuta perché mi ha dato modo di conoscere come è fatta una diga.

    RispondiElimina
  27. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  28. EL KHASS ABDUL OBBIETTIVI:
    1)Capire il funzionamento di una centrale idroelettrica;
    2)Conoscere la differenza tra energia rinnovabile e non rinnovabile;
    3)Conoscere il concetto di "gruppo";
    4)I motori idraulici: concetti principali;
    5)Come si produce l'elettricità;
    6)Lo scambio energetico della centrale. IL GIORNO 7 MAGGIO SIAMO PARTITI AD VISITARE LA DIGA DEL FURLO SIAMO PARTITI ALLE 9 PRINA IL NOSTRO PROF GIUSEPPE DINI CI A PARLATO DELLA DIGA E CI A DETTO CHE LA DIGA E STATA DISTRUTTA DAI TEDESCHI E STATA RICOSTRUITA NEL 1922 DAL PIANO MARCHALL,UNA VOLTA ARRIVATI LA IL PROF CI A PRESENTATO DUE OPERAI DELL'ENEL CHE CI ANNO DETTOLa centrale ha una potenza di 14 MW e uno scarico di 58,5 m, con un salto utile di 53,5 m. In mancanza di corrente c'è anche l'emergenza per il comando dei motori elettrici delle paratoie. Il generatore infatti ha una potenza di 70Kwh. C'era anche il pozzo pizzometrico che abbiamo visto di altezza circa 50 m non e satata una gran uscita ma ci siamo divertiti GLOSSARIO:
    POZZO PIEZOMETRICO = Pozzo verticale Ha la funzione di proteggere dal colpo d’ariete le turbine poste a valle e si usa nelle centrali idroelettriche.
    OCREM=Ditta di generatori con sede a Fossombrone.
    TURBINA FRANCIS= Turbina idraulica a flusso centripeto : l'acqua raggiunge la girante tramite un condotto a chiocciola che la lambisce interamente poi un distributore, indirizza il flusso per investire le pale della girante.
    PARATOIA = Sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua.

    RispondiElimina
  29. CENTRALE IDROELETTRICA FURLO.
    OBB.
    1)Capire il funzionamento di una centrale idroelettrica;
    2)Conoscere la differenza tra energia rinnovabile e non rinnovabile;
    3)Conoscere il concetto di "gruppo";
    4)I motori idraulici: concetti principali;
    5)Come si produce l'elettricità;
    6)Lo scambio energetico della centrale.
    Il 7 Maggio 2013 ,noi della classe 3°C,siamo andati alla centrale idroelettrica del Furlo.La centrale nacque nel 1920. Viene controllata dall’ Enel dal 1962. Nel 1944, durante la Seconda Guerra Mondiale, la centrale venne distrutta dai tedeschi ma non la diga. La centrale venne ricostruita grazie ai soldi prestati all’ Italia in seguito al piano Marshall La diga del Furlo è stata costruita e completata nel 1922 quindi ha circa 92 anni la diga è una diga ad arco che si chiama così perché esercita la pressione dell’acqua sulle pareti ad arco con raggio 21 metri , l’altezza delle paratoie si aggira a circa 50 metri
    La centrale idroelettrica del Furlo è stata realizzata sul Candigliano.
    La centrale è stata distrutta dai tedeschi e poi è stata ristrutturata nel dopoguerra, essa fu il fiore all'occhiello della nascente Enel nel 1964.
    La diga è rimasta quella del 1928,anno della sua costruzione.
    La centrale fu realizzata nei pressi di quella di Raggioli.
    E' stata uno dei primi impianti ad essere munito di eleboratore elettronico di controllo dei gruppi di generazione.
    La centrale ha una potenza di 14 MW.
    L’ acqua raggiunge la centrale attraverso delle tubazioni dette condotte forzate che hanno un diametro di 3.5 m. Le condotte forzate prima di raggiungere la centrale passano per un pozzo piezometrico alto 50m che serve a non far esplodere le tubazioni in caso di chiusura immediata delle valvole delle turbine.
    GLOSSARIO
    PARATOIE: sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e la portata.
    POZZO PIEZZOMETRICO: pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche. Protegge le turbine da un colpo d'ariete.
    COLPO D’ARIETE = Il colpo d'ariete è un fenomeno idraulico che si presenta in una condotta quando un flusso di liquido in movimento al suo interno viene bruscamente fermato dalla veloce chiusura di una valvola. O viceversa, quando una condotta chiusa e in pressione viene aperta velocemente.
    ENEL: L'Enel è l'azienda principale in Italia e la seconda in Europa tra quelle fornitrici di energia elettrica agli utenti finali attraverso centrali elettriche di produzione e la rete di distribuzione.
    TURBINA FRANCIS= Turbina idraulica a flusso centripeto : l'acqua raggiunge la girante tramite un condotto a chiocciola che la lambisce interamente poi un distributore, indirizza il flusso per investire le pale della girante.
    PIANO MARSHALL: piano di ricostruzione e di cooperazione economica proposto da Marshall nel 1947 ai paesi europei per la ricostruzione dopo la seconda guerra mondiale.

    RispondiElimina
  30. Obbiettivi
    1.capire il funzionamento di una centrale idroelettrica
    2.conoscere la differenza tra energia rinnovabile e non
    3.conoscere il concetto di “gruppo“
    4.i motori idraulici : concetti principali
    5.come si produce l’ elettricità
    6.lo scambio energetico della centrale
    Il 7 Maggio 2013 il prof. Dini ci ha portato a visitare la centrale idroelettrica del Furlo. La centrale è datata 1920, ma nel 1944 venne distrutta dai Tedeschi, per poi essere ricostruita negli anni 50 grazie al piano Marshall. La diga è alta circa 50m ed è detta ad arco, perché esercita la pressione sulle pareti ad arco. La centrale è formata da: diga, condotte forzate, prese per l’acqua e condotti elettrogeni e viene gestita tramite onde radio. L'acqua arriva in una galleria in pressione lunga 1,7 km e avente il diametro di circa 3,3m Più un altro tratto di circa 145m di condotta forzata in acciaio. Per diminuire le perdite è stato realizzato un pozzo piezometrico alto circa 50 m che deve sopperire le sovrapressioni provocate dalla chiusura troppo veloce dell’acqua alle turbine; mandano l’energia nei trasformatori a corrente alternata; la tensione viene portata a 120000v da 5000v. La centrale produce 14 milioni di watt ed è divisa in quattro turbine Francis: le prime due sono uguali e producono 5 KW ciascuna, la terza produce 2 KW e la quarta produce 1 KW. Poi, abbiamo visto il gruppo di emergenza utilizzato in mancanza di corrente, per il comando dei motori elettrici delle paratoie. Il generatore ha una potenza di 70Kwh. Abbiamo visto anche le paratoie e la cabina di comando manuale delle paratoie.
    GLOSSARIO: PARATOIA=sistema regolabile di sbarramento idraulico, che viene posto su un corso d'acqua naturale o su un canale per regolarne il deflusso e quindi la portata. Funziona modificando l'area della sezione libera che può essere attraversata dall'acqua
    ENEL= azienda principale in Italia e la seconda in Europa tra quelle fornitrici di energia elettrica agli utenti finali attraverso centrali elettriche di produzione e la rete di distribuzione.
    PIANO MARSHALL= Dopo la seconda guerra mondiale, gli americani aiutarono l’Europa a riprendersi dalla crisi causata dalla guerra, prestando molti soldi per ricostruire ciò che i tedeschi avevano distrutto.
    GRUPPO ELETTROGENO= in ingegneria meccanica ed elettrica è una macchina costituita da un motore termico accoppiato ad un generatore elettrico (alternatore), atta a produrre energia elettrica a partire da energia termica di combustione tramite opportuna conversione passando attraverso una conversione intermedia in energia meccanica
    POZZO PIEZOMETRICO= un pozzo verticale che si utilizza nelle centrali idroelettriche .Ha la funzione di proteggere dal colpo d’ariete le turbine poste a valle.
    CONDOTTE FORZATE= tubi che mettono in comunicazione un bacino idroelettrico con le turbine. La particolarità di una condotta forzata sta nell'elevata pressione di esercizio, che è di norma pari alla altezza geodetica del bacino rispetto alla bocca di alimentazione della turbina
    Evelin Guidi 3C

    RispondiElimina
  31. Il futuro arriva con un GINGER

    GINGER: IL NUOVO MEZZO DI MOBILITA' CHE HA TRASFORMATO IL FUTURO IN PRESENTE

    Presso l’Istituto Comprensivo Donato Bramante “scuola polo” per la didattica dell’energia rinnovabile, è stato presentato un nuovo dispositivo tecnologico: il GINGER.

    Il 14 gennaio 2012 presso l’Istituto Donato Bramante ha avuto luogo un incontro con due tecnici della Energy Patner ditta specializzata nell'installazione di impianti fotovoltaici e energia rinnovabile; hanno presentato il nuovo dispositivo mobile del secolo: il Ginger.
    Sostituibile al cavallo, è un mezzo di trasporto impiegato per un uso specifico dalle istituzioni private e dai portatori di handicap, che ne beneficiano attraverso un seggiolino schienale avvolgente. Il ginger è un monopattino con due ruote parallele, munito di un manubrio; è costituito da una parte elettrotecnica dotata di due motori che ricevono gli impulsi da una scheda elettrica sulla quale cinque giroscopici inviano i loro segnali; ecco che quindi la pedana rimane perfettamente in equilibrio quando il passeggero è sopra , immobile, va avanti e indietro a destra e sinistra seguendo a semplice inclinazione del corpo, impedendo così al passeggero di cadere. La scheda elettrica, inoltre, controlla la polarità del ginger. Il manubrio è l’unica parte meccanica che permette al veicolo di effettuare spostamenti laterali. Dal punto di vista tecnico il ginger è dotato di due motori elettrici della potenza di 2200 watt, può raggiungere una velocità di 20 km/h, è utilizzabile nelle aree pedonali e possiede due batterie a litio che garantiscono una buona autonomia. Tale mezzo ha la particolarità di essere tecnologico ed innovativo, quanto semplice da utilizzare.
    E' stata questa, una lodevole iniziativa, che permette all’Istituto Comprensivo “D. Bramante” di Fermignano di porsi ancora come polo didattico per lo studio dell’energia rinnovabile: un punto di riferimento anche per le altre scuole. Ha recentemente montato sul suo tetto dei pannelli fotovoltaici per una potenza di 33 kw elettrici, permettendo non solo la produzione di energia a basso costo che fa risparmiare sui consumi scolastici, ma è anche utile per far capire a noi ragazzi i parametri elettrici in gioco e le problematiche connesse alle energie rinnovabili.

    FRANCESCA PAGNANELLI 3^C

    RispondiElimina
  32. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina