martedì 29 novembre 2011

LA STORIA DELLE COSE

La storia delle cose. Riservato per la 2C
Mettete qui la vostra relazione completa di obiettivi e relativo glossario dettagliato.
Vi ricordo che deve essere non meno di 2000 battute, escluso obiettivi e glossario, in carattere Times  grandezza 12.
A fine relazione mettete il vostro cognome nome e classe.
Buon lavoro. Prof Dini

47 commenti:

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  2. Obiettivi
    -Collegamento con l’ecologia
    -Capire le connessioni tra sviluppo e ambiente
    -Affrontare il tema delle risorse e smaltimento rifiuti
    -Conoscere significato termini nuovi
    -Imparare a scaricare un filmato e a salvarlo sul desktop saper modificare le proporzioni video e scegliere la traccia audio

    Relazione

    Estrazione, Produzione, Distribuzione, Consumo.
    Prima di tutto, qualsiasi cosa compriamo, è stata estratta da qualche luogo.
    Estrazione= distruzione delle risorse!
    Il fatto è che desideriamo troppe cose inutili, e l’1 % delle materie prime estratte dopo 6 mesi è già in discarica. I prodotti sintetici ci sono, eh già, ma su 100'000 prodotti sintetici sono pochissimi quelli controllati! Un’economia produttiva funziona in questo modo: beni comprati, consumati, buttati, ricomprati...
    Il problema? Le fabbriche multinazionali, più ricche addirittura del governo, al quale interessano più queste grandi aziende che noi cittadini. E quindi?

    Le persone più a rischio di malattie o cancro sono sicuramente i dipendenti delle fabbriche che producono questo genere di cose, impiegati pagati per convivere con sostanze tossiche tutti i giorni.
    Sempre a proposito delle multinazionali, cosa fanno quando non hanno più posto? Cosa fanno, gli U.S.A. quando hanno ben 2'000'000 di sostanze tossiche?
    Si spostano in altri paesi,ma le correnti atmosferiche riportano le sostanza tossiche proprio dove erano cresciute

    Ma questo intossicamento non è dovuto solo alle multinazionali ma anche a noi, che compriamo troppe cose e di conseguenza ne buttiamo troppe.






    Come possiamo smaltire i rifiuti
    Soluzione n.1 gli bruciamo. Sembra semplice, ma non lo è: se bruciamo i rifiuti essi rilasciano diossina, che è ancora più inquinante dei sacchetti stessi. Con la diossina inquiniamo aria, terra e acqua.
    Soluzione n.2 facciamo riciclaggio. Al contrario dell’altra, questa va seguita, perché è una soluzione perfetta. Anche se non tutto si può riciclare, come i succhi di frutta. Bisogna cancellare la mentalità ‘Usa & Getta”, e sostituirla con “Usa & Ricicla”.

    Fortunatamente ci sono delle scienze che si occupano del nostro pianeta, e salvarlo è ancora possibile, grazie a:
    -Chimica Verde
    -Prodotti a circolo chiuso
    -0 rifiuti non riciclabili
    -Energie rinnovabili

    Glossario

    -Estrazione= atto, effetto dell'estrarre; l'operazione con cui si estrae
    - Produzione= Complesso dei beni che derivano dalla trasformazione di una materia prima
    -Distribuzione= atto, effetto del distribuire
    - Consumo= effetto del consumare; ciò che si consuma
    - Materie prime= materie povere, utilizzate per la produzione
    - D.D.T= Insetticida sintetico, impiegato dopo la seconda Guerra Mondiale
    -Diossina= composti organici tossici usati per la produzione di erbicidi e battericidi
    -Risorsa=ogni mezzo con cui è possibile provvedere ad una necessità o ad un bisogno
    -Sintetico=prodotto ricavato artificialmente
    -Chimica Verde=Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione e la preparazione delle sostanze naturali, scienza biologica
    -Circolo chiuso= Cerchio, ciclo chiuso
    -Economia= Gestione razionale delle risorse, che ha per scopo di ottenere il massimo vantaggio col minimo sacrificio
    -Multinazionale= impresa commerciale, industriale o bancaria la cui attività si svolge in più paesi contemporaneamente, generalm. molto potente e talvolta in grado di condizionare i governi nazionali dei paesi in cui opera


    lorenzo codignoli 2 c

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  3. LA STORIA DELLE COSE :

    ESTRAZIONE,PRODUZIONE,DISTRIBUZIONE,CONSUMO,SMALTIMENTO, questo sistema viene chiamato economia dei materiali .Questo è un sistema lineare non può esistere sulla terra poiché è un Pianeta limitato, e non si può far funzionare un sistema lineare su un pianeta limitato. In questo percorso si scontra coi propri limiti che non vediamo perché questo è un diagramma incompleto , viene riempito dalle persone ,alcune più importanti di altre.
    Con l’estrazione stiamo distruggendo gli ambienti causando estinzioni ed esaurendo le risorse idriche, ecco il rimo limite . Stiamo esaurendo le risorse naturali, negli ultimi 3 decenni
    1/3 delle risorse del pianeta sono state consumate. Stiamo compromettendo le capacità che il nostro pianeta ha per ospitarci . Negli U.S.A è rimasto meno del 4% delle foreste originarie , si consumano inoltre il 30% delle risorse di ogni genere e si producono il 30% dei rifiuti.
    In questo sistema se non compri o non possiedi qualcosa non hai valore.
    In commercio ci sono 100000 prodotti sintetici , con la produzione di sostanze tossiche.
    Le industrie americane confessano di liberare nell ‘atmosfera oltre 2.000.000. di tonnellate di sostanze tossiche ogni anno.
    Soltanto l’ 1% delle cose che compriamo dopo 6 mesi è ancora in uso , significa che il 99% dei materiali estraiamo e lavoriamo viene gettato.
    Dopo la seconda guerra mondiale venne stabilito lo scopo ultimo dell’america , cioè di produrre più beni di consumo.
    Per questo vennero utilizzate 2 tecniche di mercato:
    -L’obsolescenza pianificata ( cioè produrre x la discarica )
    -L’obsolescenza percepita (che ci convince a gettare qualcosa di ancora funzionante , solo perché è obsoleta)
    L’unico stadio dell’ economia dei materiali che vediamo è l’acquisto, negli USA lo shopping occupa il triplo del tempo che occupa in europa.
    Nelle case degli americani non ci sarebbe più spazio per tutti gli oggetti che comprano , quindi sono costretti a gettarne alcuni.
    Finendo nella spazzatura inizia lo smaltimento , si producono in media 2 kg di spazzatura a persona ogni giorno , il riciclaggio riduce la quantità dei rifiuti e le richieste di estrazione ma non è abbastanza , anche se riciclassimo il 100% dei rifiuti non risolveremmo il problema dell ‘inquinamento.
    Quando tutti capiranno che è importante rispettare l’ambiente e tutte le forme di vita che ci vivono potremmo trasformare questo sistema lineare in un sistema che non getta nessun tipo di risorse.
    Dobbiamo abolire il sistema dell’usa e getta , e basarci sulla sostenibilità,giustizia,chimica verde , 0 rifiuti e sulle energie rinnovabili.

    Glossario:

    -Estrazione= atto, effetto dell'estrarre; l'operazione con cui si estrae
    - Produzione= Complesso dei beni che derivano dalla trasformazione di una materia prima
    -Distribuzione= atto, effetto del distribuire
    -Risorsa=ogni mezzo con cui è possibile provvedere ad una necessità o ad un bisogno
    -Sintetico=prodotto ricavato artificialmente
    -Chimica Verde=Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione e la preparazione delle sostanze naturali, scienza biologica
    -Circolo chiuso= Cerchio, ciclo chiuso
    -Economia= Gestione razionale delle risorse, che ha per scopo di ottenere il massimo vantaggio col minimo sacrifici

    DIEGO TOCCACIELI 2/C

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  5. non sono riuscita a scaricare il video

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  6. la storia delle cose obbiettivi -ampliare le conoscenze ecologiche
    -imparare a scericare i video
    -affrontare il tema smaltimento rifiuti





    relazione:

    estrazione-produzione-distribuzione-cosumo-smaltimento.questa è l economia dei materiali e il personaggio principale siamo noi :le persone.estrazion:distruzione di alberi rocce montagne, per costruire oggetti che dopo sei mesi di uso li ritroviamo nei bidoni.in amazonia vengono distrutti al minuto2000 alberi.questo elemento non si dovrebbe fare per la salute delle persone e per l estinzione degli animali .in america 1/3 del pianeta è inrecuperabile.


    produzione:i materiali distrutti vengono poi trasferiti in produzione dove si producono .per produrli è necessario l energia dove troviamo sostanza tossiche che ci rovinano.e queste malattie le sentono soprattutto le persone che ci lavorano.le risentono queste malatti anche il latte delle madri dove hanno ritrova to del D.T.T. le persone americane quindi si spostano in altri paesi ortando con se queste sostanza cosi si inquinano anche altri paesi.


    distribuzione:dopo la produzione i materiali vengono portati in centri commerciali dove vengono venduti e con loro portano le sostanze tossiche con cui sono stati fatti inquinando i clienti.


    consumo:i clienti come abbiamo detto comprano questi materiali gli usano e dopo sei mesi quando uscirà un nuovo prodotto piu bello e moderno lo comperanno facendo arrivare il vecchio prodotto allo smaltimento dove verra smaltito.


    smaltimento:l ultimo passaggio è proprio quello dello smaltimento.cosa facciamo?
    -lo bruciamo .no perche se lo bruceremo lasceremo la diossina una sostanza ancora piu inquinante.
    -lo ricicliamo.si sarebbe molto meglio.potremo invece di fare"USA E GETTA" potremo fare "USA E RICICLA."
    ma ci sono degli elementi scientifici come
    -CHIMICA VERDE
    -ENERGIE RINNOVABILI


    glossario:
    D.T.T= insetticida sintetico
    DIOSSINA= composti organici
    CANCRO=malattia mortale



    GIACOMO CIAFFONI 2C

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  7. Obbiettivi: 1 Ampliare le conoscenze ecologiche
    2 Capire relazioni,consumo/alterazioni,risorse/ambiente 3 Proporre soluzioni alternative 4 Imparare a scaricare un filmato
    Gli oggetti si muovono attraverso degli stadi:dall’estrazione alla produzione alla distribuzione al consumo fino allo smaltimento,viene chiamato l’economia dei materiali.Questo sistema è in crisi perché è un sistema lineare mentre il nostro pianeta è limitato e non si può continuare il sistema per sempre.Adesso più del 50% della nostra spesa pubblica finisce ai militari. Il lavoro del governo è proteggerci ma quando arrivarono le multinazionali il governo si preoccupò di prendersi cura più di loro che di noi,ci sono 51 multinazionali nel mondo. L’estrazione è un’espressione carina per dire sfruttamento delle risorse,abbattiamo alberi,facciamo saltare in aria montagne,esauriamo le risorse idriche e causiamo estinzioni,stiamo esaurendo le risorse naturali,negli ultimi 3 decenni 1/3 delle risorse del pianeta sono state consumate per sempre;in Amazzonia tagliamo 2.000 alberi ogni minuto.Poi le materie prime si muovono verso la fase di produzione in cui usiamo energia per mescolare prodotti chimici,creano così prodotti tossici,attualmente ci sono 100.000 prodotti sintetici,il B.F.R. sono sostanze chimiche utilizzate per rendere ignifughe gli oggetti ma che sono in realtà estremamente tossiche,sono delle neurotossine che hanno effetti dannosi sulle cellule celebrali,il cibo che si trova incima alla catena alimentare a i più alti livelli di inquinanti tossici è il latte materno;gli operai sono molto spesso a contatto con sostanze tossiche,esse escono anche sottoforma di sottoprodotti o inquinamento,così spostano le fabbriche più inquinanti in altri stati,inquinando le terre di qualcun altro ma un bel po’ di inquinamento ritorna indietro. Dopo la produzione vengono distribuiti con lo scopo di tenere bassi i prezzi,convincendo le persone a comprare,il trucco è nell’esternalizzare i costi,cioè i costi reali per produrre non sono inclusi nel prezzo,le multinazionali esternizzano i reali costi di produzione.

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  8. I consumi sono come un motore,la nostra identità principale è di essere consumatori,compriamo,consumiamo in gran quantità,il 99% dei materiali viene distrutto entro 6 mesi;dopo la fine della seconda guerra mondiale le multinazionali cercarono di trovare un modo per far galoppare l’economia.L’analista Victor Pleobook elaborò la soluzione che è diventata la norma per tutto il sistema,disse:”La nostra economia è incredibilmente produttiva ci richiede di elevare il consumismo al nostro stile di vita,di trasformare l’acquisto e l’uso di merci abituali,di far si che la nostra realizzazione personale e spirituale venga ricercata nel consumismo,abbiamo bisogno che sempre più beni vengano consumati,disrtutti e rimpiazzati ad un ritmo sempre maggiore”gli scopi ultimi sono:fornire assistenza sanitaria,educazione,sistema di trasporti sicuro,sostenibilità,giustizia e beni di consumo.Per far accettare questo programma ci sono 2 strategie:l’obsolescenza pianificata e l’obsolescenza percepita;l’obsolescenza pianificata è come progettare per la discarica, l’obsolescenza percepita a lo scopo di convincerci a buttare via una cosa perfettamente funzionante. I materiali che noi buttiamo cioè i rifiuti vengono sotterrati in una discarica oppure vengono inceneriti e sotterrati bruciando rifiuti nell’aria si liberano sostanze chimiche molto più potenti come la diossina.Per evitare che queste tossine inquinino l’aria c’è un’altra forma di smaltimento cioè la raccolta differenziata che riduce la quantità di rifiuti e la necessita di tagliare o estrarre materie prime,tutti dovrebbero riciclare ma non sarebbe abbastanza per molti motivi ad esempio dei rifiuti non si possono riciclare perché sono fatti apposta come il tetrapack.

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  9. lavorano per salvare le foreste,per produrre in modo pulito ecc.... Bisogna cancellare la mentalità “Usa e Getta”.Ci sono delle scienze che si occupano di proteggere il nostro pianeta, sono:chimica verde,zero rifiuti,produzione a circolo chiuso,energie rinnovabili(es.energia solare,energia eoilica,energia geotermica,energia idroelettrica,energia marina) ed economie locali
    GLOSSARIO
    B.F.R.=ritardanti di fiamma Neurotossine= Tossina che provoca lesioni al sistema nervoso Esternalizzare= Nell'organizzazione della produzione, affidare alcune fasi produttive a una struttura esterna all'azienda d'origine L’ obsolescenza=Svalutazione economica di un bene o di uno strumento di produzione derivante dal progresso scientifico e tecnologico che ne fa immettere continuamente sul mercato di nuovi e più sofisticati.Perdita di competitività sul mercato da parte di un prodotto Diossina= Denominazione comune a un gruppo di composti organici tossici usati per la produzione di erbicidi e battericidi, che comunemente indica il derivato policlorurato tetraclorodibenzo-p-diossina o TCDD Tetrapack= Recipiente di cartone paraffinato, in origine a forma di tetraedro, per latte e altri alimenti liquidi Chimica verde= Scienza che studia le proprietà, la composizione, l'identificazione e la preparazione delle sostanze naturali e artificiali del regno organico e di quello inorganico, e le leggi dei fenomeni di combinazione e scomposizione dovuti all'azione molecolare tra di loro Energia eolica= Del vento o dei venti: energia eolica Energia geotermica= Ramo della geofisica che studia il calore del globo terrestre e i fenomeni a esso legati Energia idroelettrica= Che trasforma l'energia cinetica delle acque in energia elettrica: impianto i.
    Che è ottenuto mediante tale trasformazione: energia idroelettrica Energia marina= energia marina, energia oceanica o energia pelagica si intende l'energia racchiusa in varie forme nei mari e negli oceani

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  10. RELAZIONE:

    "La storia delle cose" parla dell'ecologia, basata su un sistema lineare: estrazione, produzione, distribuzione, consumo, smaltimento. Il sistema lineare è in crisi e non può più andare avanti così. Le risorse della terra sono limitate e i governi devono prendersi cura di queste poche risorse.Esauriamo troppe risorse naturali per produrre legna, metallo ecc. Usiamo energia e prodotti tossici con le materie prime producendo prodotti contaminati.I bambini, ad esempio, assumono sostanze tossiche bevendo latte materno. Noi consumiamo troppo e sprechiamo tante materie prime, questo anche a causa dell' obsolescenza.
    L' obsolescenza, può essere pianificata o percepita. L' obsolescenza pianificata fa in modo di rendere inutili i prodotti in maniera da farne comprare altri. L' obsolescenza percepita invece fa buttare via i prodotti nuovi comprandone altri che hanno solo l' aspetto diverso. La pubblicità ci fa comprare molto più di quello di cui abbiamo bisogno senza però renderci felici. L' uomo lavora tutto il giorno, torna a casa stanco, si mette sul divano davanti la tv, la pubblicità lo invita a fare shopping.
    Compriamo cose inutili che poi vanno a finire nella spazzatura. Ogni abitante produce mediamente 2 kg di rifiuti al giorno. questi rifiuti vengono bruciati in un inceneritore e poi sotterrati in una discarica, inquinando terra, aria, acqua e modificando anche il clima. Gli inceneritori producono una sostanza tossica: la diossina. Un metodo per risolvere questi problemi è il riciclaggio. ridurre i rifiuti e consumando meno materie prime. Però molti rifiuti non sono riciclabili perché contengono sostanze tossiche e molti prodotti sono fatti apposta per non essere riciclabili.Questo è un problema grande che si potrà risolvere solo se trasformeremo il sistema in un cerchio che comprende: sostenibilità, giustizia, chimica verde, zero rifiuti, economie locali ed energie rinnovabili.

    GLOSSARIO:

    OBSOLESCENZA: in genere, invecchiamento, superamento.
    DIOSSINA:prodotto chimico molto tossico usato nella preparazione di diserbanti e coloranti.
    CHIMICA VERDE:scienza che studia le proprietà, la composizione, l' identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze naturali.
    ECONOMIA:uso razionale delle risorse che mira a ottenere il massimo vantaggio a parità di sacrificio e lo stesso risultato con il sacrificio minimo.

    MATTEO REGINI 2C

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  12. STORIA DELLE COSE:
    Obb:
    1.Ampliare conoscenze ecologiche
    2.Capire le relazioni consumo/alterazioni risorse/ambiente
    3.Proporre soluzioni alternative
    4.Imparare a scaricare un filmato
    I nostri libri di scuola ci dicono solo che si muovono attraverso questi stati:dall' Estrazione alla Produzione alla Distribuzione al Consumo e allo Smaltimento questo sistema viene chiamato l'economia dei materiali.
    abbattiamo alberi asauriamo le risorse idriche e causiamo estinzioni quindi stiamo esaurendo le risorse naturali.
    Le materie prime si muovono sulla fase produzione in cui usiamo energia per mescolare prodotti chimici tossici. In commercio ci sono oltre centomila prodotti chimici sintetici.Il B.F.R si tratta di sostanze chimiche utilizzate x rendere nifughi gli oggetti ma che sono in realtà molto tossici e sono delle neure tossine che la mettiamo nei cuscini nei computer e il cibo che si trova nella catena alimentare ai piu alti livelli di inquinamento è il latte materno si puo continuare a dare ai bambini ma devono stare attenti perche hanno trovato dentro questo latte il D.T.T.cioè un insetticida.Esiste anche l'Ebsolescenza Percepita è lei a convincerci a buttare via una cosa anche se funziona perfettamente come riescono a farlo? semplice, cambiando l'aspetto dell'oggetto che se l'avete comprato gia 2 anni fa chiunque puo dirvi che non avete fatto abbastanza x questa freccia puo essere imbarazzante che se una ha un computer schermo piatto e cellulare touch mentre un altro ha un computer vecchio ma è meglio.
    la diossina è la sostanza piu tossica mai creata dall'uomo,gli inceneritori sono la principale fonte di diossina. il riciclaggio puo aiutare ? si , ma anche se riciclassimo il 100% dei nostri rifiuti non arriveremo al cuore del problema anche perche ci sono cose che non si possono riciclare perche hanno sostanze chimiche. quando uniremo le nostre forze potremo trasformare questo sistema alineare in quelcosa di nuovo.Ciò che abbiamo bisogno di buttare via è questa vecchia mentalità usa e getta.Dobbiamo creare qualcosa di nuovo.
    GHISELLI TATIANA 2C

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  15. La storia delle cose
    Parte 1
    Obiettivi:
    1.Ampliare le conoscenze ecologiche
    2.Capire relazioni consumo/alterazioni risorse/ambiente
    3. Proporre soluzioni alternative
    4.imparare a scaricare un filmato
    Le cose che noi usiamo tutti i giorni per essere prodotte si muovono attraverso cinque stati: l’ estrazione, la produzione, la distribuzione ,lo smaltimento. Questo ciclo si chiama economia dei materiali. Annie Leonard ha scoperto qualcosa in più su questo sistema perché è una spiegazione incompleta. Tanto per cominciare questo è un sistema lineare mentre noi viviamo in un sistema limitato. Nella realtà questo sistema influenza le società le quali influenzano l’economia l’ambiente. Prima di tutto in questo sistema mancano le persone, che lavorano in questo diagramma e alcune sono più importanti di altre. Le più importanti sono i rappresentanti del governo, rappresentato da Annie Leonard con persone. Anche se i suo amici le avevano proposto di rappresentarlo con un carro armato, perché in America la maggior parte delle spese pubbliche finiscono ai militari. Le multinazionali sono più grandi del governo e il governo si preoccupa più di loro che del popolo. Già nell’estrazione l’uomo esaurisce le risorse naturali e provoca danni all’ambiente. Negli ultimi decenni 1/3 delle risorse del pianeta sono state consumate. In America sono rimaste il 4% delle foreste originali e il 40%dei corsi d’acqua non è potabile. Se tutti consumassero ai ritmi degli usa avremo bisogno di quattro o cinque pianeti ma ne abbiamo solo uno. Noi usiamo troppe cose di quante ce ne spettino. Durante la produzione le materie prime vengono trasformate insieme a prodotti chimici tossici. Una sostanza chimica molto utilizzata è il BFR. Il latte materno per esempio contiene molte sostanza tossiche e quindi sono i neonati ad assumere una grande quantità di inquinamento.
    Elisa Ravaioni 2c

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  16. Parte 2
    Oltre a distruggere l’ambiente, durante l’estrazione, l’uomo distrugge anche se stesso perché non avendo più risorse naturali per sopravvivere, è costretto ad emigrare in altri paesi per cercare un lavoro, senza importanza di quanto tossico sia. Negli USA le industrie ammettono di liberare due milioni di sostanze tossiche ogni anno anche se in realtà ne liberano molte di più. Nella distribuzione, lo scopo è di tenere bassi i prezzi per convincere le gente a comprare sempre di più( esternalizzazione dei costi).Il 99 %dei prodotti che utilizziamo dopo sei mesi viene distrutto. Oggi l’Americano medio consuma infatti il doppio rispetto a 50 anni fa. L’obsolescenza pianificata e percepita ci ha convinto a comprare sempre di più : la prima significa progettare per la discarica cioè fare in modo che i prodotti che usiamo si rompano facilmente per poi ricomprarne altri. L’obsolescenza percepita invece consiste nel convincerci che i nostri prodotti che abbiamo sono fuori moda e ci invita a ricomprarne altri . Quindi la pubblicità ha un ruolo fondamentale in questo sistema. Acquistando sempre di più abbiamo bisogno di smaltire dipiù, ecco perché usufruiamo della discarica e degli inceneritori producendo la diossina. Le soluzioni a questi problemi sono il riciclaggio ,sostenibilità ,giustizia, chimica verde, zero rifiuti, produzione a circolo chiuso energie rinnovabili ,economie locali. Ma per contribuire a tutto ciò dobbiamo collaborare insieme.
    Glossario:
    BFR: ritardante infiammabile a base di bromata.
    Chimica verde: scienza che studia le proprietà la preparazione delle sostanze naturali,le proprietà.
    Produzione a circolo chiuso: produzione a ciclo chiuso.
    Obsolescenza: Svalutazione economica di un bene o di uno strumento di produzione derivante dal progresso scientifico e tecnologico che ne fa immettere continuamente sul mercato di nuovi e più sofisticati.
    Diossina: Denominazione comune a un gruppo di composti organici tossici usati per la produzione di erbicidi e battericidi
    Multinazionale: Società multinazionale, impresa commerciale, industriale o bancaria la cui attività si svolge in più paesi contemporaneamente.
    Elisa Ravaioni 2c

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  18. Obbiettivi:
    1. ampliare le conoscenze ecologiche
    2. capire le relazioni consumo/ alterazioni risorse/ ambiente
    3. proporre soluzioni alternative
    4. imparare a scaricare un filmato
    Il giorno 22 Novembre 2011 il professor dini portò nella nostra classe un proiettore e un computer per mostrarci un video chiamato: “La Storia Delle Cose”, un breve video di Annie Leonard.
    Iniziamo con l’ Economia Materiale, cioè una semplificazione di ciò che avviene con il materiale: : ESTRAZIONEPRODUZIONEDISTRIBUZIONECONSUMOSMALTIMENTO
    Questo sistema non funziona poiché è un sistema lineare, mentre noi viviamo su un pianeta con delle risorse limitate. Quello che manca nel diagramma sono le persone, tra cui alcune più importanti di altre:1e MULTINAZIONALI e 2° GOVERNO.
    ESTRAZIONE=distruzione del pianeta. Stiamo esaurendo le risorse. Negli ultimi tre decenni abbiamo usato 1/3delle nostre risorse. Quando estraiamo troppe risorse in alcuni stati andiamo a prenderle nel terzo mondo. Dopo aver estratto tutte queste risorse le mandiamo alla produzione dove li mischiano con prodotti chimici tossici.
    PRODUZIONE. Come dicevo nella produzione utilizzano energia per mischiare prodotti chimici tossici con risorse naturali. Noi non siamo a conoscenza degli effetti che hanno questi prodotti sul nostro corpo, ma sappiamo che se per produrre usiamo sostanze tossiche sempre queste le portiamo a casa, oppure ci dormiamo, vi ci sediamo sopra … Un esempio è il B.F.R.(ritardanti di fiamma bromurati),una sostanza che serve a rendere degli oggetti ignifughi, che sono estremamente tossici, sono neurotossine, tossine che hanno effetti dannosi sulle cellule celebrali. Il prodotto più tossico nella catena alimentare è il latte materno, quindi tutto si ripercuote sui bambini. Chi entra più a contatto con queste sostanze sono gli operai, soprattutto donne in età ancora fertile. Le persone si spostano da luoghi devastati dall’estrazione in città dove vivono miseramente. Ma queste sostanze oltre a uscire sotto forma di oggetti, esce anche e soprattutto sotto forma di rifiuti di scarto che si riversano poi nei fiumi, mari, oceani… poi, dopo essersi accorsi che queste inquinano, le spostano sempre in altri paesi del terzo mondo; ma, casualmente, sempre le stesse sostanze si riversano su di noi.

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  19. DISTRIBUZIONE=vendere sostanze tossiche il più velocemente possibile. Lo scopo è quello di tenere bassi i prezzi, convincere le persone a comprare e far ruotare le scorte. Il trucco è ESTERNALIZZARE I COSTI, significa che i costi reali non sono compresi nel prezzo. Ad esempio una radio: il metallo viene estratto in sud Africa, il petrolio in Iraq, la plastica è stata prodotta in Cina ed è tutto stato assemblato in Messico. Loro hanno pagato con la perdita delle risorse, con l’inquinamento del pianeta e i commessi non avendo nessun assicurazione.

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  20. CONSUMO. La nostra identità più importante è quella di consumatori.

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  21. In nord America l’1% dei materiali è ancora utilizzato dopo 6 mesi, quindi il 99% è spazzatura.

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  22. Un americano consuma il doppio rispetto a cinquant’anni fa. All’epoca dei nostri nonni capacità di gestione,risorse, con l’inquinamento del pianeta e i commessi non avendo nessun assicurazione.

    perspicacia e parsimonia erano valori apprezzati. Dopo la fine della seconda guerra mondiale Victor Lebow inventò una formula basata sul consumismo per far risalire l’economia. Il capo dei consulenti economici Eisenhover ha detto che lo scopo ultimo dell’economia è produrre più beni di consumo e non fornire assistenza sanitaria, educazione, un sistema di trasporti sicuro, sostenibilità e giustizia. Due delle strategie sono: l’Obsolescenza Pianificata e l’Obsolescenza Percepita. L’Obsolescenza Pianificata= progettare per la discarica, ovvero vengono progettati prodotti con lo scopo di renderli inutili il prima possibile. L’Obsolescenza Percepita=convince a buttare oggetti ancora funzionanti. Tutto questo lo fanno cambiando l’aspetto dell’oggetto che se lo aveste comprato prima adesso ti direbbero che non hai contribuito alla freccia del consumo. Uno delle principali esponenti di questa obsolescenza è la pubblicità.

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  23. Relazione prof. Dini - La storia delle cose

    Obbiettivi
    1. Ampliare le conoscenze ecologiche
    2. Capire le relazioni consumo / alterazioni risorse / ambiente
    3. Proporre soluzioni alternative
    4. Imparare a scaricare un filmato

    Economia dei materiali
    Estrazione, produzione, distribuzione, consumo, smaltimento.

    E’ un sistema lineare applicato in un pianeta limitato; il sistema nel mondo reale influenza la società, le culture, le economie, l’ambiente e si scontra con i propri limiti.
    Nel modello descritto mancano però le persone che vivono e lavorano in questo sistema; ma non tutte le persone sono uguali. Alcune hanno più voce in capitolo di altre: i governi e le multinazionali, ad esempio.
    Gli Stati Uniti spendono più del 50% della loro spesa pubblica per scopi militari. I governi si preoccupano più delle multinazionali che non del popolo.
    La continua estrazione delle materie prime e lo sfruttamento delle risorse del pianeta (abbattimento di alberi, estrazione dei metalli, esaurimento delle risorse idriche, estinzioni) si stanno esaurendo; ad esempio negli ultimi trent’anni sono state consumate 1/3 delle risorse del pianeta. Il 75% delle riserve di pesca sono utilizzate al di sopra delle loro possibilità, l’80% delle foreste sono state abbattute: in Amazzonia, per esempio, vengono tagliati 2.000 alberi al minuto. Poi durante il processo di produzione, oltre alle risorse naturali, vengono utilizzati prodotti chimici tossici, creando quindi prodotti contaminati, nocivi per l’ambiente e la salute umana. Ad esempio il B.F.R., una sostanza chimica utilizzata per rendere ignifughi gli oggetti di uso quotidiano (come cuscini, computer e divani) che contiene delle neurotossine dannose per le nostre cellule celebrali. Le sostanze tossiche si accumulano nella catena alimentare, concentrandosi nel nostro organismo: ad esempio nel latte materno, mettendo a rischio la salute dei nostri figli fin dalla loro nascita, attraverso l’allattamento.
    Le persone che entrano maggiormente in contatto con queste sostanze tossiche sono gli operai, molti dei quali sono proprio donne in età fertile.
    Ogni giorno 200.000 persone si spostano verso le città in cerca di lavoro, dove vivranno in condizioni misere e non rendendosi conto di quanto nocivo questo lavoro possa essere.
    In questo processo non sono quindi solo le risorse ad essere devastate, ma anche le persone.
    Occorre poi vendere velocemente e a basso costo i materiali prodotti, cioè occorre distribuirli.
    Per convincere le persone a comprare questi materiali bisogna che i prezzi siano bassi, occorre cioè esternalizzare i costi reali, che non vengono così inclusi nel prezzo.
    Entro 6 mesi dall’acquisto il 99% dei prodotti non è più in uso, cioè viene distrutto.
    Un americano medio oggi consuma il doppio rispetto a 50 anni fa.
    L’assistenza sanitaria, l’educazione, un sistema di trasporto sicuro, la sostenibilità, la giustizia non sono lo scopo principale di un governo, mentre lo è quello di produrre sempre più beni di consumo e per farci accettare tutto ciò hanno adottato le strategie dell’obsolescenza pianificata e dell’obsolescenza percepita.
    L’obsolescenza pianificata può essere definita come “progettare per la discarica”, con lo scopo di rendere i prodotti inutili il prima possibile (borse, dvd, macchine fotografiche, computer).
    L’obsolescenza percepita ci convince a buttare via una cosa che ancora funziona, come per esempio il monitor di un computer, che è molto diverso dal nuovo modello di ultima produzione, o un paio di scarpe che, indipendentemente dalla sua qualità o comodità, viene cambiato spesso in base alla moda del momento solo per non sembrare ridicoli.

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  24. La pubblicità gioca un ruolo fondamentale in questo processo di convincimento, che ci bombarda di immagini ogni giorno, che ci convince sulla inadeguatezza nostra e delle nostre cose. L’acquisto, perciò è l’unico mezzo per sentirsi adeguati, mentre lo smaltimento, l’estrazione e la produzione rimangono fuori dal nostro campo visivo. Ciò però non sembra renderci più felici, poiché abbiamo più cose, ma sempre meno tempo per ciò che ci rende davvero felici (gli amici, la famiglia, il tempo libero).
    Più acquistiamo più accumuliamo materiali ed ecco che sorge l’esigenza dello smaltimento.
    I rifiuti finiscono in una discarica e vengono o sotterrati nel terreno o bruciati in un inceneritore, ma entrambi i processi causano inquinamento di aria, terra e acqua. Bruciare i rifiuti, infatti, libera le sostanze tossiche nel’aria, come la diossina, che è la sostanza più tossica mai creata dall’uomo e l’unico modo di fermare questo processo è smettere di bruciare i rifiuti.
    Il riciclaggio può aiutare a ridurre la quantità di rifiuti e la necessità di estrarre nuove materie prime, ma anche se lo facessimo tutti non sarebbe ancora abbastanza, anche perché molti rifiuti non possono essere riciclati, contenendo troppe sostanze tossiche e perché sono progettate apposta per non essere riciclabili, come i contenitori di Tetrapak. Per cui questo è un sistema in crisi, perché in tutte le fasi ci si scontra con i suoi limiti, dal cambiamento climatico alla diminuzione della nostra felicità, ma si può intervenire in molti dei suoi aspetti. Quando tutti uniremo le nostre forze (soprattutto quelle dei Governi) potremo trasformare questo sistema in qualcosa di nuovo, che non butta via risorse e persone, ma è questa vecchia mentalità “usa e getta” che dobbiamo eliminare.
    La nuova scuola di pensiero si basa sulla sostenibilità e giustizia, chimica verde, zero rifiuti, produzione a circolo chiuso ed energie rinnovabili; tutto ciò sta già accadendo. E’ necessario che tutti ci uniamo per creare qualcosa di nuovo per vivere più felici, più soddisfatti e più a lungo.

    Lorenzo Ambrogiani – 2°C

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  25. Glossario:

    Estrazione = Atto, effetto dell'estrarre; l'operazione con cui si estrae
    Produzione = Ciò che si produce, ciò che costituisce il risultato di un’attività produttiva
    Distribuzione = L’atto di distribuire
    Economia = insieme delle attività relative alla produzione di ricchezza e alla distribuzione del reddito
    Risorsa = mezzo con cui si provvede a fronteggiare un bisogno, una necessità
    Obsolescenza = scadimento di un bene capitale (impianto, macchinario ecc.) o di un bene di consumo durevole causato dal progresso tecnologico o da altre ragioni diverse dal logoramento materiale
    Chimica Verde o chimica sostenibile = è essenzialmente la nuova filosofia di chimica che si propone di sostituire l'esistente per prevenire eventuali problemi futuri.
    Sintetico = sostanze o oggetti che vengono ottenuti artificialmente, mediante sintesi chimiche
    Circolo chiuso = Cerchio, ciclo chiuso

    Lorenzo Ambrogiani – 2°C

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  26. OBB
    1)ampliare le conoscenze ecologiche
    2)capire le relazioni consumo/alterazioni risorse/ambiente
    3)proporre soluzioni alternative
    4)imparare a scaricare un filmato
    1)ESTRAZIONE
    2)PRODUZIONE
    3)DISTRIBUZIONE
    4)CONSUMO
    5)SMALTIMENTO
    il nostro pianeta e' in verita' un sistema in crisi.Un sistema lineare non va bene in un pianeta piccolo.La maggior parte della nostra spesa finisce ai militaricioe' il 50%che ci proteggono

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  27. continuo della 1 parte
    Piu'tardi arrivarono le multinazionali(e' la piu'grande tra tutti)e quindi il governo si preoccupa di prendersi cura piu' di loro che di noi.noi umani abbattiamo gli alberi e cosi' stiamo esaurendo le risorse minerali.ormai l'80% delle foreste nel mondo e' distrutto.Le materie prime vanno nella produzione da dove entrano sostanze tossiche e ne fuori escono.BFR=ritardanti di fiamma.Anche il latte materno ormai e' tossico per i neonati.Sono i nostri bambini ad avere piu' sostanze tossiche secondo il latte materno.Pero' questo non significa che dobbiamo smettere di dare il latte.Gli operai sono specialmente le donne fertili.Oggi piu' di 200000 persone vanno in fabbriche.2OOOOOO di sostanze chimiche ogni anno vengono distribuite nel mondo.DISTRIBUZIONE significa vendere sostanze chimiche ogni anno possibile.
    GLOSSARIO
    CANCEROGENE=che provoca il cancro
    MERCURIO=metallo liquido,a temperatura ambiente,pesante,mobilissimo,di colore argenteo e sensibile alle variazioni di calore.
    LINEARE=riferito a una linea o alla lungezza.
    OBSOLESCENZA=lento ma progressivo invecchiamento
    CHIMICA VERDE=scienza che studia le proprieta'delle sostanze naturali e artificiali,organiche e inorganiche.
    ECONOMIA=sistema di attivita'riguardantila produzine,la distrbuzione,l'impiego di beni e servizi e la suddivisione delle ricchezze in una societa'.

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  28. LA STORIA DELLE COSE
    PERTE 1-2.
    Obiettivi:
    1.Ampliare le conoscenze ecologiche
    2.Capire relazioni consumo/alterazioni risorse/ambiente
    3. Proporre soluzioni alternative
    4.imparare a scaricare un filmato
    La storia delle cose" parla dell'ecologia, basata su un sistema lineare: estrazione, produzione, distribuzione, consumo, smaltimento questa catena viene chiamata economia dei materiali .ma questo sistema è del tutto incompleto ed è per questo motivo che questo sistema è veramente in crisi perche e un sistema lineare mentre noi viviamo in un pianeta limitato
    ESTRAZIONE =sfruttamento delle risorse o distruzione del pianeta, abbattiamo alberi e distruggiamo montagne per ricavare metalli ed esauriamo le risorse idriche e causiamo estinzioni stiamo anche esaurendo le risorse naturali. Negli ultimi 3 decenni 1terzo delle risorse del pianeta sono state consumate distruggiamo cosi velocemente da compromettere la capacità che il nostro paese a per ospitarci

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  29. Negli usa è rimasto meno del 4%delle foreste il 40%di acqua è diventata non potabile e usiamo più cose di quello che possiamo. Negli usa hanno il 5%della popolazione mondiale ma consumano il 30%delle risorse e il 30%dei rifiuti se tutti consumiamo come negli usa dovremmo avere più risorse prime e quindi più di un paese .E quando non abbiamo più risorse “emigriamo” in altri paesi per esempio in Amazzonia tagliamo 2000 alberi al minuto
    PRODUZIONE = lavorare le materie prime con l’utilizzo di energia mescolato con prodotti chimici .In commercio ci sono più di 100.000 prodotti chimici sintetici e se continuiamo a produrre prodotti chimici avremmo sempre prodotti chimici sintetici .Nei nostri cuscini c’è una grande quantità di tossine dannose alle nostra salute Il cibo Più inquinante più vicino a noi è il latte materno che dovrebbe essere la cosa meno contaminata del paese cosi già da piccoli anche noi ragazzi ci rimettiamo. Ogni prodotto produce tantissimo inquinamento. Negli stati uniti le industrie dicono di liberare nell’atmosfera oltre 2 milioni di sostanze tossiche ogni anno. Quando tutte le risorse vengono trasformate in prodotti poi venduti nella fase della :
    DISTRIBUZIONE = significa vendere cose tossiche il più velocemente possibile e per vendere le cose il più velocemente possibile si abbassando i prezzi questo significa estremizzare i costi. ci dovremmo anche dimenticare della definizione “usa e getta”perche distruggiamo la vita ai bambini del Congo che al posto di andare a scuola devono fabbricarci le cose usa e getta. Nella nostra nazione siamo dei cittadini consumatori e ogni cosa che compriamo viene resa inutili in 6 mesi .Ma il capo dell’ economia dell’ estero disse di produrre più beni di consumo,ma i comuni non si dovevano preoccupare di migliorare la nostra comunità o nazione con assistenze sanitarie educazione trasporti più sicuri sostenibilità giustizia .Altri 2 modi per definire la distruzione della terra e obsolescenza pianificata che vuol dire progettare per la discarica ma c’è anche l’obsolescenza percepita cioè progettare ogni anno ogni pezzo diverso in modo che ogni volta che ti si rompe qualcosa devi ricomprarla completamente nuova anche se ancora funzionante e con questo ritmo aumentano le cose da comprare e da smaltire e diminuiscono le materie prime.

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  30. SMALTIMENTO =Negli usa si buttano ogni giorno oltre 2 kg di rifiuti . Il ciclo dello smaltimento però danneggia aria terra e acqua per smaltire però dobbiamo mattere i nostri rifiuti per terra o bruciarli ,ma per bruciare i rifiuti produciamo diossina la sostanza più inquinante ma noi riciclando non la toglieremo del tutto ma miglioreremo le nostre condizioni di vita
    GLOSSARIO: Sintetico = sostanze o oggetti che vengono ottenuti artificialmente, mediante sintesi chimiche
    OBSOLESCENZA =lento ma progressivo invecchiamento
    Letizia ugoccioni 2c

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  32. LA STORIA DELLE COSE

    Il nostro sistema di produzione è diviso in 5 fasi:
    • estrazione;
    • produzione;
    • distribuzione;
    • consumo;
    • smaltimento.
    Questo è un sistema lineare,chiamato l’Economia dei Materiali che agisce nel nostro pianeta. Ma non può funzionare,perché il nostro è un pianeta limitato.
    Il governo ha il compito di salvaguardare i cittadini, ma ora si sta occupando sempre di più delle multinazionali, che sono in totale 51. In questo sistema ci riveliamo sempre più consumatori; nel mondo si registra l’80% di foreste abbattute, (fase di estrazione).
    Le materie prime vengono mescolate assieme a prodotti chimici, così i prodotti diventano contaminati e tossici per il nostro corpo.
    Nel commercio moltissimi prodotti chimico-sintetici producono sostanze tossiche e il B.F.R.:neurotossina, ritardante che ha effetti dannosi sui neuroni del cervello, anche il latte materno è inquinato,anche se rimane il migliore. Molti operai lavorano con agenti tossici e fabbricano prodotti cancerogeni, (fase di produzione).
    Negli USA le industrie liberano oltre 2000000 di sostanze tossiche all’anno, quindi per diminuire le sostanze chimiche, le fabbriche inquinano altri territori,per non rovinare i propri. Malgrado questo,le correnti riportano l'inquinamento e le sostanze dannose alla salute in tutto il resto del mondo.
    I prodotti vengono esposti nei supermercati; lo scopo è quello di tenere i costi bassi e convincerci a comprare, per fare questo i commessi non vengono pagati molto e i costi dell’assicurazione si tengono bassi. Questo processo è chiamato esternalizzare i costi: i prezzi reali vengono abbassati, (fase di distribuzione). I consumatori consumano molto, il tasso di smaltimento è elevato, si crea così l’obsolescenza pianificata e obsolescenza percepita: convincerci di buttare via delle cose ancora in funzione per comprarne altre nuove, lanciate dal mercato, cose che “vanno di moda”. In questo modo aumenta il consumismo: ci sono sempre più cose consumate, più beni di consumo. Un elemento che ci consiglia di comprare nuovi prodotti è la pubblicità, (fase di consumo).

    I rifiuti vengono immessi in una discarica: grande buca scavata sottoterra; però i rifiuti liberano nell’aria sostanze super tossiche come la diossina. Il riciclaggio può aiutare a ridurre la quantità dei rifiuti, ma alcune sostanze sono state create apposta per non essere riciclate, perché inquinanti. La quantità di rifiuti che consuma un abitante al giorno è di 2 kg, (2 kg/rifiuti/ab/g).

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  33. GLOSSARIO: (PARTE 2)
    Economia dei materiali: sistema lineare che agisce in cinque fasi:estrazione,produzione,distribuzione,consumo e smaltimento.
    Estrazione: fase in cui vengono estratte le materie prime come il legname, petrolio, carbone.
    Produzione: fase in cui vengono rielaborate le materie prime per produrre beni di consumo.
    Distribuzione: fase in cui i prodotti vengono distribuiti nei centri commerciali per poi venderli alla gente.
    Consumo: fase in cui i prodotti vengono consumati.
    Smaltimento: fase in cui i prodotti vengono smaltiti nella discarica.
    Multinazionali: grandi aziende che hanno il monopolio su alcune materie prime.
    Prodotti tossici: prodotti contaminati a causa della presenza di alcune sostanze tossiche come la diossina.
    B.F.R.: neurotossina che provoca effetti ritardanti sui neuroni del cervello.
    Prodotti cancerogeni: prodotti ch econtengono sostanze tossiche che provocano il cancro.
    Esternalizzare i costi: i prezzi reali vengono abbassati per convincerci a comprare; di conseguenza i commessi non vengono pagati molto e i costi dell’assicurazione si tengono bassi.
    Obsolescenza pianificata: processo in cui i consumatori consumano molto e il tasso di smaltimento è elevato.
    Obsolescenza percepita: convincerci di buttare via delle cose ancora in funzione per comprarne altre lanciate dal mercato.
    Consumismo: fase in cui si consumano sempre più beni di consumo.
    Diossina: sostanza super tossica che viene immessa nell’aria dai rifiuti.
    Discarica: grande buca scavata sottoterra che contiene una grande quantità di rifiuti.
    Riciclaggio: processo in cui ogni materia viene rielaborata e riutilizzata attraverso opportuni procedimenti.
    Sostanze inquinanti: sostanze create apposta per non essere riciclate,e che danneggiano la salute e l'ambiente.
    Evelin Guidi 2c

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  34. Dietro ogni cosa che compriamo c è un lungo processo anche se non ce nè rendiamo conto.semplificato,questo processo è:estazione,produzione,distribuzione,consumo, smaltmento. Estrazione,produzione ,distribuzione,consumo. Prima di tutto,qualsiasi cosa che compriamo,è composta da materie prime,estrattein varie parti del pianeta.
    Le risorse ambientali non sono infinite e, già un terzo del pianeta è stato utilizzato per questo scopo. Se avessimo 4 o 5 pianeti non sarebbe negativo,ma non li abbiamo.In Amazzonia vengono abbattuti circa 2000 alberi al minuto,negli U.S.A il 40% dei fiumi non è potabile.Il fatto è che desideriamo troppe cose inutili la maggior parte delle quali dopo 6 mesi è già in discarica.I prodotti sintetici sono pochissimi.Un' economia produttiva funziona in questo modo:beni comprati,consumati,buttati,ricomprati...Le fabbriche multinazionali sono più ricche del governo.Le persone più a rischio di malattie sono sicuramente i dipendenti di industrie che producono sostanze tossiche tutti i giorni.Dove mettiamo i sacchetti dell immondizia? Sembra semplice ma non lo è:se li bruciamo rilasciano diossina che è più inquinante dei sacchetti.Con la diossina inquiniamo aria,terra e acqua .Bisogna cancellare la modalità "Usa & Getta" con Usa & Ricicla".Fortunamente ci sono delle scienze che si occupano del nostro pianeta e di come salvarlo :Chimica Verde,Prodotti a circolo chiuso,0 rifiuti non riciclabili,energia rinnovabile. Glossario delle parole più difficili nella relazione estrazione=atto, effetto dell'estrarre; l'operazione con cui si estrae
    Consumo= effetto del consumare; ciò che si consuma
    Diossina= composti organici tossici usati per la produzione di erbicidi e battericidi
    Riciclaggio=Recupero e immissione in un nuovo ciclo produttivo di materiali di scarto o di rifiuto
    Multinazionale= impresa commerciale, industriale o bancaria la cui attività si svolge in più paesi contemporaneamente, generalm. molto potente e talvolta in grado di condizionare i governi nazionali dei paesi in cui opera
    Tossico=Velenoso
    Potabile= Che si può bere senza danno per la salute
    Cancro= Malattia mortale

    obiettivi
    1. Ampliare le conoscenze ecologiche
    2. Capire le relazioni consumo / alterazioni risorse / ambiente
    3. Proporre soluzioni alternative
    4. Imparare a scaricare un filmato

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  35. PRINCIPI NUTRITIVI
    ZUCCHERI(carboidrati) ENERGIA IMMEDIATA 4 kcal./g
    GRASSI(lipidi) ENERGIA DI RISERVA 9 kcal./g
    PROTEINE(biatiali) ENERGIA SECONDARIA 4 kcal./g
    SALI MINERALI ----------------------------
    ACQUA ----------------------------

    VITAMINE
    PROTEINE E GRASSI FUNZIONE PLASTICA
    +sali minerali
    VITAMINE E SALI MINERALI FUNZIONE PROTETTIVA

    LA DEFINIZIONE DI kcal./g
    E'la quantita' di energia necessaria per aumentare di un grado centimetro 1 kg di acqua distillata

    1kg = 1l = 1 dm
    ACQUA DISTILLATA=PRIVA DI SALI MINERALI

    ZUCCHERI
    Funzione energetica immediata
    ZUCCHERI SEMPLICI MONOSACCARIDI(fruttosio,glucosio)
    disaccaridi saccarosio(zucchero comune)
    SEMPLICI AMIDO
    POLISACCARIDI=
    COMPLESSI CELLULOSA

    DESINENZA
    _____
    OSIO
    "SACCA" CARBONICO HIDROGENO OSSIGENO (CHo)

    GLOSSARIO
    METABOLISMO=e'il complessovdelle reazioni chimiche che avvengono in un organismo
    ANORESSIA=e' la mancanza o diminuzione dell'appetito che se unita puo' portare alla morte
    CATALIZZATORE=e' una sostanza che interviene in una reazione chimica aumentandone la velocita'
    BIOLOGICO=e' un tipo di agricoltura che sfrutta la naturale fertilita' del suolo

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