venerdì 26 aprile 2013

Visita potabilizzatore 2A

Visita al potabilizzatore 2A
Qui vanno le vostre relazioni  nelle consuete modalità il glossario va escluso dal conteggio. Buon Lavoro!
Prof Dini





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  2. RELAZIONE SUL POTABILIZZATORE DI FERMIGNANO

    Obbiettivi :

    1.Conoscere meglio l'acqua potabile
    2.Visualizzare e approfondire alcuni parametri
    3.Conoscere alcuni strumenti di analisi

    Lunedì 8 aprile siamo andati a vedere il potabilizzatore di Fermignano, situato nella zona di San Silvestro.
    Appena arrivati ci hanno portati a far vedere una “macchina”, che ha il compito di controllare tutto l'impianto di depurazione, consultandola è possibile vedere i giusti parametri dell'acqua durante il susseguirsi delle fasi di depurazione.
    Poi siamo andati a vedere l'impianto vero e proprio, siamo saliti in una piattaforma per avere una buona visuale dall'alto, un operatore ci ha illustrato i vari procedimenti:
    L’acqua prelevata alle fonti è convogliata all’impianto di potabilizzazione, dove è trattata per renderla potabile. Il processo di potabilizzazione consiste nell’eliminazione dei residui terrosi e della carica batterica. Per ridurre la presenza batterica nell’acqua che entra nell’impianto è impiegato il biossido di cloro, per far eliminare i residui terrosi l’acqua è fatta defluire in vasche. Attraverso dei tubi è convogliata in una terza vasca il cui fondo è coperto di sabbia. La sabbia ha il compito di filtrare ulteriormente l'acqua al fine di renderla ancora più pura infatti le particelle residue sospese nell’acqua sono trattenute dalla sabbia.
    E come ultimo passaggio passa nella vasca a filtri a carbone attivo che è formata per il ¾ dal trattamento a carbone attivo, questo materiale può essere ricavato dalle noci di cocco o estratto come minerale; ogni tanto deve essere controllato per verificare che non abbia perso le sue propietà (il carbone attivo trattiene gran parte delle sostanze organiche).
    1° parte Giorgia Tartufo 2^A

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  3. Nella fase finale del processo di potabilizzazione l’acqua trattata è raccolta in vasche di accumulo. Per garantire la potabilità dell’acqua, in queste vasche è effettuata l’ultima clorazione di mantenimento. La cisterna di accumulo è molto grande, si trovava proprio sotto di noi, attraverso una piccola finestra siamo riusciti a vedere l'acqua depurata. L’acqua viene quindi immessa nella rete di distribuzione per arrivare infine alle nostre case.
    Durante tutto il processo viene fatto un monitoraggio, che serve a garantire la qualità dell’acqua distribuita e permette di mettere in evidenza l’eventuale presenza di anomalie e di segnalarle così agli operatori per un rapido intervento. I controlli riguardano tutto il ciclo dei trattamenti di potabilizzazione, attraverso dei rubinetti, i tecnici possono prelevare l'acqua e sottoporla alle analisi chimiche e fisiche e controllare così i diversi parametri se gli accertamenti mettessero in evidenza delle anomalie il sistema computerizzato attiva degli allarmi. Questa esperienza ha ulteriormente arricchito le nostre conoscenze sull' alcqua.
    GLOSSARIO:
    -Zeoliti: Sono una famiglia di minerali con una struttura cristallina regolare e microporosa caratterizzati da una enorme quantità di volumi vuoti interni ai cristalli.
    -Intorbidire: Rendere torbido, diventare torbido.
    -Flocculazione: Processo di coagulazione di precipitati e sospensioni.
    -Adsorbire: Assorbire.
    -Filtrazione: L'operazione di filtrare un liquido \ separazione di particelle solide dal liquido o dal gas dove sono contenute.
    2° parte Relazione Giorgia Tartufo 2a A

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  4. Relazione sul potabilizzatore.
    Obbiettivi :

    1.Conoscere meglio l'acqua potabile
    2.Visualizzare e approfondire alcuni parametri.
    3.Conoscere alcuni strumenti di analisi
    Lunedì 8 aprile siamo andati a vedere il potabilizzatore di San Silvestro. Per prima cosa ci hanno fatto vedere un macchinario che controlla la situazione di entrata e uscita dell’acqua e che la controlla in ogni fase di depurazione. Poi siamo saliti su una piattaforma per vedere le varie fasi della depurazione dell’acqua: La prima è quella della Preclorazione (aggiunta di cloro all’interno dell’acqua) e dell’ Intorbimento cioè l’aggiunta di fango. La seconda fase consiste nell’aggiungere del flocculante che forma dei fiocchi gelatinosi più pesanti che si posano sul fondo della vasca. Nella terza fase i fiocchi gelatinosi, passano attraverso un tubo e che si fermano all’interno per poter far passare solo l’acqua quasi depurata. Quest’ultima passa nella vasca a filtri a sabbia di fiume dove , i fiocchi che sono passati vengono assorbiti. Questi filtri dopo ore di uso si sporcano e quindi per pulirgli si attiva un sistema con delle bocche d’aria. L’acqua ora passa sotto questa vasca e poi passa in un’ultima che la raccoglie. Nell’ultima fase l’acqua entra nella vasca a carbone attivo. Ora l’acqua è depurata.
    Glossario:
    Potabile: bevibile, che si può bere senza riportare danni alla salute.
    Depurare: purificare, liberare le impurità.
    Parametri dell’acqua:dati significativi che caratterizzano l’acqua.
    Carbone Attivo: materiale contenente principalmente carbonio amorfo e avente una struttura altamente porosacculante: processo che fa precipitare le particelle sospese in fiocchi gelatinosi. Clorazione: metodo più usato per la disinfezione delle acque potabili Potabilizzatore: struttura con processo di depurazione dell’acqua per renderla potabile.
    Pompa:macchina a stantuffo atta a sollevare, spostare o comprimere liquidi e gas,
    sinottico:che è in forma di sinossi,che sono molto affini concordi.
    Tontini Maria Letizia II^A

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  5. Relazione sulla potabilizzazione
    Obbiettivi :

    1.Conoscere meglio l'acqua potabile
    2.Visualizzare e approfondire alcuni parametri.
    3.Conoscere alcuni strumenti di analisi
    PREMESSA:
    Su 12 potabilizzatori nelle Marche sono nella provincia di PU; questa è detta un’anomalia tipica italiana e le acque potabilizzate sono l’85%. Il potabilizzatore di San Silvestro serve il comune di Fermignano;quello delle Pole serve i comuni di: Urbno, Urbania, Fermignano. Sant’Angelo in Vado e Riosalo; quello di Sassocorvaro serve ben 7 comuni e infine quello di Saltara serve i comuni di: Pesaro, Fano ed altri (Serve 800 litri d’acqua al secondo). La diga di San Lazzaro alimenta la centrale idroelettrica di Ponte degli Alberi.
    Lunedì 8 Aprile siamo andati a fare visita al potabilizzatore di Fermignano situato nella zona di San Silvestro e siamo stati accompagnati dal Prof. Bacchiani. Appena arrivati ci hanno portati a far vedere una “macchina”, che ha il compito di controllare tutto l'impianto di depurazione, consultandola è possibile vedere i giusti parametri dell'acqua durante il susseguirsi delle fasi di depurazione. Poi siamo andati a vedere l'impianto vero e proprio, siamo saliti in una piattaforma per avere una buona visuale dall'alto, un operatore ci ha illustrato i vari procedimenti; L’acqua prelevata alle fonti è automaticamente trasportata all’impianto di potabilizzazione, dove è trattata per renderla potabile. Il processo di potabilizzazione consiste nell’eliminazione dei residui terrosi e della carica batterica. Questi sono i vari passaggi per la corretta potabilizzazione dell’acqua:
    1.Intorbidimento dell’acqua (aggiunta di fango);
    2.Aggungere del flocculante (policloruro di alluminio) che ha proprietà polielettrolita, cioè attrae e accomuna le particelle di fango e forma dei fiochi gelatinosi molto più pesanti.
    3.Fase di chiari flocculazione: i fiocchi si posano in fondo al sedimentatore e ci potrebbe essere un PROBLEMA: il pericolo del controllo dell’alluminio.
    4.Fase 1a disinfezione: abbiamo H2O senza particelle che vengono trattate con dell’ozono (O3:disinfettante); PROBLEMA: Ozono+ sostanze organiche=bromati.
    5.Trattamento in filtri a sabbia si fiume: questi trattengono le ultime particelle più leggere di flocculante. Trattamento in filtri a carbone attivo: adsorbono le sostanze nocive:pesticida,metalli pesanti,medicinali e solventi. Poi c’è la fase di filtrazione spinata il cui PROBLEMA è la formazione di sostanze cloroallogenate.
    6.Fase 2a disinfezione: clorazione con ipoclorito di sodio (varechina)+ acido cloridrico che formano un gas: il BIOSSIDO DI CLORO che è un forte disinfettante. PROBLEMA: formazione di cloriti e eccesso di cloro libero.
    7. Accumulo in un’enorme serbatoio con clorazione in linea.
    8. Distribuzione.
    GLOSSARIO:
    ANOMALIA:Deviazione da una forma, da una struttura tipica considerata normale.
    ZEOLITE:Minerale,silicato idrato di alluminio e di altri elementi,caratterizzato da un reticolo cristallino in cui possono entrare quantità variabili d’acqua e di sostanze estranee.
    TRATTAMENTO:Modo di sottoporre un materiale a determinati procedimenti.
    CLORAZIONE: Sterilizzazione dell’acqua mediante il cloro.
    INTORBIDIRE: Rendere torbido, diventare torbido.
    FLOCCULAZIONE: Processo di coagulazione di precipitati e sospensioni.
    FILTRAZIONE: L'operazione di filtrare un liquido /separazione di particelle solide dal liquido o dal gas dove sono contenute.
    DEPURARE: purificare, liberare le impurità.
    CARBONE ATTIVO: materiale contenente principalmente carbonio amorfo e avente una struttura altamente porosacculante: processo che fa precipitare le particelle sospese in fiocchi gelatinosi.

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  6. Relazione di educazione tecnica sull acqua (potabilizzatore)

    1.Conoscere meglio l'acqua potabile.
    2.visualizzare e approfondire alcuni parametri.
    3.Conoscere alcuni/nuovi strumenti di analisi.
    Questi sono i seguenti procedimenti che servono per purificare l acqua:



    1.Intorbidimento dell’acqua (aggiunta di fango);
    2.Aggungere del flocculante (policloruro di alluminio) che ha proprietà polielettrolita, cioè attrae e accomuna le particelle di fango e forma dei fiochi gelatinosi molto più pesanti.
    3.Fase di chiari flocculazione: i fiocchi si posano in fondo al sedimentatore e ci potrebbe essere un PROBLEMA: il pericolo del controllo dell’alluminio.
    4.Fase 1a disinfezione: abbiamo H2O senza particelle che vengono trattate con dell’ozono (O3:disinfettante); PROBLEMA: Ozono+ sostanze organiche=bromati.
    5.Trattamento in filtri a sabbia si fiume: questi trattengono le ultime particelle più leggere di flocculante. Trattamento in filtri a carbone attivo: adsorbono le sostanze nocive:pesticida,metalli pesanti,medicinali e solventi. Poi c’è la fase di filtrazione spinata il cui PROBLEMA è la formazione di sostanze cloroallogenate.
    6.Fase 2a disinfezione: clorazione con ipoclorito di sodio (varechina)+ acido cloridrico che formano un gas: il BIOSSIDO DI CLORO che è un forte disinfettante. PROBLEMA: formazione di cloriti e eccesso di cloro libero.
    7. Accumulo in un’enorme serbatoio con clorazione in linea.
    8. Distribuzione dell'acqua e arrivo in tutte le case dei vari comuni, anche nelle nostre case



    Questa e la premessa:

    Su 12 potabilizzatori nelle Marche la maggiorparte sono nella provincia di PU; questa è detta un’anomalia tipica italiana e le acque potabilizzate sono l’85%. Il potabilizzatore di San Silvestro serve il comune di Fermignano;quello delle Pole serve i comuni di: Urbno, Urbania, Fermignano. Sant’Angelo in Vado e Riosalo; quello di Sassocorvaro serve ben 7 comuni e infine quello di Saltara serve i comuni di: Pesaro, Fano ed altri (Serve 800 litri d’acqua al secondo). La diga di San Lazzaro alimenta la centrale idroelettrica di Ponte degli Alberi. Lunedì 8 Aprile siamo andati a fare visita al potabilizzatore di Fermignano situato nella zona di San Silvestro e siamo stati accompagnati dal Prof. Bacchiani. Appena arrivati ci hanno portati a far vedere una “macchina”, che ha il compito di controllare tutto l'impianto di depurazione, consultandola è possibile vedere i giusti parametri dell'acqua durante il susseguirsi delle fasi di depurazione. Poi siamo andati a vedere l'impianto vero e proprio, siamo saliti in una piattaforma per avere una buona visuale dall'alto, un operatore ci ha illustrato i vari procedimenti; L’acqua prelevata alle fonti è automaticamente trasportata all’impianto di potabilizzazione, dove è trattata per renderla potabile. Il processo di potabilizzazione consiste nell’eliminazione dei residui terrosi e della carica batterica. 








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  7. Glossario:

    Zeoliti: Sono una famiglia di minerali con una struttura cristallina regolare e microporosa caratterizzati da una enorme quantità di volumi vuoti interni ai cristalli.-Intorbidire: Rendere torbido, diventare torbido.-Flocculazione: Processo di coagulazione di precipitati e sospensioni.-Adsorbire: Assorbire.-Filtrazione: L'operazione di filtrare un liquido \ separazione di particelle solide dal liquido o dal gas dove sono contenute. 

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  8. RELAZIONE TECNICA
    Obiettivi:
    -conoscenza degli strumenti
    -approfondimento della conoscenza dell' acqua.
    Lunedi 8 aprile siamo andati a vedere il potabilizzatore di San Silvestro.
    Appena arrivati ci ha accolto un signore che lavora in questo impianto.
    Per prima cosa abbiamo visto una macchina che è chiamata il “cuore del
    potabilizzatore “ che controlla il lavoro del potabilizzatore.
    Il potabilizzatore è stato costruito negli anni '80 perché
    la necessità di acqua era in aumento e quindi bisognava “pulirla” dalle
    impurità e poi farla arrivare a tutte le case attraverso gli acquedotti.
    Il potabilizzatore prende l'acqua dai fiumi, laghi,pozzi e dall'acqua piovana( questa
    acqua viene detta acqua superficiale), la depura e attraverso gli acquedotti
    la porta a cinque comuni:
    -FERMIGNANO
    -URBANIA
    -URBINO
    -SANT'ANGELO IN VADO
    -ACQUALAGNA
    Poi siamo andati in una stanza dove ci hanno spiegato le varie fasi della depurazione. La prima fase è quella della preclorazione e quindi si aggiunge il cloro nell’acqua,poi avviene l’intorbimento cioè si aggiunge fango. Nella seconda fase aggiungiamo del flocculante(policloruro di alluminio)e si formano fiocchi gelatinosi che si posano nel fondo del sedimentatore e questa è la fase di chiariflocculazione e bisogna controllare l’alluminio. Nella quarta fase abbiamo H2O senza particelle che trattiamo con ozono e questa fase si chiama:1 fase di disinfezione.
    Nella quinta fase c’è il trattamento in filtri a sabbia di fiume:trattiene le ultime particelle leggere di flocculante,poi c’è il trattamento in filtri a carbone attivo:adsobire le sostanze nocive:pesticidi,metalli pesanti e medicinali,questa fase si chiama:fase filtrazione spinta,si formano sostanze cloro alogenate. Nella sesta fase c’è la clorazione con ipoclorito di sodio(la varechina)e l’acido cloridico e si forma un gas il biossido di cloro che è un forte disinfettante e c’è la formazione di cloriti ed eccesso di cloro questa fase si chiama:2 disinfezione. Nella settima fase c’è un accumulo in un enorme serbatoio dell’ acqua con clorazione e nell’ottava e ultima fase c’è la distribuzione dell’acqua depurata.Il processo di depurazione viene controllato 24 ore su 24.La misurazione del cloro deve essere (per legge) minore di 20mg/l. Nelle Marche ci sono 12 potabilizzatori e 10 sono nella provincia di PU.
    GLOSSARIO

    -FILTRI A SABBIA: filtri costituiti da un cilindro dove passano i granelli di sabbia che poi depurano l’acqua per il 90%
    -FILTRI A CARBONE:depurano l’acqua dai solventi e pesticidi ma no dai batteri e nitrati
    -FLOUCULATORE : macchina che mescola il cloruro di alluminio con l’acqua e forma fiocchi
    -ACQUA SUPERFICIALE: acqua dei fiumi,laghi,pozzi e acqua piovana
    -POTABILIZZAZIONE: processo dove vengono rimosse le sostanze presenti nell’acqua per
    farla diventare potabile

    LUCA DOMINICI

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